Semaforo verde
di
simonehappysun
genere
esibizionismo
Interessante notare come la gente si confonda alla guida per un perizoma rosso appeso allo specchietto retrovisore...
La noia di oggi è stata insopportabile, una mattinata al lavoro ferma, statica, senza coinvolgimento e s
enza nessuna novità.
Sono tornata a casa per pranzo, mi sono rilassata dopo pranzo, la mia solita insalatina, e sdraiata sul divano a rilassarmi un po'.
Arrivata l'ora del rientro passo dal bagno, abbasso il perizoma, alzando leggermente la gonna e faccio la pipì, poi mi risistemo e scendo a prendere l'auto.
Al primo semaforo mi rendo conto di avere due scooteristi accanto che guardano le mie gambe avvolte nelle calze autoreggenti, anche grazie alla gonna rialzata dal momento che, essendo stretta, per guidare mi viene più comodo.
Riparto dedicando ai ragazzi un sorriso malizioso e sgaso fino al semaforo successivo.
Mi rendo conto che i due sullo scooter mi seguono interessati e si fermano di nuovo a mio fianco.
Faccio per non accorgermene e dopo essermi data un rapido controllo al trucco, allargo le gambe come per grattarmi e decido di sfilarmi il perizoma.
Lo sfilo con disinvoltura e esalto il movimento per posarlo sul sedile, poi faccio la faccia interessata nel vedere i due tipi a mio fianco e decido di appendere il mio intimo allo specchietto retrovisore.
I ragazzi ridono tra loro essendosi goduti la scena, mentre il semaforo diventa verde.
Riprendo a guidare ad andatura mirata per giungere al semaforo successivo del viale in pieno giallo, rallento per farmi affiancare dai ragazzi e appena spunta il rosso supero l'incrocio lasciandoli alle spalle.
Quel piccolo gioco, mi aveva risollevato e risvegliato un poco, rimettendomi di buonumore e pronta per affrontare il pomeriggio!
[ per contatto: simonehappysun@gmail.com ]
La noia di oggi è stata insopportabile, una mattinata al lavoro ferma, statica, senza coinvolgimento e s
enza nessuna novità.
Sono tornata a casa per pranzo, mi sono rilassata dopo pranzo, la mia solita insalatina, e sdraiata sul divano a rilassarmi un po'.
Arrivata l'ora del rientro passo dal bagno, abbasso il perizoma, alzando leggermente la gonna e faccio la pipì, poi mi risistemo e scendo a prendere l'auto.
Al primo semaforo mi rendo conto di avere due scooteristi accanto che guardano le mie gambe avvolte nelle calze autoreggenti, anche grazie alla gonna rialzata dal momento che, essendo stretta, per guidare mi viene più comodo.
Riparto dedicando ai ragazzi un sorriso malizioso e sgaso fino al semaforo successivo.
Mi rendo conto che i due sullo scooter mi seguono interessati e si fermano di nuovo a mio fianco.
Faccio per non accorgermene e dopo essermi data un rapido controllo al trucco, allargo le gambe come per grattarmi e decido di sfilarmi il perizoma.
Lo sfilo con disinvoltura e esalto il movimento per posarlo sul sedile, poi faccio la faccia interessata nel vedere i due tipi a mio fianco e decido di appendere il mio intimo allo specchietto retrovisore.
I ragazzi ridono tra loro essendosi goduti la scena, mentre il semaforo diventa verde.
Riprendo a guidare ad andatura mirata per giungere al semaforo successivo del viale in pieno giallo, rallento per farmi affiancare dai ragazzi e appena spunta il rosso supero l'incrocio lasciandoli alle spalle.
Quel piccolo gioco, mi aveva risollevato e risvegliato un poco, rimettendomi di buonumore e pronta per affrontare il pomeriggio!
[ per contatto: simonehappysun@gmail.com ]
1
voti
voti
valutazione
2
2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il balcone di fronteracconto sucessivo
Suono il campanello
Commenti dei lettori al racconto erotico