Quando la moglie è in vacanza 7
di
Dillinger
genere
tradimenti
-------------- Pronto, parlo col signor Bernardo?....sono Chloè ---------------
-------------- carissima….aspettavo con ansia la tua chiamata, sai?..... scusa ma sono più a mio agio se ci diamo del tu. Allora…..come va?...spero che tu sia soddisfatta del vestito….credo proprio che lo dovremo inaugurare con quella cena di cui ti ho parlato ieri. Che ne dici?....------------------
------------- accidenti come corre….anzi, come corri…..una cena è piuttosto impegnativa, non sarebbe meglio un aperitivo? -----------------
------------- no, no….si è detto una cena e cena dovrà essere….è una cosa importante per fare amicizia, io ci tengo molto a queste cose. Dovrà essere una bella serata e voglio che andiamo in un posto bellissimo, adeguato alla tua bellezza ---------------
----------- vebbè, ma allora devo controllare quando posso disporre di una serata libera…sai, ho i miei impegni…….-----------------
----------- ma anch’io carissima ho molti impegni…..aspetta, consulto un attimo la mia agenda per vedere quando potrei essere libero…….. dunque, vediamo………ecco, ad esempio, che ne diresti se facessimo per……questa sera?.....---------
Giuro che non riuscii a spiaccicare una parola…… ma è possibile che un uomo mi possa prendere sempre in contropiede e che io non riesca a tenergli testa?......prima di uscire insieme dovevo farmi desiderare, lasciarlo un po’ sulle spine, non rendergli la cosa così facile, ecco…….. ma invece niente, non ci riesco, ah che rabbia……
----------- allora?....sei sorpresa?.....non sarai mica emozionata? suvvia, non sarà certo la prima volta che esci a cena con un uomo…….allora d’accordo, mandami un messaggio con il tuo indirizzo, passo a prenderti alle 8 -----------
Rimasi seduta, immobile ed inerte per una buona mezz’ora, col telefono ancora in mano e la testa completamente vuota.
Mi preparai per la serata, quasi con rassegnazione, ma intanto che mi preparavo pensai a come riscattare il mio comportamento troppo remissivo e condiscendente…ci doveva essere un modo per farmi valere e per mettere un po’ alle corde quell’uomo che mi stava pennellando il cervello con la sua cavalleresca prepotenza per impossessarsene e farne alla fine ciò che voleva…..e non solo del cervello, supponevo.
Poiché ognuno, se vuole vincere, deve combattere sul suo terreno, dove è più forte, decisi che avrei giocato la carta della massima seduzione….l’avrei steso col fascino e col fisico…tutto sommato erano le cose che mi riuscivano meglio, erano i miei punti di forza. Era pur vero che in tal modo l’avrei fatto imbufalire di desiderio, ma proprio così avrei potuto tenerlo in pugno….più mi bramava e più avrei avuto potere su di lui. Pensai anche che queste cose tutte le donne le sanno, io stavo scoprendo l’acqua calda e mi sembrava di avere avuto una formidabile intuizione…..si, mi ritengo piuttosto intelligente, ma furba….questo proprio no…..
Volevo disinnescarlo, annientare la sua presunzione maschilista rendendolo consapevole di essere, in fin dei conti, nient’altro che un bavoso sessantenne che cercava di mettersi sotto i coglioni una donna con la metà dei suoi anni, troppo bella e desiderabile per lui, non alla sua portata. Desideravo che sbavasse per me e fosse disposto a tutto per avermi….cominciando dallo smettere di imporre il suo volere e arrivando a pensare che probabilmente non avrei mai ceduto al suo cosiddetto fascino…..al limite facendolo andare in bianco e con la coda tra le gambe.
Ah, si…….così dovevo fare per riscattarmi e farmi finalmente valere……..o almeno questo era ciò che speravo.
---------Pippo, stasera esco a cena con Bernardo ------------
--------- Capisco, allora si prospetta una bella serata, spero che sarà all’altezza delle sue parole…….almeno per ciò che riguarda la cena e il comportamento da gentleman. Desidero che tu ti trovi a tuo agio e per quanto riguarda le tue paure, pensa che sei all’altezza di affrontare qualsiasi uomo e qualsiasi situazione…..parola di Pippo, che ti conosce molto bene ------
----------- Pippo, dato che vorrei essere in gran forma, secondo te quale intimo dovrei indossare?...-------------
----------- io direi senz’altro il completino nero semistrasparente che ti ho comprato in quel negozio tre mesi fa…. è molto sexy e conturbante……------------
------------- ah, si….ricordo che mi hai fatto fare una lunga selezione, ne ho dovuti provare una decina…….anche perché tu lasciavi generose aperture nella tenda, dando modo al commesso di sbirciare a volontà …….. alla fine abbiamo optato per il primo che avevo provato, decisamente il più sexy ---------
-------------ehm, già….infatti…. per fare una buona scelta bisogna impiegare tutto il tempo necessario. Sono sicuro che con quel completino farai un figurone, gioia mia. Ti potrei anche consigliare il vestito da mettere….
---------- ma no, il vestito l’ho già comprato ieri da Bernardo, lo vorrei inaugurare con lui ------------
------------ senti tesoro, perché non ti provi il completino nero e non ti scatti una foto davanti allo specchio?..... poi mandamela subito, così posso verificare come ti sta ----
Pippo voleva avere, giustamente, la sua parte. Se lascia uscire la moglie con una lingerie da mozzare il fiato, avrà ben il diritto di poterla almeno vedere in anteprima……e magari ricamarci un po’ sopra con la fantasia. Quando la moglie è in vacanza il marito deve sapersi accontentare anche di questo…..
Quindi l’accontentai e poi mandai la foto. Pippo non si fece vivo per una quindicina di minuti. Poi mi chiamò con voce un pò… spompata……..
------------ stai d’incanto amore…..non ho mai visto niente di più eccitante…..allora buona serata, magari se puoi mandami un messaggio dopo che….anzi, prima di….beh, insomma, quando vuoi tu….-----------
---------pronto Chloè, sono Bernardo, sono arrivato, mi trovo davanti all’hotel. Puoi scendere ---------------
------------ oh, ciao Bernardo, scusa ma sono leggermente in ritardo….ti spiace aspettarmi lì?.....vedo di fare in fretta…. massimo una mezz’ora e arrivo….ciaooo -----
In virtù della regola che le donne, soprattutto le belle donne, devono farsi aspettare, rimasi seduta sul letto, completamente vestita e truccata, a guardarmi un po’ di tv ed aspettando il momento adatto per scendere.
------------ oohhh, finalmente……mi hai fatto aspettare più di mezz’ora ma direi che ne valeva la pena… Chloè, sei un incanto…..più bella di quanto potessi immaginare.
Considerati già scusata per il ritardo --------------
Ero scesa alle 8.40 e lui era in piedi davanti all’ingresso, vicino ad una Jaguar decappottabile di uno scintillante colore verde scuro. Una macchina da cacciatore di femmine, pensai…..però pensai anche che avrei dovuto ricacciargli in gola la sua richiesta di scuse per il ritardo…
----------- Ciao Bernardo, mi ha chiamato al telefono la mia migliore amica e non ho potuto esimermi dal concederle un po’ di tempo……. d’altra parte ho pensato che tu, avendo voluto affrettare i tempi ed uscire a cena questa sera stessa senza preavviso, puoi capire che all’ultimo momento un contrattempo è sempre possibile…...e poi… non basta schioccare le dita per avere la donna pronta e puntualissima ai tuoi ordini. Quindi, non mi sembra necessario scusarmi per il ritardo ------------
------------ la cosa che mi piace di più in una bella donna è il carattere…..certo non ti manca. Credo proprio che dovrò sudare e impegnarmi parecchio per tenerti testa, mia cara, ma così sarà più interessante, ne varrà davvero la pena.
Sai, ho prenotato al Calypso, un posto molto alla moda e di gran lusso, io ci sono già stato parecchie volte e posso assicurarti che la cucina è eccezionale ------
-----------oohh, grazie Bernardo, ho sentito parlare di quel ristorante ma non ci sono mai stata. Ovviamente tu lo conoscerari benissimo, magari è compreso nel programma di seduzione che hai perfezionato negli anni, efficace e a prova di rifiuto…..è facile intuire che il copione inizi con invito a cena e Jaguar decappottabile e continui poi con un ristorante di lusso, il tutto condito con belle frasi d’effetto già collaudate sulle femmine………delle quali secondo me hai raccolto una variegata collezione-------
------------ brava Chloè, sei una donna molto perspicace, ti faccio i miei complimenti. La tua ricostruzione della mia cosiddetta tecnica di seduzione, come tu la definisci, è abbastanza verosimile. Manca però l’ultima parte, forse la più….interessante. Quale sarebbe la conclusione dell’operazione, lo svolgimento del dopo cena, secondo te? ----------------
------------ non credo che si discosti molto dalla prassi più comune……credo che alla fine della sceneggiata il tuo programma preveda di portarsi a letto la selezionata di turno --------
------------ direi che molto spesso funziona così……senonchè ogni donna è diversa dalle altre e quindi la serata può finire nei modi più disparati….capita anche di non trovare un’intesa caratteriale. Sai, l’esperienza mi insegna che più le donne sono belle e più sono stronze. Ma ti prego di non prendere questa affermazione come un’offesa…..non vale per te, perché sono già riuscito ad inquadrare i lati più salienti della tua personalità. Secondo me tu sei una donna molto intelligente, istruita, educata e timida. Sei anche simpatica e dolce……anche adesso che ti stai sforzando di tirar fuori le unghie a scopo difensivo e dimostrativo, percepisco in te dolcezza e generosità, oltre che una sensualità prorompente….. sai Chloè, io ho 65 anni e come….donnaiolo… sono a fine carriera. Che è stata comunque lunga e ricca di successi e soddisfazioni. Se questa cosiddetta carriera finisse oggi, cosa possibilissima, sarei felice perché terminerebbe in bellezza, cioè insieme a te ---------
------------vedi Bernardo, anche quello che hai detto di me è piuttosto verosimile, ma quanto al tuo discorso di conclusione trionfale devo fare un paio di osservazioni. Prima di tutto non mi piace essere considerata un trofeo, una specie di premio Oscar alla carriera…… e poi, cosa ancora più importante, chi ti dice che….ehm….insomma…..che…te la darò?--------
-----------nessuno infatti, in queste cose non c’è mai certezza…..ma ciò rende tutto più interessante. Comunque, alla mia età, non è detto che quella conclusione cui hai fatto cenno sia così importante, così irrinunciabile. Il solo fatto di uscire con te, farti la corte, starti vicino, parlarti ed avere la fortuna di cenare in un bel ristorante con una donna di rara bellezza e avvenenza, mi gratifica moltissimo. Se poi mi permetterai di abbracciarti e magari accetterai anche un bacio, io avrei raggiunto un notevole appagamento. Diciamo, tanto per capirci meglio, almeno del 70%......guarda che non è poco, la serata per me sarebbe da considerare comunque un successo. Finire a letto sarebbe quasi da considerare un extra, diciamo una gustosissima ciliegina sulla torta ------
----------- capisco, e se ti dicessi, tanto per capirci meglio, che magari dovrai accontentarti di un…… 50% ?.........ad esempio eliminando…il bacio?
Bernardo rimase un attimo pensieroso, poi mi aprì lo sportello della Jaguar e mi face accomodare sul sedile, come un vero gentiluomo. Richiuse la portiera e salì al posto di guida, avviandosi lentamente.
----------- per rispondere alla tua domanda, è chiaro che mi accontenterei di ciò che tu intendi offrirmi…….non sono un giovanotto insistente e petulante, so stare al mio posto e non mi piace infastidire le donne….anzi ti dico che se ti senti a disagio con me per qualsiasi motivo, non farti scrupolo di dirmelo, ti accompagnerei in hotel immediatamente senza bisogno di spiegazioni.
Ho ben compreso che adesso tu stai tentando di difendere la tua personalità, di dimostrare un’aggressività che non hai, per non sentirti schiacciata da me. Hai deciso di ribellarti all’uomo che ti fa la corte perché non desideri essere considerata scontata o troppo disponibile….è una lotta tra il tuo orgoglio e la tua sensualità……non vuoi assolutamente mostrare debolezza e il motivo è che tu hai un punto debole. Stai cercando di ribellarti a te stessa, non a me. Cerchi di liberarti della schiavitù dei sensi di cui sei preda, vorresti una libertà che alla fine sarebbe solo uno stravolgimento del tuo essere, del tuo carattere, della tua natura……….------
-------------- cerca di aiutarmi Bernardo…..andiamo a divertirci, ceniamo insieme e proviamo a stabilire un equilibrio tra noi…….cerchiamo di stare bene insieme. Tu continua ad essere te stesso….io proverò ad essere ancora me stessa -------------
------------- grazie per la fantastica cena, Bernardo, il menù e la musica erano superlativi, tu sai davvero come far divertire e rilassare una donna, da vero gentiluomo……sono stata benissimo e mi sembra che anche tu ti sia divertito. Tutte le cose che mi hai raccontato della tua vita e delle tue esperienze sono state davvero interessanti…..anch’io spero di non averti annoiato con i racconti delle mie avventure assieme alla mia amica Cecilia -------------
-------------- le tue avventure con Cecilia sono state uno spasso, perché hanno tutte un lato decisamente umoristico…..mi hai fatto molto divertire…. mi piacerebbe fare conoscenza con la tua amica, deve essere un tipo molto speciale --------------
------------- beh, chissà, magari te la farò conoscere. Lei è un’indossatrice bravissima e magari ti potrebbe interessare per il tuo lavoro…..-------------
----------- Certo, è possibile -----------
----------- sai Bernardo, per ringraziarti della cena meravigliosa ho pensato che non è impossibile lasciarti raggiungere quel traguardo del 70% di cui mi parlavi prima…..se permetti che conduca io il proseguimento della serata. Infatti non è tardi e possiamo ancora divertirci un po’……..--------------
------------ come ti dicevo, il 70% mi va già bene……..eccome….. il mio programma tipo a questo punto prevede che si vada a casa mia, mi piacerebbe farti vedere il mio appartamento, è molto grande e spazioso ed io ci vivo solo, da quando mi sono separato da mia moglie……….. credo che ti piacerebbe --------------------
------------- forse si…… ma invece il mio programma è diverso…… si va al mio hotel. Sai, ho deciso di giocare in casa…..----------------
Tommy rimase come paralizzato dallo stupore quando mi vide attraversare la reception e dirigermi verso l’ascensore in compagnia di Bernardo….potevo percepire l’incredulità e la gelosia che lo stava attanagliando vedendomi salire in camera con questo….vecchietto…. così infatti pernsavo che Tommy giudicasse Bernardo, per via dei capelli brizzolati ma tendenti decisamente al bianco.
------------ mettiti a tuo agio, Bernardo, io devo andare un attimo a sistemarmi -------
----------- aspetta Chloè, permettimi, ora che siamo soli, almeno di abbracciarti….non ho desiderato altro per tutta la serata. Ti prego, tesoro, accontentami….------
Mi lasciai abbracciare, percependo subito l’ardore erotico che lo pervadeva. Infatti l’abbraccio fu lungo, intenso e accompagnato da sensuali carezze su tutto il mio corpo…..
-------------- oh Chloè, quanto ti desidero…..sei la donna più incredibilmente bella ed attraente che io abbia abbracciato negli ultimi….vent’anni??.....ma forse anche di più….forse sei la più bella in assoluto di tutta la mia vita…….-----------------
----------- beh, se lo dici tu..….ma non voglio che ti allarghi troppo….voglio essere io a decidere quello che tu puoi o non puoi avere da me…..-----------------
Così dicendo avvicinai le mie labbra alle sue e andai a stampare un bel bacio sulla sua bocca. Percepii un forte tremito e subito la sua bocca si aprì per cercare un contatto di lingue, che io assecondai solo in piccola parte, con la punta.
Bernardo era quasi al massimo del desiderio e dell’eccitazione, cosa che io avevo deciso di provocare, ma tutto quello che concessi in quel momento fu un parziale via libera al palpeggiamento del mio corpo. Bernardo baciandomi provò a palparmi il seno ed i fianchi stretti, scendendo poi rapido sul mio fondoschiena che carezzò leggermente apprezzandone la forma rotonda e la consistenza. Nel momento in cui scese sino all’orlo del vestito tentando di sollevarlo per risalire con le mani sino alla mia agognata intimità, lo bloccai.
------------- aspetta, decido io quello che puoi avere…….non devi essere così precipitoso……sei già fortunato ad avere tra le mani una donna giovane, sicuramente non adatta alla tua età…….accontentati di ciò che io decido di darti. E poi ricordati che io sono una donna sposata, che non intende tradire il marito….-----
Detto ciò, mi liberai del suo abbraccio ad andai in bagno. Ma uscii dopo pochi minuti, indossando solo il completino nero trasparente con calze e reggicalze…e le scarpe col tacco alto. Bernardo ebbe un sussulto di emozione nel vedermi e lessi nei suoi occhi un irresistibile desiderio, accompagnato da una evidente erezione che si stava disegnando chiaramente all’interno dei sui suoi pantaloni. Mentalmente mi complimentai con lui per la dimensione del suo cazzo che appariva lungo e di buon calibro.
Mi presentai di fronte a lui in piedi, mentre se ne stava seduto sul divanetto ad ammirarmi…….finalmente vedeva il mio corpo seminudo, i capelli chiari completamente sciolti sulle spalle, le tenere fossette sulle guance a contornare la bocca carnosa con le labbra color lampone, le tette grandi a mostrare il sublime erotismo di un seno tutto naturale, la vita stretta e i fianchi abbondanti, a forma di anfora greca, l’erotico triangolo dello slippino ridottissimo, da cui partivano i sottili fili che sparivano sul contorno dei fianchi, le gambe lunghe e carnose agghindate con calze e reggicalze……..un paradiso per gli occhi e un sogno erotico, un desiderio quasi fuori portata per il cazzo di un uomo dell’età di Bernardo…….
Mi mossi piano e lentamente, facendogli assaporare tutto quello che la natura era in grado di offrire sotto le forme di una bella femmina……che lui avrebbe potuto gustare ed assaporare…..forse….ma forse no…..anzi, probabilmente no….salvo che il mio vero padrone avesse deciso diversamente.
Ruotai su me stessa di fronte ai suoi occhi pieni di desiderio e gli feci ammirare il mio posteriore ornato dagli slip trasparenti, a mostrargli come è fatto un vero, abbondante, irresistibile culo di donna………
Quando parlò la sua voce tremava di emozione e desiderio……
--------------- mia bella culona, lasciati toccare…..voglio impastare la tua carne, baciarla, leccarla e soddisfarmi della tua femminilità, per poi godere i piaceri del paradiso montandoti sino allo sfinimento, finchè mi reggono le forze…..-----------------
--------eh no, caro Bernardo, tu corri troppo……ti ho mostrato il paradiso, è vero, ma non è detto che tu ne possa usufruire e godere….tutto questo ben di Dio ha un padrone assoluto, è lui che decide cosa tu puoi fare o non fare…..che ti piaccia o no.
Quello che mi è dato di concederti, per ora, è solo un assaggio, peraltro assai saporito, di ciò che tu forse avrai…….. o forse, più probabilmente, non avrai……..
Dicendo ciò, retrocessi fino ad offrirgli il culo da baciare……
Bernardo abbrancò i miei fianchi ed inserì completamente la faccia tra le mie natiche, baciando e leccando….pareva impazzito di desiderio ed eccitazione….leccò anche le gambe e le calze, poi mi fece girare e salì sino al seno che impastò con le mani. Infine volle baciarmi a tutta lingua, inserendosi profondamente nella mia bocca e slinguandomi profondamente sino a togliermi il respiro. Contemporaneamente passò le mani sul mio culo e lo palpeggiò a lungo con desiderio e passione, arrivando con una mano fin sotto la mia figa per solleticare con le dita i miei punti erotici.
-----------adesso ti posso chiavare, mia bella femmina adorata?...... credimi, non riesco a farne a meno….il mio desiderio è talmente forte che non potrei sopravvivere senza farti mia --------------
-------------- ma allora mi stai supplicando, mi stai chiedendo in ginocchio di concedermi a te, vero Bernardo?..... mi stai implorando perché vuoi farmi tua……perché vuoi assolutamente avermi, vuoi mettere la giovane e docile puledra sotto i tuoi coglioni.......non è vero?......--------------
--------------- si, è così mia adorata…….non posso davvero fare a meno di te, ho bisogno di averti completamente, di sentirti mugolare di piacere sotto di me….. ne va della mia stessa vita…..-----------------------
------------- beh, stando così le cose, dobbiamo chiedere il permesso del mio padrone…. non ti illudere troppo, ma potresti avere un’occasione….chissà….. sarà lui, solo lui a decidere se potrai avermi in prestito temporaneo oppure no. Sai, io sono la sua femmina……appartengo a lui, non a te --------------------
----------------- come tu vuoi, mia regina….. sono nelle tue mani….sei tu che comandi ora ----------
----------------- si,si……capisco Chloè, ma dimmi una cosa….questo signor Bernardo è stato gentile, corretto ed educato? ------------------
Avevo chiamato Pippo al telefono per chiedergli se potevo o non potevo andare oltre con Bernardo. Certamente mi sarei attenuta alla sua volontà….senza cedere ai miei istinti sessuali….o almeno questa era la mia intenzione…
----------------- si, è stato molto corretto, da vero gentlemean, abbiamo passato una splendida serata, è stato un cavaliere di rara educazione e signorilità….ha davvero molto stile. Adesso mi dice che vorrebbe consumare con me….che non riesce a farne a meno…..te lo passo amore, così vi parlate direttamente ----------------------
------------ buonasera signor Pippo, quindi lei è già informato di tutto….. sono imbarazzato, mi scuso per la richiesta molto ardita, ma il mio desiderio per sua moglie è talmente dirompente che non posso fare a meno di chiederle il permesso di averla…… ammetto di essere un po’ fuori tempo, intendo con l’età….ho 65 anni e quindi non ho più il vigore di un tempo….però il desiderio e l’attrazione sono sempre gli stessi, specie per una donna come sua moglie….è uno splendido esemplare di femmina, non so quale maschio potrebbe resisterle, tanto più che lei mi ha già fatto ammirare in anteprima le delizie del suo magnifico corpo….--------------------
-------------- ho capito signor Bernardo, e mi rendo conto della sua impellente necessità….ma io devo preoccuparmi anche delle necessità della mia signora….lei è ormai erotizzata dalla situazione, quindi necessità di una completa soddisfazione sessuale. Lei è sicuro di poter garantire questo?....per essere ancora più chiaro, pensa di farcela a possederla con il vigore e la…durata necessari a farla godere?......diciamo almeno 4 o 5 volte prima di cedere?.....
Alla sua età non è certo facile, a meno che lei non usufruisca di qualche… aiutino…. mi sono spiegato?....--------------------
-------------certo signor Pippo…..a dire il vero io mi sono già premunito e mezz’ora fa ho inghiottito una pillola che dovrebbe aiutarmi a portare a termine la sco.….beh, insomma…l’accoppiamento senza particolari problemi, garantendo anche la soddisfazione di sua moglie. Anzi, le posso assicurare che già adesso, di fronte alla sua sconvolgente bellezza, la mia attrezzatura è già in posizione di sparo, pronta a sopportare la fatica di una prolungata monta -----------------
------------------- allora va bene, le credo sulla parola e mi fido di lei…. le consiglio un approccio deciso, ardente, da maschio che comanda…… sa, ogni donna ha le sue preferenze. Chloè tra le lenzuola ama essere dominata…..veda quindi di non deluderla……anzi, sarebbe utile anche mormorarle all’orecchio qualche parolina ardita, anche un po’ sconcia, per aumentare la sua eccitazione fino al massimo livello ---------------------
------------ grazie signor Pippo, seguirò i suoi consigli e cercherò di non deludere lei e la sua signora -------
------------- va bene allora, io resto qui in attesa del resoconto che mi farà Chloè a cose… fatte……se potete mandarmi qualche foto nel durante, saranno assai gradite….-------------------
------------ Hai sentito Chloè?...... Pippo ha dato il suo permesso….----------------
------------ si, ho sentito…..sei stato fortunato Bernardo, non è una cosa che capita tutti i giorni….a questo punto ti posso dire che cedo a te l’iniziativa, ora sei autorizzato. Sono certa che sarai perfettamente all’altezza, data la tua lunga esperienza. Se posso permettermi però, ti suggerirei di non voler strafare, ma di comportarti in modo consono alle tue forze……------------------
------------ tranquilla tesoro, il tuo Bernardo sa cosa fa e fino a dove si può spingere….certo che l’occasione è appetitosa, ma vedrò di gestire le mie forze nel modo più corretto -----------------
Detto ciò, Bernardo si spogliò completamente nudo, mostrando un battacchio di ragguardevoli proporzioni……lungo e di buon calibro, degno attrezzo da lavoro di un impenitente sciupafemmine……. per giunta già in semi erezione, orientato in orizzontale, a passaggio a livello abbassato insomma. Evidentemente l’afrodisiaca pozione stava manifestando il suo effetto ed il cazzo era pronto a sollevarsi puntando al cielo.
------------- vieni qui, mia dolce e tenera donzella, fammi provare l’estasi delle tue labbra carnose mentre leccano e baciano il simbolo del comando…..sottomettiti dunque al potere supremo del cazzo……non resistere più, lasciati andare ed esegui con docilità e sapienza l’antica mansione erotica con cui la femmina deve saper gratificare il suo maschio…..-----------------
Non potei fare a meno di pensare a quello che, in una situazione simile, mi avrebbe detto Vindice…. più o meno mi sarei sentita ordinare : “vieni qui, alla svelta, e succhiami il cazzo”…….
Invece,detto da Bernardo a modo suo, era sempre un ordine perentorio, ma intriso di una tale signorilità e classe da diventare per il mio cervello altamente erotizzante….
Mi avvicinai con passo lento e sensuale ed andai ad inginocchiarmi di fronte a lui che era in piedi ad aspettare, con la testa annebbiata di desiderio e di incredulità……..credo che cercasse di stabilire se stesse sognando o se stesse veramente per godersi il più fantastico bocchino della sua vita.
Aprii la bocca ed appoggiai con delicatezza la lingua tra i suoi coglioni, scuri e duri, poi percorsi con una velocissima slinguata tutta la parte inferiore del cazzo che in un baleno scattò in alto, come colpito da una scossa a 2000 volt…..
allora continuai a pennellare sul davanti la pelle del cazzo durissimo arrivando all’apice che mi soffermai a succhiare teneramente con le labbra. Sentii Bernardo gemere, tremante di emozione e desiderio, mentre piano piano, con esasperante lentezza, iniziavo ad inserire in bocca la cappella turgida, frullandone la punta con la lingua.
Imboccai il cazzo con decisione per tutta la sua lunghezza, arrivando fino alla radice………lo sentivo pulsare in fondo alla gola….rimasi allora ferma in quella posizione massaggiando l’asta con la lingua, finchè potei trattenere il respiro….infine mi ritirai per respirare e quindi lo rimisi in bocca iniziando una lenta e succulenta pompata.
----------------- si mia adorata…. succhia con amore il cazzo del tuo Bernardo….pensa a quanto ha desiderato le tue morbide labbra……..senti quanto ti desidera, quanto è duro ed eccitato per il contatto con la tua accogliente boccuccia e la tua linguetta tenera…..aaaahhhh……aaahhhhhhh…..come mi fai godere….sembra che tu mi stia risucchiando il cervello…..aaaahhhh…..che piacere…
adesso però fermati mio tesoro……non so cosa darei per schizzare tutto il mio seme in fondo alla tua bocca calda mentre serri forte con le labbra il mio cazzo alla radice….ma devo controllare le mie forze. Devo risparmiare la cartuccia che ho in canna per gustare la tua agognata figa….non voglio dover attendere il tempo necessario alla ricarica……ti voglio tutta subito, capisci? ----
----------- come vuoi tu Bernardo, è tua l’iniziativa……..cerca di ottenere il maggior piacere possibile per te e per me…..-------------
Bernardo allora, col cazzo liberato e puntato in alto, mi fece sdraiare sul letto e mi volle leccare le gambe e le calze, quindi slacciò le mollette del reggicalze e venne con la bocca a baciare le mie mutandine già umide. Dopo averle lappate ed assaporate iniziò a tirarle in basso dai fianchi sino a sfilarmele. Senza dimenticare di riallacciare poi con cura il reggicalze.
---------------- vedo che gradisci calze e reggicalze…..hai gusti raffinati……ti piace sentire il nylon sotto le dita e poi salire fino alla pelle nuda…….vero?...-----------
------------ certo….sulle tue gambe l’effetto erotico delle calze è sensazionale, non me lo voglio perdere -------------
Detto ciò, inserì tutta la faccia sulla mia figa ed iniziò una sapiente leccata. L’effetto su di me fu immediato…..gettai indietro la testa e spalancai la bocca come per un grido di piacere che però restò del tutto muto.
------------- che buon sapore di figa….e che profumo intenso di femmina in calore… sai che tra poco ti monterò, vero tesoro?....sei contenta?....--------------
------------- si…si… tra poco si….ma adesso leccami ancora, mi piace….dai, avanti, leccami e baciami…..ahhhh….così….risucchiami con la bocca…ancora…ancora….ahhhh….ahhhhh…godo tesoro….godo…..vengo…….vengo…..
aaaahhhhhhhhhhhhhh……………..---------------
L’orgasmo fu fortissimo ed attutì tutti i miei sensi per qualche minuto. Quando mi ripresi sentii che Bernardo mi stava parlando sottovoce all’orecchio…..
------------- adesso ti voglio montare, mio dolce tesoro….è ora….non riesco più ad aspettare….. tu lo sai, sei troppo figa, voglio mettertelo dentro fino alla radice e poi chiavarti mentre tu alzi le cosce al cielo….così ti posso vedere anche allo specchio con quelle belle gambe che si muovono sopra il mio culo nudo, con calze, reggicalze e scarpette col tacco……proprio come le puttane…..tu adesso sei la mia puttana, vero?....sentirai tanti bei colpi di cazzo in fondo alla figa….mia bella troia…so che ti piace tanto farti chiavare……..sentirai quanta sborra ti schizzo dentro….voglio proprio svuotare i coglioni lì dove li svuota il tuo maritino…… ma lui mi ha detto che posso chiavarti a volontà….posso usare la tua figa, che è sua, come se fosse mia e spruzzare a mio piacimento……ti piace l’idea, tesoro?....-------
-------------- basta….prendimi….dai forza , scopa….scopa….non resisto più…..mettilo dentro fino in fondo….riempimi di cazzo…..fammi godere ancora e vienimi dentro ---------------
Bernardo non se lo lasciò ripetere….. mi montò sopra e penetrò con impeto la mia figa ormai allagata di umori, arrivando a fine corsa senza alcun ostacolo. Mi montò selvaggiamente spingendo con tutte le sue forze e ad ogni colpo di cazzo sentivo sbattere il suo palo di carne contro l’utero.
Il piacere che provavo era sublime, si vedeva che Bernardo era un esperto chiavatore e conosceva molto bene l’intimità delle femmine…..mi stava montando con una tecnica consumata, da manuale…….ogni suo colpo provocava in me nuove sensazioni di puro piacere….
Dopo circa venti minuti di azione, Bernardo dovette prendere fiato e rallentò il ritmo, mantenendo però la posizione tra le mie cosce spalancate. Chiavandomi più dolcemente, ne approfittò per agguantare il mio telefonino che era sul comodino e scattò un paio di foto all’immagine riflessa sullo specchio….
-------------- belle queste foto….le mando subito a tuo marito Pippo….credo che gli piacerà vedere la sua mogliettina nuda con un maschio piantato tra le cosce spalancate, mentre sgambetta con le gambe inguainate in queste deliziose calzette da puttana…..---------------
--------------- si…si…gli piacerà……aaahhhh…..si farà una bella smanettata e schizzerà tutto sul pavimento del salotto…..aahh….aaahhh…..-------
------------ ah….ma allora, se gode così tanto a vedere quanto è cornuto, allora possiamo concedergli anche qualcosa in più…… se riesco a farti venire ancora, cosa che ritengo assai probabile, voglio riprendere un filmatino mentre godi e gridi di piacere……sono certo che Pippo ne sarà estasiato e spremerà ancora tutto quello che rimane nei suoi coglioni per innaffiare il pavimento…….-----------------
---------- si, si , dai Bernardo…..scopami ancora forte, non aver paura di farmi male….voglio essere strapazzata, chiavata senza pietà…..trattami come una troia di strada, sbattimi come una vacca da monta……dai, su, forza…..-----------
Sentendo quelle frasi, Bernardo si erotizzò come una belva e dando fondo a tutte le energie che ancora gli rimanevano mi girò alla pecorina e mi inforcò da dietro, sbattendomi il cazzo nella figa con violenza……..mi trapanò a ritmo inverosimile artigliandomi le cosce………
--------------- bella vacca…… lasciati chiavare, fatti sfondare la tua figa giovane……senti che bel cazzo duro ti sto facendo assaggiare......mi piace sbatterti come una puttana e farti godere fino a sfinirti………mi piace far rimbalzare i miei coglioni sulla carne soda del tuo bel culo di vacca ---------------
Bernardo continuò a dire sconcerie e volgarità fino a perdere il controllo….alla fine infatti le sue parole divennero quasi incomprensibili e si trasformarono in gemiti e lamenti di godimento……
A quel punto, sollecitata e stimolata dalla furiosa monta, io venni in modo clamoroso, strillando il mio piacere con tutta la voce che ancora possedevo……. gridai e contrassi tutto il corpo nello spasimo del potentissimo orgasmo che mi squassò………
Solo dopo alcuni minuti, ripreso il controllo dei miei sensi, mi accorsi che Bernardo aveva filmato la scena dell’estasi che mi aveva procurato.
Senza più fiato per parlare, vidi che stava inviando a Pippo il resoconto visivo e….sonoro…. dell’esperienza sessuale vissuta dalla sua mogliettina. Forse anche con una punta di orgoglio e vanità per l’indiscutibile successo ottenuto……
Sperai solo che non gli venisse un colpo, povero Pippo…… sapevo quanto lo eccitasse vedermi ferocemente posseduta da un uomo…..credo che avrebbe assaporato le gioie del paradiso e si sarebbe sentito spaccare in due il cervello per l’eccitazione di essere così platealmente, clamorosamente cornificato……….
Bernardo era ormai stremato, coperto di sudore e privo di forze. Potè solo girarmi ed inserirsi ancora tra le mie cosce, dove trovò il facile ingresso della mia figa allagata. Accennò una lenta, profonda monta mentre baciava e leccava le mie grosse tette……..infine cedette e salendo a succhiare la mia lingua scambiando con me la sua saliva, finalmente venne, emettendo nella mia bocca un lungo e profondo gemito…….sentii chiaramente il suo cazzo pulsare mentre mi riempiva la figa di liquido caldo, spruzzandolo direttamente nell’utero…..
oooooooooohhhhhhhhhhhhhhh………………uuuuhhhhmmmm………………………..
aaahhhhhhhh……vengo mia dolcissima troia…..aaaaaahhhhh…..ahhhhhh……..che
goduria infinita… finalmente sono riuscito a chiavarti Chloè…….che magnifica scopata….non ho mai goduto così in una figa, in tutta la mia vita…. che spruzzata colossale….non finivo più di schizzarti dentro…..
che piacere divino infilare le mani nella carne di quel tuo fantastico culo e il cazzo duro nella profondità della tua figa calda e stretta….
l’ho desiderato sin dal primo istante in cui ti ho vista entrare in negozio……mi sono detto che quel pezzo di figa non potevo farmelo scappare….ti dovevo assolutamente montare.
Si acquietò dopo qualche minuto, come fosse improvvisamente svenuto……credo che in quei momenti non fosse in grado né di udire né di parlare…….era come immerso nel torpore che i suoi sensi finalmente soddisfatti gli concedevano.
----------------- grazie tesoro….. sei stata magnifica….la femmina più indimenticabile della mia vita…… ---------------------
------------ pronto Pippo?..... come va?....stai bene?.....senti, qui noi avremmo praticamente finito….direi che è andato tutto bene….d’altronde hai ricevuto le foto esplicative e ti sei fatto un’idea almeno……però devi promettermi di non ammazzarti di seghe andando a vedere e rivedere le scene cinquanta volte….pensa ad altro, pensa al tuo lavoro, a tenere in ordine la casa e….lascia stare le ragazze, mi raccomando….se ti sei eccitato non pensare di sfogarti con qualche ragazzina del club, perché io poi lo vengo a sapere, Pippo.….lo sai che c’è sempre qualcuno intorno a te che mi manda messaggi……oltre a scrivermi bella figa o qualche cosetta di fantasia che vorrebbero farmi, qualche volta si dilettano anche a fare la spia…per cui occhio!!
-------------- ma tesoro, cosa dici?..... io penso solo a te….a maggior ragione sapendo cosa fai e vedendo questi filmati….beh, ammetto che una sega me la sono fatta, ma ho già pulito per terra, non preoccuparti. Piuttosto, spero che ti sia divertita….in fin dei conti sei in vacanza e ti devi rilassare….. se vuoi mi puoi passare Bernardo, così lo saluto…-------------
----------- ehi, Pippo….come va?.... noi qui tutto bene, hai una moglie favolosa, come ce ne sono poche, devi esserne molto orgoglioso…..----------
---------- su questo non c’è dubbio, Bernardo, io sono molto fiero della mia signora….e ne ho validi motivi, come hai potuto constatare di persona……dove potrei trovare una donna così innamorata, dolce, bella e fedele come Chloè?....------
---------- ma certo…..bella, dolce, innamorata e….ehm…fedele…..beh, hai ragione Pippo. In fin dei conti quando mai ti ha tradito? E soprattutto quando mai ti ha mentito?.....non è certo il tipo che fa le scappatelle alle spalle del marito….semmai le fa davanti al marito….giusto?...------------
---------- giusto Bernardo. Ma dimmi un po’, quante volte è venuta Chloè?....io ho visto solo l’orgasmo conclusivo ------------------
------------ beh, due volte, la prima volta mentre la leccavo e poi alla fine nel gran finale ---------------
------------- mah, due volte non è molto per Chloè……ci sarebbe voluto un secondo colpo…..-----------------
------------ sai, Pippo, in certi casi conta molto di più la qualità che la quantità… all’inizio, leccandole la figa, sono riuscito darle un piacere assai intenso e prolungato, parola di vecchio trombatore di femmine…….e alla fine, durante la selvaggia chiavata, credo di averti dimostrato col filmato che Chloè ha avuto un orgasmo da cinque stelle……… tu Pippo magari lo avrai apprezzato con una….ehm….pippa….scusa il gioco di parole -------------
----------- ma che c’entrano adesso le pippe?......sto parlando di orgasmi femminili, nella fattispecie quelli della mia signora……quando me la scopo lei viene almeno 4 o 5 volte. E’ vero che io le do anche quattro colpi, se sono in forma….ma non voglio fare polemiche….tu hai la tua età e va benissimo così…..concordo con te che il secondo orgasmo era da manuale….bravo Bernardo ---------------
----------- grazie ancora Pippo per la tua disponibilità e per…….la concessione d’uso.
Sappi che ho passato un’ora favolosa, incantevole e soprattutto indimenticabile….io si mi farò le pippe per tanto tempo ricordando questa superba scopata e quel gran bel culo di tua moglie……..al pensiero mi sta ridiventando duro------------
----------- sai che ti dico, Bernardo? Ti meriti un premio…..passami Chloè, per favore ------------------
------------ amore, Bernardo ce l’ha ancora duro……non è giusto trascurare questa sua piccola voglia residua…………..vuoi vedere tu cosa si può fare? -------------
------------ ma si, certo, lascia fare a me tesoro ----------------
Feci stendere Bernardo a pancia in su e mi posizionai a 69 su di lui, offrendogli la figa e il culo da lappare e palpeggiare a suo piacere. Io lavorai il suo cazzo ancora piuttosto eretto usando tutta la mia esperienza. Il mio lavoro di lingua sulla cappella fu lungo e delicato…..poi mi scatenai in un ingoio di gran classe, arrivando con le labbra fino ai suoi coglioni….pompai e pompai suggendo e leccando, alternando il lavoro di bocca e lingua con quello delle mani. L’effetto combinato di pompino e sega, supportato anche dall’erotismo scatenato il lui dal mio culo sulla faccia, compirono il miracolo……….in contemporanea con il suo urlo di rabbioso piacere, dal suo cazzo uscì uno spruzzo violento di liquido, non molto denso e neppure molto abbondante, ma ad una tale pressione che raggiunse le mie labbra, la mia lingua ed in parte mi finì in fondo alla gola.
Si trattava evidentemente dell’ultima cartuccia, la riserva strategica dei suoi coglioni, l’ultima spremitura che erano ancora in grado di offrire.
Rimasi per qualche istante a farmi ammirare, a bocca semiaperta, con le labbra gocciolanti e la lingua imbiancata………. dopo di che raccolsi il seme con la lingua e serrai le labbra, inghiottendo quella dose di sborra bianca appena munta.
Bernardo allora scatenò tutta la libidine accumulata………………gridando “troia…troia” mi saltò addosso andando a leccare e baciare ovunque la mia pelle per catturarne l’odore e il sapore…… mi infilò poi la lingua in bocca per assaggiare il sapore della sborra che avevo appena ingoiato……
Infine, senza più una briciola di energia, si dichiarò vinto….
---------- basta, mio tesoro, non ce la faccio più……sei stata divina, grazie per la passione che mi hai regalato….. è stato il miglior sesso della mia vita….sono felice di averlo goduto con te…. e lasciami anche sperare di poterlo qualche volta ripetere, forze permettendo e con il permesso del marito, si intende…..
--------------- Si, Cecilia, il ristorante Calypso è decisamente il migliore di tutta la zona, lo devi provare anche tu….magari qualche sera ci andiamo assieme, oppure cerchiamo qualcuno che ci inviti e facciamo una bella serata in compagnia ----------
Ero con Cecilia al ristorante sulla spiaggia del suo amico e come la volta precedente avevamo pranzato divinamente. L’amico di Cecilia era un ottimo chef e cucinava il pesce in modo fantastico. Avevo raccontato a Cecilia della serata trascorsa con Bernardo, aggiungendo anche qualche particolare piccante……
----------- sai Chloè, mi pare di conoscere questo Bernardo, devo averlo incontrato a qualche sfilata di moda, mi pare anche che mi abbia fatto il baciamano….ma lui non conosce il mio nome.
Direi che è un po’….passatello….ma è comunque un bel tipo. E’ un uomo di mondo, ecco…. senza dubbio simpatico. Penso che passerò al suo negozio uno di questi giorni, tanto per vedere se mi riconosce…. oltre tutto adesso sa molte cose di me, dato che gli hai raccontato tante nostre avventure ------------
----------- si, fatti riconoscere però, digli che sei Cecilia, l’amica di Chloè….. mi ha detto che è desideroso di incontrarti….magari ti potrebbe proporre qualche lavoro, conosce molta gente che organizza sfilate di moda….--------------
----------- certo, lo farò…….è un tipo interessante e…….ehm….. tesoro, a te dispiacerebbe se…….eventualmente, dico…..me lo…. facessi?......---------------
----------- ma che dici, Cecilia?........non mi sono mica fidanzata con lui…… e poi che ti salta in mente di chiedermi il permesso?..... sai bene che ti sei scopata quasi tutti gli uomini che mi hanno portata a letto…..alcuni prima e alcuni dopo, Bernardo non sarebbe certo un’eccezione ---------------
------------ va bene, va bene……ma non credo che dobbiamo litigare per queste cose…. siamo in vacanza assieme e assieme ci dobbiamo divertire, non credi tesoro?.... e poi non ci sono solo gli uomini per divertirsi. Noi sappiamo passare momenti splendidi anche da sole…….giusto?....------------
------------- giusto, sai che sto molto bene con te, dolcezza ---------------
---------- bene, ora però dovremmo andare. Che ne dici di andare tu dal mio amico Eros a ringraziarlo per l’ottimo pranzo?....magari desidera conoscerti….in fin dei conti è un bel ragazzo, muscoloso e ben messo…. si, insomma….con tutte le cose giuste al loro posto….secondo me, naturalmente….ma poi giudica tu….-------------
------------ d’accordo, ma gli voglio anche pagare il conto, noi non andiamo in giro a scroccare pranzi gratis, possiamo permetterci di pagare, come tutti --------
---------- beh, fai come vuoi…..ma magari, se lo conosco bene, non vorrà lasciarti pagare….oppure ti farà uno sconto speciale, un forfait personalizzato, diciamo………---------------
-------------- carissima, tu allora sei la famosa Chloè, la grande amica di Cecilia?.... avevo davvero voglia di conoscerti. Siete soddisfatte del pranzo?......-----------
------------- molto, sei un cuoco insuperabile Eros, ti faccio i miei complimenti……adesso dovrei pagare il conto, per me e per Cecilia ---------------
------------- sono contento che il mio pesce vi sia piaciuto Chloè. Per quanto riguarda il conto, se vuoi seguirmi in ufficio te lo preparo subito -------------
-------------- va bene, ti seguo -----------
---------- dunque avete preso la grigliata di pesce e poi c’è il vino bianco e il caffè….in totale fa….un bacio a testa…..ma se vuoi puoi pagare tu anche per Cecilia…..-----
----------- un bacio a testa?.....ma che conto è?....e poi che tipo di bacio? a stampo…con la lingua….??------
------------ ah, quante domande…..andiamo, basta che sia spontaneo….allora, vuoi saldare in contanti o a credito? -------------
------------- a credito? Vuoi dire con carta di credito?--------------
------------- ma no, come fai a darmi un bacio con la carta di credito?.....a credito, cioè non paghi subito ma con comodo, una sera della prossima settimana vieni da me dopo cena e mi paghi tranquillamente al chiaro di luna….magari aggiungendo qualcosina a titolo di interessi…..sai com’è…….-------------
---------------- preferisco saldare subito, in contanti -----------------
Mi avvicinai e poggiai le labbra sulle sue, con molta precauzione. Sentii che mi metteva entrambe le braccia intorno alla vita. Quindi con delicatezza ma anche con decisione, forzò le mie labbra per introdurre la lingua………non mi opposi per evitare di scontentarlo….in fin dei conti era solo un bacio….. accettai la sua lingua in bocca e lasciai che mi slinguasse un po’ in profondità….tutto sommato era piacevole, l’alito era buono, quasi profumato….sapeva di mare….
Dopo circa un minuto si staccò…..
------------ tutto a posto allora, Eros? Siamo a posto così?.....---------------
-------------- certo, il tuo conto è saldato……….ehm, però resterebbe da saldare quello di Cecilia……-----------------
------------ ah sì?......e come facciamo?.... devo darti un altro bacio?......--------------
--------------- si, magari con una piccola aggiunta, se non ti spiace….sai, nel conto avevo dimenticato l’IVA……..---------------
----------- ok….allora procediamo con questo secondo bacio comprensivo di iva…….---
Le mani di Eros si posarono entrambe sui miei capelli, entrarono in profondità dentro la mia chioma e percepii che lentamente stava spingendo la mia testa verso il basso…………. non mi ci volle molto a capire….comunque stavo subendo ancora una volta l’iniziativa dell’uomo rimanendo passiva….e ancora una volta mi diedi della tonta.
In un attimo mi ritrovai in ginocchio davanti a lui e vidi che era molto ben messo, come aveva detto Cecilia. Sotto i pantaloncini corti si intravvedeva un cazzo di notevole dimensione, lungo almeno venti centimetri e completamente eretto.
Si vede che il mio bacio era stato sufficiente a provocare in lui un grande….entusiasmo per il mio corpo, coperto soltanto da un minuscolo, quasi inesistente costumino a due pezzi.
----------- Chloè. se vuoi puoi procedere con il bacio….con la lingua, naturalmente…
ho già constatato che la tua lingua è dolcissima e molto esperta…..chissà come sei brava a leccare…….------------
Pensando che ora ero in ballo e dovevo portare a termine questa faccenda, ma continuando a pensare anche che alla fine io sono ancora troppo ingenua e mi lascio sempre abbindolare dai maschi, feci buon viso alla inusuale situazione……tutto sommato Eros era un bel ragazzo, gentile e anche ben fornito……
Estrassi lentamente il cazzo dai pantaloncini….era duro come l’acciaio….inoltre era davvero un bell’esemplare….non se ne vedono tanti di questa taglia e perfezione.
Lo leccai ed insalivai per tutta la lunghezza, iniziando dalla cappella e procedendo lungo l’asta fino ai coglioni grossi e pesanti.
Quindi iniziai a suggere piano la cappella e ad introdurla in bocca. Eros ebbe una serie di brividi che mi fecero temere di aver provocato un’eiaculazione precoce, ma non fu così…… lo imboccai allora decisamente e lo accolsi fino in gola…… Eros emise un lungo gemito di godimento e contemporaneamente iniziò a darmi il ritmo con le mani ancora avvinghiate ai miei capelli.
Lo pompai profondamente e devo dire con gusto, anch’io mi stavo eccitando…..sentivo umido tra le cosce……continuai il succulento pompino per alcuni minuti, seguendo l’impulso che Eros trasmetteva alla mia testa. Ad un certo punto mi trovai davvero eccitata e senza quasi volerlo infilai una mano in mezzo alle cosce iniziando a trastullarmi con le dita.
Provai anche un certo desiderio di essere scopata…..certo mi sarebbe piaciuto….e molto…..ma davvero non mi sembrava il caso, dovevo trattenermi. Non era il posto adatto e poi probabilmente Eros desiderava solo un buon lavoro di bocca.
Comunque dopo alcuni istanti venni e lui se ne accorse sentendomi mugolare ed avvertendo che mi ero improvvisamente irrigidita e bloccata.
Quando mi ripresi, continuai da dove ero rimasta, più rilassata e soddisfatta, desiderosa di concludere il lavoro di bocca e lingua nel modo più soddisfacente possibile……
Eros venne improvvisamente, quasi senza preavviso, con un grido rabbioso. Mi bloccò con decisione la testa trattenendo il cazzo piantato in fondo alla mia gola……sembrava che fosse diventato addirittura più duro….incredibile…..
L’ondata di sperma che mi fiottò in gola rischiò di soffocarmi…….l’ingoio non fu una mia decisione, bensì un’azione inevitabile e necessaria per liberarmi di quel fiume liquido e fare posto all’aria da respirare…… credo che ne dovetti inghiottire almeno un bicchiere…….per fortuna era di un tipo dolciastro e poco odoroso, denso e caldissimo.
Sentii la mano di Eros che mi aprì la bocca……voleva vedere la mia lingua sporca della sua sborra, almeno questo l’avevo capito…….
-------------- ma che bravi…..complimenti……..allora che si fa?......avete finito di discutere del pranzo, del conto e…. tutto il resto?.......siamo a posto?.....possiamo andare?.....-------------
Cecilia era appoggiata alla porta, con una mano sul fianco e un furbo sorrisetto stampato in faccia. Non mi ero accorto di lei, non sapevo quando fosse entrata, evidentemente era venuta a cercarmi perché non mi vedeva ritornare.
------------- si, Cecilia, è tutto a posto. Sono contento che la cucina sia stata di vostro gradimento e Chloè mi ha ringraziato con molta….enfasi….direi….. il suo ringraziamento mi ha fatto molto piacere….davvero….non sai quanto -----------
------------ benissimo allora, vedo che ti ha già pagato il conto e tu per cortesia le hai offerto un sorbetto alla panna...... Chloè ha ancora la bocca piena…..dev’essere buono…..andiamo Eros, non lo offri anche a me?.....con la cannuccia, s’intende -------
-----------ehm… magari la prossima volta Cecilia, scusami ma…..in questo momento…. l’ho proprio finito….però domani ce ne sarà pronto dell’altro, passa quando vuoi e te lo offro molto volentieri -----
Ce ne andammo ridendo….certo che la cosa aveva un suo lato assai comico….non vedevo l’ora di raccontare tutto al mio caro Pippo, al mio unico amore che a casa aspettava ansiosamente di sentire la mia voce e i miei racconti………oh,quanto lo amo……………………………………………..
FINE
Se vuoi commentare, scrivi a Dillinger a questo indirizzo :
maverick.shot@libero.it
-------------- carissima….aspettavo con ansia la tua chiamata, sai?..... scusa ma sono più a mio agio se ci diamo del tu. Allora…..come va?...spero che tu sia soddisfatta del vestito….credo proprio che lo dovremo inaugurare con quella cena di cui ti ho parlato ieri. Che ne dici?....------------------
------------- accidenti come corre….anzi, come corri…..una cena è piuttosto impegnativa, non sarebbe meglio un aperitivo? -----------------
------------- no, no….si è detto una cena e cena dovrà essere….è una cosa importante per fare amicizia, io ci tengo molto a queste cose. Dovrà essere una bella serata e voglio che andiamo in un posto bellissimo, adeguato alla tua bellezza ---------------
----------- vebbè, ma allora devo controllare quando posso disporre di una serata libera…sai, ho i miei impegni…….-----------------
----------- ma anch’io carissima ho molti impegni…..aspetta, consulto un attimo la mia agenda per vedere quando potrei essere libero…….. dunque, vediamo………ecco, ad esempio, che ne diresti se facessimo per……questa sera?.....---------
Giuro che non riuscii a spiaccicare una parola…… ma è possibile che un uomo mi possa prendere sempre in contropiede e che io non riesca a tenergli testa?......prima di uscire insieme dovevo farmi desiderare, lasciarlo un po’ sulle spine, non rendergli la cosa così facile, ecco…….. ma invece niente, non ci riesco, ah che rabbia……
----------- allora?....sei sorpresa?.....non sarai mica emozionata? suvvia, non sarà certo la prima volta che esci a cena con un uomo…….allora d’accordo, mandami un messaggio con il tuo indirizzo, passo a prenderti alle 8 -----------
Rimasi seduta, immobile ed inerte per una buona mezz’ora, col telefono ancora in mano e la testa completamente vuota.
Mi preparai per la serata, quasi con rassegnazione, ma intanto che mi preparavo pensai a come riscattare il mio comportamento troppo remissivo e condiscendente…ci doveva essere un modo per farmi valere e per mettere un po’ alle corde quell’uomo che mi stava pennellando il cervello con la sua cavalleresca prepotenza per impossessarsene e farne alla fine ciò che voleva…..e non solo del cervello, supponevo.
Poiché ognuno, se vuole vincere, deve combattere sul suo terreno, dove è più forte, decisi che avrei giocato la carta della massima seduzione….l’avrei steso col fascino e col fisico…tutto sommato erano le cose che mi riuscivano meglio, erano i miei punti di forza. Era pur vero che in tal modo l’avrei fatto imbufalire di desiderio, ma proprio così avrei potuto tenerlo in pugno….più mi bramava e più avrei avuto potere su di lui. Pensai anche che queste cose tutte le donne le sanno, io stavo scoprendo l’acqua calda e mi sembrava di avere avuto una formidabile intuizione…..si, mi ritengo piuttosto intelligente, ma furba….questo proprio no…..
Volevo disinnescarlo, annientare la sua presunzione maschilista rendendolo consapevole di essere, in fin dei conti, nient’altro che un bavoso sessantenne che cercava di mettersi sotto i coglioni una donna con la metà dei suoi anni, troppo bella e desiderabile per lui, non alla sua portata. Desideravo che sbavasse per me e fosse disposto a tutto per avermi….cominciando dallo smettere di imporre il suo volere e arrivando a pensare che probabilmente non avrei mai ceduto al suo cosiddetto fascino…..al limite facendolo andare in bianco e con la coda tra le gambe.
Ah, si…….così dovevo fare per riscattarmi e farmi finalmente valere……..o almeno questo era ciò che speravo.
---------Pippo, stasera esco a cena con Bernardo ------------
--------- Capisco, allora si prospetta una bella serata, spero che sarà all’altezza delle sue parole…….almeno per ciò che riguarda la cena e il comportamento da gentleman. Desidero che tu ti trovi a tuo agio e per quanto riguarda le tue paure, pensa che sei all’altezza di affrontare qualsiasi uomo e qualsiasi situazione…..parola di Pippo, che ti conosce molto bene ------
----------- Pippo, dato che vorrei essere in gran forma, secondo te quale intimo dovrei indossare?...-------------
----------- io direi senz’altro il completino nero semistrasparente che ti ho comprato in quel negozio tre mesi fa…. è molto sexy e conturbante……------------
------------- ah, si….ricordo che mi hai fatto fare una lunga selezione, ne ho dovuti provare una decina…….anche perché tu lasciavi generose aperture nella tenda, dando modo al commesso di sbirciare a volontà …….. alla fine abbiamo optato per il primo che avevo provato, decisamente il più sexy ---------
-------------ehm, già….infatti…. per fare una buona scelta bisogna impiegare tutto il tempo necessario. Sono sicuro che con quel completino farai un figurone, gioia mia. Ti potrei anche consigliare il vestito da mettere….
---------- ma no, il vestito l’ho già comprato ieri da Bernardo, lo vorrei inaugurare con lui ------------
------------ senti tesoro, perché non ti provi il completino nero e non ti scatti una foto davanti allo specchio?..... poi mandamela subito, così posso verificare come ti sta ----
Pippo voleva avere, giustamente, la sua parte. Se lascia uscire la moglie con una lingerie da mozzare il fiato, avrà ben il diritto di poterla almeno vedere in anteprima……e magari ricamarci un po’ sopra con la fantasia. Quando la moglie è in vacanza il marito deve sapersi accontentare anche di questo…..
Quindi l’accontentai e poi mandai la foto. Pippo non si fece vivo per una quindicina di minuti. Poi mi chiamò con voce un pò… spompata……..
------------ stai d’incanto amore…..non ho mai visto niente di più eccitante…..allora buona serata, magari se puoi mandami un messaggio dopo che….anzi, prima di….beh, insomma, quando vuoi tu….-----------
---------pronto Chloè, sono Bernardo, sono arrivato, mi trovo davanti all’hotel. Puoi scendere ---------------
------------ oh, ciao Bernardo, scusa ma sono leggermente in ritardo….ti spiace aspettarmi lì?.....vedo di fare in fretta…. massimo una mezz’ora e arrivo….ciaooo -----
In virtù della regola che le donne, soprattutto le belle donne, devono farsi aspettare, rimasi seduta sul letto, completamente vestita e truccata, a guardarmi un po’ di tv ed aspettando il momento adatto per scendere.
------------ oohhh, finalmente……mi hai fatto aspettare più di mezz’ora ma direi che ne valeva la pena… Chloè, sei un incanto…..più bella di quanto potessi immaginare.
Considerati già scusata per il ritardo --------------
Ero scesa alle 8.40 e lui era in piedi davanti all’ingresso, vicino ad una Jaguar decappottabile di uno scintillante colore verde scuro. Una macchina da cacciatore di femmine, pensai…..però pensai anche che avrei dovuto ricacciargli in gola la sua richiesta di scuse per il ritardo…
----------- Ciao Bernardo, mi ha chiamato al telefono la mia migliore amica e non ho potuto esimermi dal concederle un po’ di tempo……. d’altra parte ho pensato che tu, avendo voluto affrettare i tempi ed uscire a cena questa sera stessa senza preavviso, puoi capire che all’ultimo momento un contrattempo è sempre possibile…...e poi… non basta schioccare le dita per avere la donna pronta e puntualissima ai tuoi ordini. Quindi, non mi sembra necessario scusarmi per il ritardo ------------
------------ la cosa che mi piace di più in una bella donna è il carattere…..certo non ti manca. Credo proprio che dovrò sudare e impegnarmi parecchio per tenerti testa, mia cara, ma così sarà più interessante, ne varrà davvero la pena.
Sai, ho prenotato al Calypso, un posto molto alla moda e di gran lusso, io ci sono già stato parecchie volte e posso assicurarti che la cucina è eccezionale ------
-----------oohh, grazie Bernardo, ho sentito parlare di quel ristorante ma non ci sono mai stata. Ovviamente tu lo conoscerari benissimo, magari è compreso nel programma di seduzione che hai perfezionato negli anni, efficace e a prova di rifiuto…..è facile intuire che il copione inizi con invito a cena e Jaguar decappottabile e continui poi con un ristorante di lusso, il tutto condito con belle frasi d’effetto già collaudate sulle femmine………delle quali secondo me hai raccolto una variegata collezione-------
------------ brava Chloè, sei una donna molto perspicace, ti faccio i miei complimenti. La tua ricostruzione della mia cosiddetta tecnica di seduzione, come tu la definisci, è abbastanza verosimile. Manca però l’ultima parte, forse la più….interessante. Quale sarebbe la conclusione dell’operazione, lo svolgimento del dopo cena, secondo te? ----------------
------------ non credo che si discosti molto dalla prassi più comune……credo che alla fine della sceneggiata il tuo programma preveda di portarsi a letto la selezionata di turno --------
------------ direi che molto spesso funziona così……senonchè ogni donna è diversa dalle altre e quindi la serata può finire nei modi più disparati….capita anche di non trovare un’intesa caratteriale. Sai, l’esperienza mi insegna che più le donne sono belle e più sono stronze. Ma ti prego di non prendere questa affermazione come un’offesa…..non vale per te, perché sono già riuscito ad inquadrare i lati più salienti della tua personalità. Secondo me tu sei una donna molto intelligente, istruita, educata e timida. Sei anche simpatica e dolce……anche adesso che ti stai sforzando di tirar fuori le unghie a scopo difensivo e dimostrativo, percepisco in te dolcezza e generosità, oltre che una sensualità prorompente….. sai Chloè, io ho 65 anni e come….donnaiolo… sono a fine carriera. Che è stata comunque lunga e ricca di successi e soddisfazioni. Se questa cosiddetta carriera finisse oggi, cosa possibilissima, sarei felice perché terminerebbe in bellezza, cioè insieme a te ---------
------------vedi Bernardo, anche quello che hai detto di me è piuttosto verosimile, ma quanto al tuo discorso di conclusione trionfale devo fare un paio di osservazioni. Prima di tutto non mi piace essere considerata un trofeo, una specie di premio Oscar alla carriera…… e poi, cosa ancora più importante, chi ti dice che….ehm….insomma…..che…te la darò?--------
-----------nessuno infatti, in queste cose non c’è mai certezza…..ma ciò rende tutto più interessante. Comunque, alla mia età, non è detto che quella conclusione cui hai fatto cenno sia così importante, così irrinunciabile. Il solo fatto di uscire con te, farti la corte, starti vicino, parlarti ed avere la fortuna di cenare in un bel ristorante con una donna di rara bellezza e avvenenza, mi gratifica moltissimo. Se poi mi permetterai di abbracciarti e magari accetterai anche un bacio, io avrei raggiunto un notevole appagamento. Diciamo, tanto per capirci meglio, almeno del 70%......guarda che non è poco, la serata per me sarebbe da considerare comunque un successo. Finire a letto sarebbe quasi da considerare un extra, diciamo una gustosissima ciliegina sulla torta ------
----------- capisco, e se ti dicessi, tanto per capirci meglio, che magari dovrai accontentarti di un…… 50% ?.........ad esempio eliminando…il bacio?
Bernardo rimase un attimo pensieroso, poi mi aprì lo sportello della Jaguar e mi face accomodare sul sedile, come un vero gentiluomo. Richiuse la portiera e salì al posto di guida, avviandosi lentamente.
----------- per rispondere alla tua domanda, è chiaro che mi accontenterei di ciò che tu intendi offrirmi…….non sono un giovanotto insistente e petulante, so stare al mio posto e non mi piace infastidire le donne….anzi ti dico che se ti senti a disagio con me per qualsiasi motivo, non farti scrupolo di dirmelo, ti accompagnerei in hotel immediatamente senza bisogno di spiegazioni.
Ho ben compreso che adesso tu stai tentando di difendere la tua personalità, di dimostrare un’aggressività che non hai, per non sentirti schiacciata da me. Hai deciso di ribellarti all’uomo che ti fa la corte perché non desideri essere considerata scontata o troppo disponibile….è una lotta tra il tuo orgoglio e la tua sensualità……non vuoi assolutamente mostrare debolezza e il motivo è che tu hai un punto debole. Stai cercando di ribellarti a te stessa, non a me. Cerchi di liberarti della schiavitù dei sensi di cui sei preda, vorresti una libertà che alla fine sarebbe solo uno stravolgimento del tuo essere, del tuo carattere, della tua natura……….------
-------------- cerca di aiutarmi Bernardo…..andiamo a divertirci, ceniamo insieme e proviamo a stabilire un equilibrio tra noi…….cerchiamo di stare bene insieme. Tu continua ad essere te stesso….io proverò ad essere ancora me stessa -------------
------------- grazie per la fantastica cena, Bernardo, il menù e la musica erano superlativi, tu sai davvero come far divertire e rilassare una donna, da vero gentiluomo……sono stata benissimo e mi sembra che anche tu ti sia divertito. Tutte le cose che mi hai raccontato della tua vita e delle tue esperienze sono state davvero interessanti…..anch’io spero di non averti annoiato con i racconti delle mie avventure assieme alla mia amica Cecilia -------------
-------------- le tue avventure con Cecilia sono state uno spasso, perché hanno tutte un lato decisamente umoristico…..mi hai fatto molto divertire…. mi piacerebbe fare conoscenza con la tua amica, deve essere un tipo molto speciale --------------
------------- beh, chissà, magari te la farò conoscere. Lei è un’indossatrice bravissima e magari ti potrebbe interessare per il tuo lavoro…..-------------
----------- Certo, è possibile -----------
----------- sai Bernardo, per ringraziarti della cena meravigliosa ho pensato che non è impossibile lasciarti raggiungere quel traguardo del 70% di cui mi parlavi prima…..se permetti che conduca io il proseguimento della serata. Infatti non è tardi e possiamo ancora divertirci un po’……..--------------
------------ come ti dicevo, il 70% mi va già bene……..eccome….. il mio programma tipo a questo punto prevede che si vada a casa mia, mi piacerebbe farti vedere il mio appartamento, è molto grande e spazioso ed io ci vivo solo, da quando mi sono separato da mia moglie……….. credo che ti piacerebbe --------------------
------------- forse si…… ma invece il mio programma è diverso…… si va al mio hotel. Sai, ho deciso di giocare in casa…..----------------
Tommy rimase come paralizzato dallo stupore quando mi vide attraversare la reception e dirigermi verso l’ascensore in compagnia di Bernardo….potevo percepire l’incredulità e la gelosia che lo stava attanagliando vedendomi salire in camera con questo….vecchietto…. così infatti pernsavo che Tommy giudicasse Bernardo, per via dei capelli brizzolati ma tendenti decisamente al bianco.
------------ mettiti a tuo agio, Bernardo, io devo andare un attimo a sistemarmi -------
----------- aspetta Chloè, permettimi, ora che siamo soli, almeno di abbracciarti….non ho desiderato altro per tutta la serata. Ti prego, tesoro, accontentami….------
Mi lasciai abbracciare, percependo subito l’ardore erotico che lo pervadeva. Infatti l’abbraccio fu lungo, intenso e accompagnato da sensuali carezze su tutto il mio corpo…..
-------------- oh Chloè, quanto ti desidero…..sei la donna più incredibilmente bella ed attraente che io abbia abbracciato negli ultimi….vent’anni??.....ma forse anche di più….forse sei la più bella in assoluto di tutta la mia vita…….-----------------
----------- beh, se lo dici tu..….ma non voglio che ti allarghi troppo….voglio essere io a decidere quello che tu puoi o non puoi avere da me…..-----------------
Così dicendo avvicinai le mie labbra alle sue e andai a stampare un bel bacio sulla sua bocca. Percepii un forte tremito e subito la sua bocca si aprì per cercare un contatto di lingue, che io assecondai solo in piccola parte, con la punta.
Bernardo era quasi al massimo del desiderio e dell’eccitazione, cosa che io avevo deciso di provocare, ma tutto quello che concessi in quel momento fu un parziale via libera al palpeggiamento del mio corpo. Bernardo baciandomi provò a palparmi il seno ed i fianchi stretti, scendendo poi rapido sul mio fondoschiena che carezzò leggermente apprezzandone la forma rotonda e la consistenza. Nel momento in cui scese sino all’orlo del vestito tentando di sollevarlo per risalire con le mani sino alla mia agognata intimità, lo bloccai.
------------- aspetta, decido io quello che puoi avere…….non devi essere così precipitoso……sei già fortunato ad avere tra le mani una donna giovane, sicuramente non adatta alla tua età…….accontentati di ciò che io decido di darti. E poi ricordati che io sono una donna sposata, che non intende tradire il marito….-----
Detto ciò, mi liberai del suo abbraccio ad andai in bagno. Ma uscii dopo pochi minuti, indossando solo il completino nero trasparente con calze e reggicalze…e le scarpe col tacco alto. Bernardo ebbe un sussulto di emozione nel vedermi e lessi nei suoi occhi un irresistibile desiderio, accompagnato da una evidente erezione che si stava disegnando chiaramente all’interno dei sui suoi pantaloni. Mentalmente mi complimentai con lui per la dimensione del suo cazzo che appariva lungo e di buon calibro.
Mi presentai di fronte a lui in piedi, mentre se ne stava seduto sul divanetto ad ammirarmi…….finalmente vedeva il mio corpo seminudo, i capelli chiari completamente sciolti sulle spalle, le tenere fossette sulle guance a contornare la bocca carnosa con le labbra color lampone, le tette grandi a mostrare il sublime erotismo di un seno tutto naturale, la vita stretta e i fianchi abbondanti, a forma di anfora greca, l’erotico triangolo dello slippino ridottissimo, da cui partivano i sottili fili che sparivano sul contorno dei fianchi, le gambe lunghe e carnose agghindate con calze e reggicalze……..un paradiso per gli occhi e un sogno erotico, un desiderio quasi fuori portata per il cazzo di un uomo dell’età di Bernardo…….
Mi mossi piano e lentamente, facendogli assaporare tutto quello che la natura era in grado di offrire sotto le forme di una bella femmina……che lui avrebbe potuto gustare ed assaporare…..forse….ma forse no…..anzi, probabilmente no….salvo che il mio vero padrone avesse deciso diversamente.
Ruotai su me stessa di fronte ai suoi occhi pieni di desiderio e gli feci ammirare il mio posteriore ornato dagli slip trasparenti, a mostrargli come è fatto un vero, abbondante, irresistibile culo di donna………
Quando parlò la sua voce tremava di emozione e desiderio……
--------------- mia bella culona, lasciati toccare…..voglio impastare la tua carne, baciarla, leccarla e soddisfarmi della tua femminilità, per poi godere i piaceri del paradiso montandoti sino allo sfinimento, finchè mi reggono le forze…..-----------------
--------eh no, caro Bernardo, tu corri troppo……ti ho mostrato il paradiso, è vero, ma non è detto che tu ne possa usufruire e godere….tutto questo ben di Dio ha un padrone assoluto, è lui che decide cosa tu puoi fare o non fare…..che ti piaccia o no.
Quello che mi è dato di concederti, per ora, è solo un assaggio, peraltro assai saporito, di ciò che tu forse avrai…….. o forse, più probabilmente, non avrai……..
Dicendo ciò, retrocessi fino ad offrirgli il culo da baciare……
Bernardo abbrancò i miei fianchi ed inserì completamente la faccia tra le mie natiche, baciando e leccando….pareva impazzito di desiderio ed eccitazione….leccò anche le gambe e le calze, poi mi fece girare e salì sino al seno che impastò con le mani. Infine volle baciarmi a tutta lingua, inserendosi profondamente nella mia bocca e slinguandomi profondamente sino a togliermi il respiro. Contemporaneamente passò le mani sul mio culo e lo palpeggiò a lungo con desiderio e passione, arrivando con una mano fin sotto la mia figa per solleticare con le dita i miei punti erotici.
-----------adesso ti posso chiavare, mia bella femmina adorata?...... credimi, non riesco a farne a meno….il mio desiderio è talmente forte che non potrei sopravvivere senza farti mia --------------
-------------- ma allora mi stai supplicando, mi stai chiedendo in ginocchio di concedermi a te, vero Bernardo?..... mi stai implorando perché vuoi farmi tua……perché vuoi assolutamente avermi, vuoi mettere la giovane e docile puledra sotto i tuoi coglioni.......non è vero?......--------------
--------------- si, è così mia adorata…….non posso davvero fare a meno di te, ho bisogno di averti completamente, di sentirti mugolare di piacere sotto di me….. ne va della mia stessa vita…..-----------------------
------------- beh, stando così le cose, dobbiamo chiedere il permesso del mio padrone…. non ti illudere troppo, ma potresti avere un’occasione….chissà….. sarà lui, solo lui a decidere se potrai avermi in prestito temporaneo oppure no. Sai, io sono la sua femmina……appartengo a lui, non a te --------------------
----------------- come tu vuoi, mia regina….. sono nelle tue mani….sei tu che comandi ora ----------
----------------- si,si……capisco Chloè, ma dimmi una cosa….questo signor Bernardo è stato gentile, corretto ed educato? ------------------
Avevo chiamato Pippo al telefono per chiedergli se potevo o non potevo andare oltre con Bernardo. Certamente mi sarei attenuta alla sua volontà….senza cedere ai miei istinti sessuali….o almeno questa era la mia intenzione…
----------------- si, è stato molto corretto, da vero gentlemean, abbiamo passato una splendida serata, è stato un cavaliere di rara educazione e signorilità….ha davvero molto stile. Adesso mi dice che vorrebbe consumare con me….che non riesce a farne a meno…..te lo passo amore, così vi parlate direttamente ----------------------
------------ buonasera signor Pippo, quindi lei è già informato di tutto….. sono imbarazzato, mi scuso per la richiesta molto ardita, ma il mio desiderio per sua moglie è talmente dirompente che non posso fare a meno di chiederle il permesso di averla…… ammetto di essere un po’ fuori tempo, intendo con l’età….ho 65 anni e quindi non ho più il vigore di un tempo….però il desiderio e l’attrazione sono sempre gli stessi, specie per una donna come sua moglie….è uno splendido esemplare di femmina, non so quale maschio potrebbe resisterle, tanto più che lei mi ha già fatto ammirare in anteprima le delizie del suo magnifico corpo….--------------------
-------------- ho capito signor Bernardo, e mi rendo conto della sua impellente necessità….ma io devo preoccuparmi anche delle necessità della mia signora….lei è ormai erotizzata dalla situazione, quindi necessità di una completa soddisfazione sessuale. Lei è sicuro di poter garantire questo?....per essere ancora più chiaro, pensa di farcela a possederla con il vigore e la…durata necessari a farla godere?......diciamo almeno 4 o 5 volte prima di cedere?.....
Alla sua età non è certo facile, a meno che lei non usufruisca di qualche… aiutino…. mi sono spiegato?....--------------------
-------------certo signor Pippo…..a dire il vero io mi sono già premunito e mezz’ora fa ho inghiottito una pillola che dovrebbe aiutarmi a portare a termine la sco.….beh, insomma…l’accoppiamento senza particolari problemi, garantendo anche la soddisfazione di sua moglie. Anzi, le posso assicurare che già adesso, di fronte alla sua sconvolgente bellezza, la mia attrezzatura è già in posizione di sparo, pronta a sopportare la fatica di una prolungata monta -----------------
------------------- allora va bene, le credo sulla parola e mi fido di lei…. le consiglio un approccio deciso, ardente, da maschio che comanda…… sa, ogni donna ha le sue preferenze. Chloè tra le lenzuola ama essere dominata…..veda quindi di non deluderla……anzi, sarebbe utile anche mormorarle all’orecchio qualche parolina ardita, anche un po’ sconcia, per aumentare la sua eccitazione fino al massimo livello ---------------------
------------ grazie signor Pippo, seguirò i suoi consigli e cercherò di non deludere lei e la sua signora -------
------------- va bene allora, io resto qui in attesa del resoconto che mi farà Chloè a cose… fatte……se potete mandarmi qualche foto nel durante, saranno assai gradite….-------------------
------------ Hai sentito Chloè?...... Pippo ha dato il suo permesso….----------------
------------ si, ho sentito…..sei stato fortunato Bernardo, non è una cosa che capita tutti i giorni….a questo punto ti posso dire che cedo a te l’iniziativa, ora sei autorizzato. Sono certa che sarai perfettamente all’altezza, data la tua lunga esperienza. Se posso permettermi però, ti suggerirei di non voler strafare, ma di comportarti in modo consono alle tue forze……------------------
------------ tranquilla tesoro, il tuo Bernardo sa cosa fa e fino a dove si può spingere….certo che l’occasione è appetitosa, ma vedrò di gestire le mie forze nel modo più corretto -----------------
Detto ciò, Bernardo si spogliò completamente nudo, mostrando un battacchio di ragguardevoli proporzioni……lungo e di buon calibro, degno attrezzo da lavoro di un impenitente sciupafemmine……. per giunta già in semi erezione, orientato in orizzontale, a passaggio a livello abbassato insomma. Evidentemente l’afrodisiaca pozione stava manifestando il suo effetto ed il cazzo era pronto a sollevarsi puntando al cielo.
------------- vieni qui, mia dolce e tenera donzella, fammi provare l’estasi delle tue labbra carnose mentre leccano e baciano il simbolo del comando…..sottomettiti dunque al potere supremo del cazzo……non resistere più, lasciati andare ed esegui con docilità e sapienza l’antica mansione erotica con cui la femmina deve saper gratificare il suo maschio…..-----------------
Non potei fare a meno di pensare a quello che, in una situazione simile, mi avrebbe detto Vindice…. più o meno mi sarei sentita ordinare : “vieni qui, alla svelta, e succhiami il cazzo”…….
Invece,detto da Bernardo a modo suo, era sempre un ordine perentorio, ma intriso di una tale signorilità e classe da diventare per il mio cervello altamente erotizzante….
Mi avvicinai con passo lento e sensuale ed andai ad inginocchiarmi di fronte a lui che era in piedi ad aspettare, con la testa annebbiata di desiderio e di incredulità……..credo che cercasse di stabilire se stesse sognando o se stesse veramente per godersi il più fantastico bocchino della sua vita.
Aprii la bocca ed appoggiai con delicatezza la lingua tra i suoi coglioni, scuri e duri, poi percorsi con una velocissima slinguata tutta la parte inferiore del cazzo che in un baleno scattò in alto, come colpito da una scossa a 2000 volt…..
allora continuai a pennellare sul davanti la pelle del cazzo durissimo arrivando all’apice che mi soffermai a succhiare teneramente con le labbra. Sentii Bernardo gemere, tremante di emozione e desiderio, mentre piano piano, con esasperante lentezza, iniziavo ad inserire in bocca la cappella turgida, frullandone la punta con la lingua.
Imboccai il cazzo con decisione per tutta la sua lunghezza, arrivando fino alla radice………lo sentivo pulsare in fondo alla gola….rimasi allora ferma in quella posizione massaggiando l’asta con la lingua, finchè potei trattenere il respiro….infine mi ritirai per respirare e quindi lo rimisi in bocca iniziando una lenta e succulenta pompata.
----------------- si mia adorata…. succhia con amore il cazzo del tuo Bernardo….pensa a quanto ha desiderato le tue morbide labbra……..senti quanto ti desidera, quanto è duro ed eccitato per il contatto con la tua accogliente boccuccia e la tua linguetta tenera…..aaaahhhh……aaahhhhhhh…..come mi fai godere….sembra che tu mi stia risucchiando il cervello…..aaaahhhh…..che piacere…
adesso però fermati mio tesoro……non so cosa darei per schizzare tutto il mio seme in fondo alla tua bocca calda mentre serri forte con le labbra il mio cazzo alla radice….ma devo controllare le mie forze. Devo risparmiare la cartuccia che ho in canna per gustare la tua agognata figa….non voglio dover attendere il tempo necessario alla ricarica……ti voglio tutta subito, capisci? ----
----------- come vuoi tu Bernardo, è tua l’iniziativa……..cerca di ottenere il maggior piacere possibile per te e per me…..-------------
Bernardo allora, col cazzo liberato e puntato in alto, mi fece sdraiare sul letto e mi volle leccare le gambe e le calze, quindi slacciò le mollette del reggicalze e venne con la bocca a baciare le mie mutandine già umide. Dopo averle lappate ed assaporate iniziò a tirarle in basso dai fianchi sino a sfilarmele. Senza dimenticare di riallacciare poi con cura il reggicalze.
---------------- vedo che gradisci calze e reggicalze…..hai gusti raffinati……ti piace sentire il nylon sotto le dita e poi salire fino alla pelle nuda…….vero?...-----------
------------ certo….sulle tue gambe l’effetto erotico delle calze è sensazionale, non me lo voglio perdere -------------
Detto ciò, inserì tutta la faccia sulla mia figa ed iniziò una sapiente leccata. L’effetto su di me fu immediato…..gettai indietro la testa e spalancai la bocca come per un grido di piacere che però restò del tutto muto.
------------- che buon sapore di figa….e che profumo intenso di femmina in calore… sai che tra poco ti monterò, vero tesoro?....sei contenta?....--------------
------------- si…si… tra poco si….ma adesso leccami ancora, mi piace….dai, avanti, leccami e baciami…..ahhhh….così….risucchiami con la bocca…ancora…ancora….ahhhh….ahhhhh…godo tesoro….godo…..vengo…….vengo…..
aaaahhhhhhhhhhhhhh……………..---------------
L’orgasmo fu fortissimo ed attutì tutti i miei sensi per qualche minuto. Quando mi ripresi sentii che Bernardo mi stava parlando sottovoce all’orecchio…..
------------- adesso ti voglio montare, mio dolce tesoro….è ora….non riesco più ad aspettare….. tu lo sai, sei troppo figa, voglio mettertelo dentro fino alla radice e poi chiavarti mentre tu alzi le cosce al cielo….così ti posso vedere anche allo specchio con quelle belle gambe che si muovono sopra il mio culo nudo, con calze, reggicalze e scarpette col tacco……proprio come le puttane…..tu adesso sei la mia puttana, vero?....sentirai tanti bei colpi di cazzo in fondo alla figa….mia bella troia…so che ti piace tanto farti chiavare……..sentirai quanta sborra ti schizzo dentro….voglio proprio svuotare i coglioni lì dove li svuota il tuo maritino…… ma lui mi ha detto che posso chiavarti a volontà….posso usare la tua figa, che è sua, come se fosse mia e spruzzare a mio piacimento……ti piace l’idea, tesoro?....-------
-------------- basta….prendimi….dai forza , scopa….scopa….non resisto più…..mettilo dentro fino in fondo….riempimi di cazzo…..fammi godere ancora e vienimi dentro ---------------
Bernardo non se lo lasciò ripetere….. mi montò sopra e penetrò con impeto la mia figa ormai allagata di umori, arrivando a fine corsa senza alcun ostacolo. Mi montò selvaggiamente spingendo con tutte le sue forze e ad ogni colpo di cazzo sentivo sbattere il suo palo di carne contro l’utero.
Il piacere che provavo era sublime, si vedeva che Bernardo era un esperto chiavatore e conosceva molto bene l’intimità delle femmine…..mi stava montando con una tecnica consumata, da manuale…….ogni suo colpo provocava in me nuove sensazioni di puro piacere….
Dopo circa venti minuti di azione, Bernardo dovette prendere fiato e rallentò il ritmo, mantenendo però la posizione tra le mie cosce spalancate. Chiavandomi più dolcemente, ne approfittò per agguantare il mio telefonino che era sul comodino e scattò un paio di foto all’immagine riflessa sullo specchio….
-------------- belle queste foto….le mando subito a tuo marito Pippo….credo che gli piacerà vedere la sua mogliettina nuda con un maschio piantato tra le cosce spalancate, mentre sgambetta con le gambe inguainate in queste deliziose calzette da puttana…..---------------
--------------- si…si…gli piacerà……aaahhhh…..si farà una bella smanettata e schizzerà tutto sul pavimento del salotto…..aahh….aaahhh…..-------
------------ ah….ma allora, se gode così tanto a vedere quanto è cornuto, allora possiamo concedergli anche qualcosa in più…… se riesco a farti venire ancora, cosa che ritengo assai probabile, voglio riprendere un filmatino mentre godi e gridi di piacere……sono certo che Pippo ne sarà estasiato e spremerà ancora tutto quello che rimane nei suoi coglioni per innaffiare il pavimento…….-----------------
---------- si, si , dai Bernardo…..scopami ancora forte, non aver paura di farmi male….voglio essere strapazzata, chiavata senza pietà…..trattami come una troia di strada, sbattimi come una vacca da monta……dai, su, forza…..-----------
Sentendo quelle frasi, Bernardo si erotizzò come una belva e dando fondo a tutte le energie che ancora gli rimanevano mi girò alla pecorina e mi inforcò da dietro, sbattendomi il cazzo nella figa con violenza……..mi trapanò a ritmo inverosimile artigliandomi le cosce………
--------------- bella vacca…… lasciati chiavare, fatti sfondare la tua figa giovane……senti che bel cazzo duro ti sto facendo assaggiare......mi piace sbatterti come una puttana e farti godere fino a sfinirti………mi piace far rimbalzare i miei coglioni sulla carne soda del tuo bel culo di vacca ---------------
Bernardo continuò a dire sconcerie e volgarità fino a perdere il controllo….alla fine infatti le sue parole divennero quasi incomprensibili e si trasformarono in gemiti e lamenti di godimento……
A quel punto, sollecitata e stimolata dalla furiosa monta, io venni in modo clamoroso, strillando il mio piacere con tutta la voce che ancora possedevo……. gridai e contrassi tutto il corpo nello spasimo del potentissimo orgasmo che mi squassò………
Solo dopo alcuni minuti, ripreso il controllo dei miei sensi, mi accorsi che Bernardo aveva filmato la scena dell’estasi che mi aveva procurato.
Senza più fiato per parlare, vidi che stava inviando a Pippo il resoconto visivo e….sonoro…. dell’esperienza sessuale vissuta dalla sua mogliettina. Forse anche con una punta di orgoglio e vanità per l’indiscutibile successo ottenuto……
Sperai solo che non gli venisse un colpo, povero Pippo…… sapevo quanto lo eccitasse vedermi ferocemente posseduta da un uomo…..credo che avrebbe assaporato le gioie del paradiso e si sarebbe sentito spaccare in due il cervello per l’eccitazione di essere così platealmente, clamorosamente cornificato……….
Bernardo era ormai stremato, coperto di sudore e privo di forze. Potè solo girarmi ed inserirsi ancora tra le mie cosce, dove trovò il facile ingresso della mia figa allagata. Accennò una lenta, profonda monta mentre baciava e leccava le mie grosse tette……..infine cedette e salendo a succhiare la mia lingua scambiando con me la sua saliva, finalmente venne, emettendo nella mia bocca un lungo e profondo gemito…….sentii chiaramente il suo cazzo pulsare mentre mi riempiva la figa di liquido caldo, spruzzandolo direttamente nell’utero…..
oooooooooohhhhhhhhhhhhhhh………………uuuuhhhhmmmm………………………..
aaahhhhhhhh……vengo mia dolcissima troia…..aaaaaahhhhh…..ahhhhhh……..che
goduria infinita… finalmente sono riuscito a chiavarti Chloè…….che magnifica scopata….non ho mai goduto così in una figa, in tutta la mia vita…. che spruzzata colossale….non finivo più di schizzarti dentro…..
che piacere divino infilare le mani nella carne di quel tuo fantastico culo e il cazzo duro nella profondità della tua figa calda e stretta….
l’ho desiderato sin dal primo istante in cui ti ho vista entrare in negozio……mi sono detto che quel pezzo di figa non potevo farmelo scappare….ti dovevo assolutamente montare.
Si acquietò dopo qualche minuto, come fosse improvvisamente svenuto……credo che in quei momenti non fosse in grado né di udire né di parlare…….era come immerso nel torpore che i suoi sensi finalmente soddisfatti gli concedevano.
----------------- grazie tesoro….. sei stata magnifica….la femmina più indimenticabile della mia vita…… ---------------------
------------ pronto Pippo?..... come va?....stai bene?.....senti, qui noi avremmo praticamente finito….direi che è andato tutto bene….d’altronde hai ricevuto le foto esplicative e ti sei fatto un’idea almeno……però devi promettermi di non ammazzarti di seghe andando a vedere e rivedere le scene cinquanta volte….pensa ad altro, pensa al tuo lavoro, a tenere in ordine la casa e….lascia stare le ragazze, mi raccomando….se ti sei eccitato non pensare di sfogarti con qualche ragazzina del club, perché io poi lo vengo a sapere, Pippo.….lo sai che c’è sempre qualcuno intorno a te che mi manda messaggi……oltre a scrivermi bella figa o qualche cosetta di fantasia che vorrebbero farmi, qualche volta si dilettano anche a fare la spia…per cui occhio!!
-------------- ma tesoro, cosa dici?..... io penso solo a te….a maggior ragione sapendo cosa fai e vedendo questi filmati….beh, ammetto che una sega me la sono fatta, ma ho già pulito per terra, non preoccuparti. Piuttosto, spero che ti sia divertita….in fin dei conti sei in vacanza e ti devi rilassare….. se vuoi mi puoi passare Bernardo, così lo saluto…-------------
----------- ehi, Pippo….come va?.... noi qui tutto bene, hai una moglie favolosa, come ce ne sono poche, devi esserne molto orgoglioso…..----------
---------- su questo non c’è dubbio, Bernardo, io sono molto fiero della mia signora….e ne ho validi motivi, come hai potuto constatare di persona……dove potrei trovare una donna così innamorata, dolce, bella e fedele come Chloè?....------
---------- ma certo…..bella, dolce, innamorata e….ehm…fedele…..beh, hai ragione Pippo. In fin dei conti quando mai ti ha tradito? E soprattutto quando mai ti ha mentito?.....non è certo il tipo che fa le scappatelle alle spalle del marito….semmai le fa davanti al marito….giusto?...------------
---------- giusto Bernardo. Ma dimmi un po’, quante volte è venuta Chloè?....io ho visto solo l’orgasmo conclusivo ------------------
------------ beh, due volte, la prima volta mentre la leccavo e poi alla fine nel gran finale ---------------
------------- mah, due volte non è molto per Chloè……ci sarebbe voluto un secondo colpo…..-----------------
------------ sai, Pippo, in certi casi conta molto di più la qualità che la quantità… all’inizio, leccandole la figa, sono riuscito darle un piacere assai intenso e prolungato, parola di vecchio trombatore di femmine…….e alla fine, durante la selvaggia chiavata, credo di averti dimostrato col filmato che Chloè ha avuto un orgasmo da cinque stelle……… tu Pippo magari lo avrai apprezzato con una….ehm….pippa….scusa il gioco di parole -------------
----------- ma che c’entrano adesso le pippe?......sto parlando di orgasmi femminili, nella fattispecie quelli della mia signora……quando me la scopo lei viene almeno 4 o 5 volte. E’ vero che io le do anche quattro colpi, se sono in forma….ma non voglio fare polemiche….tu hai la tua età e va benissimo così…..concordo con te che il secondo orgasmo era da manuale….bravo Bernardo ---------------
----------- grazie ancora Pippo per la tua disponibilità e per…….la concessione d’uso.
Sappi che ho passato un’ora favolosa, incantevole e soprattutto indimenticabile….io si mi farò le pippe per tanto tempo ricordando questa superba scopata e quel gran bel culo di tua moglie……..al pensiero mi sta ridiventando duro------------
----------- sai che ti dico, Bernardo? Ti meriti un premio…..passami Chloè, per favore ------------------
------------ amore, Bernardo ce l’ha ancora duro……non è giusto trascurare questa sua piccola voglia residua…………..vuoi vedere tu cosa si può fare? -------------
------------ ma si, certo, lascia fare a me tesoro ----------------
Feci stendere Bernardo a pancia in su e mi posizionai a 69 su di lui, offrendogli la figa e il culo da lappare e palpeggiare a suo piacere. Io lavorai il suo cazzo ancora piuttosto eretto usando tutta la mia esperienza. Il mio lavoro di lingua sulla cappella fu lungo e delicato…..poi mi scatenai in un ingoio di gran classe, arrivando con le labbra fino ai suoi coglioni….pompai e pompai suggendo e leccando, alternando il lavoro di bocca e lingua con quello delle mani. L’effetto combinato di pompino e sega, supportato anche dall’erotismo scatenato il lui dal mio culo sulla faccia, compirono il miracolo……….in contemporanea con il suo urlo di rabbioso piacere, dal suo cazzo uscì uno spruzzo violento di liquido, non molto denso e neppure molto abbondante, ma ad una tale pressione che raggiunse le mie labbra, la mia lingua ed in parte mi finì in fondo alla gola.
Si trattava evidentemente dell’ultima cartuccia, la riserva strategica dei suoi coglioni, l’ultima spremitura che erano ancora in grado di offrire.
Rimasi per qualche istante a farmi ammirare, a bocca semiaperta, con le labbra gocciolanti e la lingua imbiancata………. dopo di che raccolsi il seme con la lingua e serrai le labbra, inghiottendo quella dose di sborra bianca appena munta.
Bernardo allora scatenò tutta la libidine accumulata………………gridando “troia…troia” mi saltò addosso andando a leccare e baciare ovunque la mia pelle per catturarne l’odore e il sapore…… mi infilò poi la lingua in bocca per assaggiare il sapore della sborra che avevo appena ingoiato……
Infine, senza più una briciola di energia, si dichiarò vinto….
---------- basta, mio tesoro, non ce la faccio più……sei stata divina, grazie per la passione che mi hai regalato….. è stato il miglior sesso della mia vita….sono felice di averlo goduto con te…. e lasciami anche sperare di poterlo qualche volta ripetere, forze permettendo e con il permesso del marito, si intende…..
--------------- Si, Cecilia, il ristorante Calypso è decisamente il migliore di tutta la zona, lo devi provare anche tu….magari qualche sera ci andiamo assieme, oppure cerchiamo qualcuno che ci inviti e facciamo una bella serata in compagnia ----------
Ero con Cecilia al ristorante sulla spiaggia del suo amico e come la volta precedente avevamo pranzato divinamente. L’amico di Cecilia era un ottimo chef e cucinava il pesce in modo fantastico. Avevo raccontato a Cecilia della serata trascorsa con Bernardo, aggiungendo anche qualche particolare piccante……
----------- sai Chloè, mi pare di conoscere questo Bernardo, devo averlo incontrato a qualche sfilata di moda, mi pare anche che mi abbia fatto il baciamano….ma lui non conosce il mio nome.
Direi che è un po’….passatello….ma è comunque un bel tipo. E’ un uomo di mondo, ecco…. senza dubbio simpatico. Penso che passerò al suo negozio uno di questi giorni, tanto per vedere se mi riconosce…. oltre tutto adesso sa molte cose di me, dato che gli hai raccontato tante nostre avventure ------------
----------- si, fatti riconoscere però, digli che sei Cecilia, l’amica di Chloè….. mi ha detto che è desideroso di incontrarti….magari ti potrebbe proporre qualche lavoro, conosce molta gente che organizza sfilate di moda….--------------
----------- certo, lo farò…….è un tipo interessante e…….ehm….. tesoro, a te dispiacerebbe se…….eventualmente, dico…..me lo…. facessi?......---------------
----------- ma che dici, Cecilia?........non mi sono mica fidanzata con lui…… e poi che ti salta in mente di chiedermi il permesso?..... sai bene che ti sei scopata quasi tutti gli uomini che mi hanno portata a letto…..alcuni prima e alcuni dopo, Bernardo non sarebbe certo un’eccezione ---------------
------------ va bene, va bene……ma non credo che dobbiamo litigare per queste cose…. siamo in vacanza assieme e assieme ci dobbiamo divertire, non credi tesoro?.... e poi non ci sono solo gli uomini per divertirsi. Noi sappiamo passare momenti splendidi anche da sole…….giusto?....------------
------------- giusto, sai che sto molto bene con te, dolcezza ---------------
---------- bene, ora però dovremmo andare. Che ne dici di andare tu dal mio amico Eros a ringraziarlo per l’ottimo pranzo?....magari desidera conoscerti….in fin dei conti è un bel ragazzo, muscoloso e ben messo…. si, insomma….con tutte le cose giuste al loro posto….secondo me, naturalmente….ma poi giudica tu….-------------
------------ d’accordo, ma gli voglio anche pagare il conto, noi non andiamo in giro a scroccare pranzi gratis, possiamo permetterci di pagare, come tutti --------
---------- beh, fai come vuoi…..ma magari, se lo conosco bene, non vorrà lasciarti pagare….oppure ti farà uno sconto speciale, un forfait personalizzato, diciamo………---------------
-------------- carissima, tu allora sei la famosa Chloè, la grande amica di Cecilia?.... avevo davvero voglia di conoscerti. Siete soddisfatte del pranzo?......-----------
------------- molto, sei un cuoco insuperabile Eros, ti faccio i miei complimenti……adesso dovrei pagare il conto, per me e per Cecilia ---------------
------------- sono contento che il mio pesce vi sia piaciuto Chloè. Per quanto riguarda il conto, se vuoi seguirmi in ufficio te lo preparo subito -------------
-------------- va bene, ti seguo -----------
---------- dunque avete preso la grigliata di pesce e poi c’è il vino bianco e il caffè….in totale fa….un bacio a testa…..ma se vuoi puoi pagare tu anche per Cecilia…..-----
----------- un bacio a testa?.....ma che conto è?....e poi che tipo di bacio? a stampo…con la lingua….??------
------------ ah, quante domande…..andiamo, basta che sia spontaneo….allora, vuoi saldare in contanti o a credito? -------------
------------- a credito? Vuoi dire con carta di credito?--------------
------------- ma no, come fai a darmi un bacio con la carta di credito?.....a credito, cioè non paghi subito ma con comodo, una sera della prossima settimana vieni da me dopo cena e mi paghi tranquillamente al chiaro di luna….magari aggiungendo qualcosina a titolo di interessi…..sai com’è…….-------------
---------------- preferisco saldare subito, in contanti -----------------
Mi avvicinai e poggiai le labbra sulle sue, con molta precauzione. Sentii che mi metteva entrambe le braccia intorno alla vita. Quindi con delicatezza ma anche con decisione, forzò le mie labbra per introdurre la lingua………non mi opposi per evitare di scontentarlo….in fin dei conti era solo un bacio….. accettai la sua lingua in bocca e lasciai che mi slinguasse un po’ in profondità….tutto sommato era piacevole, l’alito era buono, quasi profumato….sapeva di mare….
Dopo circa un minuto si staccò…..
------------ tutto a posto allora, Eros? Siamo a posto così?.....---------------
-------------- certo, il tuo conto è saldato……….ehm, però resterebbe da saldare quello di Cecilia……-----------------
------------ ah sì?......e come facciamo?.... devo darti un altro bacio?......--------------
--------------- si, magari con una piccola aggiunta, se non ti spiace….sai, nel conto avevo dimenticato l’IVA……..---------------
----------- ok….allora procediamo con questo secondo bacio comprensivo di iva…….---
Le mani di Eros si posarono entrambe sui miei capelli, entrarono in profondità dentro la mia chioma e percepii che lentamente stava spingendo la mia testa verso il basso…………. non mi ci volle molto a capire….comunque stavo subendo ancora una volta l’iniziativa dell’uomo rimanendo passiva….e ancora una volta mi diedi della tonta.
In un attimo mi ritrovai in ginocchio davanti a lui e vidi che era molto ben messo, come aveva detto Cecilia. Sotto i pantaloncini corti si intravvedeva un cazzo di notevole dimensione, lungo almeno venti centimetri e completamente eretto.
Si vede che il mio bacio era stato sufficiente a provocare in lui un grande….entusiasmo per il mio corpo, coperto soltanto da un minuscolo, quasi inesistente costumino a due pezzi.
----------- Chloè. se vuoi puoi procedere con il bacio….con la lingua, naturalmente…
ho già constatato che la tua lingua è dolcissima e molto esperta…..chissà come sei brava a leccare…….------------
Pensando che ora ero in ballo e dovevo portare a termine questa faccenda, ma continuando a pensare anche che alla fine io sono ancora troppo ingenua e mi lascio sempre abbindolare dai maschi, feci buon viso alla inusuale situazione……tutto sommato Eros era un bel ragazzo, gentile e anche ben fornito……
Estrassi lentamente il cazzo dai pantaloncini….era duro come l’acciaio….inoltre era davvero un bell’esemplare….non se ne vedono tanti di questa taglia e perfezione.
Lo leccai ed insalivai per tutta la lunghezza, iniziando dalla cappella e procedendo lungo l’asta fino ai coglioni grossi e pesanti.
Quindi iniziai a suggere piano la cappella e ad introdurla in bocca. Eros ebbe una serie di brividi che mi fecero temere di aver provocato un’eiaculazione precoce, ma non fu così…… lo imboccai allora decisamente e lo accolsi fino in gola…… Eros emise un lungo gemito di godimento e contemporaneamente iniziò a darmi il ritmo con le mani ancora avvinghiate ai miei capelli.
Lo pompai profondamente e devo dire con gusto, anch’io mi stavo eccitando…..sentivo umido tra le cosce……continuai il succulento pompino per alcuni minuti, seguendo l’impulso che Eros trasmetteva alla mia testa. Ad un certo punto mi trovai davvero eccitata e senza quasi volerlo infilai una mano in mezzo alle cosce iniziando a trastullarmi con le dita.
Provai anche un certo desiderio di essere scopata…..certo mi sarebbe piaciuto….e molto…..ma davvero non mi sembrava il caso, dovevo trattenermi. Non era il posto adatto e poi probabilmente Eros desiderava solo un buon lavoro di bocca.
Comunque dopo alcuni istanti venni e lui se ne accorse sentendomi mugolare ed avvertendo che mi ero improvvisamente irrigidita e bloccata.
Quando mi ripresi, continuai da dove ero rimasta, più rilassata e soddisfatta, desiderosa di concludere il lavoro di bocca e lingua nel modo più soddisfacente possibile……
Eros venne improvvisamente, quasi senza preavviso, con un grido rabbioso. Mi bloccò con decisione la testa trattenendo il cazzo piantato in fondo alla mia gola……sembrava che fosse diventato addirittura più duro….incredibile…..
L’ondata di sperma che mi fiottò in gola rischiò di soffocarmi…….l’ingoio non fu una mia decisione, bensì un’azione inevitabile e necessaria per liberarmi di quel fiume liquido e fare posto all’aria da respirare…… credo che ne dovetti inghiottire almeno un bicchiere…….per fortuna era di un tipo dolciastro e poco odoroso, denso e caldissimo.
Sentii la mano di Eros che mi aprì la bocca……voleva vedere la mia lingua sporca della sua sborra, almeno questo l’avevo capito…….
-------------- ma che bravi…..complimenti……..allora che si fa?......avete finito di discutere del pranzo, del conto e…. tutto il resto?.......siamo a posto?.....possiamo andare?.....-------------
Cecilia era appoggiata alla porta, con una mano sul fianco e un furbo sorrisetto stampato in faccia. Non mi ero accorto di lei, non sapevo quando fosse entrata, evidentemente era venuta a cercarmi perché non mi vedeva ritornare.
------------- si, Cecilia, è tutto a posto. Sono contento che la cucina sia stata di vostro gradimento e Chloè mi ha ringraziato con molta….enfasi….direi….. il suo ringraziamento mi ha fatto molto piacere….davvero….non sai quanto -----------
------------ benissimo allora, vedo che ti ha già pagato il conto e tu per cortesia le hai offerto un sorbetto alla panna...... Chloè ha ancora la bocca piena…..dev’essere buono…..andiamo Eros, non lo offri anche a me?.....con la cannuccia, s’intende -------
-----------ehm… magari la prossima volta Cecilia, scusami ma…..in questo momento…. l’ho proprio finito….però domani ce ne sarà pronto dell’altro, passa quando vuoi e te lo offro molto volentieri -----
Ce ne andammo ridendo….certo che la cosa aveva un suo lato assai comico….non vedevo l’ora di raccontare tutto al mio caro Pippo, al mio unico amore che a casa aspettava ansiosamente di sentire la mia voce e i miei racconti………oh,quanto lo amo……………………………………………..
FINE
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