La cugina in vacanza 2

di
genere
dominazione


Tornai di là e cenammo, era strano ma mi stavo abituando alle rispettive nudità.
Dopo cena sembrava che non avesse tante altre voglie, disse solo che era stanca. Si accomodò in divano e accese la TV, andai anche io ma mi fermò.
Lei era seduta e io in piedi.
"girati."
Era il momento che temevo, il culo.
"apri un po' le gambe, ecco così, anzi guarda, mettiti a 4 zampe."
Sentivo che con le mani mi stava toccando in mezzo.
"ora parliamo del tuo culo."
"ok..."
"ho visto che ci hai infilato un dito."
"sì..."
"era la prima volta?"
"no..."
"te lo infilerò anche io ora, tu continua a rispondere."
"ok..."
Sentii un dito premere, mi rilassai ed entrò dentro.
"hai usato solo un dito o anche altro?"
"no no solo un dito."
"sicuro?"
"una volta due ma mi faceva male..."
"eseguendo quello che ti dicevano nei video?"
"sì..."
"e parlano solo di dita?"
"no alle volte dicono di usare un... Vibratore tipo o un plug ma ho troppa paura..."
Era umiliante quell'interrogatorio con il dito nel culo, oltretutto non potevo nemmeno guardarla in faccia.
"ok ok ho capito, un po' per volta. Diciamo che oggi hai fatto abbastanza... Ci infiliamo solo questo dito. Ti rendi conto che oggi hai simulato di succhiare un cazzo? E che ora hai un dito nel culo?"
"sì ma solo perché ci sei tu a... Ordinare!"
"beh ma ti piace quindi... Va bene per stasera basta. Vai a letto, niente seghe o ditalini."
La mattina dopo mi svegliai e andai di là in cucina, era già sveglia e stava facendo colazione. Ero nudo, come aveva ordinato e con la classica erezione mattutina.
Mi prese in giro e mi disse che almeno per la mattina non avremmo fatto nulla, anzi saremmo andati in spiaggia.
Dopo colazione ci cambiammo e andammo al mare in spiaggia libera. Si accomodò poi si tolse il reggiseno del bikini. Si mise la crema solare e io gliela misi dietro.
Chiaramente la stavano guardando tutti, con diversi ragazzi che facevano la processione per passare là davanti.
Io ce lo avevo costantemente duro.
Pranzammo là e tornammo a casa nel tardo pomeriggio.
Andò a farsi una doccia, poi tornò di là.
"tutto quel giro di ragazzi mi ha eccitato non poco... Tu, l'hai mai leccata una figa?"
"io??? No..."
"beh lo farai ora."
Si accomodò in divano e aprì le gambe.
"mettiti qua in ginocchio."
Mi misi in mezzo alle sue gambe poi mi avvicinó la testa alla sua figa e cominciò a dare indicazioni precise su come dovevo fare.
Usai la lingua come e dove mi diceva, si stava bagnando abbondantemente quindi le piaceva, mi teneva la testa e si strusciava sulla mia faccia.
Ebbe un orgasmo, non credo per la mia capacità ma perché la eccitava avermi usato così.
"bene dai, ti sei messo d'impegno. Ora vai a farti una doccia che dopo cena penseremo anche a te."
Doccia. Cena. Pensavo solo a cosa sarebbe successo ora.
"allora, ho guardato un po' di quei video, ci sono diverse cosette interessanti, vorrei fartene fare alcune, stasera potrai scegliere. Una è quando vi fanno masturbare il culo, un'altra è quando vi fanno mangiare il vostro sperma... Tu lo hai mai fatto?"
Vide il mio stupore e disgusto sulla faccia.
"no!"
"e non ci hai nemmeno mai pensato? Provato? Perché ce sono tanti di quei video, mi sembra una cosa che va forte."
"no... No... Mai fatto..."
"mi sembri meno deciso... Sicuro di non averci neanche provato? Non sembra facile..."
"beh sì ho provato una volta a seguire uno di quei video ma dopo che sono venuto non sono riuscito a..."
"immaginavo... Dai lo facciamo un'altra volta che devi un po' scaldarti anche tu... E allora il culo!"
Mi disse di accomodarmi sul divano, poi si mise a darmi indicazioni su come dovevo segarmi esattamente come nei video. Poi mi fece succhiare un dito, raccogliere le gambe e giocare col mio buco.
"e adesso quel bel ditino te lo infili dentro."
Così feci, del resto lo avevo già fatto, sapevo come fare, i muscoli in tensione che si allargano e il dito che entra.
Poi mi disse di fare su e giù o meglio di spingerlo dentro e fare un vero e proprio ditalino.
Mi disse di continuare mentre andava di là.
Tornò con un gel lubrificante e mi disse di sfilare il dito, lo cosparse di gel poi me lo fece infilare di nuovo. Era molto più semplice, ora scivolava bene, la ringraziai senza rendermi conto.
La vidi tirare fuori un oggetto, che inquadrai in un vibratore liscio, di dimensioni ridotte rispetto al dildo che aveva usato lei (e io) il giorno prima. Lo cosparse di gel e me lo porse "tieni!"
"che cosa ci devo fare?"
"secondo te?"
"no dai un conto è il mio dito..."
"non fare il timido..."
Me lo stava già passando in mezzo alle chiappe. Sfilai il dito e le dissi "...fai tu..."
Me lo puntò sul buco e lo spinse dentro.
Era un po' fastidioso sentire un oggetto duro ma mi piaceva quella penetrazione, in fondo non faceva male ed era piacevole. Lo spinse piano piano dentro del tutto.
"sai trovo che la vibrazione non abbia poi molto senso, la cosa migliore è spingerlo su e giù..." lo tirò fuori fino quasi a farlo uscire poi lo rispinse dentro "ah siiii..." mormorai...
Lei si mise a sussurrare "guarda che un cazzo fa proprio così... Ti entra nel culo, si assesta, poi su e giù su e giù..."
Era davvero una goduria quella stimolazione, quando entrava sentivo una scossa, quando usciva avevo la sensazione di liberazione e poi di nuovo riempito... Continuò così, pensai all'improvviso a come doveva essere un cazzo vero, grosso e lungo, mi toccai di nuovo il mio che nel frattempo era diventato flaccido, tornò duro in un attimo e venni schizzando moltissimo. Mi tolse quel vibratore dal culo e mi sentii svuotare sul serio.
"allora ti è piaciuto mi pare..."
"sì decisamente..."
"bene ti farò divertire ancora nei prossimi giorni."
scritto il
2021-04-07
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