Matrimonio cuckold 3
di
Deadpool80
genere
corna
Arrivati in camera ci rilassammo un po’, lei si dedicò ad aggiornare il suo bull mandando una foto di me ingabbiato: era un selfie con lei dietro di me che mi faceva il gesto delle corna. Poi si mise il costume, un bikini microscopico che la copriva a malapena.
Andammo in spiaggia così, attraversando la reception. Mia moglie era sicuramente attraente ma non certo una modella. Tette grosse, un culo appena abbondante e un filo di pancetta. Non andava in palestra e sicuramente non si negava i piaceri della vita, però la notarono tutti perché il bikini le copriva a malapena la figa e i capezzoli.
Appena arrivati in spiaggia si tolse il reggiseno restando col seno nudo.
Si accomodò sul lettino poi inquieta mi disse di voler fare una passeggiata lungo la spiaggia.
Mano nella mano mi disse “sembrano tutti sposati e fidanzati e sinceramente non ho molta voglia di avere potenziali scenate di cornute in viaggio di nozze… che ne dici se invece mi faccio scopare dagli animatori, istruttori, camerieri, ecc.? Sono tutti dei bei ragazzi mulatti…”
Cominció col flirtare con uno dei ragazzi che faceva il servizio spiaggia: era divertente vederlo in imbarazzo mentre parlava con mia moglie con le tettone di fuori, facendo il massimo degli sforzi per non guardarle le tette. Ma capì abbastanza rapidamente che si trattava solamente di una turista alla ricerca di cazzo locale.
Attendemmo con lui la fine del suo turno poco prima del tramonto, ci accompagnò fino al nostro residence entrando però dal retro.
Una volta in camera mia moglie aveva voglia di una cosa fatta con calma, lo baciò e prese a spogliarlo palpandolo sul culo e poi liberando il cazzo, bello grande e subito durissimo. Aveva appena terminato il turno quindi aveva sudato e mia moglie propose una doccia. Ma lui al contrario era già molto eccitato dalla chiacchierata a tette nude e non gli interessavano i preliminari ma solo infilarlo. Mia moglie alla fine sorrise e acconsentì a quel rapporto sbrigativo: si liberò delle mutandine del bikini e lui fu estasiato di vedere la sue fica rasata perché era abituato alle donne locali col pelo.
Mia moglie si stese sul letto e spalancò le gambe, lui le fu subito sopra. Nella sua eccitazione lui prendeva di metterle incinta.
Lei decise di assecondare questa fantasia incitandolo a riempirla di sperma e di farle fare un figlio. Mentre la stava pompando si rivolse anche a me, chiedendo se volevo che mi mettesse incinta la moglie, gli risposi di ingravidarla pure anzi ero felice.
Ovviamente lei prendeva la pillola ma lui era felice dell’idea di ingravidare la turista bianca. Magari si stava anche facendo un film di questa che una volta tornata a casa partorisce un bambino mulatto.
Venne riempiendola di sborra, veramente tanta. Mia moglie mi invitó a pulirla, era le prima volta di quel viaggio perché non avevo potuto con quello scopato in aereo.
Il ragazzo era divertito e schifato allo stesso tempo.
Se ne andò praticamente subito, noi ci facemmo una doccia e andammo a cena.
Dopo cena mi liberò dalla gabbietta e mi masturbó. Non venivo da qualche giorno, dalla prima notte di nozze, decise di giocare a farmi eiaculare più velocemente possibile: “sai ho letto in giro che si può condizionare un uomo a venire sempre più velocemente, in pratica a diventare un eiaculatore precoce… già non duri moltissimo, vediamo cosa sai fare. Avanti fallo per tua moglie, rendimi orgogliosa…”
Prese il cellulare e impostó il cronometro: ce lo avevo già duro, lo fece partire e cominció a segarmi velocemente incitandomi a venire e dicendomi che ora il ragazzo lo avrà già detto a tutti i colleghi e quindi lei si è garantita una scorta di cazzi tutta la vacanza. Venni in poco più di un minuto.
“Bravo ma puoi fare di meglio, voglio esibirti coi miei bull quando torniamo.”
Andammo in spiaggia così, attraversando la reception. Mia moglie era sicuramente attraente ma non certo una modella. Tette grosse, un culo appena abbondante e un filo di pancetta. Non andava in palestra e sicuramente non si negava i piaceri della vita, però la notarono tutti perché il bikini le copriva a malapena la figa e i capezzoli.
Appena arrivati in spiaggia si tolse il reggiseno restando col seno nudo.
Si accomodò sul lettino poi inquieta mi disse di voler fare una passeggiata lungo la spiaggia.
Mano nella mano mi disse “sembrano tutti sposati e fidanzati e sinceramente non ho molta voglia di avere potenziali scenate di cornute in viaggio di nozze… che ne dici se invece mi faccio scopare dagli animatori, istruttori, camerieri, ecc.? Sono tutti dei bei ragazzi mulatti…”
Cominció col flirtare con uno dei ragazzi che faceva il servizio spiaggia: era divertente vederlo in imbarazzo mentre parlava con mia moglie con le tettone di fuori, facendo il massimo degli sforzi per non guardarle le tette. Ma capì abbastanza rapidamente che si trattava solamente di una turista alla ricerca di cazzo locale.
Attendemmo con lui la fine del suo turno poco prima del tramonto, ci accompagnò fino al nostro residence entrando però dal retro.
Una volta in camera mia moglie aveva voglia di una cosa fatta con calma, lo baciò e prese a spogliarlo palpandolo sul culo e poi liberando il cazzo, bello grande e subito durissimo. Aveva appena terminato il turno quindi aveva sudato e mia moglie propose una doccia. Ma lui al contrario era già molto eccitato dalla chiacchierata a tette nude e non gli interessavano i preliminari ma solo infilarlo. Mia moglie alla fine sorrise e acconsentì a quel rapporto sbrigativo: si liberò delle mutandine del bikini e lui fu estasiato di vedere la sue fica rasata perché era abituato alle donne locali col pelo.
Mia moglie si stese sul letto e spalancò le gambe, lui le fu subito sopra. Nella sua eccitazione lui prendeva di metterle incinta.
Lei decise di assecondare questa fantasia incitandolo a riempirla di sperma e di farle fare un figlio. Mentre la stava pompando si rivolse anche a me, chiedendo se volevo che mi mettesse incinta la moglie, gli risposi di ingravidarla pure anzi ero felice.
Ovviamente lei prendeva la pillola ma lui era felice dell’idea di ingravidare la turista bianca. Magari si stava anche facendo un film di questa che una volta tornata a casa partorisce un bambino mulatto.
Venne riempiendola di sborra, veramente tanta. Mia moglie mi invitó a pulirla, era le prima volta di quel viaggio perché non avevo potuto con quello scopato in aereo.
Il ragazzo era divertito e schifato allo stesso tempo.
Se ne andò praticamente subito, noi ci facemmo una doccia e andammo a cena.
Dopo cena mi liberò dalla gabbietta e mi masturbó. Non venivo da qualche giorno, dalla prima notte di nozze, decise di giocare a farmi eiaculare più velocemente possibile: “sai ho letto in giro che si può condizionare un uomo a venire sempre più velocemente, in pratica a diventare un eiaculatore precoce… già non duri moltissimo, vediamo cosa sai fare. Avanti fallo per tua moglie, rendimi orgogliosa…”
Prese il cellulare e impostó il cronometro: ce lo avevo già duro, lo fece partire e cominció a segarmi velocemente incitandomi a venire e dicendomi che ora il ragazzo lo avrà già detto a tutti i colleghi e quindi lei si è garantita una scorta di cazzi tutta la vacanza. Venni in poco più di un minuto.
“Bravo ma puoi fare di meglio, voglio esibirti coi miei bull quando torniamo.”
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