Al di là del piacere
di
Margie
genere
dominazione
Sono i segni delle mie unghie
quelle stille cupe
sul tuo dorso e sulle tue braccia.
Sono tracce del mio piacere
quelle chiazze bagnate
sul letto e sul pavimento.
Sono impronte delle mie grida
che rimbombano nella mia testa
che echeggiano silenti nel mondo.
Sono marchi della tua passione
qui morsi cosparsi su di me
che guardo e ammiro
come un capolavoro botticelliano.
È il calore del tuo abbraccio
che mi sorregge
ora che tutto è concluso
ora che tutto continua.
Scivolo fra desiderio e timore
per ciò che immagino
per ciò che vorrei evitare
e pare ineludibile
per ciò che non oso dire
per ciò che spero ogni volta
per ciò da cui mi salva
la scia ininterrotta di orgasmo
per ciò a cui mi conduce
la scia ininterrotta di orgasmo.
quelle stille cupe
sul tuo dorso e sulle tue braccia.
Sono tracce del mio piacere
quelle chiazze bagnate
sul letto e sul pavimento.
Sono impronte delle mie grida
che rimbombano nella mia testa
che echeggiano silenti nel mondo.
Sono marchi della tua passione
qui morsi cosparsi su di me
che guardo e ammiro
come un capolavoro botticelliano.
È il calore del tuo abbraccio
che mi sorregge
ora che tutto è concluso
ora che tutto continua.
Scivolo fra desiderio e timore
per ciò che immagino
per ciò che vorrei evitare
e pare ineludibile
per ciò che non oso dire
per ciò che spero ogni volta
per ciò da cui mi salva
la scia ininterrotta di orgasmo
per ciò a cui mi conduce
la scia ininterrotta di orgasmo.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Granelli di sabbiaracconto sucessivo
Aurora
Commenti dei lettori al racconto erotico