Il percorso del sesso senza limiti 33 (continua)

Improvvisamente ed inspiegabilmente, senza saperlo, la mia amica milf Loredana che era anche lei su questo treno, aveva scelto di entrare nello scompartimento dove stavamo facendo l’ammucchiata.

Aprì la porta dello scompartimento e …

"Mamma mia, ma sei tu Elena! Che gran troia sei, non ti fai mai mancare nulla tu" si avvicina al controllore e mi lecca il buco del culo che il controllore per lo spavento aveva svuotato di colpo.

Poi, mentre il controllore ha di nuovo inserito la sua manona nel mio culo, i ragazzi si avventano su Loredana, le strappano il perizoma e le mettono diverse dita nella figa che subito si bagna.

Approfittando del cospicuo umore che fuoriusciva dalla sua figa, i ragazzi, oltre alla figa, ora iniziano a penetrare con le dita anche il culo di Loredana.

Mentre il controllore, che ha sostituito la mano con il suo cazzo, mi riempie il culo di sborra io parto in un portentoso orgasmo da urlo.

Loredana distrutta si siede e prende in bocca un cazzo, mentre con la mano sega l’altro.

Alterna il pompino alla sega.

Poi il controllore estrae il suo cazzo dal mio culo, ma non ha intenzione di andarsene.

Intanto i cazzi dei ragazzi sono di nuovo duri, mi prendono da dietro e uno mi infila il cazzo in figa e l’altro nel culo pompando con vigore.

" Certo che questa troia ne ha presi di cazzi in fica e culo" Si, è una gran puttana" esclamano i due.

Il controllore si avvicina a Loredana e le chiede di levarsi il vestito, le toglie lui il reggiseno e si mette a palpare le grandi tette.

Poi la fa inchinare e le dice di fargli tornare duro il cazzo con la bocca.

" Vedi la mia amica che ti sei inculata e fistata quanto è puttana. Adesso devi scoparmi allo stesso modo, mi piace essere troia” disse Loredana.

"Tu succhiami il cazzo fino in fondo che poi ti sfondo per bene, zoccola" rispose il controllore.

Intanto io gemevo in continuazione, scopata e inculata dai due ragazzi che, anche se inesperti, mi penetrano con foga e mi facevano di nuovo godere.

“Dai, dateci sotto con la mia amica vacca, lei è porca come me" urlai agli uomini.

Il controllore, con il cazzo duro, fa appoggiare la milf al finestrino dello scompartimento e da dietro le infila il cazzo nella figa e contemporaneamente le forza lo sfintere con le dita.

Uno dopo l’altro i ragazzi vengono dentro di me, che, appagata ora mi potevo godere dello spettacolo del controllore che dopo aver scopato per qualche tempo Loredana, la donna fistava in culo con grandi spinte.

“Guarda come mi scopa questo bastardo di controllore Elena! Dai, leccami la figa mentre lui mi fista il culo” urlò Loredana in preda al delirio.

Non mi feci pregare, intanto che il controllore la penetrava iniziai a leccare selvaggiamente la figa di Loredana.

CONTINUA ...