Poesia senza la effe
di
Nobile Spiantato
genere
poesie
C’era una volta una bellissima iga
che aceva un servizio completo
e nulla le mancava, nemmeno una riga,
se non una lettera dell’alabeto.
Crini di seta, poppe d’alabastro,
collo di cigno, labbra di corallo,
occhi di giada, cul di marmo pario,
morbida avea la regna e stretto il retto,
ma era incompleto il suo vocabolario
perché nulla di bello è mai peretto.
che aceva un servizio completo
e nulla le mancava, nemmeno una riga,
se non una lettera dell’alabeto.
Crini di seta, poppe d’alabastro,
collo di cigno, labbra di corallo,
occhi di giada, cul di marmo pario,
morbida avea la regna e stretto il retto,
ma era incompleto il suo vocabolario
perché nulla di bello è mai peretto.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La scoperta di Sara - 8racconto sucessivo
Trombata senza tromba
Commenti dei lettori al racconto erotico