Camgirl
di
Luca43
genere
incesti
Ultimamente ho cominciato a guardare le ragazze in webcam, all’inizio per semplice curiosità, poi qualcuna mi ha affascinato in modo particolare e ho iniziato a seguirla durante i suoi spettacolini.
Ho visto come funziona il meccanismo: se uno spettatore desidera che la ragazza faccia qualcosa tra quello che è disposta a performare, le versa i crediti previsti per quella prestazione e così ottiene quello che vuole, a volte anche in privato, oppure la ragazza stabilisce un tot di crediti per arrivare a praticare una certa cosa e chi è interessato fa una specie di colletta con gli altri fan per raggiungere quel valore e avere così quello spettacolino garantito.
Tra uno show e l’altro, le ragazze zoccoleggiano per farsi notare invogliando i ragazzi a versare dei crediti a mo’ di mance.
E così scorrendo tra le varie tipe on-line, una sera mi soffermai su una ragazza italiana particolarmente carina, “Porcellina 2020”: nel momento in cui mi collegai, indossava solamente una mascherina sugli occhi per non farsi riconoscere, tipo quelle di carnevale, il resto era tutto in mostra, si stava impastando le tette leccandosi le labbra, in certi momenti con la lingua arrivava anche sui capezzoli, poi quando scese a toccarsi la figa vidi che aveva già un vibratore inserito.
Gli ammiratori versando dei crediti potevano farlo vibrare più o meno intensamente per un certo numero di secondi, in quell’istante era al massimo e in coda nella chat si potevano contare un sacco di vibrazioni pronte a essere inviate al dildo via bluetooth.
- Oh che maiali che sieteee… volete proprio farmi sbrodolare… non mi manca tanto… se continuate così vengooo… ahhhhh… sììì… godooooo!!! - esclamò infine cominciando a tremare.
Terminato l’orgasmo vaginale, si sfilò il giocattolo dalla figa ma siccome c’erano tante vibrazioni in attesa se lo infilò subito nel culo.
- Sporcaccioni… volete che goda anche col culo? - provocò i suoi fan guardando nella webcam.
Nella chat arrivarono un sacco di conferme, tanti messaggini avevano l’emoticon della sborrata in arrivo, quella con le goccioline.
Non ci mise tanto a venire anche col sedere, d’altronde le vibrazioni erano tutte tarate alla massima intensità.
Poi salutò tutti e subito prima di spegnere il collegamento fece l’errore di sfilarsi già la mascherina: evidentemente le dava fastidio e non ce la faceva più a tenerla su, ma così rivelò per un istante il suo viso, mi sembrò di vedere mia sorella Beatrice!
Non potevo crederci, forse mi ero sbagliato, magari era una che ci assomigliava molto.
Nei giorni successivi ci ripensavo spesso, non poteva essere lei… o forse sì? Effettivamente col Covid aveva perso il suo lavoro part-time e sapevo che era alla ricerca di una nuova occupazione.
Attesi che si ricollegasse e quando una sera vidi che era on-line cercai altri segni di riconoscimento sul suo corpo: il neo che so che ha affianco al naso sotto l’occhio sinistro era coperto dalla mascherina, le tette come forma e dimensioni potevano essere le sue ma i capezzoli non glieli avevo mai visti nudi dal vivo quindi non potevo usarli per capire se fosse lei, lo stesso valeva per la figa, anche il culo a occhio ci stava che fosse il suo ma non ne ero sicuro, che io sapessi non aveva altri segni distintivi, tipo voglie cutanee o tatuaggi.
Però il dubbio che fosse veramente lei, se da un lato mi preoccupava che fosse arrivata a tanto per fare su un po’ di soldi, dall’altro mi eccitava: vederla così porca mi faceva oscenamente tirare il cazzo, la mia mano istintivamente si portò sul mio pacco e iniziai a toccarmi da sopra i pantaloni.
Quando poi venne raggiunta la cifra prevista per il blowjob e lei iniziò a simulare un pompino al pisellone di gomma che aveva usato fino a quel momento per penetrarsi, non resistetti più e mi dovetti sparare una sega immaginando che fosse il mio uccello quello che leccava e ingoiava senza ritegno.
Fu una sborrata colossale, inzuppai completamente il fazzoletto che avevo messo davanti al cazzo per non sporcare in giro.
Ripresomi dalla goduta, decisi di mandarle un messaggio in privato dal mio account “WLF”, dovevo sapere se era mia sorella.
- L’altra volta ti sei levata la mascherina prima di interrompere il collegamento, ti si è visto il viso per un istante… Sei Beatrice? -
Lei lesse il messaggio e si rabbuiò, si vedeva che era preoccupata, poco dopo salutò gli ammiratori e spense la webcam.
Non si ricollegò per parecchio tempo, poi un giorno mentre ero in quel sito mi arrivò la notifica di un suo messaggio.
- WLF… Tu ormai sai chi sono io, dimmi chi sei tu… - mi scrisse ammettendo implicitamente di essere Beatrice.
Ci misi qualche secondo a rispondere: mi sarebbe piaciuto rivelarmi, tanto non poteva sputtanarmi in giro perché eravamo nella stessa barca e anzi aveva molto più lei da rimetterci, però decisi di tenerla un altro po’ sulle spine.
- Sono un tuo parente… - le inviai.
Mia sorella non scrisse altro e si scollegò, passarono altri giorni senza che tornasse a esibirsi, nel frattempo mi capitò di incontrarla dal vivo e cercai di mantenere un comportamento normale, lei invece si vedeva che era pensierosa, osservava me, mio padre, mio zio e i miei cugini cercando di capire chi poteva averla riconosciuta mentre faceva la zoccola, poi una sera la vidi di nuovo nel sito, evidentemente non poteva stare troppo tempo senza guadagni.
Ma mi stupì quando rovesciò la situazione a suo favore.
- Tra voi c’è uno spettatore particolare… ho scoperto che mi segue anche un mio parente… ma non so quale… - affermò spogliandosi lentamente.
Gli ammiratori si scatenarono in commenti di sorpresa ed eccitazione.
- Il suo nickname è WLF… ed è collegato anche adesso! - esclamò cominciando ad accarezzarsi il corpo ormai nudo.
Mi sentii arrossire, la webcam del mio PC era disattivata ma mi sembrava di avere comunque tutti i loro occhi puntati addosso.
- Ma non mi ha ancora fatto sapere chi è… - continuò mia sorella provocante strizzandosi le tette.
Non capivo se facesse finta di essere eccitata per far arrapare i fan o se lo fosse veramente, nel frattempo il numero delle persone collegate stava salendo velocemente, lo spettacolo diventava sempre più interessante.
- É vero, sono un suo parente! - confermai nella chat senza dichiararmi.
Nei messaggi si accavallarono un sacco di richieste di rivelare chi fossi, in tanti altri addirittura c’era chi chiedeva che la volta successiva facessi sesso con Porcellina 2020 davanti alla webcam.
- Questa è una bella idea, mi avete chiesto molte volte di coinvolgere un ragazzo nelle mie dirette per farci del sesso davanti a voi, in effetti sono stufa di usare solo vibratori per godere, ti propongo di scopare con me la prossima volta… Parente Misterioso… qui di fronte a loro… - ammiccò verso la webcam sditalinandosi il clitoride.
Gli spettatori erano in visibilio, i messaggi si ammassavano uno sull’altro promettendo mance altissime se avessimo fatto sesso in diretta.
Non sapevo cosa rispondere, ero eccitato e terrorizzato allo stesso tempo. Se era vero quello che scrivevano gli ammiratori, l’avrei aiutata a guadagnare un sacco di soldi scopandola… e inutile negarlo… morivo dalla voglia di fottermela!
- OK, ci sto! Mi hai sempre fatto arrapare un sacco e non voglio sprecare questa occasione di scoparti… però senza che mi venga mai inquadrato il viso - le confermai tramite messaggio.
- Te lo prometto, userai anche tu una mascherina come me - mi garantì lei.
Mia sorella si stava masturbando energicamente, con una mano giocava con i capezzoli e con l’altra si smanacciava la fica, evidentemente la situazione la eccitava a mille, l’idea che presto avrebbe fatto sesso con un suo parente, anche se non sapeva ancora chi, la stava portando verso l’orgasmo.
Nel frattempo tutti mi chiedevano di scrivere il mio grado di parentela con la ragazza, finchè cedetti.
- Sono suo fratello maggiore! - confessai.
Quando Beatrice lesse la mia dichiarazione, venne emettendo dei gemiti fortissimi, dalla sua passera partirono degli schizzi che arrivarono sulla webcam, si intravvedeva la sua figura che continuava a godere con i contorni confusi come se la guardassimo dietro un vetro durante una giornata di pioggia.
continua…
Ho visto come funziona il meccanismo: se uno spettatore desidera che la ragazza faccia qualcosa tra quello che è disposta a performare, le versa i crediti previsti per quella prestazione e così ottiene quello che vuole, a volte anche in privato, oppure la ragazza stabilisce un tot di crediti per arrivare a praticare una certa cosa e chi è interessato fa una specie di colletta con gli altri fan per raggiungere quel valore e avere così quello spettacolino garantito.
Tra uno show e l’altro, le ragazze zoccoleggiano per farsi notare invogliando i ragazzi a versare dei crediti a mo’ di mance.
E così scorrendo tra le varie tipe on-line, una sera mi soffermai su una ragazza italiana particolarmente carina, “Porcellina 2020”: nel momento in cui mi collegai, indossava solamente una mascherina sugli occhi per non farsi riconoscere, tipo quelle di carnevale, il resto era tutto in mostra, si stava impastando le tette leccandosi le labbra, in certi momenti con la lingua arrivava anche sui capezzoli, poi quando scese a toccarsi la figa vidi che aveva già un vibratore inserito.
Gli ammiratori versando dei crediti potevano farlo vibrare più o meno intensamente per un certo numero di secondi, in quell’istante era al massimo e in coda nella chat si potevano contare un sacco di vibrazioni pronte a essere inviate al dildo via bluetooth.
- Oh che maiali che sieteee… volete proprio farmi sbrodolare… non mi manca tanto… se continuate così vengooo… ahhhhh… sììì… godooooo!!! - esclamò infine cominciando a tremare.
Terminato l’orgasmo vaginale, si sfilò il giocattolo dalla figa ma siccome c’erano tante vibrazioni in attesa se lo infilò subito nel culo.
- Sporcaccioni… volete che goda anche col culo? - provocò i suoi fan guardando nella webcam.
Nella chat arrivarono un sacco di conferme, tanti messaggini avevano l’emoticon della sborrata in arrivo, quella con le goccioline.
Non ci mise tanto a venire anche col sedere, d’altronde le vibrazioni erano tutte tarate alla massima intensità.
Poi salutò tutti e subito prima di spegnere il collegamento fece l’errore di sfilarsi già la mascherina: evidentemente le dava fastidio e non ce la faceva più a tenerla su, ma così rivelò per un istante il suo viso, mi sembrò di vedere mia sorella Beatrice!
Non potevo crederci, forse mi ero sbagliato, magari era una che ci assomigliava molto.
Nei giorni successivi ci ripensavo spesso, non poteva essere lei… o forse sì? Effettivamente col Covid aveva perso il suo lavoro part-time e sapevo che era alla ricerca di una nuova occupazione.
Attesi che si ricollegasse e quando una sera vidi che era on-line cercai altri segni di riconoscimento sul suo corpo: il neo che so che ha affianco al naso sotto l’occhio sinistro era coperto dalla mascherina, le tette come forma e dimensioni potevano essere le sue ma i capezzoli non glieli avevo mai visti nudi dal vivo quindi non potevo usarli per capire se fosse lei, lo stesso valeva per la figa, anche il culo a occhio ci stava che fosse il suo ma non ne ero sicuro, che io sapessi non aveva altri segni distintivi, tipo voglie cutanee o tatuaggi.
Però il dubbio che fosse veramente lei, se da un lato mi preoccupava che fosse arrivata a tanto per fare su un po’ di soldi, dall’altro mi eccitava: vederla così porca mi faceva oscenamente tirare il cazzo, la mia mano istintivamente si portò sul mio pacco e iniziai a toccarmi da sopra i pantaloni.
Quando poi venne raggiunta la cifra prevista per il blowjob e lei iniziò a simulare un pompino al pisellone di gomma che aveva usato fino a quel momento per penetrarsi, non resistetti più e mi dovetti sparare una sega immaginando che fosse il mio uccello quello che leccava e ingoiava senza ritegno.
Fu una sborrata colossale, inzuppai completamente il fazzoletto che avevo messo davanti al cazzo per non sporcare in giro.
Ripresomi dalla goduta, decisi di mandarle un messaggio in privato dal mio account “WLF”, dovevo sapere se era mia sorella.
- L’altra volta ti sei levata la mascherina prima di interrompere il collegamento, ti si è visto il viso per un istante… Sei Beatrice? -
Lei lesse il messaggio e si rabbuiò, si vedeva che era preoccupata, poco dopo salutò gli ammiratori e spense la webcam.
Non si ricollegò per parecchio tempo, poi un giorno mentre ero in quel sito mi arrivò la notifica di un suo messaggio.
- WLF… Tu ormai sai chi sono io, dimmi chi sei tu… - mi scrisse ammettendo implicitamente di essere Beatrice.
Ci misi qualche secondo a rispondere: mi sarebbe piaciuto rivelarmi, tanto non poteva sputtanarmi in giro perché eravamo nella stessa barca e anzi aveva molto più lei da rimetterci, però decisi di tenerla un altro po’ sulle spine.
- Sono un tuo parente… - le inviai.
Mia sorella non scrisse altro e si scollegò, passarono altri giorni senza che tornasse a esibirsi, nel frattempo mi capitò di incontrarla dal vivo e cercai di mantenere un comportamento normale, lei invece si vedeva che era pensierosa, osservava me, mio padre, mio zio e i miei cugini cercando di capire chi poteva averla riconosciuta mentre faceva la zoccola, poi una sera la vidi di nuovo nel sito, evidentemente non poteva stare troppo tempo senza guadagni.
Ma mi stupì quando rovesciò la situazione a suo favore.
- Tra voi c’è uno spettatore particolare… ho scoperto che mi segue anche un mio parente… ma non so quale… - affermò spogliandosi lentamente.
Gli ammiratori si scatenarono in commenti di sorpresa ed eccitazione.
- Il suo nickname è WLF… ed è collegato anche adesso! - esclamò cominciando ad accarezzarsi il corpo ormai nudo.
Mi sentii arrossire, la webcam del mio PC era disattivata ma mi sembrava di avere comunque tutti i loro occhi puntati addosso.
- Ma non mi ha ancora fatto sapere chi è… - continuò mia sorella provocante strizzandosi le tette.
Non capivo se facesse finta di essere eccitata per far arrapare i fan o se lo fosse veramente, nel frattempo il numero delle persone collegate stava salendo velocemente, lo spettacolo diventava sempre più interessante.
- É vero, sono un suo parente! - confermai nella chat senza dichiararmi.
Nei messaggi si accavallarono un sacco di richieste di rivelare chi fossi, in tanti altri addirittura c’era chi chiedeva che la volta successiva facessi sesso con Porcellina 2020 davanti alla webcam.
- Questa è una bella idea, mi avete chiesto molte volte di coinvolgere un ragazzo nelle mie dirette per farci del sesso davanti a voi, in effetti sono stufa di usare solo vibratori per godere, ti propongo di scopare con me la prossima volta… Parente Misterioso… qui di fronte a loro… - ammiccò verso la webcam sditalinandosi il clitoride.
Gli spettatori erano in visibilio, i messaggi si ammassavano uno sull’altro promettendo mance altissime se avessimo fatto sesso in diretta.
Non sapevo cosa rispondere, ero eccitato e terrorizzato allo stesso tempo. Se era vero quello che scrivevano gli ammiratori, l’avrei aiutata a guadagnare un sacco di soldi scopandola… e inutile negarlo… morivo dalla voglia di fottermela!
- OK, ci sto! Mi hai sempre fatto arrapare un sacco e non voglio sprecare questa occasione di scoparti… però senza che mi venga mai inquadrato il viso - le confermai tramite messaggio.
- Te lo prometto, userai anche tu una mascherina come me - mi garantì lei.
Mia sorella si stava masturbando energicamente, con una mano giocava con i capezzoli e con l’altra si smanacciava la fica, evidentemente la situazione la eccitava a mille, l’idea che presto avrebbe fatto sesso con un suo parente, anche se non sapeva ancora chi, la stava portando verso l’orgasmo.
Nel frattempo tutti mi chiedevano di scrivere il mio grado di parentela con la ragazza, finchè cedetti.
- Sono suo fratello maggiore! - confessai.
Quando Beatrice lesse la mia dichiarazione, venne emettendo dei gemiti fortissimi, dalla sua passera partirono degli schizzi che arrivarono sulla webcam, si intravvedeva la sua figura che continuava a godere con i contorni confusi come se la guardassimo dietro un vetro durante una giornata di pioggia.
continua…
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