La nonnina si masturba con una dedica alla sua amichetta

Chi dice queste parole non è una ragazzina che posta un messaggio su tik tok o su onlyfans. È una donna di cinquantacinque anni, nonna e madre di due figli. Uno di trentasei anni e un secondo di trenta.
Una di quelle che sul suo profilo di Facebook posta la sua foto con in braccio il nipotino.
Una donna apparentemente senza grilli per la testa. Ora una casalinga e moglie premurosa, ma per molti anni una commerciante in vista e conosciutissima nel paese.
Le parole che leggete sono il contenuto letterario di un messaggio vocale. Dove troverete i puntini sta a indicare che ha preso fiato. Tra parentesi eventuali mie note. La trascrizione è stata letteraria, parola per parola a costo di avere qualche sgrammaticatura.
Agli increduli o più semplicemente a chi è intrigato sarà sufficiente che me lo chieda, scrivendomi e invierò l’audio in originale.
Ogni sillaba è completamente farina del suo sacco in quanto nessuno ha sollecitata né a scegliere il destinatario né il contenuto.
È un messaggio vocale che ho ricevuto. Non è raro che la puttana si masturbi pensando a situazioni particolari e questa è una dedica immaginaria su una sua amica: Monica.
Monica è una amica di vecchia data. L’unica che è rimasta in contatto con lei fin dai tempi in cui faceva la zoccola da ragazzina. Monica è una delle poche ( anzi l’unica) che ebbe modo di verificare ( seppur solo un centesimo di quanto in realtà aveva fatto) che da ragazza la ora insospettabilemogliettina fu una troia.
Sicuramente Monica è l’unica a essere certa che quando la sua amica si fidanzò con il futuro marito, la verginità era solo un lontano ricordo.
Poi si persero di vista, ma mai completamente tanto da avere periodici incontri.
La troia ha sempre avuto un rapporto di amore e odio nei confronti di Monica in quanto ( anche con qualche elemento di ragione) è sempre stata trattata dall’ alto in basso. Monica è indubbiamente più bella, Monica aveva sempre avuto una vita più interessante. Un marito ma anche un amante, insomma la troia la viveva come una che le dava sempre delle lezioni di vita immaginando che lei non ne sarebbe mai stata capace in quanto “schiava” del primo marito.
Finché non arrivai io e con il mio arrivo l’incredibile carriera da vacca da monta che sta proseguendo ancora oggi.
La vacca ( questa è una mia opinione) è sempre stata ad un passo da confidare alla amichetta cosa stesse facendo negli ultimi dieci anni. Ma le mancò sempre il coraggio. E questo pesa molto nelle sue fantasie.
Ecco il messaggio:
“Penso a Monica che mi spia…e mi vede succhiare quei cazzi…mi spia mentre sto con quattro maschi…ah siii…è invidiosa…mi vede succhiare quei cazzi…toccarli tutti quanti…succhiargli le palle…è invidiosa…entra nella stanza vuole buttarsi anche lei…solo che quando provano la sua bocca i cazzi si ammosciano…e guardano me…e piano piano vengono da me ( eccitazione sempre più evidente) e mi toccano…siiiii…mi succhiano tutta…e mi mettono in bocca i loro cazzi…supercazzi…e poi io mi siedo su uno di loro…e Monica tenta ancora ma poi la mettono da parte…e intanto io cavalco quel cazzone…poi quell’altro mi apre il culo e me lo schiaffa dentro…e lei rimane a occhi sbarrati ( eccitazione crescente) perché non pensa che io sappia fare tutte queste cose…cazzo in culo uno in figa e due in bocca…ah siiiiii…ah siiiiiiii…lei continua a toccarsi…vorrebbe prenderli anche lei…e poi non si accorge che uno da dietro la sbatte giù le apre il culo e glielo sfonda…cosa che lei non ha mai provato…intanto gli altri ( fatica a ultimare e deve trattenere orgasmo) …intanto noi…godiamo come maiali…e mi sborrano in figa in culo…e in bocca ( viene e gode senza ritegno!!)
Non ci credete o vi ha eccitato? E’ a vostra disposizione.
Mail: annaluca050@gmail.com