Molot giovani

Era da alcuni giorni, che scendendo nelle cantine, dopo cena sentivo dei rumori, provenire dalla cantina adiacente alla mia, e più che rumori, erano come dei sospiri, abbinati al cigolio di una scaffalatura.
Incuriosito, dopo cena, mi ritrovavo in cantina, a cercare di sbirciare, per capire cosa stesse succedendo, e così, visto che ad una certa altezza le nostre cantine sono aperte, con cautela mi sono arrampicato e ho sbirciato. all'interno della cantina vicina, e con sommo piacere, mi sono ritrovato una scena stupenda, i due figli del mio vicino, erano intenti a scoparsi.
Andrea il più grande, di un paio d'anni, stava scopando Luca, il minore, che indossava intimo femminile, reggicalze calze, reggiseno, e tacchi, e a gambe larghe si godeva il cazzo duro e nodoso del fratello.
Non potei resistere, e mentre sbirciavo, mi sono segato, per poi allontanarmi senza farmi sentire.
E così, la sera dopo , mi sono preparato, sono andato in cantina presto, mi sono infilata il mio intimo, reggicalze ecc e tacchi, mi sono sistemata in ottima posizione, e mi sono seduta su di un bel cazzo duro di gomma, e ho atteso.
Una ventina di minuti dopo, i due fratelli entrano, si baciano, e si spogliano, Luca indossa, e inizia un pompino da urlo a Andrea, lui le dà della troia della puttana, e Luca pompa, poi si alza si gira e lo prega di scoparlo, di incularlo, e si fa sparire il cazzo del fratello nel culo, io scoppio, ho il cazzo duro, e mi succede di farmi sentire, i due ragazzi si fermano di botto, spaventati, mi hanno riconosciuto, io velo scendo e busso alla porta della loro cantina, aprono intimoriti.
Mi ritrovano, in reggicalze e tacchi con in mano il mio cazzo, entro, bacio Andrea, Luca è in un angolo spaventato, ma vedendomi en femme si rilassa, lo bacio e lui ricambia, si gira, e mi dice scopami , io lo infilo, è caldo e largo, poi Andrea mi introduce il suo cazzo nel culo e formiamo un trenino stupendo.
Ci godiamo i cazzo l'uno dell'altro, e così, io e Luca diventiamo le donne di Andrea, e per facilitarci, ci trasferiamo da mè.
Ora io e Luca, passiamo le serate truccate e ben vestite usciamo a passeggiare, e aspettiamo il nostro uomo per soddisfarlo.