Cena con sorpresa 2 - L'orgia
di
Andrea2022
genere
incesti
-Ciao mamma..ciao pà.
-Ciao, sempre così, sempre in ritardo, spero almeno che abbiate finito di fare i porcelli!-
Aveva risposto la mamma con un tono di rimprovero.
-Si, abbiamo finito proprio adesso e non sono ancora andata neanche in bagno a lavarmi.. guardate, sto ancora colando tutta.-
Aveva risposto la ragazza sollevando la minigonna mentre si allontanava verso il bagno con una mano sulla fichetta depilata e mostrando un rivolo lucido che le rigava l'interno della coscia.
-Se! se! Abbiamo finito ha detto lei, ma quando mai!
Fosse stato per mia sorella, avremmo dovuto stare li ancora un'ora e poi, anche adesso dopo che ha avuto 3 orgasmi a raffica e dopo che anch'io le ho goduto dentro riempiendola per bene, mentre scendevamo le scale, mi ha detto che ha ancora voglia.
Che troietta vostra figlia, chissà da chi ha preso?!-
Aveva detto ridendo il ragazzo.
-Che maiali che siete!-
Aveva risposto la mamma orgogliosa mentre il padre se la rideva sotto i baffi.
Quando la ragazza tutta saltellante e giuliva era tornata, aveva sollevato ancora la gonna per mostrare il sesso pulito e passandovi la mano in mezzo, l'aveva fatta annusare alla mamma, poi al padre ed infine al fratello:
-Sentito che bel profumino?
Sai mamma ho usato la tua crema intima perché tuo figlio coi suoi denti ed i suoi modi bruschi me l'aveva infiammata un po' ma adesso va già meglio e mi sento fresca e profumata.
Che c'è di buono da mangiare.. ho una fame da lupi!-
Aveva continuato ridendo mentre si sedeva a tavola.
Alla fine della cena assai ricca proprio per festeggiare la sua nuova gravidanza, mentre brindavano con un fresco Prosecco la mamma aveva detto:
-Ragazzi, ho voglia di festeggiare tutti insieme a voi e per questo proporrei a Nata se le va, di cominciare occupandosi un po' del padre prima di trasferirci tutti in camera.-
Dopo avere spiegato alla figlia cosa avrebbe dovuto fare per far godere il padre senza sporcare tutto di sperma, la mamma e il figlio gli si erano seduti stringendoglisi amorevolmente accanto mentre la ragazza, seduta su un pouf davanti a lui, gli aveva sfilato le scarpe, i pantaloni e le mutande denudandolo dalla vita in giù.
Era la prima volta che i due ragazzi vedevano il sesso del padre rinchiuso in quella gabbietta metallica bloccata in alto da un piccolo lucchetto.
-Questi sono guanti di lattice, indossali e poi apri il lucchetto e sfilagli il fodero facendo attenzione a non fargli male.
Poi, se ci riesci, con due dita glielo scappelli e lo strizzi un po' per estrarre le goccioline che ha dentro e poi, con queste salviettine prebagnate glielo pulisci per bene.
Quando è ben pulito, se non è ancora eretto, gli strizzi i testicoli e con due dita accenni a fargli una sega sino a farglielo diventare duro.
Naturalmente, non ti aspettare che gli diventi come quello di tuo fratello perché, al massimo dell'erezione sbucherà appena da quel ciuffo di peli che adesso lo nascondono completamente.
Poi, lo spalmi con quella crema per facilitare l'applicazione del preservativo e lasci che sia lui a smanettarsi sino a quando gode.
Poi fai l'operazione al contrario stando attenta a non sporcare in quanto tuo padre, nonostante quel cazzetto e quelle palline, gli viene duro come il marmo e sborra come un cavallo riempiendo il preservativo gonfiandolo come una palla da tennis.
Mentre la donna descriveva in modo così dettagliato e meticoloso le operazioni da fare, l'uomo la guardava con una espressione sempre più abbacchiata dalla vergogna.
A quel punto la ragazza aveva allungato il braccio ed aveva fatto una carezza sul viso del padre e poi, rivolgendosi alla mamma le aveva chiesto:
-Ma mamma, se le cose stanno come dici, come ha fatto papà a ingravidarti di me e mio fratello?
Non sarai stata per caso così troia da mettergli le corna e farti anche mettere incinta da qualcuno dei tuoi tanti amanti?!-
A quel punto, anche la mamma si era rabbuiata in viso e tenendole le mani tra le sue le aveva spiegato:
-Guarda bambina che io conoscevo il problema di tuo padre sin da quando eravamo fidanzati ed anche lui sapeva perfettamente quanto libertino fosse il mio comportamento e la mia necessità di scopare.
Dunque tra noi, si era sin da subito instaurato un rapporto di amore e di complicità.
In questo senso, non l'ho mai tradito.
Sino al giorno del nostro matrimonio i nostri rapporti sessuali erano limitati al cunnilingus in cui lui mi faceva godere con la bocca e poi si masturbava appartandosi in bagno.
La notte delle nozze, avevamo fatto l'amore per la prima volta e non riuscendo a penetrarmi, io mi ero allargata le labbra della fica con le mani permettendogli di masturbarsi e schizzarmi il suo seme direttamente sull'utero.
Non avevo mai visto in vita mia un uomo venire con tanta potenza e abbondanza e la cosa mi aveva davvero impressionata ed al tempo stesso, mi aveva impregnata e messa incinta di tuo fratello.
Lui aveva 5 anni quando, aspettando che io fossi ancora fertile, avevamo fatto ancora l'amore rimanendo incinta proprio di te.
Da quel momento, ho cominciato a prendere la pillola e posso dire dunque, di non averlo mai tradito prima che a causa di una infiammazione il ginecologo mi facesse sospendere la pillola.
E proprio allora che tuo fratello abituato a venirmi sempre dentro senza problemi, non aveva voluto credermi ed anziché ritrarsi al momento giusto, mi aveva goduto dentro anche se ero fertile e senza protezione.
In quel momento lo avevo insultato dandogli anche del maiale bastardo ma l'altro giorno, quando ho avuto la conferma di essere incinta, l'ho ringraziato facendogli il miglior pompino della mia e sua vita.-
La figlia aveva ascoltato quella storia che non conosceva a bocca aperta ed alla fine, baciandole le mani le aveva detto:
-Che bella storia d'amore mamma.
Però, adesso voglio contribuire anch'io e ringraziare papà come hai fatto tu con Roby, voglio farlo godere con la bocca.-
A quelle parole della figlia, il volto dell'uomo si era irradiato di una nuova luce mentre le sue gote venivano segnate da calde lacrime.
Come prima cosa la ragazza aveva voluto depilare completamente il sesso del padre compreso l'inguine e il perineo.
Poi, tutti si erano trasferiti in camera da letto.
Li la ragazza aveva fatto distendere il padre in posizione supina e lei distesa con la testa tra le sue gambe aveva cominciato a leccarlo partendo dal perineo per risalire sui testicoli che succhiava come caramelle e poi più su lungo il gambo piccolo ma davvero duro come fosse di legno.
Con le labbra completamente dischiuse, riusciva persino ad imboccare tutto il suo sesso compreso i testicoli e la cosa le dava brividi trascinandola in un piacere mai provato prima.
A quell'insolito trattamento, l'uomo con gli occhi chiusi ed il respiro pesante si sentiva portato in paradiso.
D'un tratto, l'uomo che lei amava e che per tutta la vita aveva considerato come asessuato, alla moglie appariva con occhi diversi e mentre la figlia continuava ad accarezzarlo, succhiarlo e leccarlo spingendosi con la lingua sino al buco del culo, lei aveva cominciato a baciarlo in bocca, sul petto sino a succhiargli i capezzoli che così stimolati, si indurivano tra le sue labbra.
D'un tratto il corpo dell'uomo aveva cominciato a tremare e poi scuotersi con rapidi singulti sino ad irrigidirsi completamente e mentre dalle sue labbra sortivano rantoli di piacere, dal suo cazzetto fuoruscivano raffiche si sborra che dalle labbra serrate della figlia, si infrangevano sulla sua ugola per scendere poi direttamente nello stomaco.
Mentre l'uomo veniva precipitato nel delirio dei sensi, anche il ragazzo si era dato da fare alternandosi tra la fica della mamma e quella della sorella dentro la quale si era scaricato ancora, immaginando in cuor suo di ingravidare anche lei.
segue
-Ciao, sempre così, sempre in ritardo, spero almeno che abbiate finito di fare i porcelli!-
Aveva risposto la mamma con un tono di rimprovero.
-Si, abbiamo finito proprio adesso e non sono ancora andata neanche in bagno a lavarmi.. guardate, sto ancora colando tutta.-
Aveva risposto la ragazza sollevando la minigonna mentre si allontanava verso il bagno con una mano sulla fichetta depilata e mostrando un rivolo lucido che le rigava l'interno della coscia.
-Se! se! Abbiamo finito ha detto lei, ma quando mai!
Fosse stato per mia sorella, avremmo dovuto stare li ancora un'ora e poi, anche adesso dopo che ha avuto 3 orgasmi a raffica e dopo che anch'io le ho goduto dentro riempiendola per bene, mentre scendevamo le scale, mi ha detto che ha ancora voglia.
Che troietta vostra figlia, chissà da chi ha preso?!-
Aveva detto ridendo il ragazzo.
-Che maiali che siete!-
Aveva risposto la mamma orgogliosa mentre il padre se la rideva sotto i baffi.
Quando la ragazza tutta saltellante e giuliva era tornata, aveva sollevato ancora la gonna per mostrare il sesso pulito e passandovi la mano in mezzo, l'aveva fatta annusare alla mamma, poi al padre ed infine al fratello:
-Sentito che bel profumino?
Sai mamma ho usato la tua crema intima perché tuo figlio coi suoi denti ed i suoi modi bruschi me l'aveva infiammata un po' ma adesso va già meglio e mi sento fresca e profumata.
Che c'è di buono da mangiare.. ho una fame da lupi!-
Aveva continuato ridendo mentre si sedeva a tavola.
Alla fine della cena assai ricca proprio per festeggiare la sua nuova gravidanza, mentre brindavano con un fresco Prosecco la mamma aveva detto:
-Ragazzi, ho voglia di festeggiare tutti insieme a voi e per questo proporrei a Nata se le va, di cominciare occupandosi un po' del padre prima di trasferirci tutti in camera.-
Dopo avere spiegato alla figlia cosa avrebbe dovuto fare per far godere il padre senza sporcare tutto di sperma, la mamma e il figlio gli si erano seduti stringendoglisi amorevolmente accanto mentre la ragazza, seduta su un pouf davanti a lui, gli aveva sfilato le scarpe, i pantaloni e le mutande denudandolo dalla vita in giù.
Era la prima volta che i due ragazzi vedevano il sesso del padre rinchiuso in quella gabbietta metallica bloccata in alto da un piccolo lucchetto.
-Questi sono guanti di lattice, indossali e poi apri il lucchetto e sfilagli il fodero facendo attenzione a non fargli male.
Poi, se ci riesci, con due dita glielo scappelli e lo strizzi un po' per estrarre le goccioline che ha dentro e poi, con queste salviettine prebagnate glielo pulisci per bene.
Quando è ben pulito, se non è ancora eretto, gli strizzi i testicoli e con due dita accenni a fargli una sega sino a farglielo diventare duro.
Naturalmente, non ti aspettare che gli diventi come quello di tuo fratello perché, al massimo dell'erezione sbucherà appena da quel ciuffo di peli che adesso lo nascondono completamente.
Poi, lo spalmi con quella crema per facilitare l'applicazione del preservativo e lasci che sia lui a smanettarsi sino a quando gode.
Poi fai l'operazione al contrario stando attenta a non sporcare in quanto tuo padre, nonostante quel cazzetto e quelle palline, gli viene duro come il marmo e sborra come un cavallo riempiendo il preservativo gonfiandolo come una palla da tennis.
Mentre la donna descriveva in modo così dettagliato e meticoloso le operazioni da fare, l'uomo la guardava con una espressione sempre più abbacchiata dalla vergogna.
A quel punto la ragazza aveva allungato il braccio ed aveva fatto una carezza sul viso del padre e poi, rivolgendosi alla mamma le aveva chiesto:
-Ma mamma, se le cose stanno come dici, come ha fatto papà a ingravidarti di me e mio fratello?
Non sarai stata per caso così troia da mettergli le corna e farti anche mettere incinta da qualcuno dei tuoi tanti amanti?!-
A quel punto, anche la mamma si era rabbuiata in viso e tenendole le mani tra le sue le aveva spiegato:
-Guarda bambina che io conoscevo il problema di tuo padre sin da quando eravamo fidanzati ed anche lui sapeva perfettamente quanto libertino fosse il mio comportamento e la mia necessità di scopare.
Dunque tra noi, si era sin da subito instaurato un rapporto di amore e di complicità.
In questo senso, non l'ho mai tradito.
Sino al giorno del nostro matrimonio i nostri rapporti sessuali erano limitati al cunnilingus in cui lui mi faceva godere con la bocca e poi si masturbava appartandosi in bagno.
La notte delle nozze, avevamo fatto l'amore per la prima volta e non riuscendo a penetrarmi, io mi ero allargata le labbra della fica con le mani permettendogli di masturbarsi e schizzarmi il suo seme direttamente sull'utero.
Non avevo mai visto in vita mia un uomo venire con tanta potenza e abbondanza e la cosa mi aveva davvero impressionata ed al tempo stesso, mi aveva impregnata e messa incinta di tuo fratello.
Lui aveva 5 anni quando, aspettando che io fossi ancora fertile, avevamo fatto ancora l'amore rimanendo incinta proprio di te.
Da quel momento, ho cominciato a prendere la pillola e posso dire dunque, di non averlo mai tradito prima che a causa di una infiammazione il ginecologo mi facesse sospendere la pillola.
E proprio allora che tuo fratello abituato a venirmi sempre dentro senza problemi, non aveva voluto credermi ed anziché ritrarsi al momento giusto, mi aveva goduto dentro anche se ero fertile e senza protezione.
In quel momento lo avevo insultato dandogli anche del maiale bastardo ma l'altro giorno, quando ho avuto la conferma di essere incinta, l'ho ringraziato facendogli il miglior pompino della mia e sua vita.-
La figlia aveva ascoltato quella storia che non conosceva a bocca aperta ed alla fine, baciandole le mani le aveva detto:
-Che bella storia d'amore mamma.
Però, adesso voglio contribuire anch'io e ringraziare papà come hai fatto tu con Roby, voglio farlo godere con la bocca.-
A quelle parole della figlia, il volto dell'uomo si era irradiato di una nuova luce mentre le sue gote venivano segnate da calde lacrime.
Come prima cosa la ragazza aveva voluto depilare completamente il sesso del padre compreso l'inguine e il perineo.
Poi, tutti si erano trasferiti in camera da letto.
Li la ragazza aveva fatto distendere il padre in posizione supina e lei distesa con la testa tra le sue gambe aveva cominciato a leccarlo partendo dal perineo per risalire sui testicoli che succhiava come caramelle e poi più su lungo il gambo piccolo ma davvero duro come fosse di legno.
Con le labbra completamente dischiuse, riusciva persino ad imboccare tutto il suo sesso compreso i testicoli e la cosa le dava brividi trascinandola in un piacere mai provato prima.
A quell'insolito trattamento, l'uomo con gli occhi chiusi ed il respiro pesante si sentiva portato in paradiso.
D'un tratto, l'uomo che lei amava e che per tutta la vita aveva considerato come asessuato, alla moglie appariva con occhi diversi e mentre la figlia continuava ad accarezzarlo, succhiarlo e leccarlo spingendosi con la lingua sino al buco del culo, lei aveva cominciato a baciarlo in bocca, sul petto sino a succhiargli i capezzoli che così stimolati, si indurivano tra le sue labbra.
D'un tratto il corpo dell'uomo aveva cominciato a tremare e poi scuotersi con rapidi singulti sino ad irrigidirsi completamente e mentre dalle sue labbra sortivano rantoli di piacere, dal suo cazzetto fuoruscivano raffiche si sborra che dalle labbra serrate della figlia, si infrangevano sulla sua ugola per scendere poi direttamente nello stomaco.
Mentre l'uomo veniva precipitato nel delirio dei sensi, anche il ragazzo si era dato da fare alternandosi tra la fica della mamma e quella della sorella dentro la quale si era scaricato ancora, immaginando in cuor suo di ingravidare anche lei.
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