Espulso dalla scuola per consumo e spaccio.

di
genere
comici

La signora Bianchi e' seduta al tavolo della cucina in attesa che rientri suo marito dal lavoro. Ha il viso rigato dalle lacrime e gli occhi arrossati con lo sguardo perso nel vuoto.
Quando suo marito la vede in quello stato capisce che e' successo qualcosa di grave.
"Cosa e' successo Laura?"
Lei si scuote dallo stato di torpore e abbandono in cui era caduta e volta il capo lentamente verso di lui.
"Filippo. Di nuovo. La scuola mi ha chiamato."
Non e' possibile. Un'altra volta no. Il suo cuore si fermo' per un attimo dal dolore che stava provando. Guardo' sua moglie negli occhi e si avvicino' a lei per abbracciarla. Solo il loro amore poteva sostenerli in un momento simile.
"Spero sia solo per uso personale"
"No Michele. Questa volta no. Potrebbero accusarlo di possesso ai fini di spaccio"
Michele sbianco' per la delusione e la vergogna e soprattutto per le conseguenze con la scuola.
Urlo' il nome di suo figlio che era in camera ad aspettare una sua chiamata.
Scese le scale con circospezione ed entro' in cucina a testa bassa.
"Filippo: come hai potuto farci questo? Ti rendi conto delle conseguenze? Questa volta che "roba" avevi addosso e soprattutto in che quantita'?"
Filippo prese tempo e sempre a testa bassa finalmente si decise a rispondere "letteratura inglese. Quattro libri"
"Cristo santo! Ma ti tendi conto, Laura? Ha portato a scuola letteratura inglese, roba veramente forte e oltretutto con quattro libri siamo ben al sopra della modica quantita'. Verrai sospeso e probabilmente espulso dalla scuola. Che vergogna..."
La madre allora rincaro' la dose con il solito paragone col fratello maggiore "e pensare che hai un vero e proprio modello di riferimento in casa come tuo fratello. Mai e sottolineo MAI si e' permesso anche solo di toccare un libro e ovviamente e' sempre stato ben lontano dalla roba pesante come la letteratura inglese. Sempre chino sulla Playstation o sui video porno e poi a tirare calci al pallone e a urlare cori osceni allo stadio. Non a caso era il primo della classe. Ma tu, no. Tu dovevi fare il ribelle. Se non ti piacevano i video di YouPorn del quale ti abbiamo regalato l'abbonamento Platinum potevi dircelo che ti passavamo le riviste di tuo padre che era anche lui uno dei migliori a scuola e sapeva a memoria la collezione de Le Ore e Lando. Un grande studioso. Ma tu... tu... ci sei cascato come un cretino quando ai giardinetti hai iniziato a frequentare quei disgraziati con gli occhiali che ti hanno ceduto il primo libro gratuitamente per farti cadere nel giro: era Melville, se non ricordo male. E infatti da allora non sei piu' riuscito ad uscirne."
La madre prende fiato e il padre prosegue "ti abbiamo mandato nella migliore scuola della citta': Scuola Avanzata per le Arti del Porno. Corsi di masturbazione dove, oltretutto eri anche bravino in prima e seconda e poi in terza i corsi di pecorina base e avanzata con degli insegnanti che erano usciti dalle migliori case di produzione di film hard in circolazione. Poi al quarto anno dove iniziavano i corsi avanzati di sodomia e doppia penetrazione tu hai mollato. Non volevi fare fatica! Ti abbiamo spiegato come spingere con decisione la cappella nella rosellina anale e come prendere il giusto ritmo. Ti abbiamo mandato a ripetizione da Alex Magni che e' uno dei massimi esperti del settore. Per fare esercizi con le doppie ho chiesto a tua cugina che e' laureata in Troiaggine Applicata se ci poteva dare una mano ma, anche li, la tua mancanza del senso del ritmo ha rovinato tutto. Ma si poteva sistemare la situazione. Bastava prendere altre lezioni private. Con tre doppie e due inculate a settimana ce l'avresti fatta benissimo. Ma tu ha mollato davanti alle prime difficolta' e ti sei rifugiato nella letteratura. Per lo meno all'inizio ti limitavi ai libri Gialli che non danno assuefazione ma poi sei andato su cose piu' forti come letteratura italiana del novecento fino ad arrivare alla letteratura inglese e americana. Quando abbiamo trovato nascosti in garage libri di Virginia Wolfe, James Joyce, Samuel Beckett, Ernest Hemingway, John Steinbeck, J. D. Salinger abbiamo capito che c'eri dentro fino al collo.
Ma la cosa piu' grave e' la cessione a terzi nei locali della scuola con quantita' superiori ad un libro che, seppur grave, e' comunque considerato uso personale. "
La madre allora prosegue "e pensare che all'inizio ti masturbavi anche tre o quattro volte al giorno per i compiti a casa. A scuola avevi anche buoni voti nel corso base di copula etero e inter/sex. Devo dire che al terzo anno eccellevi nel corso di Scopata con Trans dove ti applicavi parecchio a prenderlo e a darlo dimostrando grande versatilita' di ruolo ma poi... ti sei perso. E la tua scusa qual'e' stata? 'Tanto e' inutile, ho un cazzo di 14 centimetri e sono tutti piu' dotati di me. Non ce la faro' mai a fare carriera nel Porno'. Tutte scuse! Potevi fare carriera nel settore verticale del genere Gay o Trans passivo che oltretutto e' in forte espansione"
Il padre allora si inteneri' e lo abbraccio' dicendogli "cosa farai ora se ti buttano fuori dalla scuola avanzata per le Arti del Porno? Lo sai che con quello che hai fatto al massimo potrai finire a insegnare agli angoli delle strade o a scrivere libri di nascosto sperando che non ti becchino mai o, se proprio non sai fare nulla, a diventare un giornalista. Ma ti rendi conto? Pero' ricorda Filippo, anche se ci hai spezzato il cuore noi saremo sempre con te".
scritto il
2022-05-14
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