Da Principessa a Puttana 16 – Doppia penetrazione !

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DA PRINCIPESSA A PUTTANA 16 – DOPPIA PENETRAZIONE

Finiti i tatuaggi la Principessa fu fatta rialzare ed il Comandante le ordinò di riprendere la posizione così si dovette mettere nuovamente con le cosce divaricate sporgendo i seni verso gli astanti che ammiravano i suoi tatuaggi dileggiandola “PERFETTO! I TATUAGGI SONO VENUTI PROPRIO BENE, COSI’ NON VI E’ DUBBIO SUL COME USARTI E SARA’ FACILE TENERE IL CONTO DELLE MONTE…COME PUTTANA DEL BORDELLO CHIAVERAI MOLTO MA NON VOGLIO CHE I MIEI UOMINI TI ROVININO FIGA E CULO…HO INTENZIONE DI USARTI IO PER PRIMO TUTTI I GIORNI SIA IN FIGA CHE NEL TUO DELIZIOSO CULO E VOGLIO GODERMI I TUOI BUCHI BELLI TONICI E POI…HO ALTRI PIANI PER IL TUO FUTURO. MAGARI TI FARO’ FARE ANCHE UN PIERCING ALLA FIGA ED AI CAPEZZOLI, MA, ADESSO, PRIMA CHE TU INIZI A CONCEDERTI AI TUOI ‘AMANTI’ NEL BORDELLO, HO ANCORA VOGLIA DI TE…VEDRAI SARA’ INTERESSANTE”. Il Comandante aveva deciso di provarla in una nuova posizione e di farle provare qualcosa di nuovo prima di avviarla alla monta nel bordello e dedicarsi alla giovane Daphne…si sdraiò sul materasso con il suo grosso cazzo rigidissimo e la Principessa ci si dovette impalare dandogli le spalle, questa volta la cosa (all’inizio) non fu brutale e la Principessa confortata dal non sentire dolore ma solo la estrema dilatazione della figa da parte del grosso membro del Comandante (che oramai conosceva bene suo malgrado sia in figa che in culo ed in bocca per gli abusi subiti) iniziò a pompargli il cazzo con la figa cercando di contrarre ritmicamente i muscoli del piacere per farlo venire il più rapidamente possibile. La Principessa stava dando spettacolo (se ne rese ben presto conto) non solo per la macchina da presa ma anche per una ventina di ufficiali che la potevano vedere a cosce spalancate con il cazzo del Comandante nella figa aperta mentre, inclinata all’indietro ad appoggiarsi sulle braccia distese, pompava con il bacino su e giù facendo oscillare le sue mammelle…il cazzo del Comandante, tutto lucido di secrezioni vaginali, le stantuffava la figa per tutta la sua notevole lunghezza come un pistone ben oliato…era proprio un bello spettacolo che li infoiava oltre ogni dire nell’attesa di poterla chiavare anche loro.
Il Comandante la tirò indietro, sino a farle appoggiare la schiena sul suo torace possente, e le prese in mano entrambi i seni e cominciò a massaggiarli con delicatezza soppesandoli e mungendoli per poi arrivare a stimolarne i capezzoli a questo punto totalmente eretti…la Principessa sentiva la stimolazione dei capezzoli e, pur senza volerlo tanto era intensa la sensazione che proveniva dai suoi seni, le stava nuovamente montando quella foia che precede l'orgasmo…stava cominciando a lubrificarsi sempre più e di fatti in breve tempo il pene che entrava ed usciva dalla sua figa grondava dei suoi umori, le tette incominciavano quasi a dolerle per il piacere ed iniziò a colare in figa oltre misura sinché dalla sua figa zampillò un abbondante getto di squirting e lei venne ululando “GODOOO! GODOOOO! COMANDANTE SONO VENUTA! VENITEMI DENTRO! SBORRATEMI IN FIGA! RIEMPITEMI VI PREGO!” venendo si aspettava di sentire la sua figa riempirsi di sborra, ma non fu così, mentre era ancora scossa dagli spasimi dell'orgasmo continuava a sentire l’enorme cazzo duro riempirle e distenderle la vagina, poi il Comandante lo sfilò e con il cazzo enorme e lubrificato le infilò il culo, la Principessa era bagnata anche lì ed in un attimo il pene, lubrificato dalle abbondanti secrezioni vaginali, superò senza difficoltà lo sfintere anale, già in precedenza abusato, e la impalò totalmente. La Principessa rassegnata raddrizzò il busto e flettendo ritmicamente le sue lunghe gambe cominciò a fare su e giù per massaggiare il cazzo con il suo sfintere arrivando quasi a farlo uscire per poi farlo rientrare a sfondarle il retto…per la sua più totale umiliazione poteva vedere un soldato che la riprendeva e gli sguardi carichi di lussuria dei suoi prossimi stupratori, lo spettacolo che stava offrendo agli ufficiali che la guardavano era ancora più notevole di prima : le sue mammelle sode oscillavano su e giù, in fondo alle cosce spalancate si vedeva il grosso cazzo del Comandante che dilatandole l’ano la inculava e che ritmicamente scompariva nel suo retto ad ogni affondo, gonfiandole nel mentre la parte centrale dell’addome tanto era grosso e duro, per poi riapparire quando lei si sollevava, la sua figa era in bella vista e restava completamente aperta e dilatata…un buco di quasi quattro centimetri grondante di secrezioni del piacere sovrastato dalla scritta PUTTANA e dalla freccia che attraversava il monte di Venere ed arrivava al clitoride. Il pensiero che ben presto il marito la avrebbe potuta vedere attivamente impegnata in queste performances la umiliava, ma, nel contempo, inspiegabilmente, la attizzava non poco.
Dopo qualche minuto che le godeva il culo il Comandante la fece girare e la costrinse ad inforcarlo di nuovo in figa poi tenendola per i seni la costrinse a scendere su lui, la figa era piena del suo cazzo e il culo, dilatato e beante, totalmente esposto lasciava vedere a tutti gli ufficiali le sue rosse mucose interne sovrastate dalla scritta INCULAMI!. Ad un cenno del Comandante il Dottore si avvicinò con una potente erezione e, dopo averle ben divaricato le natiche, accostò la cappella all’orifizio anale dilatato della Principessa che sentendosi prossima ad essere infilzata anche da dietro gridò “IN DUE NO! VI PREGO! IN DUE NO! MI SFONDATE! AAAAAH! MI FARETE MALE! VI PREGO PRENDETEMI UNO PER VOLTA! NON IN DUE ASSIEME! NOOOOO! VI PREGO! OOOOH! MI SFONDATE! OOOOOH! OOOOOOOOOH! VI SENTO TROPPO!”
Il Dottore con un ghigno, ovviamente, continuò nella sua opera e, dopo aver superato con la cappella la resistenza dello sfintere anale, spinse sempre di più la sua asta in lei impadronendosi del suo culo, la Principessa si ritrovò così infilzata a sandwich tra i due uomini che cominciarono a scopare il suo culo e la sua fica con un ritmo crescente, il Dottore prendendole il culo sbatteva sulle sue natiche ad ogni colpo, il Comandante immergeva la sua verga nella figa che colava ed i due enormi cazzi si incontravano nella sua pancia con solo un sottile muro di carne per separarli; la Principessa fu lapidata dal dolore e dall'umiliazione, e rimase lì, lasciando che si divertissero a stuprare contemporaneamente i suoi buchi, gemendo dolorosamente ogni volta che i due cazzi si urtavano l'uno contro l'altro dentro di lei. Dopo alcuni minuti di quel feroce doppio pompaggio il Comandante volle scambiare i posti e la costrinse a girarsi di schiena, ora il Comandante la inforcava nuovamente nel culo dal basso ed il Dottore nella fica da sopra guardandola negli occhi con un sorriso crudele e beffardo. A questo punto un terzo ufficiale eccitato come un mulo si mise davanti al suo viso e accostò il cazzo alle sue labbra alla Principessa non restò che imboccarlo sentendolo scappellarsi nella sua bocca mentre l’uomo cominciava ad usare la sua bocca come se fosse stata la sua figa; l'assalto durò dieci minuti, un'eternità per la vittima di quel selvaggio stupro, poi l’uomo le eiaculò in faccia ed in bocca una quantità spropositata di sperma, un rapido ceffone fece sì che la Principessa raccogliesse con le mani anche quello che le era schizzato sui seni mettendoselo in bocca e ripulendosi completamente.
Non soddisfatto il Comandante volle ancora cambiare posizione…la Principessa dovette mettersi a quattro zampe e con il culo all'insù…il Comandante si mise a cavalcioni delle sue gambe su entrambi i lati del suo bacino e si infilò nel suo sfintere ancora aperto dall'alto immergendo il suo cazzo rigido nelle sue viscere con un singolo colpo lungo che la fece gemere di dolore. Poi cominciò a pompare il culo con fermezza da quella posizione, il suo cazzo scendeva nelle sue viscere quasi verticalmente, il Dottore si sdraiò sotto di lei e spinse il suo grosso cazzo duro nella sua fica da sotto. Ovviamente il Dottore non poteva spingere troppo dalla sua posizione e la Principessa non muoveva il culo paralizzata come era dal dolore e dalla vergogna della doppia penetrazione, quindi fu il Comandante a dover 'scuotere' quel sandwich di carne, e lo fece, tra i gemiti di dolore della Principessa, cominciando a spingere il suo cazzo nella fessura dei suoi glutei giù per il culo selvaggiamente, con spinte feroci che la fecero scendere ad infilzarsi sul cazzo che la impalava da sotto.
Il Comandante continuò a sodomizzarla rudemente per diversi minuti mentre la Principessa gridava il suo dolore, poi non resistette oltre e venne riempendole il culo con un altro clistere di sperma, dopo pochi istanti venne anche il Dottore inondando dal basso la sua fica fradicia.
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2022-07-15
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