Un giorno da non dimenticare 2.
di
Batacchione.
genere
etero
Chiaro che durante il gustare un'ottima pizza, non ci perdevamo di vista in quanto ci scambiavamo certe occhiate che perlavano chiaramente del dopo la cena ce ne saremmo ritornati a sdraiarci sul lettone a casa mia e, dopo il dolce ed una grappa al peproncino, stavamo per lasciare il locale, quando suonò il telefonino di una di loro ed era proprio il loro fratellinoche chiedeva quando sarebbero tornare a casa mauna di loro si rivolse a me chiedendo se mi andava di assaggiare il culetto al fratellino e risposi subito di sì e così, facendola breve, andammo a casa loro dove il fratellino ci attendeva già accittato con un costume da teatro che lo rendva mezzo nudo, col culetto tutto scoperto ed era così eccitante, stimolante, arrapante, che dopo le presentazioni e lo spogliarsi di tutti noi, in poco tempo mi ritrovai col batacchio unto da gel e lui aveva altrettanto ben lubrificato l'ano, così potei cimentarmi a penetrarlo senza farlo tanto seffrire ma solo l'indispensabile a farlo penetrare dal batacchio. Dopo la lunga cavalcata io stavo quasi per sborrargli dentro quando le sorelline si adoperavano a ...l'una a baciarmi in bocca e l'altra a leccarmi l'ano, provocandomi così una cascata di sborra da fare paura e, dopo la inculata mi lasciai andare mezzo svenuto dal piacere provato cavalcando il bel biondino che quasi mi stava facendo arrapare solo a guardargli il visetto di femminuccia. Dopo che mi lavai bene il cazzone lui volle sbocchinarmi ma le sorelline già stano facendo la medesima cosa e quindi non mi rimase di attendere a godere nelle loro bocche alternativamente e conclusi in modo indimenticabile con le due boccucce che l'una leccava solo il batacchio e l'altra le palle. Che goduta che fu per me goduriosissima! Dopo un breve riposarsi, riprendemmo i giochi alterandomi prima col culetto di una bambolina, poi del biondino e, dopo la mia seconda sborrata, mi scaricai le palle nel culetto dell'altra gemellina. Chiaro che lì, come si usa dire: l'appetito vien mangiando e perciò non mi fu faricoso rifarmi altre penetrazioni lasciando riposare i bei culetti ma ripassare le fighine delle gemelline. Certamente il biondino potè offrirmi solo un suo bocchino ma lo gradii ugualmente.
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