Era mio dovere 2

di
genere
incesti

Ero disteso sopra mia Madre, l'avevo posseduta, l'avevo fatta sborsare due volte nonostante non volesse e le ero venuto dentro con notevoli rischi, ma in quel momento sarebbe stato impossibile uscire dal suo ventre, dalla fica che mi aveva partorito.
Era stata un'emozione indescrivibile, una scossa di adrenalina pazzesca mai provata con le altre donne con cui ero stato. Mia madre mi stava accarezzando dolcemente i capelli ripetendomi più volte, cosa mi hai fatto fare, cosa mi hai fatto fare. Mi tirai su lentamente e la vidi seminuda con la fica aperta grondante di umori, era uno spettacolo che mi sconvolse nuovamente, il cazzo si inturgidi' di nuovo, mi levai tutti i vestiti, le sfilai la vestaglia ed il residuo delle mutandine e la montai nuovamente. Non fece resistenza, questa volta mi lasciò fare, la fica mi avviluppo'il cazzo stringendolo e contraendosi, le braccia mi strinsero il collo e le cosce si dischiusero accavallsndosi sulla mia schiena. Era mia, la scopai a lungo, avrei voluto di più ma non era il momento, dopo un po' cominciò a partecipare venendomi incontro con il pube ed emettendo frasi sconnesse, le dissi più volte che da oggi sarebbe stata mia per sempre, godette almeno tre volte squirtando l'ultima ed io nuovamente non resistetti e le inondai la fica, scopare con mia madre non era stato minimamente paragonabile alle altre scopate della mia vita. Guardai quel ventre aperto e fradicio e mi abbassai per baciarlo.
di
scritto il
2022-07-26
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