Poi penso anche a te

Eppure finora l'idea mi aveva eccitato. Solo oggi mi sono fatto due seghe, immaginandomi la serata che ci aspettava.
Ha organizzato tutto lei, il suo collega arriverà dopo cena e ce la godremo tutta notte. Per l'occasione, ha scelto di indossare solo il body, niente altro. Mano a mano che passano le ore, la tensione sale. Iniziamo a bere del vino, anche lei è nervosa, anche se non vuole ammetterlo. Suona il citofono,

"amore, forse momentaneamente meglio se vai in cucina, in modo da farlo sentire a suo agio. Tra qualche minuto poi ci raggiungi".
Accetto, sento aprire la porta d'ingresso e loro parlare sottovoce, finché dopo qualche minuto sento che si dirigono verso la camera, chiudendosela alle spalle. Provo a mandarle un messaggio dopo un paio di minuti, ma non visualizza. Entro in camera, la scena mi blocca. Lui sdraiato sul letto, con lei a pecora impegnata a succhiarglielo, passando ogni tanto la lingua sulle palle, cosa che si rifiuta di farmi solitamente. Sembra ben dotato. Mi avvicino, le slaccio il body, ma son teso come un violino. Provo ad appoggiarglielo, con un suo piccolo sobbalzo, ma dopo due secondi sento un brivido, mi tolgo e vengo per terra. Lei si ferma, si volta con un ghigno stampato in faccia

"sfigato"

e torna a succhiarglielo. Resto impietrito, iniziando a massaggiarmelo, osservando la scena , dopo qualche istante lei si stacca nuovamente

"almeno leccamela, anziché stare lì a menartelo"

. Mi fiondo in mezzo alle sue gambe e comincio a leccarla. Tutta, la figa, il buco del culo, inizio timidi tentativi di metterle dita nella passera, gonfia e bagnata come mai. A un tratto si divincola, si alza e posiziona sul suo cazzo. E se lo schiaffa tutto dentro. Inizia a cavalcarlo come un indemoniata, ad ansimare, a leccarlo.

"Baciami il culo, tu"

. Mi rifiondo a leccarglielo, il tempo sembra bloccato, dopo interminabili minuti lui inizia a spingere sempre più forte, io mi stacco e lei aumenta il ritmo finché non vengono contemporaneamente. Resto attonito ad osservarla mentre si toglie e resta distesa fianco a lui, con la figa che inizia a fare intravedere un rivolo di sperma. Istantaneamente mi torna duro

"amore, dammi qualche minuto dai, poi penso anche a te"