Il due di picche

di
genere
sentimentali

Sono in auto con te che parli, parli e parli, di che parli non ne ho idea, nemmeno ti ascolto.

Sono qui solo perché mi ero fatta l'idea di fare sesso con te, sei un uomo molto dolce a vederti da fuori, ma invece sei solo timido e pieno di complessi irrisolti.

Vorrei toccarti e farti capire che non mi interessa minimamente ciò che mi stai dicendo; magari ti zitterei con un bacio ma poi capisco che potresti travisare.

Non voglio diventare la tua ragazza, io non potrei stare con te, sono uno spirito libero ed i miei problemi li risolvo da sola, sviscerarli come fai tu non serve a nulla.

Ma sì dai, stai tranquillo, le cose a volte si risolvono da sole, ora però riaccompagnami a casa, è tardi.
scritto il
2022-11-15
9 0 7
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Krash Zone

racconto sucessivo

Due donne
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.