Krash Zone

di
genere
pulp

Sto finendo il giro questa sera, qualche cliente l'ho trovato, diciamo che non vado in bianco ma neppure posso cantare vittoria, in borsa ho 200 crediti ma a quest'ora di solito ne ho più del doppio, probabilmente è colpa della serata fredda se non si fa vivo nessuno ed io ho bisogno di pisciare ora.

Non mi va di farla qui in mezzo alla strada come le puttane da due soldi, quelle che quando hanno in tasca 100 crediti credono di aver fatto serata. No però i bagni pubblici non si possono neppure dire il massimo dell'eleganza, ma magari troverò un cliente chissà.

Entro e mi dirigo direttamente in quelli degli uomini, sento dei gemiti mi sa che sono arrivata tardi.

Dentro due trans, nude se si eccettuano le calze e le scarpe, in mezzo a loro un ragazzo, nudo completamente; fanno a gara a chi lo incula più in profondità, e lui se la gode pure, si vede che è avvezzo a certi lavoretti.

Io entro in un cubicolo, mi sposto il perizoma e rilascio la pipì che oramai era lì per uscire da sola, poi libera cerco della carta igienica, see va bè.

Pazienza esco e mi avvicino ad un lavandino, i tre si stanno ancora divertendo, io alzo una gamba e appoggio un piede sul lavandino, apro l'acqua e mi sciacquo intanto che guardo la scena.

Ora una delle trans è appoggiata ad un lavandino, ha il cazzo ben piantato nel culo del ragazzo che grida tutto il suo piacere mentre l'altra lo sta spompinando intanto che si sega, cazzo penso, proprio un bel lavoro.

Mi masturbo mentre guardo, sono eccitata, mi capita raramente nel mio lavoro e poi sì prediligo le storie forti e questa lo è.

Il ragazzo viene copiosamente nella bocca della trans che si alza e va a baciare l'altra passandogli lo sperma.

Poi il ragazzo si sfila e viene verso di me, mi guarda in faccia sorridendo e mi chiede se mi è piaciuto lo spettacolo, io che mi sto ancora pastrugnando la figa lo guardo ma non rispondo, sono partita per altri lidi.

E mi arriva uno schiaffo, mi risveglio e lo vedo, mi dice qualcosa tipo "ti ho fatta una domanda", sì rispondo automaticamente senza sapere che altra risposta dare.

Bene puttana, mi fa il tipo, sono 300 crediti!

Cazzo ma davvero? Ma scherzi, tu stai qui a farti scopare e chiedi i soldi per guardare.

Sì e tu potevi andare al lato signore e invece sei qui, sei venuta a guardare lo spettacolo, perciò paga o peggio per te.

Sono sbalordita dal ragionamento ma non posso e non voglio pagare, ma prendo il borsellino sospirando, lui attende pazientemente i soldi ma estraggo solo la mia fedele 22.

È un attimo, le due trans si dileguano, il ragazzo sbianca poi mi dice "stronza" e se ne va anche lui, nudo.

Io resto un attimo e poi esco ma fuori ho una sorpresa, i tre non sono fuggiti, mi aspettano, hanno coltelli in mano e sono tre io sola, estraggo di nuovo la pistola e la punto sul ragazzo poi grido "chi è il primo?".

Poi bang! Un colpo solo e una delle trans cade a terra, io non ho sparato, l'ha fatto Alberto il mio protettore, gli altri due scappano a gambe levate. Sono salva, anche per questa sera sono salva.
scritto il
2022-11-09
1 . 4 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Luana

racconto sucessivo

Il due di picche
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.