Lo sposo sposa

Sono arrivato al giorno del mio matrimonio, con una certa difficoltà, sposare Gabriella, non era di certo nei miei piani, visto che sono omosessuale, e travestito.
Ero e sono l'amante del padre della sposa sin dalla mia giovane età, le nostre famiglie si conoscono sin da quando eravamo piccole, e poi crescendo, l'interesse di mio suocero per mè, crebbe, fino a farmi diventare la sua amante.
Mio suocero, inoltre aveva avuto, e ha tutt'ora rapporti sessuali con mia moglie, è stato prima lui, poi mio cognato ad approffittare di tutti i suoi buchi, ma resto comunque io la preferita.
Per anni entravo nel suo letto nunziale, al fianco della moglie, e mi godevo il suo cazzo urlando di piacere, mentre la moglie mi succhiava il cazzo e mi faceva venire nella sua bocca, fino al giorno, che mi ha proposto di sposare la figlia, era solo un proforma, sarebbe rimasta sempre l'amante di mio suocero e di mio cognato, e accettai, di buon grado, avremmo abitato insieme.
Diedi solo una condizione, mi sarei sposata in abito bianco, un abito femminile, con reggicalze e tacchi, ben truccata, e così fù.
Al giorno del matrimonio, in comune, ci furono due femmine al cospetto del nostro amico sendaco, che ci sposò, e ci raggiunse al banchetto, dove, festeggiammo lo strano matrimonio.
Mia madre ne fù felice, ero bella in bianco, facevo girare la testa ai maschi, e mio suocero, era geloso e incontenibile, mi portò nella saletta adiacente e mi scopò ben due volte, e mio cognato si scopò mia moglie.
La notte di nozze eravamo tutti nel lettone, io spompibavo papà e mio suocero mentre mio cognato mi inculava, e le donne aspettavano il loro turno, io e mia moglie fummo riempite di sperma, e per ultiima scopai mia suocera, e poi ci addormentammo tutti quanti.
ORA MIA MOGLIE è GRAVIDA, non si sà di chi, se di mio suocero di mio padre o mio cognato, ma non importa, è la troia di famiglia con mè, siamo praticamente sempre seminude, ad aspettare i loro cazzi, o quelli di amici e parenti, si perchè ora, mi fanno, ci fanno scopare da chiunque è interessato, e ne siamo fiere.