Amico ? Cap. 9 epilogo

di
genere
dominazione

Su sollecitazione finisco questa storia.
Non credo di soddisfarlo ma tant'è.

Arrivati in bagno fecero entrare Chiara Aurora e Roberta nella vasca, t nendole ferme con il guinzagli poi mi fecero posizionare con il culo in direzione delle loro facce e mi stapparono, un fiume in piena di piscio e sperma si riversò sulle mie donne, inondandole, ormai eravamo solo delle bestie per loro, l'antica amicizia aveva lasciato il posto ad un dominio assoluto che ci coinvolgeva tutti noi.
Ci fecero fare una doccia per ripulirci, poi andammo sempre a quattro zampe in salone dove ci aspettavano tutti i nostri padroni compreso Salvatore, ci conunicarono che da quel momento le tre donne avrebbero lavorato in un bordello di un albanase amico di Salvatore, quando provai a protestare Salvatore mi colpì con un tremendo calcio sulla faccia, poi prese Chiara per i capelli, le avvicinò un coltello alla faccia e disse se non stai buono le taglio la faccia e poi non sarà più buona nemmeno per il bordello dell'albanese, ma la vendiamo in Nordafrica tanto quelli non vanno per il sottile, non dissi nulla e Salvatore girò iontorno a Chiara si calò pantaloni e mutande e la inculò a secco, Chiara urlò, ma Salvatore cominciò a colpirla con la cinta e a scoparle il culo con forza dopo un po' Chiara comincio a godere fino ad esplodere in un orgasmo devastante, priprio mentre Salvatore le riempiva il culo di sborra bollente, Salvatore non usci dal culo di Chiara, quando si ammosciò, prese il clitoride di Chiara e iniziò a pisciarle nel culo, mentre le manipolava il clitoride le pisciava nel culo Chiara ebbe un nuovo depravato orgasmo. Salvatore le scivolò fuori e un fiotto di urina mista a sperma colò a terra formando una pozza.
Camilla che era stata in disparte si fece avanti, prese Aurora e Roberta per i capelli e le portò vicino alla madre le tirò su il viso e le sputo in faccia poi prese le ragazze e le spinse con la faccia nella pozza, le disse loro adesso prendo a frustate questa cagna di vostra madre e mi fermo solo quando qui per terra sarà tutto pulito, Camilla era una vera sadica le rqgazze lo sapevano e si precipitarono a leccare il disgustoso intruglio, intanto Camilla frustava senza pietà Chiara e il sangue rigava la schiena, poi con un calcio fece girare Chiara e iniziò a frustarle le tette e la fica, quella puttana di Chiara ormai era persa, ebbe un altro orgasmo solo per i colpi di frusta, Camilla stanca di colpirla smise, ma rivolgendosi ad Arturo disse vendiamoli tutti queste merde ma non qui, non li voglio vedere mai più, mandiamoli in sud america o nel sud est asiatico e mi raccomando che siano divisi anche tra loro non si dovranno più incontrare, così finisce la storia di una famiglia che ha riposto male la fiducia in una amicizia.
di
scritto il
2022-12-26
1 . 7 K
visite
1
voti
valutazione
8
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.