Dorotea, ancora io... e il mio culo vergine... per poco

Sono tornata da qualche giorno dalla magnifica crociera ai Caraibi, ancora incredula penso e ripenso alle fantastiche esperienze erotiche vissute insieme a quella porca della mia amica Rita, a come dopo la separazione dal mio ex marito, mi sia trasformata, di carattere ma soprattutto sessualmente. Se ci penso davvero non mi riconosco, ma soprattutto non me ne pento, scoprire certe attitudini mi ha aperto un mondo che non conoscevo, e che credevo non mi appartenesse. Così mi vengono in mente i litigi con il mio ex, le sue lamentele su come nel letto non fossi disposta a esaudire le sue fantasie, ma soprattutto le richieste di ciò che a me sembrava sporco, peccaminoso e addirittura riluttante. Poi sono arrivati i suoi tradimenti, la scoperta, il dolore la disperazione e la voglia di rivincita, un desiderio di rinascita che mi ha stravolto la vita. E adesso sapete cosa c’è, in queste notti ho spesso fantasticato sulle scopate con quel tronco di Mark, e sul cazzone di Kristien, ( tutto raccontato nei 5 episodi del mio “diario di una crociera” che vi invito a rileggere) sul piacere di essere dominata e trattata come una vera troia da quattro stalloni pervertiti, per non parlare di quel magnifico pezzo di marcantonio di Isaia, me ne sono quasi innamorata!
E proprio ripensando alle nostre avventure, a quanto ho goduto, a come mi sono riscoperta essere al pari di una puttana in calore, ho iniziato a paradossalmente ad avere nostalgia del mio ex, il mio M. Spina, quel figlio di puttana che mi ha riempita di corna, che mi ha fatto piangere e sentire una nullità, che mi ha sempre trattata come la sguattera personale. Che spesso mi dava della “frigida” solo perché non gli ho mai concesso il piacere di sfondarmi il culo. So che è da pazzi, ma quel bastardo mi manca, e vorrei fare con lui tutto quello che ho fatto quando da lui me ne sono andata, tutte quelle scopate da indemoniata, farmi montare come se non ci fosse un domani, e perché no, farmi finalmente rompere il culo come lui ha sempre desiderato, quel buco che ho mantenuto vergine nonostante i maiali che ho incontrato in questo periodo, abbiano cercato di violare più volte. Lo ammetto, dopo avere provato quasi tutti i tipi di esperienza, avere un rapporto anale è il desiderio che più mi fa eccitare, e c’è solo un motivo per cui fino ad oggi non l’ho ceduto a nessuno, ed il motivo è che se c’è qualcuno che avrà l’onore di sverginare il mio culetto, sarà proprio lui, il mio ex, M. Spina! Certo non sarà tutto all’acqua di rose, se lo dovrà guadagnare, dovrà anche soffrire e imparare una regola su tutte; io adesso sono una donna libera, disinibita e insaziabile… Non so ancora cosa farò di preciso, ma a breve gli andrò a fare visita a sorpresa nel suo “bar sala bigliardo”, e visto che adesso mi sono fatta le mie esperienze, tirerò fuori la zoccola che c’è in me, la nuova Dorotea, per attirare nella mia rete il bastardo, e sfogare con lui, ma non solo con lui, i miei peggiori istinti sessuali.
Vi posso anticipare che so per certo che lui ha seguito le mie avventure su questo blog, e da poco, credendo di vendicarsi nei miei confronti, ha iniziato a scrivere delle sue scorribande sessuali proprio su “erotici racconti”. La guerra è solo all’inizio, una guerra che però invece di vedere protagonisti cannoni e fucili, sarà combattuta a suon di cazzi, fighe, schizzi, frustini e tanto altro.
…C’è solo un modo per sapere cosa succederà prossimamente al mio prezioso pertugio, seguire i prossimi racconti, che vi posso garantire, saranno come sempre all’altezza delle vostre aspettative.
P.S. Un grazie sincero a coloro che mi hanno convinta a continuare a scrivere su questo blog... a veri amatori dell'erotismo, amanti del piacere! Vostra Dorotea