Vicino con sorpresa 4
di
LILLO
genere
dominazione
Il lunedì mattina, in ufficio, i iziai a cercare un nuovo impiego, come donna, visto, che nei prossimi mesi, Claudia mi avrebbe trasformata in quello che ora sono, ma non sarebbe stato semplice, visto, che comunque sui documenti risultavo ancora un uomo.
Mi sarei presentata al momento giusto, come segretaria, nel mio lavoro ero molto brava, e comunque, non era una decisione da prendere subito, avevo tempo, ma volevo sondare il campo lavorativo.
Il martedì arrivo velocemente, e appena uscito dall'ufficio, mi recai a casa a preparami, e con Gabriella andammo dal tatuatore, e appena entrati chiuse il negozio, e disse a tutte e due du denudarci, in breve lo fummo, lui si avvicinò, e iniziò a palpare Gabriella, bene, sei perfetta, bella soda, poi toccò a mè, idem, andammo dietro il separe, e s tolse il camice, rimanendo nudo, e potei vedere tutti i suoi tatuaggi, era veramente bello, ben definito come muscoli, e totalmente tatuato, in stile giapponese, e trà le gambe, pendeva un cazzo da urlo.
Sarà lungo, ci disse, e complesso, e doloroso, ma alla fine sarete stupende, tù, mi disse, appena avrai il seno, provvederemo a utimre, e così, iniziò a tatuare Gabriella, partendo dalla figa, ci vorranno parecchie settimane ma alla fine, avrà un ventre stupendamente tatuato, con mè iniziò da culo, dal buco, per finire sulla schiena scrivendo frasi ocene, ma poi vi racconterò.
E così arrivammo a giovedì, mi preparai per bene, pantaloni che lasciavano scoperte le caviglie, tacchi, una maglietta, e trucco pesante, parrucca, e via in auto.
Mi presento allo studio alle sedici, entro, e in sala d'aspetto ci sono cinque donne, biologiche, che chiaramente, capiscono, che sono una travestita, mi osservano, e leggo il loro disprezzo negli ochhi, mi eccito, anche se il mio cazzo, non diventa molto duro, comincio a sentire l'effetto dello sfondamento di Claudia.
Circa due ore dopo, è il mio turno, è stata una tattica della dottoressa, farmi attendere così a lungo, entro, mi presento, e lei mi risponde, si sò chi è lei, è la schiava di Claudia, la sua puttana, e presto, diverrà una cosa simile a una donna, si spogli frocio.
Mi denudo, rimango in intimo, e autoreggenti, mi sistema sul lettino, mi sfila lo slip, e mette le gambe in posizione ginecologica, mi palpa i testicoli, mmm dice sono pieni, male, doveva svuotarsi prima di venire quì, apre un cassetto, toglie una calza di nailon, i guaina il cazzo mezzo moscio, e sistemata la telecamera, inizia a masturbarmi.
Il dolore è atroce, lo sfregamento del naylon, mi arrossa la cappella, ma lei continua, e poco dopo, vengo, il mio sperma supera la calza e cole sul lettino, lei lo raccoglie e me lo fà bere.
Presto, lei non avrà più sperma, non si preoccupi, e non le tirerà nemmeno più, e rise, poi iniziò a ispezionare il mio buco, prese molta crema da un barattolo, e iniziò a introdurre le sue dita una ad una, per poi forzarmi con la mano e finalmente entrare in mè.
Spinse sempre più in fondo, fino al gomito, duoleva, ma mi piaceva, bene, disse lei è profonda, andrà bene per gli arabi, o uomini di colore, estrasse il braccio, e si asciugò, trà un paio di mesi,faremo gli esami, e la preparerò, per fornirle un importante seno, si prepari psicologicamente, entro sei mesi, sarà una bella troia.
Poi mi guardò, ma lei sà che cosa le succederà?, ne è convinta?, Claudia la anninterà, diverrà, un giocattolo, deriso e abusato, avrà tatuaggi per buona parte del corpo, che se visti, diranno chi è lei, e cosa fà, il suo buco, diverrà una caverna, sarà legata, abusata picchiata, berrà litri di sperma, e sua moglie?, che visiterò domani, scoperà con vecchi, obesi, e procreerà, da sconosciuti, sarete sulweb, e sua moglie sarà riconoscibile a differenza di lei, amici parenti vicini, la useranno come una troia.
Annuii, lo sò dissi, lo sappiamo e abbiamo accettato, amiamo Claudia, vogliamo essere sue, per sempre, la dottoressa sollevò le spalle, contene voi.
Inizieremo una cura ormonale, verrà regolarmente da mè, e mi raccomando, niente pantaloni, ma vestiti o gonne cortissime, da vedere quanto è troia e frocia, e venga vuota di sperma, che agiremo su quello che resterà dei suoi testicoli, e dalla mia segretaria si presenti col nome maschile, a voce alta e scandito, ok? tutti devono sapere che cosa è lei.
Il giorno dopo toccò a Gabriella, e fù visitata in modo profondo, poi, le disse che a breve, sarebbe rimasta gravida, che Claudia, stava decidendo quando, come e con chì, una volta a casa, me lo riferì, in preda ad u a felicità, pazzesca.
Tu non ci sei riuscito, ma provvederà un vero uomo a ingravidarmi amore, sei felice? io annuii e abbracciai, la baciai, si amore rendimi padre e cornuta, lei si inginocchiò, e fece un pompino, a quello che restava del mio cazzo.
Poi ci recammo da Claudia, che non vedavamo da alcuni giorni, la trovammo nuda, intenta a sfondarsi con un cazzo enorme, godeva, ansimava, Gabriella laaiutò a infilare e sfilare il cazzone, e io a spompinare il suo uccello, mi riempì la bocca di caldo sperma, che ingurgitai, e poi lucidai il cazzo uscito dal suo culo, per bene.
Soddisfatta, accarezzò, Gabriella, sei pronta disse a farti ingravidare?, lei fece cenno di sì, ottimo, sabato, prepara le valige, raggiungerai il cliente, in Francia, cirimarrai una quindicina di giorni, inizieremo col farti scopare solo da persone di colore, fino a quando non sarai gravida, ci vorrà del tempo, ha da poco smesso la pillola, ma ci riusciremo, intanto il cliente ha pagato in anticipo, fai tutto quello che vuole, portatoi della crema, ha un cazzo pazzesco.
Partirà la domenica mattina, e rientrerà dopoquindici giorni distrutta e sfatta, sporca di sperma, ma soddisfatta.
Mi sarei presentata al momento giusto, come segretaria, nel mio lavoro ero molto brava, e comunque, non era una decisione da prendere subito, avevo tempo, ma volevo sondare il campo lavorativo.
Il martedì arrivo velocemente, e appena uscito dall'ufficio, mi recai a casa a preparami, e con Gabriella andammo dal tatuatore, e appena entrati chiuse il negozio, e disse a tutte e due du denudarci, in breve lo fummo, lui si avvicinò, e iniziò a palpare Gabriella, bene, sei perfetta, bella soda, poi toccò a mè, idem, andammo dietro il separe, e s tolse il camice, rimanendo nudo, e potei vedere tutti i suoi tatuaggi, era veramente bello, ben definito come muscoli, e totalmente tatuato, in stile giapponese, e trà le gambe, pendeva un cazzo da urlo.
Sarà lungo, ci disse, e complesso, e doloroso, ma alla fine sarete stupende, tù, mi disse, appena avrai il seno, provvederemo a utimre, e così, iniziò a tatuare Gabriella, partendo dalla figa, ci vorranno parecchie settimane ma alla fine, avrà un ventre stupendamente tatuato, con mè iniziò da culo, dal buco, per finire sulla schiena scrivendo frasi ocene, ma poi vi racconterò.
E così arrivammo a giovedì, mi preparai per bene, pantaloni che lasciavano scoperte le caviglie, tacchi, una maglietta, e trucco pesante, parrucca, e via in auto.
Mi presento allo studio alle sedici, entro, e in sala d'aspetto ci sono cinque donne, biologiche, che chiaramente, capiscono, che sono una travestita, mi osservano, e leggo il loro disprezzo negli ochhi, mi eccito, anche se il mio cazzo, non diventa molto duro, comincio a sentire l'effetto dello sfondamento di Claudia.
Circa due ore dopo, è il mio turno, è stata una tattica della dottoressa, farmi attendere così a lungo, entro, mi presento, e lei mi risponde, si sò chi è lei, è la schiava di Claudia, la sua puttana, e presto, diverrà una cosa simile a una donna, si spogli frocio.
Mi denudo, rimango in intimo, e autoreggenti, mi sistema sul lettino, mi sfila lo slip, e mette le gambe in posizione ginecologica, mi palpa i testicoli, mmm dice sono pieni, male, doveva svuotarsi prima di venire quì, apre un cassetto, toglie una calza di nailon, i guaina il cazzo mezzo moscio, e sistemata la telecamera, inizia a masturbarmi.
Il dolore è atroce, lo sfregamento del naylon, mi arrossa la cappella, ma lei continua, e poco dopo, vengo, il mio sperma supera la calza e cole sul lettino, lei lo raccoglie e me lo fà bere.
Presto, lei non avrà più sperma, non si preoccupi, e non le tirerà nemmeno più, e rise, poi iniziò a ispezionare il mio buco, prese molta crema da un barattolo, e iniziò a introdurre le sue dita una ad una, per poi forzarmi con la mano e finalmente entrare in mè.
Spinse sempre più in fondo, fino al gomito, duoleva, ma mi piaceva, bene, disse lei è profonda, andrà bene per gli arabi, o uomini di colore, estrasse il braccio, e si asciugò, trà un paio di mesi,faremo gli esami, e la preparerò, per fornirle un importante seno, si prepari psicologicamente, entro sei mesi, sarà una bella troia.
Poi mi guardò, ma lei sà che cosa le succederà?, ne è convinta?, Claudia la anninterà, diverrà, un giocattolo, deriso e abusato, avrà tatuaggi per buona parte del corpo, che se visti, diranno chi è lei, e cosa fà, il suo buco, diverrà una caverna, sarà legata, abusata picchiata, berrà litri di sperma, e sua moglie?, che visiterò domani, scoperà con vecchi, obesi, e procreerà, da sconosciuti, sarete sulweb, e sua moglie sarà riconoscibile a differenza di lei, amici parenti vicini, la useranno come una troia.
Annuii, lo sò dissi, lo sappiamo e abbiamo accettato, amiamo Claudia, vogliamo essere sue, per sempre, la dottoressa sollevò le spalle, contene voi.
Inizieremo una cura ormonale, verrà regolarmente da mè, e mi raccomando, niente pantaloni, ma vestiti o gonne cortissime, da vedere quanto è troia e frocia, e venga vuota di sperma, che agiremo su quello che resterà dei suoi testicoli, e dalla mia segretaria si presenti col nome maschile, a voce alta e scandito, ok? tutti devono sapere che cosa è lei.
Il giorno dopo toccò a Gabriella, e fù visitata in modo profondo, poi, le disse che a breve, sarebbe rimasta gravida, che Claudia, stava decidendo quando, come e con chì, una volta a casa, me lo riferì, in preda ad u a felicità, pazzesca.
Tu non ci sei riuscito, ma provvederà un vero uomo a ingravidarmi amore, sei felice? io annuii e abbracciai, la baciai, si amore rendimi padre e cornuta, lei si inginocchiò, e fece un pompino, a quello che restava del mio cazzo.
Poi ci recammo da Claudia, che non vedavamo da alcuni giorni, la trovammo nuda, intenta a sfondarsi con un cazzo enorme, godeva, ansimava, Gabriella laaiutò a infilare e sfilare il cazzone, e io a spompinare il suo uccello, mi riempì la bocca di caldo sperma, che ingurgitai, e poi lucidai il cazzo uscito dal suo culo, per bene.
Soddisfatta, accarezzò, Gabriella, sei pronta disse a farti ingravidare?, lei fece cenno di sì, ottimo, sabato, prepara le valige, raggiungerai il cliente, in Francia, cirimarrai una quindicina di giorni, inizieremo col farti scopare solo da persone di colore, fino a quando non sarai gravida, ci vorrà del tempo, ha da poco smesso la pillola, ma ci riusciremo, intanto il cliente ha pagato in anticipo, fai tutto quello che vuole, portatoi della crema, ha un cazzo pazzesco.
Partirà la domenica mattina, e rientrerà dopoquindici giorni distrutta e sfatta, sporca di sperma, ma soddisfatta.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Vicino con sorpresa 3racconto sucessivo
Vicino con sorpresa 6
Commenti dei lettori al racconto erotico