Anna

Anna si muove lentamente, con fare sinuoso e sensuale. La pista da ballo del Luxuria è deserta, solo lei balla mimando un amplesso sulle note di un brano lounge. Sono passate le due di notte, e nonostante sia sabato, sono rimaste poche persone nel locale; tutte le altre probabilmente sono andate a concludere la serata in un altro posto e soprattutto in un altro modo.
Del resto è logico, il Luxuria è una discoteca particolare. Pur non essendo un locale per scambisti, è frequentato principalmente da coppie che cercano qualcosa di diverso dalla loro solita routine. Molte di loro si limitano a un semplice approccio, come a voler sondare il terreno, altre invece portano fino in fondo la loro voglia di uscire dagli schemi di una sessualità magari ormai un po' appiattita.
Anche Anna non è sola.
E' in compagnia di Roberto, 47 anni, sposato e padre di due bambine. Vive in un'altra città, ma viene spesso a Milano per lavoro e, generalmente si ferma per la notte. Si sono conosciuti in un locale in Corso Como, durante quella che per entrambi era la pausa pranzo, Hanno legato subito nonostante la differenza di età, lei ha 27 anni, e lo scambiarsi il numero di cellulare è parso naturale a entrambi. Poi è nata una relazione più o meno stabile, con lei che ha infine accettato le sue avances e gli ha concesso di entrare nel suo letto.
Roberto è un amante piacevole, galante al punto giusto, ben dotato e con una spiccata fantasia sessuale, che lo porta a intraprendere sempre nuove esperienze. E proprio queto lato di lui ha piacevolmente colpito Anna.
Perchè Anna è una donna che appare normale nella sua quotidianità, ma che in realtà nasconde un lato molto sensuale ed erotico. Le piace provare cose diverse, un po' al limite... Le piace il sesso trasgressivo, e le piace mostrarsi.
Il Luxuria è stata la logica conseguenza a tutto questo, e loro sono diventati dei clienti abituali, e il locale di sovente fa da preludio a notti molto trasgressive...
Anna si muove con esasperata lentezza e sensualità, e gli occhi del locale sono tutti per lei. Indossa un vestito nero di maglina, corto e leggero, che esalta le sue forme. Il velatissimo collant nero mette in mostra le sue lunghe gambe, rese ancora più snelle dalle classiche Louboutin nere con suola rossa e tacco da quindici centimetri. Non indossa intimo, e quando il vestito si solleva un po' di più, l'elegante taglio del suo sesso depilato si mostra in tutta la sua sfrontata bellezza.
Dopo aver attirato si di se l'attenzione di tutti, Anna ritorna da Roberto, sedendosi accanto a lui.
Sei terribilmente eccitante quando fai queste cose -
Lo so – risponde lei – Per questo lo faccio -
E sai anche che tutti i maschi presenti saranno sicuramente eccitati adesso? -
Si -
Ti piace pensarlo vero? -
Si. Mi piace sapere che tutti hanno il cazzo duro e che vorrebbero scoparmi -
Io sono uno di loro, lo sai -
Lei posa la mano sul suo inguine, iniziando un lento massaggio. Ma lui non ha bisogno di un ulteriore aiuto per eccitarsi. Incurante della coppia seduta non molto distante da loro, Anna slaccia i pantaloni dell'uomo, liberando una vistosa erezione. Poi si china sul sesso eretto, prendendolo in bocca.
Roberto posa le mani sulla testa di lei, e inizia lentamente a scoparla in bocca. Lei lo lascia fare, compiaciuta dal suo piacere.
Mentre il sesso del maschio eccitato le riempie la bocca, i suoi occhi incontrno quelli della coppia, che li osserva eccitata. Anna, resasi conto che ha un pubblico, fa di tutto per dare spettacolo: lecca, succhia, morde, si passa il glande violaceo su tutto il viso... cerca l'orgasmo del suo amante ...
Roberto emette una serie di gemiti inconsapevoli, poi si abbandona all'orgasmo. Anna lo fa venire dentro il bicchiere che contiene il cockail che ha ordinato poco prima, affascinata dai lunghi zampilli bianchi che si riversano nel liquido rosato.
Quando tutto è finito, abbandona il sesso ormai flaccido, e sorseggia lentamente lo sperma, mostrando il piacere che prova nel farlo.
E' un istante di puro erotismo, al quale assistono pochi eletti.
Poi, con calma, si toglie le scarpe e il collant, restando completamente nuda sotto il vestito.
Torna in pista, iniziando nuovamente la sua sinuosa danza.
Questa volta però il messaggio è molto evidente: sono qui, sono disponibile... Vuoi scoparmi?
Non deve attendere molto.
Un brizzolato e piacente maschio la raggiunge in pista.
Lei lo abbraccia, e si lascia guidare in un complesso movimento fatto di ammiccamenti e contatti sensuali, mentre Roberto la guarda affascinato.
Ormai sono passate le tre, e il gestore del locale spegne le luci esterne e chiude la porta. Il resto della notte è riservato ai pochi clienti rimasti all'interno, consapevoli di cosa si prospetta.
E' una sorta di segnale, come un limite invalicabile oltre il quale solo determinate persone possono andare.
Roberto si siede sulla pista da ballo, mentre Anna si sfila il vestito restando completamente nuda. Le luci si affievoliscono, mentre le altre persone presenti raggiungono Roberto, formando una specie di semicerchio che circonda la donna splendidamente nuda e provocante. Un dildo si materializza come per magia nelle mani di uno degli uomini: lo porge ad Anna, che si china a prenderlo. Poi si sdraia di fronte al suo pubblico, aprendo le gambe lentamente, mostrando il sesso leggermente schiuso e umido. Il dildo accarezza leggermente il clitoride, poi scompare dentro la figa della donna, che si inarca e geme. Muovendo lentamente la mano, Anna lo fa penetrare più a fondo, iniziando un movimento pelvico che simula un amplesso.
Tutti gli occhi sono puntati su di lei.
Uomini e donne paiono storditi dalla visione, ma nessuno di loro sembra voler iniziare quella che potrebbe essere un'orgia in piena regola.
Solo i maschi si alzani in piedi, obbedendo a un rituale ormai consolidato.
Si spogliano, e circondano il corpo di Anna che continua a masturbarsi con gli occhi chiusi.
Ha gli occhi chiusi ma è consapevole di quello che sta accadendo.
Le altre donne presenti si limitano a fissare la scena: i loro compagni si stanno masturbando, con i sessi protesi verso il corpo di Anna.
Poi il primo orgasmo si spande nell'aria, andando a colpire il ventre di Anna.
E' come una frustata bollente, che fa urlare la donna.
Ad uno ad uno tutti gli uomini raggiungono l'orgasmo, spruzzando il loro sperma sul corpo della donna. Densi fiotti lattiginosi la raggiungono ovunque: sul seno, tra le gambe, sul viso, tra i capelli e sulle labbra...
Una pioggia calda e bianca ricopre il suo corpo.
Anna la riceve con gioia, spandendola con le mani sul proprio corpo sudato ed eccitato oltre ogni limite.
Uno dei maschi si inginocchia tra le sue gambe, racchiude il clitoride della donna tra indice e medio, strizzandolo con vigore.
L'urlo di piacere di lei riempie la sala, mentre un orgasmo violento la travolge...
Quando tutto è finito, qualcuno scatta qualche fotografia. Saranno visibili sul web nei giorni seguenti, a testimonianza di un rito sessuale che si ripete con regolarità.
Roberto la aiuta ad alzarsi, la copre con un lungo drappo di seta rossa e la prende in braccio. Anna si lascia trasportare, si siede in macchina e attende che lui la porti a casa sua.
Poi, nel proprio letto, si abbandona a un sonno ristoratore, perfettamente consapevole e felice del proprio ruolo...