Orgasmo

Ho il suo cazzo in bocca.
Lo sento sul palato, caldo, liscio e pulsante.
Mi piacciono le sensazioni che mi da. Mi piace succhiare il cazzo di un uomo. Anche di uno sconosciuto, come in questo caso.
Lo sento vivo sulla mia lingua, e amo il suo sapore aspro.
Sto facendo un pompino a uno sconosciuto, sotto lo sguardo viglie e eccitato di mio marito.
E' una bella sensazione. Succhio e lecco questo cazzo sconosciuto come la migliore delle puttane. Perché voglio la sua sborra.
Voglio farlo sborrare, voglio sentire il sapore della sua sborra.
Solo con la bocca, senza usare le mani.
Accarezzo lievemente i suoi testicoli, mentre con un dito indugio sul suo ano.
Quando lo penetro lui emette un prolungato gemito, spingendosi ancora più profondamente nella mia gola.
Lo accolgo a fatica, mentre ogni cellula del mio corpo è concentrata su di lui. Voglio lasciarmi travolgere dal suo orgasmo.
E' una lotta...
Lui che accelera il movimento pelvico per raggiungere l'orgasmo, e io che lo mordo dolcemente per ritardarlo.
Ma alla fine, inevitabilmente arriva...
Sdraiati – mi ordina.
E io obbedisco.
Mi sdraio sul pavimento, a gambe aperte.
Lui si posiziona sopra di me, con le ginocchia ai lati del mio viso.
Si masturba con calma, accarezzandosi il glande enormemente gonfio con le dita.
Apro la bocca.
No – dice – Chiudila. Voglio sborrarti in faccia. Voglio ricoprirti di sborra. Quando avrò finito nemmeno tuo marito ti riconoscerà -
Poi si volta verso di lui.
Guarda – prosegue – Guarda come sborro in faccia a tua moglie. Guarda la mia sborra su di lei -
Lo fisso negli occhi.
Sborrami -
E lui viene.
Il primo schizzo mi colpisce come uno schiaffo bollente, facendomi trasalire.
Poi il resto...
Lui muove il glande sul mio viso, e una serie di schizzi densi e caldi si spandono su di me, ricoprendomi completamente.
Li sento ovunque.
Sulle labbra, sulle guance, sugli occhi e sulla fronte.
Mi sento completamente ricoperta.
Quando ha terminato mi fissa compiaciuto.
Adesso vai da tuo marito -
Mi alzo in piedi, e mi dirigo verso di lui.
Mi siedo sulle sue ginocchia.
La sborra mi cola sul seno, scivolando anche su di lui.
Baciami – gli dico.
Lui tentenna.
Baciami – ripeto.
Quando vedo che esita, lo bacio io. La mia lingua si insinua tra le sue labbra, e il mio viso si strofina sul suo.
Condivido con lui la sborra del mio sconosciuto amante.
Vuoi scoparmi vero? -
Si – risponde.
Dopo, forse. Adesso puoi solo guardare. Guardare mentre mi faccio scopare da lui come una puttana -
Ritorno dallo sconosciuto, che è di nuovo eccitato.
Scopami adesso – dico – Dammi il tuo cazzo. Voglio godere mentre mi sbatti con violenza -
Poi urlo.
Urlo mentre il suo grosso cazzo entra nella mia figa bollente.
Urlo un orgasmo travolgente...

https://moglicomplicate.blogspot.com/?zx=d50933697c2a103f