Sono ninfomane e troia 19 - Mio marito impara presto a succhiare e ingoiare.

-Copriti Andrea, sei completamente nuda!-

Mi aveva gridato mio marito mentre andavo ad aprire la porta:

- Ma di che ti preoccupi cucciolo, è la cameriera con la colazione.

E' una donna e poi, cosa vuoi che le interessi io con tutte quelle che vede nude in spiaggia.

Ieri mattina poi, aveva già viste nude nel tucul sia me che Jenny mentre eravamo abbracciate.-

La "ragazza" indossava un bermuda unito dal vistoso colore solare e sopra una aderente t-shirt bianca (con stampato il logo del resort) che metteva ben in mostra il suo prosperoso seno dai capezzoli grossi e sporgenti.

-Come sei bella!-

Avevo esordito memore del racconto di Jenny.

-Grazie!-

Mi aveva riposto lei esibendo uno smagliante sorriso dai denti bianchissimi.

-Sono naturali quei tuoi capelli biondi e.. il seno!?-

Avevo chiesto un po' titubante mentre mio marito, senza parlare assumeva un'aria di critica verso le mie domande che a lui parevano troppo indiscrete.

-I miei capelli biondi, in realtà sono neri al naturale mentre il seno è frutto di trattamenti a base di ormoni.-

Aveva risposto sollevando la t-shirt e mettendo in mostra due meraviglie del creato che mi avevano costretta a sollevarmi dal letto per accarezzarli e succhiare per alcuni istanti quegli invitanti capezzoli gonfi e duri.

-Come mai usi gli ormoni?-

-Beh, uso gli ormoni perché mi piace essere donna ma in realtà sono nata con l'apparato sbagliato!-

Aveva detto mentre si tirava giù le bermuda per mostrarmi il suo incredibile arnese che gli pendeva tra le gambe aggiungendo:

-Come potete vedere voi stessi!-

Io che già sapevo, avevo finto stupore coinvolgendo anche mio marito:

-Porca miseria.. hai visto che roba cucciolo?!-

Poi rivolgendomi a "lei" :

-Ma funziona?-

-Basta metterlo in moto signora.-

Mi aveva risposto avvicinandosi al letto col cazzo a pochi centimetri dal mio viso.

A quel punto, l'avevo preso in mano e tra massaggi e leccate sul frenulo e la cappella, lo avevo trasformato da un salame lungo e appeso, scuro ma semi molle, in un bastone nodoso simile a quelli che avevo assaggiato nelle ultime due notti.

-Hai visto anche tu cucciolo che cambiamento al solo contatto delle mie dita e della lingua?

Mi piacerebbe giocarci un po' e tu?-

Mio marito, rosso in viso non mi aveva risposto dando così l'avvio al suo definitivo addestramento da cornuto.

L'avevo succhiato sino a farmelo sborrare in bocca per baciare poi con la lingua mio marito:

-Hai sentito anche tu cucciolo che buon sapore?-

Non aveva risposto e tuttavia, aveva ingoiato ache lui la quota di sperma che gli avevo travasato in bocca.

Poi mentre "lei" divertita e ansimante riprendeva fiato e seguiva i nostri giochi accarezzandosi il randello, io con la bocca ancora umida di sperma, mi ero chinata su mio marito ed avevo imboccato tutto il suo cazzetto e le palline facendolo venire subito tanto era eccitato.

Poi, l'avevo baciato ancora e dopo avergli fatto sentire il sapore della sua sboretta gli avevo chiesto:

-Lo senti anche tu cucciolo la differenza tra la sua sborra acidula e il tuo semino alla menta?-

Con un cenno del capo mi aveva risposto di si.

La "Ragazza" col cannone tra le gambe si era ripresa quasi subito ed io, dopo averla fatta distendere supina, gli ero salita addosso e infilandomelo nella fica, me la sono cavalcata sino ad avere due orgasmi.

Mio marito dietro mia insistenza e con una certa riottosità, disteso dietro di me aveva leccato il mio buchino anale ed i grossi e lisci testicoli della trans che sballottavano rumorosamente sulle mie cosce.

La stessa cosa aveva fatto quando, cambiando postura mi ero distesa di schiena dietro la trans ed avevo offerto alla sua bocca la fica completamente aperta e gocciolante e lo stantuffo nero che entrava e usciva aprendomi in modo impressionante.

Avevo avuto altri due orgasmi quando "Lei" rantolando aveva cominciato a sborrarmi dentro.

A quel punto, non ricordo neanche io bene come avevo fatto a sfilarmelo e fargli leccare contemporaneamente la mia fica piena ed il cazzo bagnato che continuava a gocciolare.

Quel mattino avrei voluto concludere l'addestramento di mio marito facendoci inculare entrambi ma lei si era rifiutata:

-Mi dispiace signora ma il rapporto anale lo faccio solo se il retto è perfettamente pulito.

Non mi piace neanche col preservativo perché mi fa schifo vedere quei residui disgustosi e la terribile puzza delle eiezioni intestinali.

D'altra parte anch'io quando mi faccio inculare, sono perfettamente pulita e quando scopo in coppia con un'altra come me, se non sono sicura che abbia fatto un clistere, mi rifiuto.. l'igiene prima di tutto!

Se vuole signora, più tardi le lascio in camera delle lozioni emollienti e profumate che domattina potete usare lei e suo marito sino quando l'acqua non sgorga completamente limpida dai vostri buchini.

Il domani, sarebbe stato un altro giorno di addestramento per il mio cornutino

segue