S-Piacevole imprevisto - 15 - Il club di scambisti

Il club che lei aveva frequentato spesso col marito assumendo di volta in volta un aspetto ed un ruolo sempre diversi (Amante,prostituta o semplicemente frutto di una occasionale conoscenza in rete o altro club. Mai comunque in veste di moglie che invece esibiva nei club all'estero o lontani da casa.Talvolta si presentava col capo rasato completamente e ricoperta di decalcomanie a simulare tatuaggi erotici ed allusivi) distava un paio di ore di macchina ed era sitato in un vecchio casale in mezzo alla campagna, ristrutturato ad arte per quella particolare e discreta attività.

All'entrata oltre la raception vi era il guardaroba ed una porta che permetteva di accedere direttamente agli ambienti dove si potevano incontrare persone ( coppie,singoli,etero,gay,bisex ed anche transgender) con le quali giocare e trasgredire nel ruolo preferito.

Dietro una grande tenda di velluto rosso vi era invece un salottino dalle luci calde e tenui dove volendo,gli ospiti poteva intrattenersi per conversare e conoscersi prima di accedere nel paradiso del sesso senza limiti ne taboo di sorta.

La mamma tenendo il figlio per mano come fosse la giovane preda di una milf vogliosa,dopo le .....di accesso,aveva superato ogni passaggio accedendo in una grande sala dove intorno ad una pista da ballo circondata da poltroncine rosse, era situato anche un bar con diversi addetti, tutti giovani ed assortiti per sesso e colre della pelle.

Nei rimanenti spazi della grande sala,erano disseminati salottini con diversi livelli di esposizione sino ad alcuni appartati come vere e proprie alcove.

Luca e la mamma avevano preso posto in una posizione intermedia dalla quale avevano una agevole vista della pista da ballo ed una altrettanta facilità di curiosare cosa avveniva dietro i paraventi o i numerosi cespugli pizzati a formare discreti separé.