Il cazzzo ricurvo.
di
sequoia
genere
incesti
Mai avrei voluto trovarmi in questa situazione, una mamma non immagina neanche lontanamente di desiderare sessualmente un figlio, a me è successo addirittura non sono neanche pentita.
Non doveva essere in casa quella mattina, doveva essere a scuola, apro la sua camera per riordinarla, il mio Luca era disteso sul letto che si masturbava, fin qui ci poteva anche stare, quello che mi ha colpito il suo cazzo ricurvo, la possente erezione, le dimensioni
sostanziose e la struttura del glande bello color rosa. Mi sono bloccata, gli occhi non volevano distaccarsi da quella meraviglia, la figa l'ho sentita immediatamente allagata.
Lui, ha smesso di masturbarsi, la sua meraviglia forse è stata superiore alla mia.
In certe situazioni il cazzo si sgonfia immediatamente, il suo no, anzi sembrava crescesse. Nessuno dei due ha parlato, sono uscita sconvolta, sono andata di corsa nella mia camera per calmare la mia eccitazione, un'orgasmo mai avuto in vita mia provocato dalle mie dita. Da quel giorno la mia vita è cambiata mentre Luca mostrava indifferenza, come non fosse successo nulla. Questo mi eccitava ancora di più. Innamoratissima di Lino,
mio marito, mai avrei pensato di tradirlo, poi con nostro figlio, impensabile, Nulla !
Più forte di ogni pensiero, volevo sentire quel cazzo nella figa a tutti i costi, quella curva che avrebbe tracciato dei solchi, avrebbe aperto nuove vie nella mia vagina.
Il desiderio superiore ad ogni vergogna. Da quel giorno sono cambiata nei suoi confronti
nonostante la sua indifferenza, facevo di tutto per stargli vicino, per toccarlo, lo
guardavo dall'alto in basso soffermandomi su quella protuberanza visibilissima anche a riposo, vivevo un'altra dimensione, Lino non esisteva più, si scopava la sera, i miei
orgasmi avvenivano solo immaginando di avere il cazzo di Luca nella mia accogliente figa,
mi chiedeva cosa avessi, mentivo, dicevo che era lui ad eccitarmi, pura menzogna. Un lavoro certosino, ogni giorno una strategia diversa, ero arrivata a masturbarmi con le
mutandine di Luca , il suo odore mi mandava in estasi, ogni giorno una strategia diversa che sembrava non sortissero alcun effetto. Poi....
Non doveva essere in casa quella mattina, doveva essere a scuola, apro la sua camera per riordinarla, il mio Luca era disteso sul letto che si masturbava, fin qui ci poteva anche stare, quello che mi ha colpito il suo cazzo ricurvo, la possente erezione, le dimensioni
sostanziose e la struttura del glande bello color rosa. Mi sono bloccata, gli occhi non volevano distaccarsi da quella meraviglia, la figa l'ho sentita immediatamente allagata.
Lui, ha smesso di masturbarsi, la sua meraviglia forse è stata superiore alla mia.
In certe situazioni il cazzo si sgonfia immediatamente, il suo no, anzi sembrava crescesse. Nessuno dei due ha parlato, sono uscita sconvolta, sono andata di corsa nella mia camera per calmare la mia eccitazione, un'orgasmo mai avuto in vita mia provocato dalle mie dita. Da quel giorno la mia vita è cambiata mentre Luca mostrava indifferenza, come non fosse successo nulla. Questo mi eccitava ancora di più. Innamoratissima di Lino,
mio marito, mai avrei pensato di tradirlo, poi con nostro figlio, impensabile, Nulla !
Più forte di ogni pensiero, volevo sentire quel cazzo nella figa a tutti i costi, quella curva che avrebbe tracciato dei solchi, avrebbe aperto nuove vie nella mia vagina.
Il desiderio superiore ad ogni vergogna. Da quel giorno sono cambiata nei suoi confronti
nonostante la sua indifferenza, facevo di tutto per stargli vicino, per toccarlo, lo
guardavo dall'alto in basso soffermandomi su quella protuberanza visibilissima anche a riposo, vivevo un'altra dimensione, Lino non esisteva più, si scopava la sera, i miei
orgasmi avvenivano solo immaginando di avere il cazzo di Luca nella mia accogliente figa,
mi chiedeva cosa avessi, mentivo, dicevo che era lui ad eccitarmi, pura menzogna. Un lavoro certosino, ogni giorno una strategia diversa, ero arrivata a masturbarmi con le
mutandine di Luca , il suo odore mi mandava in estasi, ogni giorno una strategia diversa che sembrava non sortissero alcun effetto. Poi....
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