La nuova capa 10

di
genere
fisting


Le sue mani unte ed esperte iniziarono a massaggiare delicatamente l’ingresso del mio intestino , il mio buco socchiuso come una porta appena forzata con un piede di porco non fece la minima resistenza , la mano minuta di Greta entrò senza nessuna difficoltà , quando arrivò al polso cercai di fermarla chiudendo le natiche.
“No Greta….ti prego …ti sporcherai di…”
Cambiò espressione , rividi lo sguardo glaciale e severo.
“Se lo dici di nuovo ti prendo a schiaffi…. Non ti preoccupare e non vergognarti ….ok ?”

Feci ancora resistenza


“Allora mi vuoi proprio deludere? Hai deciso così?”


Allargai le natiche timidamente e lei continuò

“Lasciati andare …. Chiudi gli occhi….lasciati andare…. Così brava…. Brava….. sono orgogliosa di te amore , hai un corpo meraviglioso, fatti coccolare dalla tua Greta….. si cosi …svuota la mente e goditi ogni attimo …. Niente di te è sporco …. Niente… lasciati andare…. Rilassati….sei bravissima….cosi…su…. È bellissimo vero?”

Lentamente mi rilassai , la sua manina andava avanti accarezzandomi le interiora , era rilassante , eccitante ….. sublime, girai la testa con gli occhi chiusi ,metà avambraccio era dentro di me, lo sentivo chiaramente , ruotandolo retrocesse fino al polso e mettendo altro gel sul avambraccio avanzò di nuovo aprendo e chiudendo il palmo della mano , piano piano , il mio retto sembrava abituarsi all’intruso facendosi fare ciò che voleva la mia Greta , senza opporsi minimamente, come un cucciolo bisognoso d’affetto accettò e alla fine bramò le sue carezze ,la sua mano andava avanti e indietro fluidamente senza impuntamenti .
Tirò fuori il braccio e dopo una bella spremuta di tubetto sentii forzare con tutte e due le mani a cuneo, sentii le dita premere e il mio buco cedere piano piano ingurgitando quelle nani divine , come risucchiate da un gorgo .

“Hai un buco stupendo troietta mia …. Apri gli occhi guarda …. Guarda come entrano le mie mani…. Hai un corpo stupendo….perfetto ….fatto apposta per le mie mani…. Guarda come sei bagnata…. Tesoro …godi ….godi per me…. Per la tua Greta”

Vedere i suoi polsi ammanettati dal mio sfintere fu meraviglioso e fu ancora più bello vederla avanzare lentamente fino ai gomiti , squirtai sul suo viso con un orgasmo stranissimo, fu improvviso praticamente non lo sentii arrivare, fu come una stilettata tra le cosce e al cervello ,tirai la testa indietro mordendomi il labbro ,Greta mi fece poggiare le mani sulla mia pancia…… le sentivo …sentivo le sue mani muoversi sotto i miei palmi….., sembrava avere un essere alieno danzare dentro di me, cominciò a stantuffare piano piano , quella sensazione….. quel dentro e fuori di me…. Mandò il mio cervello in blackout, il godimento continuo mi fece perdere la connessione tra lingua e cervello facendomi dire cose che per quanto in parte le pensassi davvero non andrebbero dette ad una persona che si conosce da pochissimi giorni.

“Greta amore mio continua, ti voglio dentro di me per sempre…… amore impala la tua troietta …. Voglio essere per sempre tua ….ti amooo”


dissi quelle parole con gli occhi chiusi e non so e soprattutto non voglio sapere che faccia fece o cosa pensasse di me in quel momento , praticamente avevo appena ammesso di aver preso una cotta per la donna che mi stava donando un orgasmo rovistando dentro di me come se stesse cercando gli occhiali nella borsetta.

Tirò fuori le braccia ordinandomi di stare con gli occhi chiusi , senza niente dentro di me sentivo il mio culo aprirsi e chiudersi da solo , qualcosa di vischioso colava fuori insieme a tantissima aria…. Poi il suo piede …. Entrò
“Ohh dio mio “

Urlai , stupore, piacere …. Molto piacere

Arrivò fino al calcagno , era stupendo, quel piedino liscio e affusolato sembrava camminare sulla mia anima , indovinate un po’? Arrivai ancora , mi morsi il braccio e succhiai , il piede usci e dopo un attimo lo sentii in bocca.
“Senti il tuo sapore e scoprirai che non c’è nulla di sporco in te “

Leccai e ciucciai dita e pianta , il sapore dolciastro e viscido del gel misto al mio sapore più profondo mi riempì la bocca , smisi solo quando non sentii più nulla, quando fu completamente ripulito ,Greta mi infilò la lingua in bocca, ripulì le mie labbra mordicchiandole , mi diede una sberla talmente forte da farmi riprendere da quella sorta torpore, fu come la prima boccata d’aria appena usciti dall’acqua un attimo prima di affogare, fu liberatorio , quel giorno di pioggia non lo dimenticherò mai , per me fu come rinascere e Greta la mia ostetrica mi aiutò a farlo , niente sarà come prima , c’è un prima e un dopo , un AC e DC ,il mio concetto di complicità non sarà più come prima.



“Nulla in te è sporco ricordatelo e ricordati che con me le tue…. Perversioni…. Possono venire fuori liberamente ,senza limiti morali , senza pregiudizi …possono uscire e prendere la forma che desideri…io sono come te ….Schiava e regina, amore e odio ….dolcezza e rudezza , tutto e niente, possiamo essere qualsiasi cosa insieme , Assapora la vita in ogni sua forma piccola Chiara”

Aprii gli occhi, le sue mani unte e…. Un po’ sporche mi tenevano il viso , sentivo il suo fiato caldo su di me scaldarmi il cuore ed anima , presi i suoi polsi e mi portai le dita in bocca come fossero la chiave per il nirvana.

“Brava ragazza…..molto brava “

Quando le mani furono di nuovo pulite, mi bació il collo , scese con la lingua facendo una sosta sui miei capezzoli durissimi , il mio ombelico e i miei fianchi matidi di sudore , la sua lingua arrivò tra le mie cosce donandomi ancora una volta un piacere paradisiaco per poi terminare la sua corsa sul mio buco,aperto , spalancato, diverso…assaporò ogni millimetro ripulendo con passione quel bocciolo di rosa bagnato di rugiada ,l’intimità creatasi con quei colpi di lingua e di mano non posso spiegarla in queste righe come vorrei , niente di me e Greta poteva farmi più schifo o provocare in me vergogna , ormai eravamo unite da qualcosa che nulla poteva infangare neanche…. Riprendendo la citazione di un film “Pezzi informi di materia organica anfibia” , l’ultimo tabù era caduto come un castello di carte e tutte le combinazioni possibili del piacere erano nelle mie mani.

Mi bació ancora e fino a quando non ci addormentammo così : con lei sopra di me , con la pioggia che batteva sulle finestre come una sorta di ninna nanna gotica.





L’indomani mattina la sveglia suonò senza pietà, andai in macchina e presi il trolley delle trasferte , dopo doccia e trucco fui pronta per una nuova giornata di lavoro, scrissi un messaggio a Greta

“Grazie di tutto amore, ti auguro una splendida giornata , è stato bellissimo
Ti voglio bene “

Firmai con il messaggio con un bacio lasciando il segno del rossetto sul foglio, tenni quel pezzo di carta tra le dita qualche secondo, mi sentii troppo stupita e smielata lo buttai nel cestino vicino al lavandino, tornai su e le diedi un bacio mentre dormiva , le diedi una carezza e andai via , l’erba bagnata fuori mi fece tornare in mente come un flashback l’intimità di Greta dopo l’amplesso canino , sorrisi e accesi la macchina.
Arrivai sotto casa di Clara con qualche minuto d’anticipo e le citofonai , quando salì in macchina entrai nella parte della dipendente diligente e la salutai come se quel fine settimana non fosse stato che un sogno incredibile.
Rimanemmo in silenzio qualche minuto.
“Fatto il tatuaggio? “

“Si Cl… signorina Clara”

“E il resto della serata com’è andato”

Dallo specchietto retrovisore i nostri sguardi si incontrarono .

“É un’ottima cuoca “

“ e un’amante impareggiabile…. Hai fatto colpo comunque… ti stima più di quanto credi … “

Mi fermai al semaforo e tiratasi avanti si avvicinò dandomi un bacio sulla guancia.

“ e comunque….chiamami Clara , tranne a lavoro e quando giochiamo ovviamente ….ok?”

La guardai negli occhi e annuii


“Avvisami quando arriviamo non ho chiuso occhio tutta notte “

Mi scappò da ridere pensando alla battuta della sera prima a tavola con Greta .


La giornata passò normalmente tra pratiche ,caffè e sbattimenti vari ,intorno alle 18 entrai nell’ufficio di Clara per chiedergli se dovevo preparare la macchina per riportarla a casa , nel corridoio c’era ancora qualche impiegato ritardatario quindi mantenemmo un atteggiamento professionale.

“Entri pure signorina Chiara e chiuda la porta “
Appena mi chiusi la porta alle spalle mi disse di fare un giro di chiave.


“ vieni qui tesoro ho bisogno urgentemente di un massaggio al collo”
Andai dietro di lei e dopo un bacio sulla testa iniziai il massaggio.

“Oh si che bello”

Dopo un po’ mi fece sedere sulle gambe
“ basta cosi o finisce male , hai un viso più luminoso del solito bestiola… comunque tirati su perché voglio risparmiare le forze per il prossimo incontro … e tu fai venire pensieri impuri”

La baciai sulle labbra

“Peccato….. la tua bestiola ti avrebbe fatto tante coccole padroncina Clara”

Mi arruffò i capelli e mi mandò a preparare l’auto
“Io scendo subito tesoro “

Quando salì in auto mise qualcosa nel baule e si sedette di fianco a me , durante tutto tragitto parlammo di lavoro , entro il fine settimana dovevamo terminare delle pratiche urgenti.
Giunte sotto casa le chiesi se avesse bisogno di me.
“Oh si ma è meglio che tu vada sarai sicuramente esausta e domani sarà una lunga giornata , ora vai, buona serata tesoro avvisami quando arrivi “
Tornai a casa in meno di mezz’ora,il bello di Milano in piena estate è il poco traffico rispetto al resto dell’anno ,avvisai Clara ,mi infilai sotto la doccia ,preparai i vestiti per l’indomani , ero distrutta, stanca e scombussolata, mi buttai a letto nuda senza nemmeno cenare e caddi in un sonno pesantissimo fino all’indomani.

Venerdì pomeriggio Clara si fece accompagnare in stazione, avrebbe passato il fine settimana a Roma da sua sorella , io non avendo altri impegni se non le faccende di casa decisi di passare il mio fine settimana ad oziare, dopo cena seduta sul divano tra qualche zanzara e molto caldo ripensai a quello che era successo una settimana prima e non vedevo l’ora di rivivere tutto ancora , presi il telefono e chiamai Greta che da quella notte ci eravamo sentite solo per messaggi.

Dopo il come stai e cosa fai

“Ma lo sai che ti stavo per chiamare io? ….ti volevo chiedere se domani mattina alle 5 ti va di venire con me a Parma … devo vedere dei maialini “

Accettai , fu una giornata bellissima e rilassante oltre che un modo diverso di stare insieme prima del fatidico fine settimana , anche senza sesso si può passare una bella giornata….. ogni tanto.

Continua……




scritto il
2023-11-15
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