Unione

di
genere
tradimenti

L’odore di sesso è ancora tangibile sui nostri corpi stretti in un intimo abbraccio. Sento il tuo respiro sul mio collo, lento, sereno, abbandonato in un dolce sonno.

Prendo la tua mano, la porto al mio seno..no non voglio svegliarti,e tantomeno eccitarti. Ho solo bisogno di sentirmi stretta fra le tue braccia, di sentire il calore della tua pelle sulla mia, che troppo spesso ne è priva.

Il respiro cambia,si fa presente. Un bacio fra i miei capelli palesa il tuo risveglio.

Mi volto leggermente,ti sorrido, i tuoi occhi brillano felici.. non c’è cosa più bella al mondo.

Mi giro verso di te.

Una mano non resiste all’ impulso di sfiorarti il petto, di creare percorsi fra i tuoi nei, di accarezzare il tuo corpo sotto le lenzuola..i tuoi sensi si risvegliano.

Mi tiri a te per baciarmi, le tue morbide labbra sono la casa perfetta per le mie.

Mi avvicino ancor di più, non un soffio potrebbe passare fra i nostri corpi, sono su di te.

Le tue mani sui miei fianchi mi dondolando in un dolce ritmo.

Quanto mi piace guardarti negli occhi quando il desiderio cresce, scorgere l’effetto che ho in te e tu in me..vedermi riflessa nel tuo sguardo..le nostre anime si uniscono ancor prima dei nostri corpi.

Le mie dita giocano fra i tuoi capelli scomposti, delineano il tuo volto come a volerlo imprimere come impronte digitali nella mia memoria. Unico, perfetto.

E mentre il mio indice accarezza le tue labbra, ti sento entrare in me. Mi trafiggi dolcemente, lentamente, centimetro dopo centimetro diventi parte di me.

Tanta è la voglia di te che un orgasmo già mi coglie impreparata, inaspettatamente.

Chiudo gli occhi, ti lascio padrone del mio corpo, mi abbandono a te e a questo delirante piacere.

Ti sfili da me, lasciandomi fradicia dei miei umori, mi volti, mi accarezzi la schiena..baci il mio collo per scendere lungo la mia pelle pervasa da brividi di desiderio.
Arrivi al mio tatuaggio, la tua lingua lo ridisegna per poi proseguire oltre..

La tua lingua si insinua nel mio sesso, vorace e insaziabile mi porta a miagolare di piacere..

Mi volto.

Ti guardo.

Ti supplico.

Ti voglio.

La mia voce si fa acuta, uno strillo soffocato dal cuscino, e ti ho in me.

Mi penetri con forza, in un ritmo crescente.

Mi riempimi con la tua presenza, mi devasti di dolore e piacere..

Tu sei inferno e paradiso.

Ti sento raggiungere l’apice di questa gioia, pulsante mi innondi col tuo nettare caldo..ma non accenni a fermarti.

Una mano scivola fra le mie cosce.

Apri il mio fiore, gonfio e voglioso. Le tue dita vi trovano ristoro.. entrano ed escono, percorrono la mia carne più intima con ferocia calma, sempre più in me, sempre più determinate a dilaniarmi di piacere.

Stavolta neanche il cuscino può trattenere i miei gemiti..

Restiamo così,fermi abbracciati nell’ intimità.

Sfiniti ma mai sazi di noi.

Vorrei fosse sempre così, ma è giunta l’ora e anche tu lo sai..

La luce negli occhi un po’ si spegne, così come la luce che ci vede vicini in questi pochi attimi rubati..

Cadiamo nell’ ombra, restano i nostri sussurri e il nostro amore nascosto a farci compagnia, le nostre anime unite aspettando il prossimo incontro dei corpi..
scritto il
2023-12-24
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