La moglie alla monta

di
genere
trio

Siamo una coppia trasgressiva di Milano, io, Carlo, marito cuckold alle soglie dei sessanta e Laura mia moglie, bella donna con un folto caschetto nero che incornicia un bel viso, uno e sessantacinque con un paio di chili di troppo che la rendono molto sexi e appetitosa. Quando qualcuno la bacia, si bagna immediatamente, se viene masturbata squirta in modo impressionante e raggiunge gli orgasmi in pochi minuti.Un sabato sera dello scorso anno, eravamo a cena io e mia moglie in un noto ristorante di Milano. Lei si era preparata per una serata al club, vestitino corto in maglina molto aderente, ampiamente scollato che metteva in mostra le sue belle tette della quarta misura, calze a rete e scarpe tacco alto rosse. Il viso truccato marcatamente ed il rossetto rosso fuoco, la facevano notare dalla maggior parte degli uomini presenti. Quella sera lei era molto frizzante, mi aveva sussurrato:" Amore, questa sera ho una voglia particolare... sento un bisogno di cazzi e penso che al club non posso esaudire le mie fantasie...è troppo affollato il sabato, cambiamo programma?" Io tendo sempre ad accontentare mia moglie e avevo chiesto:"Quali sono le tue aspettative per la serata?" Lei aveva risposto sicura:" Il sabato c'è molta gente nel locale, questta sera vorrei una serata intima... vorrei i massaggi di Roby... e poi vorrei un paio di ragazzi per me, proviamo a sentire se Roby è libero, andiamo da lui e invitiamo Franco e Luca, noi potremmo portare i pasticcini e il vino... amore ci stai al cambio programma? Prova a sentire Roby... ho bisogno di lui, dei suoi massaggi." Roby, è un ragazzo di venticinque anni massaggiatore sportivo professionista che avevamo conosciuto al club privé, dove ogni tanto esegue massaggi erotici intimi. Franco e Luca, sono due ragazzi che abbiamo conosciuto in un sexi shop e che a mia moglie piacciono molto. Lei aveva chiamato i ragazzi ed io il massaggiatore, tutti tre avevano accettato di cambiare i loro programmi per partecipare alla serata con Laura nello studio di massaggi. Alle ventitrè, eravamo davanti allo studio di Roby e Franco e Luca ci stavano aspettando. Dopo un breve rinfresco con i dolci ed un prosecco, mia moglie pareva essere impaziente di iniziare la serata organizzata tutta per lei, aveva limonato con Roby, poi con Luca e Franco, aveva iniziato a spogliarsi ed aveva chiesto ai ragazzi di denudarsi. Data la giovane età dei tre, i loro cazzi erano in completa erezione, lei rideva come una scema e li stuzzicava, poi si era stesa sul lettino massaggi e Roby l'aveva cosparsa di un olio profumato. Era iniziata la serata con un massaggio, le mani di Ruby correvano veloci e dolci sul suo corpo, gli altri due si erano aggiunti con carezze sui seni e sulle spalle. Quando Roby le aveva aperto le cosce per insinuare le dita nella figa bagnata, lei aveva chiuso gli occhi, il dito medio del massaggiatore correva veloce dentro quella fica bagnata e quando con l'altro dito medio aveva sfiorato il clitoride di mia moglie, uno schizzo di squirting aveva bagnato il telo del lettino. Gli altri due si limitavano a limonare a turno Laura e ad accarezzarle i seni e le spalle. Lei sospirava e gemeva forte, ma il massaggiatore sapeva come farla sfogare in continuazione, non le dava tregua, e solo dopo cinque o sei orgasmi di lei, si era fermato sorridendo soddisfatto della risata di mia moglie. Aveva poi dato istruzione a Luca di scoparla mentre lui stendeva un telo grande sulla moquette. Poichè il lettino massaggi era stretto, i due erano scesi ed avevano continuato la scopata sul telo a terra. Io mi limitavo a guardare e a menarmi l'uccello, Franco era poi entrato tra le cosce di Laura scopandola per oltre mezz'ora, l'aveva poi fatta salire sopra di lui e Roby era entrato dietro di lei in una doppia penetrazione. Lei pareva non accontentarsi mai, continuava a gemere e ad invocare:" Dai... più forte... siii.... vengo.... come gooodoooooo.... aaahhhh...." La serata era finita alle quattro di mattina, gli orgasmi di mia moglie non si potevano contare ma i preservativi riempiti dai tre erano stati dieci, infine mia moglie aveva detto basta. Quando eravamo arrivati a casa, io le avevo detto che non avevo sborrato, lei mi aveva trascinato a letto, aveva allargato le cosce e mi aveva attirato dentro lei. Io la baciavo eccitato e le sussurravo:"Ti sei sfogata con tre cazzi giovani? Mi piaci quando fai la troia... hai goduto tanto?" Lei pareva riprendere la voglia e rispondeva:" Siiii... mi hanno fatto godere tantissimo... dai cornuto... godi anche tu dove hanno goduto gli altri... senti come ti viene duro... lo sento... porco... sborra dentro di me che ne ho fatti godere tre..." Una lunga eiaculazione era montata in me ed avevo insultato mia moglie:"Senti come sborro troia... porcona ninfomane... quattro cazzi tutti per te questa sera..." Ci eravamo addormentati abbracciati. La mattina seguente, come sempre accade dopo una serata del genere, i suoi occhi sono infossati e due occhiaie nere cerchiano le palpebre ed i suoi occhi e per tutta la settimana non chiede di scopare.
scritto il
2024-02-07
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