Rivalità tra suocera e nuora

di
genere
corna

La mia inclinazione sessuale, è stata condizionata dal comportamento dei miei genitori. Ora, alle soglie dei sessantanni, mi ritengo un marito comprensivo, con mia moglie amiamo l'erotismo ed il sesso, lo pratichiamo mettendo in atto le nostre fantasie e le nostre trasgressioni. Devo necessariamente fare un breve escursus nella mia infanzia, per poter far capire come certe trasgressioni partano da lontano. Erano gli anni settanta, ero un adolescente con i suoi pruriti e i primi turbamenti, vedevo mia madre e mio padre come due persone che al sesso non pensavano neanche lontanamente. Mio padre un accanito lavoratore, mia madre una santa casalinga che pensava solo alla casa e famiglia. Il primo brusco risveglio, alquanto traumatico, era avvenuto nel giugno del millenovecentosettantacinque, allora ero un timido quattordicenne, avevo sentito il motocarro del negoziante di alimentari vicino a casa nostra, era venuto a consegnare una bombola ed una cassetta di acqua minerale, sentivo mia madre ridere come una scema, mi ero alzato ed avevo spiato attraverso una serranda semiabbassata che dava nel garage. Avevo visto lui, che toccava il sedere a mia madre, lei rideva, poi lui aveva osato di più, l'aveva baciata sulla bocca ed aveva osato mettere le mani sotto la gonna. Lei anzichè reagire, aveva lasciato fare, lui aveva tirato fuori il suo uccello e mia madre lo aveva masturbato, poi si era abbassata e glielo aveva preso in bocca fintanto che lui aveva sborrato. Ero sudato e traumatizzato, sopratutto dalla risata di mia madre, quando si erano ricomposti, lui l'aveva baciata e le aveva detto:" Ok, siamo pari... tutto pagato..." Avevo capito che mia madre si era prostituita per diecimila lire, non sapevo come comportarmi verso mio padre, non osavo dirglielo per evitare drammi famigliari. Quel giorno avevo guardato mia madre con altri occhi, la sera a cena ero taciturno, quando mi ero ritirato ni camera mia, avevo sentito mio padre che chiedeva:" Allora? Il tuo spasimante è venuto?" Mia madre aveva riso come la mattina, una risata che giudicavo volgare ed aveva risposto sottovoce:" Si brutto porco... è venuto e ha consegnato bombola e le cassette di acqua, aranciata e birra... sei contento? Ahahah" Lui aveva abbassato il tono di voce e aveva chiesto ancora:" Ti ha chiavata? Ce lo aveva duro? Dai raccontami... ho una voglia che ti scoperei quì..." Lei aveva ripreso sottovoce:" Ssssttt, parliamo piano che Pino sente... mi ha toccata e mi ha fatto bagnare... le ho fatto un pompino veloce perchè avevo paura che si alzasse Pino..." Si erano ritirati in camera, ero andato a origliare e sentivo mio padre che le diceva:" La prossima volta scopatelo... poi mi dici tutto... mi fai diventare un toro... toh... prendilo tutto ooooohhhhhh come godoooooo..." Avevo capito presto i giochi dei miei genitori, mio padre era un cornuto contento. Il secondo amante di mia madre era stato un tabaccaio, ogni volta portava due stecche di sigarette che fumava mio padre e alcuni regalini per mia madre, poi avevo scoperto un terzo, poi un quarto. Il quinto uomo che mia madre aveva scopato nel letto di mio padre, era stato un mio compagno di scuola che le aveva riparato la lavatrice, insomma, se devo parlare francamente, devo ammettere di essere un figlio di puttana. Dai quindici anni in su, alcune volte sono stato adescato da donne sposate che mi hanno svezzato sessualmente, poi ho trovato la ragazza che faceva per me e che ho voluto sposare contro il parere dei miei, Laura. Lei amava vestire con gonne molto corte e con scollature che mettevano in risalto le sue floride tette della quarta misura. Quando l'avevo portata a casa la prima volta, lei aveva diciott'anni ed io dieci in più, a mia madre non era piaciuta per niente. Il giorno dopo aveva voluto parlarmi senza la presenza di mio padre, era partita da molto lontano:" Sai Pino, nessuno ti può voler bene come tua madre... lasciami dire... quella ragazza mi ha fatto una brutta impressione... va in giro vestita come una sgualdrina, come si abbassa si vedono le mutande, il seno che si ritrova lo porta così scoperto come a dire: Toccatemi che ci stò... una ragazza che spero lascerai presto... se dovessi sposarla, porterai tante di quelle corna da far parlare tutta la città..." L'avevo interrotta ed avevo obiettato:" Mamma, anche tu hai sempre portato gonne sopra il ginocchio, anche tu hai sempre portato scollature ampie, non per questo le persone hanno sparlato di te..." Lei mi aveva bloccato:" Non parlare così, se indossavo, e ogni tanto ancora oggi indosso vestiti un po' scoperti, è perchè a tuo padre fa piacere mostrarmi giovane... lei ha la faccia da sgualdrinella." Ripensavo agli amanti che mia madre aveva avuto, lei si era stata una sgualdrina, ma, avevo preferito lasciar perdere e le avevo dato il colpo di grazia annunciandole che tra sei mesi ci saremmo sposati. Dopo sposati, mia madre ha sempre ritenuto Laura una donna facile, mi ha sempre messo davanti gli atteggiamenti sconci di Laura, d'altro canto, mia moglie non ha mai fatto mistero della sua antipatia per mia madre. Una sera a letto, casualmente il discorso era approdato sull'appartamento che i miei affittavano in montagna. Avevamo passato alcuni fine settimana a vuotarlo di mobili ed effetti personali dei miei, il figlio del padrone di casa, un ragazzo di diciassette anni, forte e robusto ci aveva aiutato, avevo fatto in modo che mia moglie lo adescasse e se lo portasse a letto. Lei ci era riuscita facilmente ed io avevo spiato i loro incontri di nascosto appagando il mio lato cuckold. Tornando alla sera in oggetto, mia moglie mi aveva detto:" Maahh... vuoi sapere cosa mi ha confidato Luciano? Una cosa molto riservata... Mi ha detto che da tanti anni suo padre e tua madre si incontravano in un appartamentino che è di loro proprietà... in pratica, tua madre si faceva scopare da lui, e lui, per riconoscenza le restituiva i soldi dell'affitto. Hai capito la mia cara e onesta suocera? La dava per avere la casa in montagna gratis ah ah ah ah ah... ti ho sconvolto???"
Io ci avevo riso e le avevo risposto:" L'ho sempre sospettato che mia madre non era il tipo da sprecare i soldi in affitti ah ah ah ah...D'altronde... degna suocera di degna nuora... amore... avrei voglia di vederti scopata da Luciano..." Lei ridendo aveva risposto:" Questo sabato andiamo al club, Luciano è acqua passata... però... mi piaceva quando me lo scopavo nel letto di tua madre... era una sorta di rivincita ah ah ah ah "
scritto il
2024-10-17
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