Sofia parte 1

di
genere
dominazione

Ciao a tutti mi chiamo Sofia e sono la protagonista del racconto, sono alta 1,60 m circa sono bionda, ho gli occhi marroni le unghie finte è un piercing al ombelico, a fisico sono messa molto bene vado spesso in palestra, questo non mi rende una ragazza muscolosa però fa si che io abbia le curve giuste al posto giusto è che abbia un fisico bello sodo, in quanto alla mia età beh ho appena finito la scuola del obbligo in Italia 2024 quindi la capite da soli no? Mi è sempre piaciuto sin da quando sono bimba comandare, sia maschi che femmine ovviamente, inoltre devo ammettere che mi piace anche umiliare e infliggere dolore, però se c’è una cosa che non mi piace e andare a scuola, molti diranno che è essenziale, magari per voi si per me no, come farò a mantenermi? Beh sto cercando uno schiavo che lo faccia al posto mio, ed è propio qui che comincia la nostra storia, mi iscrissi a un sito per mistress dove gli schiavi sprovvisti potevano trovarne una, passo poco tempo che il telefono mi si riempì di chiamate tra queste c’era Matteo, un ragazzo alto e muscoloso, ricciolo dai occhi verdi, subito capii che lui era quello giusto, parlammo al telefono e ci organizzammo per incontrarci a cena in un ristorante il giorno dopo, quando arrivò il giorno del appuntamento mi misi un vestito attillato nero, esso aveva una scollatura abbastanza grande da incuriosire qualsiasi uomo ma non abbastanza da far vedere qualcosa di concreto , inoltre misi un paio di tacchi col tacco alto neri, mi truccai ed ero pronta, al appuntamento mi presentai leggermente in ritardo, trovai subito Matteo e mi sedei al tavolo con lui, ordinai e subito cominciammo a parlare “allora è la tua prima volta?” Gli chiesi “beh o sempre sognato di essere dominato ma tu sei la prima” disse “ok parlami di te” ordinai “oh si sono Matteo ho 29 anni faccio l’avvocato sono di buona famiglia ho una villa” disse, tutto ciò lo ammetto mi eccito non poco ma non lo diedi a vedere, in compenso mi accorsi che mi guardava le tette e da brava fidanzata affettuosa che sono gli schiacciai le palle da sotto il tavolo coi tacchi, lui si piegò in avanti e gemette dal male, “la mia faccia è qua” dissi indicandola, “mi spiace e che sei troppo sexy non riesco a controllarmi” si giustificò, io sorrisi e chiesi “ mi desideri tanto?” “Tantissimo averti come padrona e il mio sogno erotico” disse lui, “beh si può fare ma dovrai darmi vitto alloggio trattarmi come una dea e comprarmi tutto ciò che voglio” dissi ambiziosa, “ma certo” disse tranquillamente, io mi eccitai ancora ero un lago la sotto, “scusa” comincio lui “ma quanti anni hai?” Chiese, io gli pestai nuovamente le palle e mi accorsi che aveva il cazzo duro, lui si piegò sul tavolo dal male e gemette di dolore, quando torno su aveva gli occhi lucidi, mi sa che gli avevo fatto male “non si chiede l’età a una donna” dissi “scusa” disse lui, io pestai nuovamente, “scusami padrona si dice” insegnai, lui rimase un attimo zitto, notai che gli era scesa una lacrima “tutto apposto?” Chiesi con un pizzico di affetto “di padrona disse lui, dopo di ciò ci portarono il cibo mangiammo in silenzio e una volta finito Matteo pago per entrambi poi ci dirigemmo nel parcheggio dove ci aspettava la sua BMW
scritto il
2024-09-21
6 4 3
visite
9
voti
valutazione
3.4
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.