Diana, mamma ubbidiente. Commessa e Troia.
di
Billo
genere
dominazione
Dopo la mattinata in casa, Tiziana e Sara portano Diana con loro in negozio, un negozio di scarpe di altissimo livello, con clienti esigenti e spesso capricciose.
Sara fa vestire Diana da vera puttana, gonna corta e camicetta bianca trasparente, senza intimo, seni e figa a portata di occhi e di mani, ovviamente ai piedi Diana indossa scarpe con i tacchi altissimi, infine è truccata come una vera zoccola.
Tiziana, la figlia porcella di Sara chiede alla mamma:”che gioco vuoi fare con questa cagna, mammina mia??”
Sara:”oggi la nostra Diana servirà le clienti e sarà il nostro omaggio speciale per chi farà gli acquisti più sostanziosi, farà la Troia e la schiava delle nostre clienti...ok serva? Hai capito??”
Diana sussurra:”si, si Padrona ho capito...farò tutto quello che volete!”
Tiziana mette la mano tra le cosce di Diana e le infila tre dita nella fica, poi le tira fuori tutte bagnate e:”..cazzo ma’ ma questa è già tutta bagnata e arrapata, minchia che troiona...”
Entrano nel negozio e inizia il lavoro, la prima cliente è una signora sui 60 anni, che saluta e chiede di vedere alcuni articoli, Sara va nel magazzino e porta le scatole di scarpe, le poggia e dice a Diana:”su serva, aiuta la signora, in ginocchio!!”
Diana si mette in ginocchio davanti alla matura cliente, che cerca di capire la situazione ( Sara ha detto “serva”?); Diana sfila le scarpe alla signora, e le infila le nuove, e poi si sofferma un momento a carezzare i piedi e le gambe della donna.
Tutto il lavoro Diana lo fa mostrando la fica, allargando le gambe e guardando la signora negli occhi, per farle capire l’offerta, la signora capisce e chiede di provare diversi tipi di calzature, e ogni volta fa una carezza sulla testa di Diana.
Dopo un po’ Diana decide di osare e fa:”Signora, questo paio qua le sta benissimo, fa venire voglia di baciare e leccare i sui bellissimi piedi...”
La signora guarda Diana, e poi Sara, che le fa l’occhiolino e le indica la porta del magazzino, e Diana si alza e va in magazzino seguita dalla signora.
Diana in ginocchio lecca i piedi della cliente, Tiziana è andata con loro due, e dice:”Signora Rossi, questa cagna è un omaggio del negozio alle migliori clienti, ne approfitti come meglio crede, lei farà tutto quello che vuole, tutto!!” E ciò detto spoglia completamente Diana e inizia a sculacciarla sul sedere.
Diana sotto la sculacciata di Tiziana lecca la signora Rossi, sale dai piedi e arriva alla fica, la Rossi gode in bocca a Diana e poi fa:”Tiziana, voglio leccare io la fregna a questa bella Troia, e mentre la lecco tu devi sculacciare me...ma forte!!”
Diana si sdraia a terra, la signora inizia a leccarle la fica a quattro zampe, e Tiziana sculaccia la Signora; Diana gode sotto le leccate, e la Rossi gode ancora toccandosi la figa mentre lecca Diana.
Dopo circa un’ora le tre escono dal retro, e la signora compra 3 paia di scarpe per una cifra oltre i 1.000 euri, ma prima di andare via la Rossi fa:”Sara, questa tua commessa mi servirebbe una sera o due a casa mia, mandamela domani sera, ok?!?”
Sara:”certo cara, domani sera la serva sarà da te, alle 20.00”
Diana è già pronta per ricevere la prossima cliente, una bella trentenne in compagnia di un’amica, entrambe antipatiche e spocchiose; la trentenne chiede a Tiziana quello che vuole provare, Tiziana porta le scatole e ordina:”Troia, servi la signorina, e mi raccomando fai tutto quello che ti chiede...capito?”
Diana si rimette in ginocchio davanti alla cliente e dice:”si Padrona, certo, tutto quello che vuole la Signorina, certo!!”
La ragazza si è già eccitata e bagnata a sentire lo scambio di battute tra Padrona e commessa, e siccome è una stronza viziata inizia a rompere le palle e a fare i capricci, non le va bene niente, cambia e ricambia le scarpe ai suoi piedi, e Diana paziente le sfila e le rinfila le calzature, sempre con carezze ai piedi e alle gambe della stronza, e sempre mostrando più che può del suo corpo.
Dopo mezz’ora e venti paia di scarpe provate, Diana inavvertitamente smaglia una calza della ragazza, una sua unghia si è impigliata nella calza e l’ha rotta; la tipa subito fa:”ecco, lo sapevo, questa deficiente mi ha rotto le calze, che cretina...”
Sara interviene e dice:”Signorina le chiedo scusa, questa Troia è cretina e zoccola, venga nel retro che sistemiamo tutto tutto, ok. Venga la prego...”
Entrano nel magazzino, le due clienti, Sara e Diana, Diana si mette in ginocchio davanti alla cliente e le dice:”mi scusi signorina, sono una cretina, una serva stupida da punire...”
Sara si avvicina e la prende a schiaffi in faccia, due, tre, quattro ceffoni, e poi dice alla cliente:”adesso sta puttana le cambia lei le calze, ma se vuole darle quello che si merita, faccia pure...la picchi come vuole!!”
Diana si mette a spogliare la ragazza, le toglie le scarpe, le abbassa le calze, poi le mutandine... la tipa si eccita, e da due schiaffi in faccia a Diana, poi le dice:”apri la bocca, cessa, sei una Troia e una cessa...” Diana apre la bocca e la ragazza le sputa in bocca, l’amica fa la stessa cosa, e poi insieme la prendono a schiaffi in faccia.
Diana si aggrappa alle cosce della ragazza e le mette la lingua nella fica, e lecca, e la ragazza si lascia andare, ma la sua amica si mette a sculacciare il culo di Diana, e poi si mette a giocare con il buco del culo di Diana e la fista, entra nel suo ano mentre Diana lecca la fregna dell’amica.
Poi le due ragazze si scambiano i ruoli, e Diana lecca la seconda mentre la prima le apre il buco del culo e la fica con le mani.
Diana gode come una Troia, gode e viene... e le due ragazze con lei; alla fine Sara chiede:”siete soddisfatte signore? È sufficiente la punizione, o volete aggiungere qualcosa??”
Diana è sdraiata a terra, striscia fino ai piedi delle due e lecca ancora... e allora le due ragazze si mettono ai lati di Diana e la picchiano ancora, la schiaffeggiano sul culo, sui seni, e in faccia, le sputano in bocca e in faccia.
Diana si tocca il clitoride e gode di piacere e di dolore, le due ragazze sono soddisfatte, si rimettono a posto ed escono...Sara si è eccitata e ordina a Diana:” adesso lecca me, culo e fica...ti sburro in bocca e poi ci piscio, zoccola!!”
Diana lecca lecca e lecca, Sara viene e gode e poi le piscia in bocca...dopo poco entra Tiziana e da il cambio alla mamma, e dice:”vieni qua in ginocchio Troia, facciamo presto che poi arrivano tre miei amici che ti vogliono inculare...fammi godere prima che arrivino loro!!”
Diana si mette a leccare Tiziana, ma già pregusta la tripla inculata che sta per arrivare, e pensa:”chissà dove sarà ora la mia Giulia??...”
Sara fa vestire Diana da vera puttana, gonna corta e camicetta bianca trasparente, senza intimo, seni e figa a portata di occhi e di mani, ovviamente ai piedi Diana indossa scarpe con i tacchi altissimi, infine è truccata come una vera zoccola.
Tiziana, la figlia porcella di Sara chiede alla mamma:”che gioco vuoi fare con questa cagna, mammina mia??”
Sara:”oggi la nostra Diana servirà le clienti e sarà il nostro omaggio speciale per chi farà gli acquisti più sostanziosi, farà la Troia e la schiava delle nostre clienti...ok serva? Hai capito??”
Diana sussurra:”si, si Padrona ho capito...farò tutto quello che volete!”
Tiziana mette la mano tra le cosce di Diana e le infila tre dita nella fica, poi le tira fuori tutte bagnate e:”..cazzo ma’ ma questa è già tutta bagnata e arrapata, minchia che troiona...”
Entrano nel negozio e inizia il lavoro, la prima cliente è una signora sui 60 anni, che saluta e chiede di vedere alcuni articoli, Sara va nel magazzino e porta le scatole di scarpe, le poggia e dice a Diana:”su serva, aiuta la signora, in ginocchio!!”
Diana si mette in ginocchio davanti alla matura cliente, che cerca di capire la situazione ( Sara ha detto “serva”?); Diana sfila le scarpe alla signora, e le infila le nuove, e poi si sofferma un momento a carezzare i piedi e le gambe della donna.
Tutto il lavoro Diana lo fa mostrando la fica, allargando le gambe e guardando la signora negli occhi, per farle capire l’offerta, la signora capisce e chiede di provare diversi tipi di calzature, e ogni volta fa una carezza sulla testa di Diana.
Dopo un po’ Diana decide di osare e fa:”Signora, questo paio qua le sta benissimo, fa venire voglia di baciare e leccare i sui bellissimi piedi...”
La signora guarda Diana, e poi Sara, che le fa l’occhiolino e le indica la porta del magazzino, e Diana si alza e va in magazzino seguita dalla signora.
Diana in ginocchio lecca i piedi della cliente, Tiziana è andata con loro due, e dice:”Signora Rossi, questa cagna è un omaggio del negozio alle migliori clienti, ne approfitti come meglio crede, lei farà tutto quello che vuole, tutto!!” E ciò detto spoglia completamente Diana e inizia a sculacciarla sul sedere.
Diana sotto la sculacciata di Tiziana lecca la signora Rossi, sale dai piedi e arriva alla fica, la Rossi gode in bocca a Diana e poi fa:”Tiziana, voglio leccare io la fregna a questa bella Troia, e mentre la lecco tu devi sculacciare me...ma forte!!”
Diana si sdraia a terra, la signora inizia a leccarle la fica a quattro zampe, e Tiziana sculaccia la Signora; Diana gode sotto le leccate, e la Rossi gode ancora toccandosi la figa mentre lecca Diana.
Dopo circa un’ora le tre escono dal retro, e la signora compra 3 paia di scarpe per una cifra oltre i 1.000 euri, ma prima di andare via la Rossi fa:”Sara, questa tua commessa mi servirebbe una sera o due a casa mia, mandamela domani sera, ok?!?”
Sara:”certo cara, domani sera la serva sarà da te, alle 20.00”
Diana è già pronta per ricevere la prossima cliente, una bella trentenne in compagnia di un’amica, entrambe antipatiche e spocchiose; la trentenne chiede a Tiziana quello che vuole provare, Tiziana porta le scatole e ordina:”Troia, servi la signorina, e mi raccomando fai tutto quello che ti chiede...capito?”
Diana si rimette in ginocchio davanti alla cliente e dice:”si Padrona, certo, tutto quello che vuole la Signorina, certo!!”
La ragazza si è già eccitata e bagnata a sentire lo scambio di battute tra Padrona e commessa, e siccome è una stronza viziata inizia a rompere le palle e a fare i capricci, non le va bene niente, cambia e ricambia le scarpe ai suoi piedi, e Diana paziente le sfila e le rinfila le calzature, sempre con carezze ai piedi e alle gambe della stronza, e sempre mostrando più che può del suo corpo.
Dopo mezz’ora e venti paia di scarpe provate, Diana inavvertitamente smaglia una calza della ragazza, una sua unghia si è impigliata nella calza e l’ha rotta; la tipa subito fa:”ecco, lo sapevo, questa deficiente mi ha rotto le calze, che cretina...”
Sara interviene e dice:”Signorina le chiedo scusa, questa Troia è cretina e zoccola, venga nel retro che sistemiamo tutto tutto, ok. Venga la prego...”
Entrano nel magazzino, le due clienti, Sara e Diana, Diana si mette in ginocchio davanti alla cliente e le dice:”mi scusi signorina, sono una cretina, una serva stupida da punire...”
Sara si avvicina e la prende a schiaffi in faccia, due, tre, quattro ceffoni, e poi dice alla cliente:”adesso sta puttana le cambia lei le calze, ma se vuole darle quello che si merita, faccia pure...la picchi come vuole!!”
Diana si mette a spogliare la ragazza, le toglie le scarpe, le abbassa le calze, poi le mutandine... la tipa si eccita, e da due schiaffi in faccia a Diana, poi le dice:”apri la bocca, cessa, sei una Troia e una cessa...” Diana apre la bocca e la ragazza le sputa in bocca, l’amica fa la stessa cosa, e poi insieme la prendono a schiaffi in faccia.
Diana si aggrappa alle cosce della ragazza e le mette la lingua nella fica, e lecca, e la ragazza si lascia andare, ma la sua amica si mette a sculacciare il culo di Diana, e poi si mette a giocare con il buco del culo di Diana e la fista, entra nel suo ano mentre Diana lecca la fregna dell’amica.
Poi le due ragazze si scambiano i ruoli, e Diana lecca la seconda mentre la prima le apre il buco del culo e la fica con le mani.
Diana gode come una Troia, gode e viene... e le due ragazze con lei; alla fine Sara chiede:”siete soddisfatte signore? È sufficiente la punizione, o volete aggiungere qualcosa??”
Diana è sdraiata a terra, striscia fino ai piedi delle due e lecca ancora... e allora le due ragazze si mettono ai lati di Diana e la picchiano ancora, la schiaffeggiano sul culo, sui seni, e in faccia, le sputano in bocca e in faccia.
Diana si tocca il clitoride e gode di piacere e di dolore, le due ragazze sono soddisfatte, si rimettono a posto ed escono...Sara si è eccitata e ordina a Diana:” adesso lecca me, culo e fica...ti sburro in bocca e poi ci piscio, zoccola!!”
Diana lecca lecca e lecca, Sara viene e gode e poi le piscia in bocca...dopo poco entra Tiziana e da il cambio alla mamma, e dice:”vieni qua in ginocchio Troia, facciamo presto che poi arrivano tre miei amici che ti vogliono inculare...fammi godere prima che arrivino loro!!”
Diana si mette a leccare Tiziana, ma già pregusta la tripla inculata che sta per arrivare, e pensa:”chissà dove sarà ora la mia Giulia??...”
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