Diana, mamma ubbidiente. La partita di calcio.
di
Billo
genere
dominazione
Giulia porta la mamma ubbidiente ad una partita di calcio di non si sa bene quale serie, perché in una delle due squadre giocano alcuni suoi amici.
L’abbigliamento di Diana è sempre il solito: gonna appena sopra il ginocchio, camicetta bianca e trasparente, scarpe con tacchi alti, Diana è sempre una gran fica.
Giulia si siede sul gradone e fa sedere Diana sul posto subito sotto il suo, in mezzo a un paio di ragazzi del suo gruppo.
I ragazzi seduti a destra e a sinistra di Diana la guardano e si arrapano subito, e Giulia fa segno di toccarla, di metterle le mani addosso; i ragazzi si mettono a toccare le cosce di Diana, e Giulia da dietro la carezza sulle spalle e sui capelli.
Tutte le carezze insieme portano subito Diana a bagnarsi in mezzo alle gambe e desiderare di più, lei stessa apre le gambe e porta le mani dei ragazzi sulla sua fica, cercando di non farsi vedere da troppe persone.
Diana si eccita e chiede alla figlia Padrona di andare nei bagni con i ragazzi, Giulia da il suo ok e il trio scende nei locali riservati ...entrano negli spogliatoi e Diana si mette subito in ginocchio a spompinare i ragazzi.
Giulia chiama subito altri tre amici lì vicino e li porta direttamente lei stessa a scopare la madre: adesso i cazzi da lavorare sono cinque, e Diana lecca tutto a tutti, la mettono a 90 gradi e la scopano a turno, quattro o cinque colpi ciascuno, si alternano nella fica e nel culo.
Diana si prende i cazzi in bocca e li succhia con devozione, Giulia guarda e inizia a toccarsi la fica, dopo una buona mezz’ora le sburrate cominciano a riempire la fregna e il culo di Diana, che gode a sentire gli orgasmi dei ragazzi.
La partita però è finita e tutta la squadra rientra nello spogliatoio, mentre ancora l’orgia e’ in pieno svolgimento: la squadra di Giulia ha vinto, e quindi i ragazzi vogliono festeggiare, i buchi di Diana sono già aperti e pieni di borra...ma Giulia vuole vedere quanti cazzi riesce a prendere la sua Troia.
Diana viene ancora sbattuta e scopata a lungo, in tutti i buchi, e viene ricoperta di sburrate, sono tutti entusiasti di potersi fare una così bella fica matura, se la portano nelle docce e le pisciano addosso tutti, Diana lecca e gode tantissimo.
Dopo tutto quello che le hanno fatto, Diana vuole solo una cosa: essere usata da Giulia, picchiata e punita, frustata e sottomessa dalla figlia adorata.
Giulia la accontenta e davanti ai giovani calciatori le dice:” adesso leccami tutta, e poi ti darò quello che ti piace, puttana!!!”
Diana si abbassa e inizia a leccare i piedi di Giulia, e Giulia ordina ai ragazzi di picchiarla sul sedere e sulla schiena, di frustarla con le cinture dei pantaloni.
Pochi sono i ragazzi a cui piace il gioco, ma in quattro si mettono a menare e frustano Diana forte dappertutto, e Diana lecca e grida e geme sotto i colpi.
Giulia si fa leccare il buco del culo, la fica, e viene in bocca alla mamma ubbidiente, e dopo mezz’ora di botte e frustate, arriva il vecchio custode del campo, entra e vede la scena, Giulia lo invita a scopare la Troia, così la chiama:”venga pure Signore, e inculi anche lei questa Troia, lei non chiede di meglio che essere sfondata!!”
Il custode chiede:”posso farle il culo? Davvero? Veramente qui fuori ci sono anche due amici che mi aspettano per andare a bere un bicchiere insieme..magari potrei...”
Giulia:”ma certo, chiami anche loro, su, rompete il culo alla puttana e poi ve la portate a bere con voi !.,”
Gli altri due tipi entrano nello spogliatoio mentre i ragazzi escono tutti, e Diana viene scopata e sburrata dai vecchietti, che le fanno anche loro il culo; Giulia dice a tutti di sburrare in faccia alla Troia, e dopo la goduta finale Diana viene portata all’osteria dai tre maturi maiali.
Giulia dice:”portatela con voi e fatele tutto quello che volete...domani me la riportate qui alle 16.00, ok ?”
I maturi prendono Diana sottobraccio e partono in auto verso il locale preferito... e già in macchina iniziano a giocare con la loro nuova Troia...
L’abbigliamento di Diana è sempre il solito: gonna appena sopra il ginocchio, camicetta bianca e trasparente, scarpe con tacchi alti, Diana è sempre una gran fica.
Giulia si siede sul gradone e fa sedere Diana sul posto subito sotto il suo, in mezzo a un paio di ragazzi del suo gruppo.
I ragazzi seduti a destra e a sinistra di Diana la guardano e si arrapano subito, e Giulia fa segno di toccarla, di metterle le mani addosso; i ragazzi si mettono a toccare le cosce di Diana, e Giulia da dietro la carezza sulle spalle e sui capelli.
Tutte le carezze insieme portano subito Diana a bagnarsi in mezzo alle gambe e desiderare di più, lei stessa apre le gambe e porta le mani dei ragazzi sulla sua fica, cercando di non farsi vedere da troppe persone.
Diana si eccita e chiede alla figlia Padrona di andare nei bagni con i ragazzi, Giulia da il suo ok e il trio scende nei locali riservati ...entrano negli spogliatoi e Diana si mette subito in ginocchio a spompinare i ragazzi.
Giulia chiama subito altri tre amici lì vicino e li porta direttamente lei stessa a scopare la madre: adesso i cazzi da lavorare sono cinque, e Diana lecca tutto a tutti, la mettono a 90 gradi e la scopano a turno, quattro o cinque colpi ciascuno, si alternano nella fica e nel culo.
Diana si prende i cazzi in bocca e li succhia con devozione, Giulia guarda e inizia a toccarsi la fica, dopo una buona mezz’ora le sburrate cominciano a riempire la fregna e il culo di Diana, che gode a sentire gli orgasmi dei ragazzi.
La partita però è finita e tutta la squadra rientra nello spogliatoio, mentre ancora l’orgia e’ in pieno svolgimento: la squadra di Giulia ha vinto, e quindi i ragazzi vogliono festeggiare, i buchi di Diana sono già aperti e pieni di borra...ma Giulia vuole vedere quanti cazzi riesce a prendere la sua Troia.
Diana viene ancora sbattuta e scopata a lungo, in tutti i buchi, e viene ricoperta di sburrate, sono tutti entusiasti di potersi fare una così bella fica matura, se la portano nelle docce e le pisciano addosso tutti, Diana lecca e gode tantissimo.
Dopo tutto quello che le hanno fatto, Diana vuole solo una cosa: essere usata da Giulia, picchiata e punita, frustata e sottomessa dalla figlia adorata.
Giulia la accontenta e davanti ai giovani calciatori le dice:” adesso leccami tutta, e poi ti darò quello che ti piace, puttana!!!”
Diana si abbassa e inizia a leccare i piedi di Giulia, e Giulia ordina ai ragazzi di picchiarla sul sedere e sulla schiena, di frustarla con le cinture dei pantaloni.
Pochi sono i ragazzi a cui piace il gioco, ma in quattro si mettono a menare e frustano Diana forte dappertutto, e Diana lecca e grida e geme sotto i colpi.
Giulia si fa leccare il buco del culo, la fica, e viene in bocca alla mamma ubbidiente, e dopo mezz’ora di botte e frustate, arriva il vecchio custode del campo, entra e vede la scena, Giulia lo invita a scopare la Troia, così la chiama:”venga pure Signore, e inculi anche lei questa Troia, lei non chiede di meglio che essere sfondata!!”
Il custode chiede:”posso farle il culo? Davvero? Veramente qui fuori ci sono anche due amici che mi aspettano per andare a bere un bicchiere insieme..magari potrei...”
Giulia:”ma certo, chiami anche loro, su, rompete il culo alla puttana e poi ve la portate a bere con voi !.,”
Gli altri due tipi entrano nello spogliatoio mentre i ragazzi escono tutti, e Diana viene scopata e sburrata dai vecchietti, che le fanno anche loro il culo; Giulia dice a tutti di sburrare in faccia alla Troia, e dopo la goduta finale Diana viene portata all’osteria dai tre maturi maiali.
Giulia dice:”portatela con voi e fatele tutto quello che volete...domani me la riportate qui alle 16.00, ok ?”
I maturi prendono Diana sottobraccio e partono in auto verso il locale preferito... e già in macchina iniziano a giocare con la loro nuova Troia...
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