La Coppia - quarto incontro - seconda parte
di
RackHammer
genere
trio
E' passato quasi un quarto d'ora quando lei rientra nella stanza coperta solo da un asciugamano.
Vedendo che ci siamo rivestiti sembra dispiaciuta ma sinceramente non mi sentivo a mio agio seduto mezzo nudo con accanto solo lui.
Ci guada un attimo mezza imbronciata poi sembra venirle un idea e ci sorride.
«Che ne dite di spostarci in camera da letto?» senza aspettare una risposta si volta, lascia cadere l'asciugamano e esce dalla stanza. io seguo con lo sguardo quelle natiche stupende sparire dalla stanza, poi lui si alza, recupera l'asciugamano e la segue e io gli vado dietro.
Entrati in camera da letto la troviamo seduta sul bordo del letto.
Facciamo due passi nella stanza e lei ci fa segno di fermarci.
«Spogliatevi» non è una richiesta, noi ci diamo un occhiata e distanziandoci un minimo ubbidiamo al suo ordine.
Ci sorride guardandoci mentre lasciamo cadere i vestiti a terra e, appena nudi ci fa cenno di avvicinarci, io da un lato e lui dall'altro rispetto a lei.
Con le dita ci solletica gli attributi, afferra i nostri membri e lentamente inizia a segarci.
Quando sono rigidi ne bacia sulla punta prima uno e poi l'altro e ci fa sedere sul letto accanto a lei.
Si volta verso di lui e iniziano a baciarsi, io un po’ disorientato dalla situazione mi limito a guardarli, poi si separa da lui e si volta verso di me, ci baciamo, vagamente noto lui che la tocca e la bacia il collo, i seni.
Quando torna a baciare lui lo imito. Prendo un seno nella mano mentre le bacio il collo e le spalle. Scendo sul seno e ne lecco il capezzolo, poi una sua mano sul viso mi fa tirare su e trovo le sue labbra ad aspettarmi. Andiamo avanti così per un po’ finche lei, nel voltasi verso di me, mi sale proprio sopra e mi spinge sul letto. Il suo corpo contro il mio mi fa fremere dal desiderio. La voglio.
Lei separa le nostre labbra e mi sorride. Si tira un po’ su, prende il mio membro con una mano e ne fa strofinare la punta contro la sua intimità, lo posiziona e abbassa i fianchi facendomi entrare in lei.. le prendo i fianchi e la tiro di più a me.. le sfugge un gemito, ride e si volta verso di lui
«Caro penetrami anche tu.. vi voglio sentire entrambi dentro di me..»
Lui non se lo fa ripetere e si mette dietro di lei, le allarga un po’ i glutei con le mani e la penetra nel culo.
La vedo chiudere gli occhi e godere..
«Sii.. entrambi dentro.. scopatemi.. dai..»
Lui inizia a muoversi dietro di lei, io cerco di adeguarmi al suo ritmo..
«Sii.. così.. vi sento entrambi.. di più..»
Posso vedere il piacere sul suo viso.. è bellissimo.. voglio farla godere si più.. spingo con più forza..
Le passo due dita sulle labbra, glie le faccio scivolare in bocca e lei le inizia a succhiarle e leccare..
Me la immagino con un terzo cazzo in bocca.. sono certo che le piacerebbe e godrebbe ancora di più.. l’idea mi eccita e in quel momento capisco veramente cosa prova lui..
Tolgo le dita dalla sua bocca e le prendo il viso tra le mani.. la bacio.. spingo la lingua tra le sue labbra e cerco la sua.. sembra sorpresa ma non dispiaciuta e la sento ricambiare il bacio..
Andiamo avanti finche non mi sento al limite, la avviso e lei mi dice che vuole sentirmi venirle dentro.. quelle parole dette tra gemiti e ansimi sono la goccia che fanno traboccare il vaso.. o meglio lo fanno esplodere.. le vengo dentro e nel sentirsi riempire raggiunge l'orgasmo anche lei seguita da anche lui.
Ci ritroviamo tutti e tre sdraiata sul letto. lei su di me, con il viso contro il collo, e lui accanto a noi.
Lei lo fa avvicinare di più e, spostandosi in parte anche su di lui ci abbraccia entrambi, lo bacia.
Si mette a ridere e ridiamo anche noi senza capirne il motivo, forse l'euforia del momento.
I ricordi di quella notte sono vaghi come per un sogno, ma la passammo insieme, dormicchiando, coccolandoci tra baci e carezze, e facendo più volte l'amore.
Vedendo che ci siamo rivestiti sembra dispiaciuta ma sinceramente non mi sentivo a mio agio seduto mezzo nudo con accanto solo lui.
Ci guada un attimo mezza imbronciata poi sembra venirle un idea e ci sorride.
«Che ne dite di spostarci in camera da letto?» senza aspettare una risposta si volta, lascia cadere l'asciugamano e esce dalla stanza. io seguo con lo sguardo quelle natiche stupende sparire dalla stanza, poi lui si alza, recupera l'asciugamano e la segue e io gli vado dietro.
Entrati in camera da letto la troviamo seduta sul bordo del letto.
Facciamo due passi nella stanza e lei ci fa segno di fermarci.
«Spogliatevi» non è una richiesta, noi ci diamo un occhiata e distanziandoci un minimo ubbidiamo al suo ordine.
Ci sorride guardandoci mentre lasciamo cadere i vestiti a terra e, appena nudi ci fa cenno di avvicinarci, io da un lato e lui dall'altro rispetto a lei.
Con le dita ci solletica gli attributi, afferra i nostri membri e lentamente inizia a segarci.
Quando sono rigidi ne bacia sulla punta prima uno e poi l'altro e ci fa sedere sul letto accanto a lei.
Si volta verso di lui e iniziano a baciarsi, io un po’ disorientato dalla situazione mi limito a guardarli, poi si separa da lui e si volta verso di me, ci baciamo, vagamente noto lui che la tocca e la bacia il collo, i seni.
Quando torna a baciare lui lo imito. Prendo un seno nella mano mentre le bacio il collo e le spalle. Scendo sul seno e ne lecco il capezzolo, poi una sua mano sul viso mi fa tirare su e trovo le sue labbra ad aspettarmi. Andiamo avanti così per un po’ finche lei, nel voltasi verso di me, mi sale proprio sopra e mi spinge sul letto. Il suo corpo contro il mio mi fa fremere dal desiderio. La voglio.
Lei separa le nostre labbra e mi sorride. Si tira un po’ su, prende il mio membro con una mano e ne fa strofinare la punta contro la sua intimità, lo posiziona e abbassa i fianchi facendomi entrare in lei.. le prendo i fianchi e la tiro di più a me.. le sfugge un gemito, ride e si volta verso di lui
«Caro penetrami anche tu.. vi voglio sentire entrambi dentro di me..»
Lui non se lo fa ripetere e si mette dietro di lei, le allarga un po’ i glutei con le mani e la penetra nel culo.
La vedo chiudere gli occhi e godere..
«Sii.. entrambi dentro.. scopatemi.. dai..»
Lui inizia a muoversi dietro di lei, io cerco di adeguarmi al suo ritmo..
«Sii.. così.. vi sento entrambi.. di più..»
Posso vedere il piacere sul suo viso.. è bellissimo.. voglio farla godere si più.. spingo con più forza..
Le passo due dita sulle labbra, glie le faccio scivolare in bocca e lei le inizia a succhiarle e leccare..
Me la immagino con un terzo cazzo in bocca.. sono certo che le piacerebbe e godrebbe ancora di più.. l’idea mi eccita e in quel momento capisco veramente cosa prova lui..
Tolgo le dita dalla sua bocca e le prendo il viso tra le mani.. la bacio.. spingo la lingua tra le sue labbra e cerco la sua.. sembra sorpresa ma non dispiaciuta e la sento ricambiare il bacio..
Andiamo avanti finche non mi sento al limite, la avviso e lei mi dice che vuole sentirmi venirle dentro.. quelle parole dette tra gemiti e ansimi sono la goccia che fanno traboccare il vaso.. o meglio lo fanno esplodere.. le vengo dentro e nel sentirsi riempire raggiunge l'orgasmo anche lei seguita da anche lui.
Ci ritroviamo tutti e tre sdraiata sul letto. lei su di me, con il viso contro il collo, e lui accanto a noi.
Lei lo fa avvicinare di più e, spostandosi in parte anche su di lui ci abbraccia entrambi, lo bacia.
Si mette a ridere e ridiamo anche noi senza capirne il motivo, forse l'euforia del momento.
I ricordi di quella notte sono vaghi come per un sogno, ma la passammo insieme, dormicchiando, coccolandoci tra baci e carezze, e facendo più volte l'amore.
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