Giocattolo - parte 6

di
genere
etero

Per quella settimana non riuscimmo più a vederci, a quanto pare mentre faceva la spesa aveva conosciuto una donna che viveva nel palazzo accanto e avevano fatto amicizia, era lei che aveva in casa quel giorno che il nostro incontro era saltato, comunque aveva già preso impegni con lei quindi mi dovevo accontentare.
Per poterla vedere devo aspettare il giovedì della settimana dopo.
Quando finalmente vado da lei mi sento particolarmente eccitato e anche lei mi sembra particolarmente desiderosa.. appena in casa mi spinge contro la porta.. le sue mani si fanno strada nei miei vestiti e io la imito.. in poco tempo ci ritroviamo avvinghiati seminudi l’uno all’altra.. lei mi sussurra un “mi sei mancato” e si inginocchia davanti a me, iniziando a darmi piacere con la bocca mentre io resto appoggiato contro la porta dell’ingresso.. lo toglie dalla bocca e lo fa scivolare tra i seni.. lo stringe tra di loro e inizia a darmi piacere così.. non ha una taglia abbondante ma comunque si destreggia bene.. ogni tanto stuzzica la punta del mio membro con la lingua.. ero già eccitato appena entrando in casa quindi mi ritrovo presto al limite e non resisto molto.. le vengo sul seno..
Lei ridacchia e lo prende ancora un po’ in bocca.. poi si alza e mi invita a fare la doccia con lei.
Entrati in doccia iniziamo a insaponarci, a baciarci e io prendo l’iniziativa.. mi chino davanti a lei e inizio a darle piacere con la lingua.. lei ride ma apprezza l’idea e portate le mani sulla mia testa mi spinge di più contro la usa intimità.. mentre la lingua si muove in lei la sento gemere.. continuo così per un po’.. poi lei prendendo il mio viso tra le mani mi invita ad alzarmi.. io faccio come vuole.. mi bacia.. le nostre lingue si intrecciano.. sento una sua mano sul mio membro.. si sta già irrigidendo di nuovo.. lo maneggia un po’ finché non lo reputa pronto e mi dice “lo voglio sentire dentro” quindi si volta, si appoggia al muro con una mano e piegandosi un po’ me lo posiziona sulla sua intimità
“ spingilo dentro” e lo faccio.. la voglio anch’io..
Le prendo i fianchi e inizio a muovermi in lei.. lei appoggia entrambe le mani al muro.. geme.. l’acqua che scorre lungo la sua schiena.. i sui glutei che urtano contro il mio ventre ogni volta che mi spingo in profondità in lei.. sono in estasi.. la voglio sentire di più.. spingo con più forza.. la sento godere.. dire che così le piace.. do continuare così.. e questo non fa altro che eccitarmi ancora di più.. faccio scivolare una mano lungo il suo corpo.. raggiungo un suo seno.. ne stuzzico il capezzolo.. poi ne accarezzo la schiena.. salgo sul collo.. sul viso.. passo le dita sulle lue labbra.. lei le prende in bocca e le succhia per un po’..
continuo a muovermi in lei.. le sue labbra lasciano le mie dita.. le porto giù sul suo ventre.. più in basso.. geme ancora..mi tengo in lei e vengo di nuovo.. indietreggio e mi ritrovo ansimante seduto a terra.. lei è in ginocchio contro il muro.. si volta e mi sorride.
Restiamo un pò così a riprenderci poi ci alziamo, ci diamo una sciacquata e usciamo dalla doccia.
Abbiamo ancora un pò di tempo quindi dopo esserci asciugati andiamo incamera da letto.
Lei mi fa sdraiare e mi si mette sopra, con il corpo abbandonato sul mio.. le accarezzo la schiena.. le bacio la fronte.. le accarezzo i capelli.. lei si stringe di più a me ma si lascia coccolare.. le sollevo il viso e bacio le sue labbra.. spingo la lingua nella sua bocca cercando di imitarla e lei ricambia..
sento le sue mani stringere le mie.. le sposta sopra la mia testa.. si stacca da me..
si tira su dal mio corpo e si sposta in modo da essere in ginocchio sopra il mio viso..
abbassa il bacino fino a far premere la sua intimità contro la mia bocca.. tiene ancora le mie mani bloccate con le sue.. piego la testa un po' all'indietro per poter respirare e spingo la lingua dentro di lei..
si muove contro la mia bocca.. ammiro il suo corpo da quella prospettiva mentre mi impegno a darle piacere come posso.. lei comunque sembra gradire i miei sforzi o forse le piace il fatto di avere il controllo.. mi rendo conto che infondo no mi importa.. sentirla godere mi eccita ed è quell'eccitazione che mi da piacere..
Quando alla fine è soddisfatta mi lascia e io riprendo fiato..
mi da un bacio e mi dice ce sono stato bravo, poi scende dal letto e inizia a prepararsi per uscire..
io devo attendere un attimo prima riuscire ad andare a recuperare i vestiti sparsi per casa e rivestirmi.
scritto il
2024-02-09
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