Giulia e Riccardo pt3

di
genere
incesti

La vita monastica alla quale i ragazzi erano costretti precluse ogni sorta di interazione sociale.
Le loro amicizie erano tutte circoscritte alla scuola e alla palestra.
Eppure non mancavano per entrambi i pretendenti.
Entrambi di tratti mediterranei, regalo della madre, Riccardo, alto 185 cm circa, poteva vantare un fisico scolpito frutto di anni di nuoto mentre Giulia ha al suo attivo anni di ginnastica che le hanno donato un fisico tonico e perfetto, il resto lo fece madre natura regalandole una terza di seno abbondante e delle labbra sensualissime.
Riccardo è riccio, occhi castano scuro ed uno sguardo molto intenso.
Giulia, capelli castano chiaro, occhi neri come il fratello e lineamenti veramente delicati.
Ma, per quanto il padre facesse di tutto per mantenerli "casti e puri" nulla poté contro la curiosità tipica dell' adolescenza.
Giulia, per motivi anagrafici fu la prima a scoprire la sua intimità, dapprima usando solo la fantasia poi anche con l'ausilio di materiale pornografico, cominció ad esplorare le vie del piacere sessuale. Poi fu il turno di Riccardo.
Quel giorno pioveva, Nadia rincasò con la figlia, Giulia, zuppa, corse a farsi una doccia.
Riccardo invece era in camera sua a studiare.
Finita di docciarsi Giulia, per andare in camera sua dal bagno, passò davanti alla camera del fratello.
La porta era socchiusa, si avvicinó per salutarlo ma, quello che vide, la inchiodò sulla porta.
Il fratello, sul letto, si stava masturbando.
First reaction: shock!
Quella mazza ipnotizzò Giulia che con gli occhi sgranati, pensò che era come quelli che vedeva nei porno. Non ci volle molto che lo shock lasciasse il posto all' eccitazione. Adesso lo poteva vedere dal vivo.
Il fratello era intento a guardare un threesome, una doppia penetrazione che la donna sembrava accogliere con esperienza. I movimenti della mano sulla sua asta erano velocissimi.
Anche Giulia prese a darsi piacere.
La sua fighetta vellutata e glabra veniva torturata dalla mano destra, mentre la sinistra si dedicava con amore al seno.
Intanto la donna del video si stava dilettando a succhiare in contemporanea quei due cazzoni.
Riccardo emesse qualche rantolo che precedette un orgasmo che lo fece spruzzare. A Giulia venne naturale tirare fuori la lingua, il sapore dello sperma era una cosa che l' aveva sempre incuriosita.
"A cenaaaaa" urlò la madre che riportò alla realtà Giulia senza arrivare al culmine.
Scesi nel salone consumarono la cena con il padre che rimproverava Giulia in quanto stava tanto tempo su un esame e Riccardo perché quel 7 ad italiano gli avrebbe rovinato la media.
scritto il
2024-10-26
3 K
visite
2 2
voti
valutazione
6.1
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Giulia e Riccardo pt2

racconto sucessivo

Giulia e Riccardo pt4
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.