Papà scopami!

-Papà scopami!-

Aveva sussurrato la ragazzo appoggiando le labbra all'orecchio del padre.

L'uomo era sdraiato sul divano intento a guardare un "Noioso" (Per la ragazza) programma di politica e non si era accorto che nel frattempo la figlia distesa sui cuscini con la testa appoggiata al suo grembo, aveva allargato le gambe ed aveva cominciato a masturbarsi.

Poi la ragazza, tirandosi su, aveva lasciato cadere ai piedi del padre il suo perizoma madido dei suoi stessi umori e, mentre gli bisbigliava quelle parole, con le dita bagnate, gli sfiorava le labbra:

-Papà scopami!-

Il padre al ripetere per la terza volta quella richiesta, aveva reagito con un sussulto:

-Che dici Barbara! Sei impazzita?-

-No papà, non sono impazzita!
Il fatto è che ho sentito la tua verga dura sulla mia guancia e mi sono eccitata.. senti tu stesso come sono bagnata!-

Quelle parole erano state accompagnate dal gesto della mano che, prendendo quella del padre, l'aveva tirata tra le sue cosce a contatto con le labbra della fica fradicie di umori.-