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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per M

In archivio sono presenti 5K racconti erotici per questa sezione

MonologoAvvertenza: questo pezzo non parla di sesso. Ci siamo incontrati solo due volte, eppure sono due giorni che ti penso continuamente. Penso a quello che ci siamo raccontati e a tutto quello che ancora non ci siamo detti. Alle domande che vorrei farti ma non so se ne avrò la possibilità. Qual è il tuo colore preferito? A cosa pensi quando a notte fonda torni a casa in bici? Ti manca la Francia? Riesci a sopportare l’aria condizionata? Ti piacciono ...tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentali
scritto il
2021-11-12
di
Dora
Monologo(Qualche mese fa presi questa “confessione” da una persona a me molto cara. La feci diventare questo “Monologo” e la pubblicai. Poi mi resi conto di aver in qualche modo deluso la sua fiducia e, dopo averle rivelato quanto fatto, in accordo con lei la cancellai. Ora la ripropongo, con alcuni piccolissimi cambi e con l’avvallo della protagonista. Testimonianza voleva essere, nulla di più. E, come mi ha detto lei stessa, testimonianza è ancora e tale resterà. Grazie come sempre ...tempo di lettura 7 mingenere
Confessioni
scritto il
2024-08-25
di
Flavia1988
Monologo a Due Sei eccitato, vero? Poche parole, quelle giuste e già i pantaloni ti stanno stretti, senza neanche bisogno di sfiorarti. Adoro questo tuo modo di essere. No, non toccarmi. Mi tolgo i vestiti da sola, tu, fai lo stesso. Spogliati, liberati, guardati. Sono prepotente? Assolutamente no. Sono qui per farti star bene, sarà una sorpresa per entrambi, ma lo so che ti fidi di me. Baciami, un bacio dei nostri, mordimi le labbra e poi fermati. Mi siedo sulla poltrona, avvicinati, ...tempo di lettura 4 mingenere
Masturbazione
scritto il
2019-10-09
di
Paoletta80
Monozigoti intercambiabili 1°Per colpa di un’amica stronza, il mio ragazzo, Bruno, mi aveva piantata in discoteca dandomi della puttana di fronte a tutti, e se n’era andato lasciandomi preda degli ignobili sguardi di tutti coloro che, senza sapere, mi avevano già giudicata colpevole e condannata senza dubbio alcuno. Rossa come un peperone ero fuggita di corsa mentre le lacrime mi scendevano copiose dagli occhi, oscurandomi persino la vista, ragione per cui finii lunga e tirata per terra, prima di arrivare ...tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2017-04-18
di
Tara
Monsignore ma non troppoAvevo bisogno di una "buona parola" per un appalto per mio figlio,, così chiesi appuntamento a questo monsignore vado all'appuntamento come sempre con gonna corta autoreggenti tacchi alti ,,, un paio di pretini mi guardavano con mezzi sorrisetti, ma non ho capita l'antifona entro nell'ufficio del monsignore ,,, un bel uomo sui 60 anni ,,, mi riceve molto affabilmente mi stringe la mano e me la tiene stretta con entrambe le sue, quasi a trattenermi mi fa accomodare su un divanetto asserendo: qui staremo ...tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2024-01-24
di
Porca senza limiti
Montagna Calda 1Per le vacanze estive mi sono organizzato una bella quindicina in montagna. In Valle D’Aosta, per la precisione. Qualche mese fa ho conosciuto, tramite mia madre, una simpatica signora quarantacinquenne di nome Arianna che ha un bello chalet fronte lago al Gran Paradiso, posto stupendo, vista stupenda. Perfetto per chi cerca un po’ di pace e tranquillità per potersi rilassare, leggere un po’ di libri e trovare qualche spunto per un nuovo libro. Al momento ero “fermo” non scrivevo ...tempo di lettura 10 mingenere
Incesti
scritto il
2024-08-07
di
Viktor Vale
Montagna Calda 2Il viaggio verso il Gran Paradiso dovrebbe durare circa due ore. Il nostro dura tre. Non che io sia un guidatore lento, anzi, con la Porsche Cayenne di Arianna sotto al culo schiacciare è un puro piacere così come fregarsene dei limiti di velocità. Il problema, diciamo così, è l’insaziabile voglia di cazzo della mia ospite. Dopo nemmeno un’ora di viaggio mi chiede una pausa. “Cerco un bar?” chiedo. “No tesoro cerca un bosco” sorride arrapata. Nemmeno il tempo di ...tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2024-08-08
di
Viktor Vale
Montagna Calda 3Dopo una notte infuocata mi sveglio nudo fra le braccia della mia padrona di casa Arianna. Tutta nuda col suo corpo esile coperto di sudore e sperma come medaglie al merito per l’eroica nottata in cui ha resistito strenuamente alla mia potenza sessuale che non domandava altro che sbatterla in ogni modo. Anche il mio cazzone si meriterebbe almeno una fanfara d’onore e, forse, sarà per quello che si è svegliato con me ritto sull’attenti. “Ma non ne ...tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2024-08-13
di
Viktor Vale
Montagna di passioneArianna, la mia padrona di casa, ospite e amante è andata a fare una delle sue famose escursioni. Tutta addobbata da alta montagna con bastoni, scarponi e occhiali UVA. Si è alzata prima che sorgesse il sole mi ha dato un bacino sulla punta del cazzo e ci siamo salutati. Io ho dormito ancora un paio d’ore. Ero bello sfatto per la solita lunghissima cavalcata serale. Ci ha pensato Adele la nostra cameriera part-time a svegliarmi. Ora che siamo, diciamo in ...tempo di lettura 13 mingenere
Incesti
scritto il
2024-09-02
di
Viktor Vale
Montami, papàQuesta settimana era il mio turno per tenere la bambina, e siccome la mia ex era impegnata, me la portò Silvia, l'altra mia figlia, la maggiore. Già… avevo passato i 50 quando la piccola nacque. Un incidente di percorso, se vogliamo dire. La mia ex moglie era rimasta incinta che aveva già 44 anni e dopo soli due anni avevamo divorziato. Colpa mia, ovviamente. Non ero mai stato capace di tenermelo nei pantaloni e l'ultima volta mi aveva beccato in flagranza di ...tempo di lettura 20 mingenere
Incesti
scritto il
2017-09-04
di
mimma_goose
Montata come una cagna a casa mia Montata come una cagna, a casa mia. DICIOTTO. Arrivarono le feste natalizie e mia madre fu invitata da parenti. Avevo tre sere libere con Luca presente e non persi l’occasione. Riflettei che avevo provato tanto ma mi mancava una cosa che mi eccitava al solo pensiero: accogliere il porco di turno stando a letto. Pronta per la monta, ma soprattutto bendata! Non vedere nemmeno il viso. Conoscerlo quindi dal cazzo. Succhiarlo e leccarlo. Sentire i suoi gemiti prima di ...tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-08-17
di
fantasticzoccola
Montecalvario Blues: "Extremis Malis, Extrema Remedia" Quando apprese la notizia, la sig.ra De Rosa sbiancò in volto, le mani le tremarono e persero la presa sul portafogli rosa shocking marcato Prada che cadde sul parquet, e un pugno di monete rintoccarono seccamente sul Wengè Africa sul quale si specchiava a trentadue denti il sole di mezzogiorno prima di spalmarsi sulle pareti rosa salmone del salotto riverberando sull’espressione sclerotizzata nel terrore della proprietaria di casa, evidenziandone il pallore innaturalmente diafano. Giorgina si fiondò a braccia ...tempo di lettura 25 mingenere
Etero
scritto il
2018-08-18
di
renart
Montecalvario blues: "Gennaro Cusani alias giacomoleopardi"Gennaro Cusani non era certo quel che si è soliti definire un adone. Sul metro e settanta, tarchiato, collo taurino, una paio di occhietti da topo infossati in occhiaie profonde come zuppiere, una braciola al posto di una bocca un po’ troppo vicina al naso carnoso e infestato da punti neri grossi come moscerini, la natura si era ulteriormente accanita su di lui facendogli dono di una devastante acne che gli accendeva il viso di puntolini giallognoli pulsanti come neon nella ...tempo di lettura 17 mingenere
Masturbazione
scritto il
2018-08-17
di
renart
Montecalvario blues: "La bella Giorgina"A Giorgina piace proprio tanto attizzarli i ragazzi del Bar degli Amici,  al civico 38 di via Montecalvario. Mette su i vestiti più corti e attillati che trova nel guardaroba, scarpe con un po’ di tacco – il giusto per slanciare gambe massicce e tornite come colonne greche – e scende per Vico Portapiccola mandando a destra e a sinistra quel gran culo che si ritrova, compresso nell’abito fino a far urlare pietà alle cuciture. Come la vedono, i ragazzi svaccati al ...tempo di lettura 8 mingenere
Orge
scritto il
2018-08-14
di
renart
Montecalvario blues: "Videosorveglianza"Carmine Cammarota (cfr. il racconto "Il portinaio") se ne sta svaccato su una vecchia poltroncina girevole in guardiola, davanti ai monitor delle telecamere interne. Alterna una sorsata di lager in lattina ad una boccata di toscano aromatizzato al caffè e di tanto in tanto rutta sonoramente, grattandosi una molle e pelosa porzione di ventre non trattenuta da una canottiera lercia, dal colore indefinibile. Un vecchio ventilatore smuove aria calda, alitandogli tra le ciocche dei capelli unti e grigiastri, tenuti alla ...tempo di lettura 6 mingenere
Masturbazione
scritto il
2018-08-14
di
renart
Montecarlo - I Le luci notturne di Montecarlo colpivano le iridi del mio sguardo, il quale era sempre stato abituato alle stelle del cosmo notturno, in aperta campagna. 
Mi confondevano, ma ero comunque eccitata e felice di poter assistere a quella meraviglia a me sconosciuta. 
 Madison, la mia amica americana, aveva deciso di ospitarmi per una settimana nell’hotel di suo padre, che si affacciava diretto sul porto di quel magico posto. 
La mia stanza aveva una finestra che affasciava diretta sugli yacht ...tempo di lettura 22 mingenere
Etero
scritto il
2022-05-31
di
CheckMateQueen
Monti 1"buongiorno!" ti saluto "Lui, ancora a letto?", "buongiorno" allunghi, assonnata, la mano sulla pila dei piattini "no, ora viene giù, si deve fare bello..", resto seduta al tavolo e ti guardo incuriosita, ma non dico altro, attendo; due secondi dopo, come scossa da una doccia gelata, tu: "ma che diavolo!.... ma tu sei... ma non ci credo! come hai fatto? amore!!", mi vieni in contro ed io alzandomi ti abbraccio forte, un bacio in mezzo alla sala semi piena, "alla ...tempo di lettura 3 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2021-06-19
di
beatrice
Monti 2 usciamo nel fresco, ma direi quasi freddo, della mattina siamo proprio in Canazei anche se non sembra; arrivata ieri sera, non avevo notato il posto, che alla fine è casa della titolare Anastasia, pulito e tranquillo con una vista sui monti che da sola vale, e con tutti quei rossi gerani alle finestre (invidia che a me vengono stenterelli). Siamo fuori sulla tettazza e ci viene un dubbio, avevo sentito voci di valanghe in quota a dicembre, Yuko rientra in hotel ...tempo di lettura 5 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2021-06-20
di
beatrice
Morbida pelleUn dito ruvido accarezza le mie labbra screpolate. Il sole delle Dolomiti brucia la pelle e secca le mucose. Lo stesso polpastrello ora mi sfiora la piramide del naso, scivola sul contorno della narice, si moltiplica nella carezza di una mano che, con un movimento ininterrotto, dalla guancia sfiora il mio collo come un sussurro. E già la mano si espande sul contorno tondo della spalla, sorella povera che fa da preludio a un'altra rotondità più consistente. La pienezza di ...tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2022-07-14
di
Yuko
Morbide tetteieri ero stanco sul divano aspetto la mia mamma(45 anni) mio padre e mio fratelo minore alla partita a torino così chiesi alla mamma di farmi coompagnia.Era una giornata calda e quindi mamma si è messa la maglitta elastica corta che metteva in risalto il suo perfetto seno i leggins il suo curvoso culo così chiesi timidamente di poter appoggiarmi a lei per fare un sonnellino.Appoggiato cominciai a cercare la giusta posizione per addormentarmi salendo trovai la posiziione perfetta ...tempo di lettura 2 mingenere
Zoofilia
scritto il
2017-04-06
di
luca dr
Morbosa corrispondenza - Capitolo 6Mena Il profumo della campagna, le lunghe distese di alberi di ulivi, il cielo che si colora di rosso. Correva da ore e le gambe iniziavano ad essere indolenzite, sebbene fosse abituata a quella piacevole sensazione di sforzo fisico. Adorava il silenzio di quei sentieri fuori mano, dove la natura non aveva ancora ceduto il passo ai rumori dell’uomo e dove poteva riflettere in pace. Prima della fine del sentiero c’era una discesa piuttosto scomoda e pavimentata sommariamente ...tempo di lettura 17 mingenere
Incesti
scritto il
2023-12-18
di
mari19.80
Morbosa Corrispondenza - Capitolo 8 Teodora Svuota la lavatrice, stendi i vestiti per asciugarli, prendi gli altri panni sporchi: di quelli la sua famiglia era piena, mettili in lavatrice con tanto detersivo; per quante donne delle pulizie licenziasse, non riusciva a trovarne una in grado di fare un buon bucato, tutte blateravano che non fosse necessario aggiungere così tanto detersivo, stupide e incapaci. Il vestito doveva odorare di pulito, non bastava che lo fosse; non aveva senso essere immacolate se nessuno lo poteva percepire. Quindi, ...tempo di lettura 43 mingenere
Incesti
scritto il
2024-02-28
di
mari1980
Morbosa Corrispondenza – Capitolo 1Premessa dell’autrice Dopo aver raccontato le mie confessioni più intime ho sentito per la prima volta un sentimento liberatorio, di purificazione (quantomeno temporanea) da tutti quei demoni che popolavano la mia mente, primo tra tutti quello dell’incesto. Ho concluso l’ultimo capitolo con una sensazione di profondo sollievo e turbamento allo stesso tempo. Avevo vuotato il sacco. E adesso che si fa? Di certo non avrei sedotto mio figlio solo per aggiungere un capitolo 9 all’ultimo racconto, sarebbe ...tempo di lettura 21 mingenere
Incesti
scritto il
2023-10-21
di
mari1980
Morbosa Corrispondenza – Capitolo 10Lia “Sydney..” “Luchino, come ti senti?” “Sei tu?” Lia avrebbe voluto sorridergli, rassicurarlo. Steso nel letto di ospedale, suo fratello Luca balbettava frasi senza senso; coperto di bende, era uno spettacolo triste, continuava a bofonchiare frasi sconnesse. Lia avrebbe voluto sorridergli ma era sconvolta per la scena a cui aveva assistito e non riusciva a mantenere la calma; le pareva di tremare impercettibilmente e di avere ancora le mani doloranti per la colluttazione con sua madre Teodora. La loro folle ...tempo di lettura 23 mingenere
Incesti
scritto il
2024-09-10
di
mari1980
Morbosa Corrispondenza – Capitolo 3Teodora Ancor prima che la sveglia suonasse, Teodora aveva già gli occhi spalancati e la sua miglior espressione infastidita stampata sul volto. Iniziò a recitare una delle sue preghiere mattutine ma, dopo alcune frasi, si fermò mordendosi la lingua. In quel periodo le veniva difficile concentrarsi; rischiava di sbagliare le parole della preghiera e sarebbe stato un pessimo inizio di giornata. Sua zia Rosalia le diceva sempre che sbagliare una preghiera fosse di malaugurio e le imponeva di ripetere la ...tempo di lettura 20 mingenere
Incesti
scritto il
2023-11-04
di
mari1980
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