Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 48.7M volte.
Come piace a mia moglieSono il marito di una giovane coppia sposata da 2 anni io 33 lei 28 e vi racconto come piace scopare a mia moglie. Infatti a volte si sente molto dominatrice e vuole essere lei a scoparmi, io ne sono molto felice perchè fa tutto lei e io mi gusto lo spettacolo. L'unica cosa che mi concede e preparla per la penetrazione infatti vuole che gli lecchi per bene la sua fighetta che non è rasata ma tiene il pelo molto corto a spazzola ...tempo di lettura 5 minscritto il2010-01-03di
AnonimoMassaggi e SessoMi sono sempre dedicato al massaggio, da quando adolescente, mia cugina mi passava le sue calde e sensuali mani sul corpo in occasione delle vacanze estive; pensavo quindi che quella sensazione piacevole l’avrei potuta trasmettere ad altri. Le occasioni per perfezionarmi non mancarono, tra amici e parenti, poi tanti libri, i primi incontri con altri professionisti, infine la scuola. La tecnica di mia cugina era del tipo tahilandese, ed era un insieme di pressioni e carezze, veramente sensazionali. Ho ...tempo di lettura 4 minscritto il
2010-01-03di
AnonimoCécileCécile, che non ha mai avuto un uomo e che ho conosciuto vergine... "Questione di pelle" diceva: orrore della grana ruvida, grossolana, delle epidermidi maschili. Cécile, così a lungo ostile a ogni idea di penetrazione. "Adoro i baci," diceva "baciami, non farmi male". Ho incominciato ad ammaestrarla. Non potrò finire la mia opera. Era venuta per seguire dei corsi di teatro che tenevo i lunedì e i mercoledì sera in un laboratorio. Possedeva quello squisito ritegno tipico delle ...tempo di lettura 7 minscritto il
2010-01-03di
PostScriptumFanntasia porno con Pamela AndersonMi chiamo Pamela Anderson, gli amici tutti mi chiamano Pam. Sono alta un metro e 75, mora sia di carnagione che di capelli abbastanza lunghi, ho una sesta di seno bello sodo, ed un culo molto pronunciato con due chiappe sode, non mi piace radermi la fica, quindi mi piace bella pelosa, del resto anche mio marito ne va pazzo, e non solo lui. Ho 27 anni e sin da piccola ho sempre avuto voglia di essere guardata, non sono mai arrossita ...tempo di lettura 6 minscritto il
2010-01-01di
AnonimoStudentesa UniversitariaLa vita da lavoratore pendolare è sicuramente stressante e faticosa, ma a volte ti riserva sorprese gradite e inattese. Era una mattina come tutte le altre alla stazione del mio paese. La solita atmosfera stanca e silenziosa nel buio e nella nebbia del primo mattino. Aspettavo il treno sulla banchina accanto al binario, avvolto nel giubbotto pesante e nella sciarpa con in mano la borsa coi documenti per l’ufficio. Quando la voce all’altoparlante mi disse che il treno era ...tempo di lettura 16 minscritto il
2009-12-31di
UpI sogni a volte si avveranoI tempi della scuola superiore sono quelli che ricordo più volentieri, cinque anni stupendi, ma il V fu fenomenale, se potessi, ripeterei quell’anno all’infinito. Eravamo sedici, di cui solo quattro maschi, ma erano più che sufficienti, molto ricercati soprattutto dalle ragazzine del primo, uno in particolare, Luigi, era il più bello dell’istituto. Superstiti di cinque anni, in cui avevamo visto passare diversi alunni e professori, eravamo una classe unita, nel bene e nel male, andavamo tutti d’...tempo di lettura 17 minscritto il
2009-12-31di
.:Sakura:.Il NegozioRacconto scritto a "quattro mani" con Paola "Mi devo sbrigare" Si disse Luana "L'appuntamento con Mirko è alle quattro e sono in ritardo" Pochi minuti dopo i due si incontrarono all'angolo tra il viale della stazione e via XX settembre, si scambiarono un bacio affettuoso, la mano di lui passo intorno alla vita di lei, stringendola a se, e iniziarono a passeggiare. Un paio di vasche per il corso, un gelato da "Les Jolie", da consumare in una coppa con due ...tempo di lettura 3 minscritto il
2009-12-27di
Raf Tr e PaolaUn grosso rammaricoAvevo 23 anni. Avevo una gran fame di fica. Avevo accarezzato un cagnolino e una signora, con la quale ci eravamo scambiati qualche parola lì al bar, loaccarezzò anche lei, solo che accarezzò anche la mia mano, "Diceva che le piacciono i gialli, venga acasa mia glieli presto se vuole" Questo mi disse questa donna, che ad occhio e croce era sui 35-38 anni, una bella mora, un pò sul grassoccio non valido per i miei gusti ma la fame di ...tempo di lettura 4 minscritto il
2009-12-25di
Il SognatoreRagazzo vogliosoOrmai è 2 anni che non batto chiodo e la voglia di scopare mi prende ogni volta che leggo una storia di fotoracconti ed ogni volta mi devo fare una sega pensando a quelle storie. Una cosa è certa, la prima ragazza che mi offrirà il suo corpo da un lato se ne pentirà, ma dall'altro godra come una vacca perché me la scopero così tanto che mi dovrà pagare per smettere. Quando sarà nuda davanti a me, divorerò le sue tette e ...tempo di lettura 1 minscritto il
2009-12-24di
vogliosoCiclista dotatoEra la limpida sera d'estate di un Giovedì e stavo rientrando a casa, erano passate da poco le otto ma era ancora chiaro, mi ero attardata in ufficio più del solito ma il giorno seguente sarei uscita prima per raggiungere la famiglia in riviera per il fine settimana, ripensai al frigorifero di casa quasi vuoto e a quell'ora i negozi erano chiusi strada, avrei telefonato ad una quelle pizzerie che fanno servizio a domicilio... Ero stanca ed irrequieta, sapendo che ...tempo di lettura 13 minscritto il
2009-12-24di
AnonimaFreddoHo freddo, non riesco a scaldarmi. Il cuore. Con nessuno. Provo a scaldare il mio corpo e il cuore di qualcuno ma loro non lo sentono. Ho freddo. Dentro. Esce calore, lo perdo, ma nessuno lo sente. Nessuno si affeziona, non ne vale la pena per me. Se mi affeziono, se voglio essere abbracciata, baciata, fuggono. Volevo essere abbracciata. E lui me l'ha dato l'abbraccio. Volevo sentirmi stretta a qualcuno e lui mi stringeva. Con le sue braccia. Volevo sentire ...tempo di lettura 4 minscritto il
2009-12-24di
AnonimaStregaTutto iniziò parecchio tempo fa. Avevo circa quattordici anni quando ebbi la prima esperienza sessuale; per la precisione feci un pompino a mio cugino che aveva pressappoco la mia stessa età. La cosa, devo dire, mi piacque moltissimo e mi dedicai con entusiasmo ad ulteriori pratiche sessuali imitando in questo mia madre che appena poteva si portava in casa tutti gli uomini che trovava (d'altronde non era nemmeno sposata). Quando ebbi compiuto i diciotto anni, mia madre (una bellissima donna ...tempo di lettura 9 minscritto il
2009-12-24di
AnonimaIn casa, il mio primo raccontoEra cominciata l'ultima mia settimana di vacanza, come al solito mi alzai abbastanza presto sapete l'abitudine dopo aver fatto colazione cercai di trovare un passatempo per non rompermi. Mi stalto l'idea di riprendere a disegnare come ero solito fare durante i periodi di noia, quando all'improviso sentii suonare il mio cellulare, rimasi un'pò sorpreso sapete è strano ricevere una telefonata alle 8.30 del mattino. Presi il telefono e guardai lo schermo, era Ilenia una ragazza che avevo conosciuto circa tre giorni prima. ...tempo di lettura 13 minscritto il
2009-12-23di
AnonimoFalòÈ ormai abitudine mia e dei miei amici organizzare un falò sulla spiaggia la notte del 10 Agosto. La scusante? Osservare le stelle cadenti. Il mio è un gruppo misto, anche se in prevalenza siamo ragazze, in paese siamo conosciuti come la comitiva dei festini e come ogni festa che si rispetti abbiamo gli imbucati. Le nostre feste sono rinomate per l’abbondante presenza di alcol, di conseguenza il numero degli invitati è molto limitato, altrimenti siamo costretti a sborsare cifre esorbitanti. L’appuntamento è ...tempo di lettura 9 minscritto il
2009-12-20di
.:Sakura:.Tintarella di lunaAvevo conosciuto Monica all’inizio dell’estate, frequentando la stessa comitiva di amici. Si era da poco lasciata col fidanzato e il frequentare quella comitiva l’aveva aiutata a distrarsi. Pian piano era nata fra me e lei una certa confidenza, in quanto condividevamo parecchi interessi e ci piaceva stare insieme per parlare del più e del meno. Spesso ci capitava di uscire da soli per continuare con calma i nostri discorsi e le nostre confidenze senza dover sottostare ai ...tempo di lettura 10 minscritto il
2009-12-19di
gabbianoNascita di una nuova MonicaIl rumore del mare riempiva il vuoto silenzio di quella notte. Monica era seduta sugli scogli, le gambe raccolte al petto, gli occhi bagnati dalle lacrime, le onde che si infrangevano contro i suoi piedi. Guardò l'oscuro orizzonte che si stendeva davanti ai suoi occhi, e lo paragonò all'oscurità che regnava dentro di lei. Ripensò alla sera appena trascorsa, al suo amato ragazzo, che aveva trovato tra le braccia di una puttana, in quello che doveva essere il loro appartamento, ...tempo di lettura 4 minscritto il
2009-12-19di
EttorePorti di mareLuci, luci ovunque. Luci in cielo, dai grattacieli talmente alti da sembrar toccarlo quel cielo illuminato quasi a giorno, luci poco sopra la testa dalle mille insegne lampeggianti e colorate, luci a terra dai fari delle auto. In quel momento, avendone visto solo la strada dal JFK sino al quartiere di TriBeCa nel cuore dell’isola di Manhattan, se mi avessero chiesto cosa è l’america avrei risposto senza alcun dubbio luce, luci. Fa freddo, e c’è la neve, è dicembre, ma ...tempo di lettura 5 minscritto il
2009-12-19di
Raf TrIl culo piace a moltiCome dire il culo piace a molti è una delle parti del corpo umano più erotica ed è ben visibile. Era il primo giorno che ero arrivato in campagna dai miei zii. Ci ero andato con la voglia di rilassarmi e di respirare aria buona. Arrivai intorno alle 10 alla fattoria e all’entrata c’era la zia Elena che mi aspettava. Dopo i saluti di rito mi fece accomodare in cucina dove incontrai lo zio e la cara cuginetta Antonella. Beh, la ...tempo di lettura 3 minscritto il
2009-12-17di
AnonimoSegrataria poecellina dispensa pompini ai colleghiLisa lavorava come archeologa ricercatrice presso l’Università di Venezia nella facoltà di archeologia. Il suo lavoro consisteva nel catalogare i vari reperti ed a volte li ricercava lei stessa. Stava lavorando alla catalogazione di alcuni manoscritti reperiti in un vecchio palazzo, manoscritti che a prima vista sembravano essere datati ai tempi di Marco Polo, quando i veneziani attraversavano l’Asia alla ricerca di merce da commerciare. Il manoscritto parlava di un tempio in cui era custodito un libro preziosissimo, ...tempo di lettura 10 minscritto il
2009-12-17di
AnonimoIl bello di fare il professoreDirk era un bell’uomo, 35 anni ben portati, fisico atletico mantenuto da un costante allenamento diviso tra palestra e jogging. Come attività principale aveva uno studio ormai avviato di consulenza fiscale, ma aveva anche mantenuto il suo iniziale lavoro, l’insegnamento. Quell’anno era stato trasferito ad un nuovo istituto e tra le classi in cui insegnava ragioneria, c’era pure una quinta composta per lo più da ragazze dove fra tutte spiccava la bellezza di Teresa, una bellissima ragazza ...tempo di lettura 10 minscritto il
2009-12-16di
--AleX--Incontro equivocoSono sempre stato un tipo fedele, sin dai primi fidanzamenti, ma un paio d’anni fa avevo un periodo di crisi con mia moglie e ho deciso di provare a trovarmi qualche altra donna per fare puro sesso, senza coinvolgimenti. Ho cominciato a frequentare un sito di single e ho provato qualche incontro. Non nego che ho mandato in bianco più d’una persona: donne con la quinta di tette che si rivelavano uomini gay, ragazze trentenni col culetto tondo ...tempo di lettura 3 minscritto il
2009-12-15di
KarakauRimpiantiL'Altarian Horse era pieno come tutte le sere da un paio di mesi a quella parte, cioè da quando si esibiva nel piccolo cabaret Rachos, un giovane comico locale. Come tutte le sere, dopo l'esibizione di tre ballerine coperte di piume e pailletts, il presentatore lo invitò sul palco, e l'accoglienza fu come al solito molto calorosa, il pubblico applaudì al suo ingresso, e una delle tre danzatrici di prima sistemò una sedia al centro del palchetto. Rachos si accomodò ...tempo di lettura 4 minscritto il
2009-12-14di
Raf TrRotta del RettoSolo, alla deriva sulla sua piccola barca a vela, sorpreso da una tempesta che lo aveva lasciato senza comandi in balia dei venti, Giorgio guardava il cielo, cercando di orientarsi, ma era difficile, non sapeva bene dove si trovava, e poi quello non era il suo mare, conosceva benissimo il cielo e le stelle visibili dal mediterraneo, ma li, nel pacifico, al largo delle isole della Polinesia tutto gli sembrava ignoto e terribile, gli strumenti di bordo si erano danneggiati ...tempo di lettura 3 minscritto il
2009-12-14di
Raf TrRitorno alla VillaMonica era sdraiata sul letto, nuda, le luci spente, la stanza illuminata solo dalla luce del lampione sottostante che filtrava dalla tapparella semichiusa. Dalla visita alla villa era trascorsa una settimana. Da allora Francesco non le aveva mai parlato di ciò che era accaduto quella notte, e lei non capiva perché. Non era la prima volta che si domandava il motivo per cui lui si comportava come se non fossero mai stati alla villa, e nonostante le molte possibilità che ...tempo di lettura 6 minscritto il
2009-12-14di
EttoreIn chat 3Questo racconto così come ''chat'' e ''chat 2'' sono semplici copia ed incolla di archivi di conversazione delle chat tra imperium ed eva, la sua slave, dove descriviamo ciò che facciamo nei nostri incontri. --- Inizio a leccare... dai piedi. Ti succhio gli alluci... e poi salgo... lungo le gambe. Una scia sottile che ti solletica e ti eccita... Mmmmm....arrivo sul tuo sesso eccitatissimo. Qui mi armo di ... miele... Sai quelle bustine del bar. Lo lascio scivolare sul glande.......tempo di lettura 3 minscritto il
2009-12-12di
Imperium_ed_Eva