Footjob crudele di mammma e nonna 2

di
genere
dominazione

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Mia nonna si dimostrò dopo poco una gran porca molto più che sadica. Dopo che mi aveva masturbato il pisello con i piedi si buttava sopra di me e leccava la sborra che aveva fatto esplodere sul mio cazzo se lo prendeva in bocca e lo succhiava con gusto. Altre volte si toglieva il vestitino che portava e si sdraiava nuda su di me leccandomi la faccia e infilandomi la lingua in bocca. Aveva un sapore sgradevole in bocca e io mi sentivo immobilizzato e in suo potere totale, quella gran maiala. Mia zia guardava rideva e si masturbava davanti a quell’oscenità. Ben presto scoprì che era una famiglia di donne sadiche tutte quante, infatti mia madre coinvolse anche mia zia Luisa che mi trasformò nel suo giocattolo. Ogni volta che poteva veniva a prendermi per portarmi a casa sua...Lei era divorziata già da un 15 anni , io non ho mai conosciuto il marito ma mi ha raccontato sia lei che mia Zia Luisa che lui la picchiava pesantemente a volte mandandola in ospedale. Un giorno lei e mia zia Luisa lo hanno aspettato a casa lo hanno picchiato e castrato, in quel periodo hanno scoperto che usando i piedi  potevano far godere o far molto male e decisero che punire e far male a tutti i maschi era la cosa che le faceva godere di più.
Mia zia Luisa aveva una ditta di borse, portafogli Tutta roba di pellame, parecchie volte mi veniva a prendere e mi portava in ditta da lei,aveva l'ufficio sotto l'azienda, si scendevano delle scale dove c'erano gli uffici, poi si faceva un corridoio in penombra, c'era una porta in ferro, la si apriva e il corridoio continuava per altri 15/20 metri, poi a destra la porta blindata del suo ufficio... E li potevi urlare quanto volevi che nessuno ti sentiva... talmente c'era il rumore sopra e le porte blindate... In ufficio teneva tutto il necessario, acqua e cibo , corde , cinghie per legare il tavolino col buco costruito da lei e un bel po di scarpe di tutti i tipi, dalle scarpe da tennis alle ciabatte... Io le ho provate davvero tutte... Era il periodo delle scarpe Timberland di tela estive simili da tennis. Con quelle certe sborrate mi ha tirato fuori...ecco lei a differenza di mia zia Luisa era più cattiva, quando entravi li come minimo erano 3 sborrate non ti mollava se vedeva che ne avevi ancora, a volte mi ha fatto venire 6 volte in un pomeriggio gli ultimi 2 orgasmi erano asciutti quasi...
E poi a differenza di mia madre lei non si fermava subito ...mia madre appena ti faceva sborrare anche la prima si fermava un 5 minuti per darti fiato... Lei no... Lei si preparava 2 o 3 paia di scarpe li vicino al tavolino e partiva a volte si fermava 2 minuti dopo la seconda a volte si cambiava velocemente le scarpe e senza pulirti ripartiva ancora più forte e con più cattiveria... Lo sperma diventava yogurt sotto di lei tanto ti lavorava... E poi lei si divertiva a vendermi ad amiche e conoscenti... Mi affittava alle sue amiche pervertite come lei “puoi farlo sborrare coi piedi o con le scarpe, per il resto concordiamo prima se vuoi picchiarlo o rompergli qualche osso, naturalmente il costo aumenta”.
 
Io all'inizio pensavo che scherzasse dicendomi che mi avrebbe fatto conoscere una sua amica che voleva schiacciarmi il pisello sotto i piedi.. invece si faceva pagare 100 mila lire per una cosa molto tranquilla, se mi facevano vomitare o qualche livido 150...( Tanto a quell'età i lividi uscivano a giocare al parco...) 250 mila per rompere le dita o strappare il filetto del pisello e 350 per braccia o gambe... aveva fatto una sorta di menù... La cosa tranquilla praticamente nessuna la mai fatta o meglio alcune iniziavano dicendo che volevano solo vedere e sentire lo sperma giovane, lei era quasi sempre presente perché le aiutava dicendogli cosa fare, poi quando vedeva che si iniziavano a divertire allora gli diceva : Ora schiaccialo forte io a quel punto mi lamentavo e lei per farle arrabbiare diceva... Il solito maschio impertinente.. Avrebbe bisogno di una lezione no!?? E poi se era la prima volta chiedeva alla donna di turno di sfogarsi liberamente, le diceva: e quando ti ricapita di avere un maschietto indifeso col pisello sotto i tuoi piedi... Che aspetti fallo piangere questo piccolo bastardo!!! E funzionava sempre... Quando vedeva che erano arrabbiate le diceva: brava ora schiaccialo forte e strofina veloce la cappellina sotto la suola vedrai come viene questo piccolo bastardo!!! E aveva ragione...io più piangevo e più mi lavoravano forte fino a farmi schizzare...

Qualcuna di loro come mia nonna dopo che avevo sborrato mi prendeva il cazzo in bocca e succhiava la sborra e a volte mi faceva venire di nuovo. Altre mi mettevano il piede tutto sborrato con le calze di nylon o senza in faccia calcando bene e poi me lo infilavano in bocca dicendomi di succhiare. Spingevano a fondo in gola e spesso mi facevano vomitare. Scoppiavano tutte a ridere e mi punivano per quello prendendomi a forti schiaffi in faccia. Alla fine ero tutto un dolore: il cazzo, la faccia, la bocca, non avevano pietà. Si masturbavano godendo a lun go e mi infilavano le dita sborrate del loro liquido in bocca facendomi succhiare. Alla fine godevo anche io, essere nel mani di queste troie pervertite alla fine mi fece sentire il loro oggetto il loro giocattolo e io tutto il giorno aspettavo il momento in cui mi sarebbero venute a prendermi per sottomettermi alle loro perversioni.
scritto il
2025-01-10
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