Barbari all’assalto: la strategia vincente dei romani

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Le orde barbariche assediavano ormai la città di Roma e il glorioso Impero romano vacillava quando salì al trono il furbo stratega Plinio il Vergatore. Il suo soprannome derivava dalla fama di donnaiolo che aveva, infatti c’era chi diceva che si fosse scopato tutte le donne della città.
Preso il potere il nuovo Imperatore adottò una strategia piuttosto anomala ma vincente contro il feroce esercito dei Normanni. Fece, infatti, convocare a Palazzo tutte le donne dai 15 ai 45 anni, le fece spogliare tutte nude e le esaminò scegliendo quelle con le tette più grandi e sode, i culetti a mandolino, il fisico giusto e visetti da maialine.
“BENE DONNE, A VOI SPETTA UN COMPITO IMPORTANTISSIMO” spiegò il nuovo Sovrano con fare imperioso “DOVETE USCIRE DALLE MURA DELLA CITTA’ COMPLETAMENTE NUDE E OFFRIRVI ALL’ESERCITO DEI NORMANNI”. Nessuna delle 50 prescelte osò rifiutare, anche se si diceva che gli assedianti fossero almeno 300. Le tre più puttanelle delle altre ebbero il compito di uscire per prime per far rizzare i cazzi dei nemici. Le tre donzelle, nude e sculettanti, uscirono dalle mura salutando e sorridendo ai barbari che le guardavano sgomenti.
“DAI MASCHIONI BARBARI, SCOPATECI! CHE SE POI CI CHIAVATE BENE ARRIVANO MOLTE ALTRE TROIETTE PER VOI!”. I normanni non si tennero più a freno e, afferrate le tre giovani pulzelle le portarono di peso al centro dell’accampamento. Il capo dei barbari fece segno a tutti i ragazzi e gli uomini di farsi sotto fottendo le tre marchettare romane. Infatti le tre, messesi d’accordo, pattuirono la loro diponibilità sessuale in cambio di anelli e oro. Furono fatte inginocchiare e l’esercito si schierò un uomo a fianco all’altro senza pantaloni né biancheria offendo alle tre temerarie i cazzi svettanti e durissimi.
“DAI CIUCCIATECI LE MINCHIE! SUCA TU PICCOLA PUTTANELLA! SUCA TROIETTA! GUARDA COME LO LECCA BENE QUESTA BRUNETTA! E LA BIONDINA? DAI VOI DUE SPOMPINATE IL CAZZO INSIEME, TU LO PRENDI IN BOCCA E TU MI CIUCCI LE PALLE!”.
Le tre donzelle furono chiavate in triple penetrazioni ripetute dozzine di volte da tutto quanto l’esercito barbarico.
Ne uscirono malconce, a una di esse fu letteralmente sfondato il culetto e non riusciva a camminare, a una seconda la sborra presa a fiumi negli occhi aveva tolto momentaneamente la vista e la terza barcollava qua e là urlando “SIIII UNA SCOPATA COSI’ E’ INDIMENTICABILE!”.

scritto il
2025-01-16
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