4. Viaggiando nuda - La serata si svela

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Capitolo 6. la serata si svela.

Marco e Antonio dopo un po’ ci invitano per la sera in un locale per soli uomini, io sulle prime pensavo che si rivolgessero ai maschi della compagnia, ma Carlo e Fabio subito declinarono l’invito adducendo scuse sul fatto che erano stanchi del viaggio, e ci credo viste le performance della mattina, ma a loro non importava molto si erano rivolti proprio a me e Claudia e a Ivana, volevano delle donne da portare con loro per quella sera.

Caspita, che strano pensai, ma mi va bene tutto, l'ho detto e lo faccio.

Ci dissero che il locale quella sera era aperto anche alle signore se queste erano disposte a giocare, io non capivo, immaginavo molti giochi a sfondo sessuale, non ero così tarda a capire il senso delle loro frasi, delle loro allusioni, ma non capivo che se ne facessero di donne in un locale per soli uomini gay. Comunque al solito Claudia accettò anche per me e io non ebbi nulla da ribattere, dopotutto la cosa mi stava intrigando, Solo Antonio, quello che mi era parso più allusivo tra i due ad un certo punto disse che dovevamo essere pronte ad ogni evenienza e che se qualcuna voleva tirarsi indietro non ci sarebbero state conseguenze; mi parve che quella frase era rivolta più che altro a me che ero nuova del gruppo, e dovevo dirlo ora, ma figurati se mi tiravo indietro, ero curiosa e troppo orgogliosa per dire che la cosa mi stava mettendo un po’ di ansia.

Claudia e Ivana accettarono senza riserve e io pure accettai abbastanza tranquillamente.

Così Carlo, Fabio e Jean decisero di godersi la vasca idromassaggio sul retro del nostro bungalow e dissero che ci avrebbero aspettato anche se fossimo arrivate molto tardi, perché comunque erano curiosi di sapere cosa avremmo combinato in quel locale.

La serata iniziò col tramonto del sole e noi tutti ci avviammo ai rispettivi alloggi per prepararci, per quella sera per noi donne niente nude look, ma abiti sexy con discrezione, dopotutto andavamo in un locale per soli gay; io misi un poco di fondotinta anche per cercare di mascherare la pelle che iniziava a essere rossa dal sole, così dopo una doccia mi truccai non troppo pesantemente ma nemmeno troppo leggera, misi sulla pelle nuda un vestito in lino azzurro e andai a recuperare i sandali che avevo portato da Udine e vidi lo spettacolo.

Claudia e Ivana stavano limonando alla grande, nude sul divano, mi misi a ridere, io avevo preso la cosa troppo sul serio e mi ero preparata in mezz’ora di tutto punto mentre loro stavano limonando, mi sentii proprio una stupida.

Mi vennero vicine e mi presero tra i loro giochi, limondando però mi dissero che questa sera iniziava il gioco vero e proprio, Ivana senza giri di parole mi disse che la vacanza se la pagavano tutte e tre facendo giochi sessuali con i vari padroni dei locali del villaggio, avrebbero pensato loro a pagare i conti di tutti ma noi dovevamo soddisfarli in ogni richiesta.

Io chiesi, provai a chiedere a dire il vero cosa ci dovevamo aspettare da questa serata ma mi dissero che non lo sapevano davvero, poi ripresero a limonare. Claudia si infilò sotto il mio vestitino e la sentii mormorare che ero una zoccolaccia che si vestiva da santarellina timida e sotto non metteva nemmeno le mutande, io ribattei che lei nemmeno ci provava a esserlo che lei era una troia e che come mi giravo, la vedevo addosso a qualcuno.
Per fortuna lo dissi ridendo, le avevo detto la verità, ma era una verità scontata che andava bene a tutte e due, quindi si buttò sulla mia figa umida. In quella arrivarono i nostri boys che si goderono la scena imbambolati.
Ma perché ai maschi piacciono tanto le donne che amoreggiano tra loro?

Con un dito, rivolta a loro, feci cenno di avvicinarsi, non si fecero certo pregare e fu così che mentre avevo Claudia tra le mie gambe, ebbi pure Fabio a cavalcioni su di me; mi gustavo in bocca il suo arnese, mentre con le mani armeggiavo con le sue polpose chiappe.
E sarebbe stato pure un dolce pompino, consumato in tutta tranquillità, senza fretta, se non fosse che ebbi un'incredibile orgasmo e strinsi un po' troppo con i denti. Ops!

Arrivarono le dieci di sera e non potevamo davvero indugiare troppo, io mi rifeci il trucco e mi rivestii, loro si lavarono, truccarono, e vestirono in modo molto sexy e costoso, Ivana con un vestito intero di lame di non so che stilista ma che doveva essere molto costoso, e Claudia in un completo Gucci (e cazzo! Dico io) sotto però nessuna di noi portava biancheria intima; un bacio ai nostri maschi da tutte noi e poi via nella notte verso la perdizione.


scritto il
2020-08-29
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