Giulia si sente sola 10
di
Simone27
genere
tradimenti
La settimana come è cominciata scorre abbastanza tranquilla, Fabio ha accusato il colpo, credeva che Giulia si sarebbe allontanata da me, il gioco messo su da Luisa diventava chiaro sempre di più, forse era l'amante di Lucio, e avrebbe voluto che sia io che Giulia lo fossimo diventate entrambe, ma di Lucio, lasciando libero Fabio, ma sia me che Giulia avendo scoperto l'arcano ci siamo defilate dimostrando di fatto di essere difficilmente manipolabili.
Io allo stesso tempo in ufficio svolgevo le mie attività, dando pochissima corda a Stefano, che aveva ricominciato a ronzarmi attorno come l'ape sul fiore, ma siccome anche lui era stato negli ultimi tempi un ingombro nella mia vita, pure lui voleva la mia assoluta dedizione a lui, cosa impossibile dopo il fattaccio col suo cliente, quindi tutte le volte che si avvicinava troppo glielo rammentavo, ottenendo un pò di tregua.
Siamo a venerdì pomeriggio, vado dalla dottoressa per la consueta iniezione, viene anche Giulia, perchè dopo vogliamo vedere di comprarci qualcosa di carino.
Dott.) Dai Laura spogliati che ti voglio visitare e ti faccio l'iniezione, ormai dall'ultima volta che ti ho vista, quanti mesi sono passati? Sei se non sbaglio? (io annuisco), vediamo questa signorina come è cambiata. Sono in piedi lei alle mie spalle, mi fa scorrere le mani sulle gambe dietro, mi tasta le natiche, mi accarezza i fianchi salendo verso le spalle, (devo ammettere che queste carezze mi piacciono e tanto), poi mi viene di fronte e per prima cosa controlla scroto e pisello, che si sono rimpiccioliti ancora di più, mi chiede se sento qualche sensazione quando me lo maneggia ( io rispondo che sento solo il contatto ma nessuna cosa in più), poi sale con le mani al seno e con un bel sorriso, me lo palpa e lo accarezza, mi sfiora i capezzoli che si induriscono immediatamente, dandomi una sensazione di languore, Giulia ci sta osservando divertita, ma interessata, la vedo con uno sguardo nuovo, mi sento di appartenerle.
Dott.) Allora mia cara, la cura ti sta facendo fare davvero un grande cambiamento, ti ho osservata le gambe che si sono ammorbidite, le natiche che si sono alzate e ora sporgono indietro, la vita che ti si è assottigliata, le spalle che non erano muscolose, sono dimagrite, da dietro ora sei abbastanza femminile, se ti metti un vestitino e ti si vede di spalle, sei una donna; davanti, scroto e pisellino, ormai sono solo degli orpelli insignificanti, la pancia si è appiattita, e sorpresa, stai mettendo su due tettine bellissime, ti posso dire già da ora che da adesso dovresti cominciare col reggiseno, se te la senti, so che le vorresti tenere nascoste ancora, ma tra pochi mesi sarà molto più difficile nasconderle, poi sarà anche il caso che inizi a vestirti in modo più consono al tuo nuovo stato.
L) Dottoressa, non nascondo che anche io mi guardo allo specchio e mi ammiro, ma tutti questi cambiamenti non li avevo notati, ora che mi dice che stanno diventando evidenti, mi devo comportare di conseguenza, siccome voglio tenere il seno ancora nascosto, userò delle fasce, fino a quando potrò.
Fatta l'iniezione, lasciamo lo studio, ci incamminiamo verso il parcheggio, mi prende sottobraccio, mi guarda con un sorriso splendido, e mi bacia, ma non un bacio fraterno, un bacio di passione, qualche passante ci ha sorriso, poi in macchina.
G) Le notizie della dottoressa non possono che farmi piacere, anche io ti ho osservata ed è da qualche mese che sei in un cambiamento costante, stai diventando bellissima, lo eri da maschio e te ne rendevi conto, ma adesso da femmina lo sei molto di più, ora andiamo in quel grande negozio, voglio regalarti un completo adeguato al tuo seno, e anche un vestito da sfoggiare per qualche nostra serata, ti va? E tanto che ci siamo mi prenderò qualcosa pure per me, ancora non so, chiederò consiglio ad una mia cara amica ( io).
Al negozio, abbiamo trovato un completo di pizzo trasparente che ho provato nel camerino, e poi anche un tubino nero a metà coscia, senza maniche, che indossato sul completo mi rendeva bellissima. Lei non ha acquistato intimo, ma un tubino pure lei ma azzurro, dire che era splendida è riduttivo, quello che non le avevo detto da maschio ora lo pensavo da femmina, va a capire la mente umana.
Quello che aveva detto a Fabio stava accadendo tutte le sere tra di noi, andavamo a letto sul lettone di Giulia, e facevamo sesso, avevamo gli strap-on e ci scopavamo alla grande, ci scambiavamo i ruoli, le nostre scopate ci appagavano completamente, per cui sul lavoro tutto andava solo sul professionale.
Giulia avrebbe preteso le scuse da Luisa, per il semplice motivo che lei avendo ordito la manovra su di noi, ma non decideva mai di farlo, ma un sabato mattina, eravamo quasi pronte per uscire e suona il campanello, Giulia apre e si trova davanti Luisa che chiede di entrare perchè vuole parlarci ad entrambe, trattandomi da femmina e non da maschio, anche se in quel momento ero in giacca e cravatta.
L) Ragazze vi devo chiedere scusa per il mio comportamento, per aver creduto di riuscire a manipolare come desideravo, avevo ordito il mio disegno, perchè vedevo Lucio, abbacchiato dopo il divorzio, si era lasciato andare, diventato apatico, dopo aver lasciato la conduzione dell'azienda a Fabio, non voleva rientrare, per non intralciare il nuovo corso fatto dal figlio. Lo avevo visto sorridente quando Fabio ci ha comunicato di scoparsi te, mia cara Giulia, me lo ha detto subito, la prima volta, e da quella ero io che lo consigliavo su come comportarsi con te dolce o selvaggio, ma lo obbligavo a non rimanere per non rischiare un coinvolgimento sentimentale. Lucio presente al colloquio, ha sgranato tanto d'occhi dicendo che in tanti anni lui con te non si era mai permesso, nemmeno di provarci. Al che io ho detto loro che avrei preso in mano la situazione e avrei fatto in modo che tu Giulia avessi accontentato Lucio, al limite diventando la sua amante, ma non avevo calcolata te mia cara Laura, Fabio mi diceva che te eri stata l'origine di tutto, che eri un pò sopra le righe, che stavi prendendo ormoni, quindi in una condizione mentale vulnerabile, ed è qui che ho commesso l'errore, credevo di manipolarvi, ma non ho tenuto in considerazione, il vostro amore, del quale, ho visto l'evidenza quel famoso sabato, avevo cercato di coinvolgere te Giulia, ma ti vedevo sempre concentrata su di Laura, lei è il tuo riferimento, in quel momento, stavate per andarvene, avrei voluto dirvelo, ma il mio orgoglio me lo ha impedito. Così ora sapete tutta la verità, vi chiedo ad entrambe se e quando sarà il momento se voleste fare sesso con noi tutti insieme, senza nessun coinvolgimento amoroso, abbiamo tutti i nostri amori, quindi vi chiedo scusa nuovamente, me ne vado tu Giulia se decidete qualcosa ce lo farai sapere tramite Fabio, visti i contatti quotidiani che avete. Ciao e spero a presto.
Così se ne è andata, noi siamo rimaste un pò sorprese da questo discorso, siamo uscite per le compere, ma ognuna di noi rimuginava sull'accaduto, lo avremmo metabolizzato e ne avremmo parlato poi con calma, con la speranza di avere la mente un pò più lucida.
La domenica è trascorsa tra una coccola ad una sessione di sesso selvaggio a cui ci sottoponevamo quasi giornalmente, sentendoci appagate, quindi non abbiamo più pensato ad discorso di Luisa. Il Lunedi in ufficio
F) Ciao Giulia sabato avete incontrato Luisa? Era da quel sabato famoso che rimuginava e che voleva vedervi per parlarvi, cosa ne pensate? Ci sarebbe la possibilità di trovarci tutti insieme ancora?
G) Vedi Fabio, ora siamo in due a dover metabolizzare tutta la faccenda, anche te hai le tue responsabilità, ti sei prestato al gioco, quasi ci hai prese in giro, sapevi che Laura stava subendo degli squilibri emotivi a causa della cura, e ci hai marciato su facendoti vedere quando mi scopavi, speravi di costringerci a lasciarci.
F) Ammetto che ho cercato di sfruttare la situazione, scopavo una figa che a differenza di mia moglie non se la tirava, tu mi hai dato delle sensazioni molto belle, francamente credevo che in un qualche modo ti stessi distaccando da Laura.
Io nello stesso momento in ufficio, ero con Stefano che aveva un diavolo per capello, era in difficoltà con il processo, adesso si stava rendendo conto dell'errore che aveva commesso, si stava giocando l'esistenza stessa della sua azienda, se il giudice lo avesse condannato, avrebbe avuto dei contraccolpi economici notevoli.
S) Tu cosa ne pensi di tutta questa storia? Secondo te ce la faremo ad uscirne? Io lo spero, anche perchè tutte le fatiche fatte andrebbero in fumo. Saresti dalla mia parte per cercare di salvare il salvabile? Mi daresti una mano con i clienti, per cercare di non perderne nessuno? Il tuo aiuto mi sarebbe fondamentale.
L) Tu sai come la penso in materia, se sapevo prima che eri in procinto di fare delle manovre disoneste, te lo avrei impedito, in fin dei conti dal mio lavoro dipende la mia vita, poi per il resto se per salvare il salvabile e non perdere dei clienti intendi che dovrei dare il culo a qualcuno ti dico subito di NO, stavolta sarai tu a giocare col tuo di culo, al limite ti posso dare supporto tecnico, e sai che questo è davvero tanto.
La sera a casa, stiamo cenando e ci raccontiamo la giornata.
G) Amore mio com'è stata la tua giornata? Io ho parlato col mio capo, dopo l'incontro con la moglie, mi sembra dispiaciuto, si è scusato, ma non so se sia il caso di accettare la proposta, io aspetterei ancora qualche altro giorno, li vorrei far cuocere nel loro brodo, visto come si sono comportati, ma dimmi tu.
L) Sono d'accordo con te di aspettare, tanto per qualche giorno non succede nulla, ma io vorrei sapere da te in un eventuale incontro, come dovrei comportarmi, sono la sola persona che non ha personalità definita, tu puoi fare sesso con Fabio e suo padre, come pure Luisa, per me è tutto diverso, con chi lo dovrei fare e come superare le nostre gelosie. Quando andavo in trasferta, mi facevo inculare da trans, te lo sapevi e ti facevo vedere pure i filmati, ma da quando mi hai convinto a trasformarmi, la mia vita e i miei modi di fare sono cambiati e molto, adesso ragiono più da donna, quando mi inculi ho delle sensazioni molto diverse da prima, ed è appunto per questo che se dovesse succedere vorrei in primis la tua approvazione, ma pure io voglio darla a te, mi comprendi?
G) Certo che ti capisco, per te vorrei che un eventuale incontro non fosse come animali da sesso, ma che fosse come la tua prima notte, vorrei partecipare con te, quasi tenerti la mano, accompagnarti nell'essere femmina. Se decideremo per il si, metteremo dei paletti, detteremo le nostre condizioni, che se non accettate non se ne fa nulla, la pensi come me? Io per te voglio il sogno di una notte che ti dia la sensazione di essere donna per davvero.
L) Averti al mio fianco è una sensazione fantastica, dopo che hai scoperto quello che facevo, invece di sputtanarmi, mi hai presa per mano e dopo avermi fatto capire cosa ero, hai presa la mia mano e siamo arrivate qui, non più come marito e moglie, ma come donne estremamente innamorate l'una dell'altra, adesso vuoi anche farmi avere una prima notte da donna, anche questa è una dichiarazione d'amore, e anche io ti amo.
Qualche giorno dopo al lavoro, vado nell'ufficio di Fabio.
G) Ho parlato con Laura e pure lei è d'accordo che ancora è presto per un incontro che diventerebbe un'orgia, perchè con due femmine ci sono due maschi, ma in aggiunta ci sarebbe lei, Laura, la mia Laura, ancora non riesco ad immaginare un qualche tipo di comportamento, tanto non deve capitare a breve quindi ci penseremo.
In mattinata mi arriva una telefonata da Luisa, cosa stranissima, forse Fabio l'ha già informata su quello che gli avevo appena detto, nella conversazione, ci tiene a dire che una eventuale serata di sesso metterebbe fine a tutte le incomprensioni, ma io tengo a puntualizzare una cosa, "non siamo in vendita".
Più tardi arriva in ufficio, non era mai venuta.
Luisa) Ciao Giulia di certe cose al telefono non ne voglio parlare.
G) Nemmeno io, e ti ripeto che non siamo in vendita, una cosa del genere è già successa a Laura e ne rimase sconvolta, non ti sto a raccontare, ma una cosa è certa due maschi e due femmine diventa un'orgia, poi c'è Laura, le diamo il moccolo? Per la mia Laura non ci sto, quando sarà per lei desidero farle provare l'ebbrezza della prima notte, questa dovrà essere un'evento che deve ricordare per tutta la vita, se lo merita il mio amore.
Luisa) Ti capisco e sono d'accordo con te, ti chiedo che se vorrete darle una notte indimenticabile, io mi faccio da parte, cedo a te il mio posto, e Laura passerà una notte da favola con i miei due maschi, con te che l'assisti e io starò solo lì a guardare, a questo punto però ti chiedo di sapermelo dire con anticipo adeguato, perchè vedendo il vostro amore, e non potendo partecipare, almeno che Laura sia come una sposa alla sua prima notte, in questa cosa collaboriamo, ti voglio aiutare.
G) Va bene, tra due mesi abbiamo un altro controllo, voglio essere certa che la sua trasformazione proceda come meglio sia possibile, poi prenderemo accordi ok?. Nel frattempo tieni tranquilli sia Fabio che Lucio, io non credo che qualsiasi proposta fatta da loro al momento sia da accettare.
Tutte le settimane facevamo la nostra seduta dall'estetista, per me le unghie e la depilazione alla patatina, con un controllo generale sulla ricrescita dei peli, per Laura invece il laser per la barba, che era quasi scomparsa completamente, e le sedute servivano solo a riprendere quei pochi peli che tornavano tenacemente, abbiamo anche fatto entrambe un tatuaggio alle ciglia, che ci ha dato un trucco splendido, ormai era evidente come sarebbe diventata, inutile nascondersi, anche gli amici sapevano, ancora non avevano chiesto di vederla al femminile, ma l'avevano accettata e la chiamavano sempre "Laura" anche se era abbigliata da maschio, ancora non era uscita da donna, ma splendeva ed io ero al settimo cielo.
Trascorso il periodo che avevo richiesto a Luisa, come sempre ci rechiamo allo studio della dottoressa per l'iniezione e la visita di controllo.
Dott.) Ciao Laura, che bella che sei, finalmente non vedo più un pelo sul tuo viso, senza rasoio immagino, ma spogliati che ti devo controllare. Fammi vedere le gambe, da dietro vedo che sono belle tornite, hai un culetto molto invitante, lo hai già collaudato? spero proprio che Giulia ne abbia approfittato, troppo invitante no? adesso ti controllo davanti, fammi vedere sotto, credo che ormai sia morto, le palline sono della grandezza di una ciliegia, e il pisellino sembra quello di un bambino di cinque anni, sono certa che riesci a nasconderlo senza problemi, e il seno, che bello, è aumentato ancora, bello morbido, adesso sei arrivata quasi a una terza misura, capezzoli sensibili, mia cara devi cambiare ancora il reggiseno, e fare outing ormai è troppo evidente, i tuoi parenti sanno di te, anche quelli di Giulia? Da ora se vuoi puoi fare anche la domanda per la riassegnazione del sesso, tutti i documenti relativi alle tue condizioni fisiche te li posso dare io, per quelli psicologici, devi rivolgerti a uno psicologo e se ti fidi te ne consiglio io uno discreto e affidabile, ma non ti voglio forzare la mano, dico solo che sarebbe un peccato non completare il percorso, il risultato è davvero splendido, deciderete voi visto che siete due corpi e un anima sola.
Uscite dallo studio, Laura era felice, ma era pure dubbiosa sul fare outing, anche se gli amici sapevano, ma non era una cosa ufficiale, Laura era figlia unica, i genitori, persone semplici, ancora non sapevano con certezza, ma la madre aveva notato dei cambiamenti, piccoli ma continui, ora con le ciglia tatuate, non potevano esimersi dall'annunciare il grande evento, la sera andammo a casa loro, lei era vestita ancora da maschio , ma gli occhi.....
La mamma nota subito il cambiamento, chiede cosa ha fatto agli occhi, e andandole vicino, col braccio le ha sfiorato il seno, senza parlare l'abbracciata, aveva capito tutto, poi va vicino al marito e gli dice che avrebbero avuto una femmina. Il padre che ancora non aveva afferrato il concetto ha chiesto cosa stava succedendo, così Massimo (Laura) gli spiega che semplicemente stava diventando donna, sulle prime sembrava non voler accettare, ma la mamma dolcemente lo ha preso per mano dicendogli che quando noi saremmo andate via gli avrebbe spiegato. Il primo scoglio era stato superato, almeno in apparenza, adesso toccava alla mia famiglia, io avendo solo la mamma non mi sono preoccupata più di tanto, la sera dopo siamo andate da lei, che notando il trucco permanente agli occhi, rivolta alla figlia le ha chiesto se lei era contenta della mia decisione, e Giulia ha confermato che la decisione era venuta per opera sua. Portata a conoscenza il parentado, rimaneva solo Stefano, lui era certo che mi sarei comportata come sempre e la mattina dopo in ufficio:
L) Ciao Stefano, volevo dirti che sono parecchi mesi che sono in cura per diventare donna, e ho già messo a parte i miei genitori e la mamma di Giulia, tutti gli amici, e quindi mancavi solo tu, tra qualche settimana chiederò all'anagrafe di cambiare il mio nome, servirà un pò di tempo, ma poi diventerò Laura, ora lo sai anche te.
Stefano) Avevo notato dei cambiamenti nel tuo comportamento, ma mai avrei capito cosa ti stava accadendo, se ti senti realizzata sono felice per te, il tuo lavoro lo farai anche con la gonna, l'unico dispiacere è che non ti potrò più avere, ma forse questo è il meno.
Adesso che tutti erano a conoscenza della novità, Giulia lo conferma a Luisa e la convoca in ufficio.
Luisa) Buongiorno Giulia ho saputo la novità, credo che sarà felice, poi accanto a te come potrebbe non esserlo, vuoi dirmi il motivo della convocazione? si tratta di Laura? vuoi farle passare la prima notte?
G) Si stavo appunto pensando che dato che ormai tutti sanno di lei, sarebbe giunto il momento di iniziarla a fare sesso da donna, ma deve essere una cosa indimenticabile, ti ho convocata per darmi una mano, siccome ti eri proposta, vorrei un tuo parere.
Luisa) Avevo pensato di far vestire Laura come una sposina, tutta in bianco dall'intimo al vestito, calze e scarpe comprese, poi avevo pensato di utilizzare la villa, modificando il salotto per farlo diventare un'alcova, poi inizialmente tu dovresti prepararla con la bocca, Fabio entrerebbe in scena e inizierebbe a farla divertire, poi tu dovresti darle una mano, facendo tutto quello che ti senti di fare, dato che desideri farle passare una notte da sogno.
Così il sabato, Luisa ha portato i figli dai suoi genitori, ha preparato la villa del suocero, poi al piano di sopra ha preparato Laura come una sposina tutta in bianco, quando è stata pronta, l'ha accompagnata giù dalle scale, nel salotto adibito per l'occasione ad alcova, dove ad aspettarla c'era Fabio in smoking, e per l'occasione Giulia vestita da odalisca. Giulia, si avvicina a Laura, l'accarezza, fa avvicinare Fabio, che viene spogliato da Giulia, che poi denuda Laura completamente, mettendo in mostra un corpo stupendo, seno armonioso, fianchi morbidi, un culo imperiale, per poi stenderla sul letto e iniziare a passare la lingua sul solco delle mammelle, per dedicarsi poi ai capezzoli inturgidendoli, poi scendendo verso il basso fino a incontrare il piccolo gingillo posto tra le gambe, facendola ruotare ha cominciato tra le natiche, dove al centro c'è il fiorellino del piacere, nel frattempo Laura aveva iniziato a leccare il cazzo di Fabio, che in un attimo si era posto sull'attenti, quasi pronto all'assalto, dopo diversi minuti di preparazione, Fabio, si è posto alle spalle di Laura e delicatamente è entrato in lei, arrivato in fondo si è fermato, per qualche secondo, per incominciare un va e vieni lento lento, ma sempre più profondo, il cazzetto di Laura ha lentamente lasciato uscire un rivolo traslucido, segno del suo piacere che stava sopraggiungendo, Giulia vedendo questo si è coricata sotto Laura andando a raccogliere con la bocca tutto quello che le usciva, voleva sentire il suo sapore, era tanto tempo che questo non avveniva, intanto Fabio che stava pompando ha aumentato la frequenza dando a Laura delle spinte notevoli, facendola sobbalzare, e Giulia di sotto faticava a seguirla con la bocca. Stavano facendo sesso da diversi minuti e Fabio resisteva, secondo me per l'occasione aveva preso un aiutino blu, quando scopava Giulia era resistente ma non così, nel frattempo Laura che si trovava la fica di Giulia davanti alla bocca aveva cominciato a leccarla con passione, Luisa si sgrillettava alla vista del mucchio, nel momento in cui Fabio spara la sua carica di sperma nel culo di Laura, fa il suo ingresso Lucio, che sapeva dell'iniziazione, si è fatto sotto dopo che si era denudato, ha voluto che Luisa lo spompinasse per bene, cosa che lei ha fatto molto volentieri giacchè le era venuta un foia pazzesca, fregandosene se lei era la nuora, Fabio stava riprendendo fiato, era nel momento refrattario, così dopo il pompino, si sfila da Luisa e si infila dietro a Laura, piantandole il cazzo dentro in un colpo solo. Laura non accusa il colpo, anzi lo gradisce, sentendosi un nuovo cazzo dentro, simile al primo, ma che pompa con lussuria, si muove lento e a tratti aumenta il ritmo, Laura viene di continuo, Fabio si riprende, si porta davanti alla bocca di Laura che molla la fica della moglie imbocca il cazzo di Fabio, trovandosi come si dice allo spiedo, il vecchio ormai è agli sgoccioli e le sborra anche lui nel culo, poi mentre si ammoscia si ritrae, Giulia si sfila da sotto e Laura viene messa supina, Fabio allora le sale sopra e la penetra da davanti, Lucio si gusta la scena, stavolta però vuole che sia Laura che gli succhi l'uccello, lei si dedica a farlo con passione, il cazzo di Lucio, nel momento in cui si rialza, entra dentro la bocca fino in gola, la posizione è favorevole e lui se la gode alla grande, stavolta la durata di Fabio è quasi esponenziale, stantuffa con gusto e passione, il culo di Laura è morbido, allenato da Giulia, si adatta alle spinte come una figa, Luisa si trova a fianco di Giulia che in piedi contempla la scena menandosi la clito con velocità costante, a quel punto Giulia sostituisce il dito di Luisa col suo e la stessa stimola il clito di Giulia, si sgrillettano vicendevolmente mentre Laura viene col culo, ha orgasmi frequenti, e Fabio sta quasi per cedere, Lucio che non si è impasticcato, viene in bocca a Laura che si beve tutto il carico di sperma. Dopo un bel pò Fabio arriva al capolinea sborrando nuovamente dentro Laura, nel mentre anche Luisa e Giulia si godono un bell'orgasmo, a questo punto sono venuti tutti. Giulia aiuta Laura a rialzarsi, ha le gambe indolenzite a causa della posizione mantenuta per così tanto tempo, la porta in bagno, si fanno la doccia assieme, quindi si rivestono e tornate giù ringraziano per la serata goduriosa, quindi salutano la compagnia e tornano a casa.
segue.
Io allo stesso tempo in ufficio svolgevo le mie attività, dando pochissima corda a Stefano, che aveva ricominciato a ronzarmi attorno come l'ape sul fiore, ma siccome anche lui era stato negli ultimi tempi un ingombro nella mia vita, pure lui voleva la mia assoluta dedizione a lui, cosa impossibile dopo il fattaccio col suo cliente, quindi tutte le volte che si avvicinava troppo glielo rammentavo, ottenendo un pò di tregua.
Siamo a venerdì pomeriggio, vado dalla dottoressa per la consueta iniezione, viene anche Giulia, perchè dopo vogliamo vedere di comprarci qualcosa di carino.
Dott.) Dai Laura spogliati che ti voglio visitare e ti faccio l'iniezione, ormai dall'ultima volta che ti ho vista, quanti mesi sono passati? Sei se non sbaglio? (io annuisco), vediamo questa signorina come è cambiata. Sono in piedi lei alle mie spalle, mi fa scorrere le mani sulle gambe dietro, mi tasta le natiche, mi accarezza i fianchi salendo verso le spalle, (devo ammettere che queste carezze mi piacciono e tanto), poi mi viene di fronte e per prima cosa controlla scroto e pisello, che si sono rimpiccioliti ancora di più, mi chiede se sento qualche sensazione quando me lo maneggia ( io rispondo che sento solo il contatto ma nessuna cosa in più), poi sale con le mani al seno e con un bel sorriso, me lo palpa e lo accarezza, mi sfiora i capezzoli che si induriscono immediatamente, dandomi una sensazione di languore, Giulia ci sta osservando divertita, ma interessata, la vedo con uno sguardo nuovo, mi sento di appartenerle.
Dott.) Allora mia cara, la cura ti sta facendo fare davvero un grande cambiamento, ti ho osservata le gambe che si sono ammorbidite, le natiche che si sono alzate e ora sporgono indietro, la vita che ti si è assottigliata, le spalle che non erano muscolose, sono dimagrite, da dietro ora sei abbastanza femminile, se ti metti un vestitino e ti si vede di spalle, sei una donna; davanti, scroto e pisellino, ormai sono solo degli orpelli insignificanti, la pancia si è appiattita, e sorpresa, stai mettendo su due tettine bellissime, ti posso dire già da ora che da adesso dovresti cominciare col reggiseno, se te la senti, so che le vorresti tenere nascoste ancora, ma tra pochi mesi sarà molto più difficile nasconderle, poi sarà anche il caso che inizi a vestirti in modo più consono al tuo nuovo stato.
L) Dottoressa, non nascondo che anche io mi guardo allo specchio e mi ammiro, ma tutti questi cambiamenti non li avevo notati, ora che mi dice che stanno diventando evidenti, mi devo comportare di conseguenza, siccome voglio tenere il seno ancora nascosto, userò delle fasce, fino a quando potrò.
Fatta l'iniezione, lasciamo lo studio, ci incamminiamo verso il parcheggio, mi prende sottobraccio, mi guarda con un sorriso splendido, e mi bacia, ma non un bacio fraterno, un bacio di passione, qualche passante ci ha sorriso, poi in macchina.
G) Le notizie della dottoressa non possono che farmi piacere, anche io ti ho osservata ed è da qualche mese che sei in un cambiamento costante, stai diventando bellissima, lo eri da maschio e te ne rendevi conto, ma adesso da femmina lo sei molto di più, ora andiamo in quel grande negozio, voglio regalarti un completo adeguato al tuo seno, e anche un vestito da sfoggiare per qualche nostra serata, ti va? E tanto che ci siamo mi prenderò qualcosa pure per me, ancora non so, chiederò consiglio ad una mia cara amica ( io).
Al negozio, abbiamo trovato un completo di pizzo trasparente che ho provato nel camerino, e poi anche un tubino nero a metà coscia, senza maniche, che indossato sul completo mi rendeva bellissima. Lei non ha acquistato intimo, ma un tubino pure lei ma azzurro, dire che era splendida è riduttivo, quello che non le avevo detto da maschio ora lo pensavo da femmina, va a capire la mente umana.
Quello che aveva detto a Fabio stava accadendo tutte le sere tra di noi, andavamo a letto sul lettone di Giulia, e facevamo sesso, avevamo gli strap-on e ci scopavamo alla grande, ci scambiavamo i ruoli, le nostre scopate ci appagavano completamente, per cui sul lavoro tutto andava solo sul professionale.
Giulia avrebbe preteso le scuse da Luisa, per il semplice motivo che lei avendo ordito la manovra su di noi, ma non decideva mai di farlo, ma un sabato mattina, eravamo quasi pronte per uscire e suona il campanello, Giulia apre e si trova davanti Luisa che chiede di entrare perchè vuole parlarci ad entrambe, trattandomi da femmina e non da maschio, anche se in quel momento ero in giacca e cravatta.
L) Ragazze vi devo chiedere scusa per il mio comportamento, per aver creduto di riuscire a manipolare come desideravo, avevo ordito il mio disegno, perchè vedevo Lucio, abbacchiato dopo il divorzio, si era lasciato andare, diventato apatico, dopo aver lasciato la conduzione dell'azienda a Fabio, non voleva rientrare, per non intralciare il nuovo corso fatto dal figlio. Lo avevo visto sorridente quando Fabio ci ha comunicato di scoparsi te, mia cara Giulia, me lo ha detto subito, la prima volta, e da quella ero io che lo consigliavo su come comportarsi con te dolce o selvaggio, ma lo obbligavo a non rimanere per non rischiare un coinvolgimento sentimentale. Lucio presente al colloquio, ha sgranato tanto d'occhi dicendo che in tanti anni lui con te non si era mai permesso, nemmeno di provarci. Al che io ho detto loro che avrei preso in mano la situazione e avrei fatto in modo che tu Giulia avessi accontentato Lucio, al limite diventando la sua amante, ma non avevo calcolata te mia cara Laura, Fabio mi diceva che te eri stata l'origine di tutto, che eri un pò sopra le righe, che stavi prendendo ormoni, quindi in una condizione mentale vulnerabile, ed è qui che ho commesso l'errore, credevo di manipolarvi, ma non ho tenuto in considerazione, il vostro amore, del quale, ho visto l'evidenza quel famoso sabato, avevo cercato di coinvolgere te Giulia, ma ti vedevo sempre concentrata su di Laura, lei è il tuo riferimento, in quel momento, stavate per andarvene, avrei voluto dirvelo, ma il mio orgoglio me lo ha impedito. Così ora sapete tutta la verità, vi chiedo ad entrambe se e quando sarà il momento se voleste fare sesso con noi tutti insieme, senza nessun coinvolgimento amoroso, abbiamo tutti i nostri amori, quindi vi chiedo scusa nuovamente, me ne vado tu Giulia se decidete qualcosa ce lo farai sapere tramite Fabio, visti i contatti quotidiani che avete. Ciao e spero a presto.
Così se ne è andata, noi siamo rimaste un pò sorprese da questo discorso, siamo uscite per le compere, ma ognuna di noi rimuginava sull'accaduto, lo avremmo metabolizzato e ne avremmo parlato poi con calma, con la speranza di avere la mente un pò più lucida.
La domenica è trascorsa tra una coccola ad una sessione di sesso selvaggio a cui ci sottoponevamo quasi giornalmente, sentendoci appagate, quindi non abbiamo più pensato ad discorso di Luisa. Il Lunedi in ufficio
F) Ciao Giulia sabato avete incontrato Luisa? Era da quel sabato famoso che rimuginava e che voleva vedervi per parlarvi, cosa ne pensate? Ci sarebbe la possibilità di trovarci tutti insieme ancora?
G) Vedi Fabio, ora siamo in due a dover metabolizzare tutta la faccenda, anche te hai le tue responsabilità, ti sei prestato al gioco, quasi ci hai prese in giro, sapevi che Laura stava subendo degli squilibri emotivi a causa della cura, e ci hai marciato su facendoti vedere quando mi scopavi, speravi di costringerci a lasciarci.
F) Ammetto che ho cercato di sfruttare la situazione, scopavo una figa che a differenza di mia moglie non se la tirava, tu mi hai dato delle sensazioni molto belle, francamente credevo che in un qualche modo ti stessi distaccando da Laura.
Io nello stesso momento in ufficio, ero con Stefano che aveva un diavolo per capello, era in difficoltà con il processo, adesso si stava rendendo conto dell'errore che aveva commesso, si stava giocando l'esistenza stessa della sua azienda, se il giudice lo avesse condannato, avrebbe avuto dei contraccolpi economici notevoli.
S) Tu cosa ne pensi di tutta questa storia? Secondo te ce la faremo ad uscirne? Io lo spero, anche perchè tutte le fatiche fatte andrebbero in fumo. Saresti dalla mia parte per cercare di salvare il salvabile? Mi daresti una mano con i clienti, per cercare di non perderne nessuno? Il tuo aiuto mi sarebbe fondamentale.
L) Tu sai come la penso in materia, se sapevo prima che eri in procinto di fare delle manovre disoneste, te lo avrei impedito, in fin dei conti dal mio lavoro dipende la mia vita, poi per il resto se per salvare il salvabile e non perdere dei clienti intendi che dovrei dare il culo a qualcuno ti dico subito di NO, stavolta sarai tu a giocare col tuo di culo, al limite ti posso dare supporto tecnico, e sai che questo è davvero tanto.
La sera a casa, stiamo cenando e ci raccontiamo la giornata.
G) Amore mio com'è stata la tua giornata? Io ho parlato col mio capo, dopo l'incontro con la moglie, mi sembra dispiaciuto, si è scusato, ma non so se sia il caso di accettare la proposta, io aspetterei ancora qualche altro giorno, li vorrei far cuocere nel loro brodo, visto come si sono comportati, ma dimmi tu.
L) Sono d'accordo con te di aspettare, tanto per qualche giorno non succede nulla, ma io vorrei sapere da te in un eventuale incontro, come dovrei comportarmi, sono la sola persona che non ha personalità definita, tu puoi fare sesso con Fabio e suo padre, come pure Luisa, per me è tutto diverso, con chi lo dovrei fare e come superare le nostre gelosie. Quando andavo in trasferta, mi facevo inculare da trans, te lo sapevi e ti facevo vedere pure i filmati, ma da quando mi hai convinto a trasformarmi, la mia vita e i miei modi di fare sono cambiati e molto, adesso ragiono più da donna, quando mi inculi ho delle sensazioni molto diverse da prima, ed è appunto per questo che se dovesse succedere vorrei in primis la tua approvazione, ma pure io voglio darla a te, mi comprendi?
G) Certo che ti capisco, per te vorrei che un eventuale incontro non fosse come animali da sesso, ma che fosse come la tua prima notte, vorrei partecipare con te, quasi tenerti la mano, accompagnarti nell'essere femmina. Se decideremo per il si, metteremo dei paletti, detteremo le nostre condizioni, che se non accettate non se ne fa nulla, la pensi come me? Io per te voglio il sogno di una notte che ti dia la sensazione di essere donna per davvero.
L) Averti al mio fianco è una sensazione fantastica, dopo che hai scoperto quello che facevo, invece di sputtanarmi, mi hai presa per mano e dopo avermi fatto capire cosa ero, hai presa la mia mano e siamo arrivate qui, non più come marito e moglie, ma come donne estremamente innamorate l'una dell'altra, adesso vuoi anche farmi avere una prima notte da donna, anche questa è una dichiarazione d'amore, e anche io ti amo.
Qualche giorno dopo al lavoro, vado nell'ufficio di Fabio.
G) Ho parlato con Laura e pure lei è d'accordo che ancora è presto per un incontro che diventerebbe un'orgia, perchè con due femmine ci sono due maschi, ma in aggiunta ci sarebbe lei, Laura, la mia Laura, ancora non riesco ad immaginare un qualche tipo di comportamento, tanto non deve capitare a breve quindi ci penseremo.
In mattinata mi arriva una telefonata da Luisa, cosa stranissima, forse Fabio l'ha già informata su quello che gli avevo appena detto, nella conversazione, ci tiene a dire che una eventuale serata di sesso metterebbe fine a tutte le incomprensioni, ma io tengo a puntualizzare una cosa, "non siamo in vendita".
Più tardi arriva in ufficio, non era mai venuta.
Luisa) Ciao Giulia di certe cose al telefono non ne voglio parlare.
G) Nemmeno io, e ti ripeto che non siamo in vendita, una cosa del genere è già successa a Laura e ne rimase sconvolta, non ti sto a raccontare, ma una cosa è certa due maschi e due femmine diventa un'orgia, poi c'è Laura, le diamo il moccolo? Per la mia Laura non ci sto, quando sarà per lei desidero farle provare l'ebbrezza della prima notte, questa dovrà essere un'evento che deve ricordare per tutta la vita, se lo merita il mio amore.
Luisa) Ti capisco e sono d'accordo con te, ti chiedo che se vorrete darle una notte indimenticabile, io mi faccio da parte, cedo a te il mio posto, e Laura passerà una notte da favola con i miei due maschi, con te che l'assisti e io starò solo lì a guardare, a questo punto però ti chiedo di sapermelo dire con anticipo adeguato, perchè vedendo il vostro amore, e non potendo partecipare, almeno che Laura sia come una sposa alla sua prima notte, in questa cosa collaboriamo, ti voglio aiutare.
G) Va bene, tra due mesi abbiamo un altro controllo, voglio essere certa che la sua trasformazione proceda come meglio sia possibile, poi prenderemo accordi ok?. Nel frattempo tieni tranquilli sia Fabio che Lucio, io non credo che qualsiasi proposta fatta da loro al momento sia da accettare.
Tutte le settimane facevamo la nostra seduta dall'estetista, per me le unghie e la depilazione alla patatina, con un controllo generale sulla ricrescita dei peli, per Laura invece il laser per la barba, che era quasi scomparsa completamente, e le sedute servivano solo a riprendere quei pochi peli che tornavano tenacemente, abbiamo anche fatto entrambe un tatuaggio alle ciglia, che ci ha dato un trucco splendido, ormai era evidente come sarebbe diventata, inutile nascondersi, anche gli amici sapevano, ancora non avevano chiesto di vederla al femminile, ma l'avevano accettata e la chiamavano sempre "Laura" anche se era abbigliata da maschio, ancora non era uscita da donna, ma splendeva ed io ero al settimo cielo.
Trascorso il periodo che avevo richiesto a Luisa, come sempre ci rechiamo allo studio della dottoressa per l'iniezione e la visita di controllo.
Dott.) Ciao Laura, che bella che sei, finalmente non vedo più un pelo sul tuo viso, senza rasoio immagino, ma spogliati che ti devo controllare. Fammi vedere le gambe, da dietro vedo che sono belle tornite, hai un culetto molto invitante, lo hai già collaudato? spero proprio che Giulia ne abbia approfittato, troppo invitante no? adesso ti controllo davanti, fammi vedere sotto, credo che ormai sia morto, le palline sono della grandezza di una ciliegia, e il pisellino sembra quello di un bambino di cinque anni, sono certa che riesci a nasconderlo senza problemi, e il seno, che bello, è aumentato ancora, bello morbido, adesso sei arrivata quasi a una terza misura, capezzoli sensibili, mia cara devi cambiare ancora il reggiseno, e fare outing ormai è troppo evidente, i tuoi parenti sanno di te, anche quelli di Giulia? Da ora se vuoi puoi fare anche la domanda per la riassegnazione del sesso, tutti i documenti relativi alle tue condizioni fisiche te li posso dare io, per quelli psicologici, devi rivolgerti a uno psicologo e se ti fidi te ne consiglio io uno discreto e affidabile, ma non ti voglio forzare la mano, dico solo che sarebbe un peccato non completare il percorso, il risultato è davvero splendido, deciderete voi visto che siete due corpi e un anima sola.
Uscite dallo studio, Laura era felice, ma era pure dubbiosa sul fare outing, anche se gli amici sapevano, ma non era una cosa ufficiale, Laura era figlia unica, i genitori, persone semplici, ancora non sapevano con certezza, ma la madre aveva notato dei cambiamenti, piccoli ma continui, ora con le ciglia tatuate, non potevano esimersi dall'annunciare il grande evento, la sera andammo a casa loro, lei era vestita ancora da maschio , ma gli occhi.....
La mamma nota subito il cambiamento, chiede cosa ha fatto agli occhi, e andandole vicino, col braccio le ha sfiorato il seno, senza parlare l'abbracciata, aveva capito tutto, poi va vicino al marito e gli dice che avrebbero avuto una femmina. Il padre che ancora non aveva afferrato il concetto ha chiesto cosa stava succedendo, così Massimo (Laura) gli spiega che semplicemente stava diventando donna, sulle prime sembrava non voler accettare, ma la mamma dolcemente lo ha preso per mano dicendogli che quando noi saremmo andate via gli avrebbe spiegato. Il primo scoglio era stato superato, almeno in apparenza, adesso toccava alla mia famiglia, io avendo solo la mamma non mi sono preoccupata più di tanto, la sera dopo siamo andate da lei, che notando il trucco permanente agli occhi, rivolta alla figlia le ha chiesto se lei era contenta della mia decisione, e Giulia ha confermato che la decisione era venuta per opera sua. Portata a conoscenza il parentado, rimaneva solo Stefano, lui era certo che mi sarei comportata come sempre e la mattina dopo in ufficio:
L) Ciao Stefano, volevo dirti che sono parecchi mesi che sono in cura per diventare donna, e ho già messo a parte i miei genitori e la mamma di Giulia, tutti gli amici, e quindi mancavi solo tu, tra qualche settimana chiederò all'anagrafe di cambiare il mio nome, servirà un pò di tempo, ma poi diventerò Laura, ora lo sai anche te.
Stefano) Avevo notato dei cambiamenti nel tuo comportamento, ma mai avrei capito cosa ti stava accadendo, se ti senti realizzata sono felice per te, il tuo lavoro lo farai anche con la gonna, l'unico dispiacere è che non ti potrò più avere, ma forse questo è il meno.
Adesso che tutti erano a conoscenza della novità, Giulia lo conferma a Luisa e la convoca in ufficio.
Luisa) Buongiorno Giulia ho saputo la novità, credo che sarà felice, poi accanto a te come potrebbe non esserlo, vuoi dirmi il motivo della convocazione? si tratta di Laura? vuoi farle passare la prima notte?
G) Si stavo appunto pensando che dato che ormai tutti sanno di lei, sarebbe giunto il momento di iniziarla a fare sesso da donna, ma deve essere una cosa indimenticabile, ti ho convocata per darmi una mano, siccome ti eri proposta, vorrei un tuo parere.
Luisa) Avevo pensato di far vestire Laura come una sposina, tutta in bianco dall'intimo al vestito, calze e scarpe comprese, poi avevo pensato di utilizzare la villa, modificando il salotto per farlo diventare un'alcova, poi inizialmente tu dovresti prepararla con la bocca, Fabio entrerebbe in scena e inizierebbe a farla divertire, poi tu dovresti darle una mano, facendo tutto quello che ti senti di fare, dato che desideri farle passare una notte da sogno.
Così il sabato, Luisa ha portato i figli dai suoi genitori, ha preparato la villa del suocero, poi al piano di sopra ha preparato Laura come una sposina tutta in bianco, quando è stata pronta, l'ha accompagnata giù dalle scale, nel salotto adibito per l'occasione ad alcova, dove ad aspettarla c'era Fabio in smoking, e per l'occasione Giulia vestita da odalisca. Giulia, si avvicina a Laura, l'accarezza, fa avvicinare Fabio, che viene spogliato da Giulia, che poi denuda Laura completamente, mettendo in mostra un corpo stupendo, seno armonioso, fianchi morbidi, un culo imperiale, per poi stenderla sul letto e iniziare a passare la lingua sul solco delle mammelle, per dedicarsi poi ai capezzoli inturgidendoli, poi scendendo verso il basso fino a incontrare il piccolo gingillo posto tra le gambe, facendola ruotare ha cominciato tra le natiche, dove al centro c'è il fiorellino del piacere, nel frattempo Laura aveva iniziato a leccare il cazzo di Fabio, che in un attimo si era posto sull'attenti, quasi pronto all'assalto, dopo diversi minuti di preparazione, Fabio, si è posto alle spalle di Laura e delicatamente è entrato in lei, arrivato in fondo si è fermato, per qualche secondo, per incominciare un va e vieni lento lento, ma sempre più profondo, il cazzetto di Laura ha lentamente lasciato uscire un rivolo traslucido, segno del suo piacere che stava sopraggiungendo, Giulia vedendo questo si è coricata sotto Laura andando a raccogliere con la bocca tutto quello che le usciva, voleva sentire il suo sapore, era tanto tempo che questo non avveniva, intanto Fabio che stava pompando ha aumentato la frequenza dando a Laura delle spinte notevoli, facendola sobbalzare, e Giulia di sotto faticava a seguirla con la bocca. Stavano facendo sesso da diversi minuti e Fabio resisteva, secondo me per l'occasione aveva preso un aiutino blu, quando scopava Giulia era resistente ma non così, nel frattempo Laura che si trovava la fica di Giulia davanti alla bocca aveva cominciato a leccarla con passione, Luisa si sgrillettava alla vista del mucchio, nel momento in cui Fabio spara la sua carica di sperma nel culo di Laura, fa il suo ingresso Lucio, che sapeva dell'iniziazione, si è fatto sotto dopo che si era denudato, ha voluto che Luisa lo spompinasse per bene, cosa che lei ha fatto molto volentieri giacchè le era venuta un foia pazzesca, fregandosene se lei era la nuora, Fabio stava riprendendo fiato, era nel momento refrattario, così dopo il pompino, si sfila da Luisa e si infila dietro a Laura, piantandole il cazzo dentro in un colpo solo. Laura non accusa il colpo, anzi lo gradisce, sentendosi un nuovo cazzo dentro, simile al primo, ma che pompa con lussuria, si muove lento e a tratti aumenta il ritmo, Laura viene di continuo, Fabio si riprende, si porta davanti alla bocca di Laura che molla la fica della moglie imbocca il cazzo di Fabio, trovandosi come si dice allo spiedo, il vecchio ormai è agli sgoccioli e le sborra anche lui nel culo, poi mentre si ammoscia si ritrae, Giulia si sfila da sotto e Laura viene messa supina, Fabio allora le sale sopra e la penetra da davanti, Lucio si gusta la scena, stavolta però vuole che sia Laura che gli succhi l'uccello, lei si dedica a farlo con passione, il cazzo di Lucio, nel momento in cui si rialza, entra dentro la bocca fino in gola, la posizione è favorevole e lui se la gode alla grande, stavolta la durata di Fabio è quasi esponenziale, stantuffa con gusto e passione, il culo di Laura è morbido, allenato da Giulia, si adatta alle spinte come una figa, Luisa si trova a fianco di Giulia che in piedi contempla la scena menandosi la clito con velocità costante, a quel punto Giulia sostituisce il dito di Luisa col suo e la stessa stimola il clito di Giulia, si sgrillettano vicendevolmente mentre Laura viene col culo, ha orgasmi frequenti, e Fabio sta quasi per cedere, Lucio che non si è impasticcato, viene in bocca a Laura che si beve tutto il carico di sperma. Dopo un bel pò Fabio arriva al capolinea sborrando nuovamente dentro Laura, nel mentre anche Luisa e Giulia si godono un bell'orgasmo, a questo punto sono venuti tutti. Giulia aiuta Laura a rialzarsi, ha le gambe indolenzite a causa della posizione mantenuta per così tanto tempo, la porta in bagno, si fanno la doccia assieme, quindi si rivestono e tornate giù ringraziano per la serata goduriosa, quindi salutano la compagnia e tornano a casa.
segue.
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