Clara e Giorgio 3
di
Simone27
genere
tradimenti
Il mattino siccome la distanza dal mio lavoro era molta, partivo sempre molto presto lasciando un biglietto sul tavolo in cucina con l'augurio di una buona giornata per il mio amore. Appena arrivato lei mi telefona dicendomi di aver apprezzato il mio biglietto, anche se per me era una consuetudine, l'ho fatto notare ma lei scusandosi per il suo comportamento della sera prima (chissà cosa aveva fatto col suo compagno di scuola), mi voleva augurare una buona giornata.
La sera a casa mentre stavamo cenando, improvvisamente con un fare molto serio mi chiede: " Se a te capitasse l'occasione mi tradiresti?"
-Io) Cosa vai a pensare, io amo te e le altre donne non mi interessano, lo sai benissimo, ma scusami, come mai questa domanda? Non è cheti sta saltando qualche grillo per la testa? Non è che vuoi avere la libertà di mettere qualche cornetto al sottoscritto? Lo sai che non mi farebbe piacere, anzi potrei arrabbiarmi e anche molto, specialmente se ne venissi a conoscenza successivamente.
-Lei) Allora se io ti chiedessi il permesso tu me lo daresti?
-Io) Fammi capire, per te non sarebbe tradimento se io ti dessi il permesso per andare a letto con qualcuno, in fondo sapere che la tua donna si fa scopare da un altro per te sarebbe normale? Penso proprio di no, ma comunque vai avanti col tuo discorso che voglio almeno cercare di capire dove vuoi arrivare.
-Lei) Sai, siamo sposati già da qualche anno e siccome la nostra intesa sessuale non è poi così vivida, mettere un pò di pepe nel nostro rapporto non sarebbe male.
-Io) Allora, tu mi stai dicendo che il sesso fra di noi sta calando, ma per questo credo che dovresti essere tu a farti qualche domanda, sei tu che vuoi farlo solo il sabato, quando io sarei pronto anche tutte le sere, il pepe cosa sarebbe? un bel paio di corna? Che sarei io a dover accettare e pure in assoluto silenzio, mi spiace ma il discorso non mi sembra corretto almeno verso di me. Da come hai impostato il tutto credo di capire che tu hai già un candidato all'evento, almeno che tu sia corretta e lo dica apertamente.
-Lei) Al momento non c'è nessuno, ma se dovesse capitare che in giro trovi una persona all'altezza dei miei desideri, cosa dovrei fare secondo te? Dirtelo e chiedere il tuo SI oppure fare come mi pare e dirtelo dopo?
-Io) Non saprei, per me questa è una novità alla quale non avevo mai pensato e che a priori avrei sempre considerato molto remota, per la mia personalità ed educazione, per risponderti dovrei trovarmici dentro, darti una risposta adesso non me la sento, qualsiasi fosse sarebbe traumatica, e francamente non ti so dire come reagirei.
-Lei) Allora estremizzando la situazione, se una sera al tuo rientro mi trovassi sotto un maschio che mi sta scopando tu cosa faresti? Butteresti tutto all'aria e finirebbe tutto tra di noi, oppure potresti capire la situazione e fartene una ragione?( mi sto convincendo che già mi tradisce).
-Io) Ti ripeto, per darti una risposta dovrei trovarmici dentro e poi vedere, ora una risposta non ce l'ho, ma se tu sei così certa del mio comportamento devi fare una prova, ma devi pure accettare la fine del nostro rapporto, questo lo devi tenere sempre presente.
A questo punto il discorso è terminato e siamo andati a letto, contrariamente alle sue solite rimostranze mi ha cercato, dopo aver fatto l'amore è andata in bagno e al suo rientro indossava uno strap-on che non le avevo mai visto, mi si è avvicinata e con fare dolcissimo ha voluto cercare di violare il mio buchetto, subito mi sono rifiutato, ma alle sue carezze e ai suoi baci non ho resistito e alla fine piano piano è riuscita ad infilarmelo; Devo dire che le dimensioni del fallo decisamente più piccole del mio, non mi hanno provocato il minimo dolore e al termine dentro di me ho ammesso che mi era pure piaciuto, il semplice fatto di sentirmi il suo seno sulla schiena mi faceva venire i brividi di lussuria.
Così da quella sera è iniziata la mia educazione "anale" da parte di mia moglie, da quel momento quasi tutte le sere al mio rientro, dovevo essere sodomizzato da lei e qualche volta poi facevamo l'amore. Tutto questo per diversi mesi (5), nei quali vedendo la mia assoluta assenza di dolore alla penetrazione, lei si era procurata dei falli di diverse dimensioni arrivando a misure da superdotato. Io pensavo che per lei fosse un gioco tra marito e moglie, accettavo e nel contempo devo ammettere che pure essendomi abituato, mi piaceva anche, spesso se lei non me lo chiedeva, ero io a farlo, infine lei era diventata la mia dominante, non lo volevo ammettere, ma il suo cambiamento ormai stava diventando evidente, in fondo avevo accettato pur di fare l'amore con lei di prendermi nel culetto anche calibri enormi anche in lunghezza, lei me lo diceva pure che ero diventato la sua TROIA, che senza i suoi strap-on mi sentivo perso, ed era anche vero.( chissà se tutto questo era una sua idea, oppure frutto di un'indicazione data da qualcuno, mah)
segue
La sera a casa mentre stavamo cenando, improvvisamente con un fare molto serio mi chiede: " Se a te capitasse l'occasione mi tradiresti?"
-Io) Cosa vai a pensare, io amo te e le altre donne non mi interessano, lo sai benissimo, ma scusami, come mai questa domanda? Non è cheti sta saltando qualche grillo per la testa? Non è che vuoi avere la libertà di mettere qualche cornetto al sottoscritto? Lo sai che non mi farebbe piacere, anzi potrei arrabbiarmi e anche molto, specialmente se ne venissi a conoscenza successivamente.
-Lei) Allora se io ti chiedessi il permesso tu me lo daresti?
-Io) Fammi capire, per te non sarebbe tradimento se io ti dessi il permesso per andare a letto con qualcuno, in fondo sapere che la tua donna si fa scopare da un altro per te sarebbe normale? Penso proprio di no, ma comunque vai avanti col tuo discorso che voglio almeno cercare di capire dove vuoi arrivare.
-Lei) Sai, siamo sposati già da qualche anno e siccome la nostra intesa sessuale non è poi così vivida, mettere un pò di pepe nel nostro rapporto non sarebbe male.
-Io) Allora, tu mi stai dicendo che il sesso fra di noi sta calando, ma per questo credo che dovresti essere tu a farti qualche domanda, sei tu che vuoi farlo solo il sabato, quando io sarei pronto anche tutte le sere, il pepe cosa sarebbe? un bel paio di corna? Che sarei io a dover accettare e pure in assoluto silenzio, mi spiace ma il discorso non mi sembra corretto almeno verso di me. Da come hai impostato il tutto credo di capire che tu hai già un candidato all'evento, almeno che tu sia corretta e lo dica apertamente.
-Lei) Al momento non c'è nessuno, ma se dovesse capitare che in giro trovi una persona all'altezza dei miei desideri, cosa dovrei fare secondo te? Dirtelo e chiedere il tuo SI oppure fare come mi pare e dirtelo dopo?
-Io) Non saprei, per me questa è una novità alla quale non avevo mai pensato e che a priori avrei sempre considerato molto remota, per la mia personalità ed educazione, per risponderti dovrei trovarmici dentro, darti una risposta adesso non me la sento, qualsiasi fosse sarebbe traumatica, e francamente non ti so dire come reagirei.
-Lei) Allora estremizzando la situazione, se una sera al tuo rientro mi trovassi sotto un maschio che mi sta scopando tu cosa faresti? Butteresti tutto all'aria e finirebbe tutto tra di noi, oppure potresti capire la situazione e fartene una ragione?( mi sto convincendo che già mi tradisce).
-Io) Ti ripeto, per darti una risposta dovrei trovarmici dentro e poi vedere, ora una risposta non ce l'ho, ma se tu sei così certa del mio comportamento devi fare una prova, ma devi pure accettare la fine del nostro rapporto, questo lo devi tenere sempre presente.
A questo punto il discorso è terminato e siamo andati a letto, contrariamente alle sue solite rimostranze mi ha cercato, dopo aver fatto l'amore è andata in bagno e al suo rientro indossava uno strap-on che non le avevo mai visto, mi si è avvicinata e con fare dolcissimo ha voluto cercare di violare il mio buchetto, subito mi sono rifiutato, ma alle sue carezze e ai suoi baci non ho resistito e alla fine piano piano è riuscita ad infilarmelo; Devo dire che le dimensioni del fallo decisamente più piccole del mio, non mi hanno provocato il minimo dolore e al termine dentro di me ho ammesso che mi era pure piaciuto, il semplice fatto di sentirmi il suo seno sulla schiena mi faceva venire i brividi di lussuria.
Così da quella sera è iniziata la mia educazione "anale" da parte di mia moglie, da quel momento quasi tutte le sere al mio rientro, dovevo essere sodomizzato da lei e qualche volta poi facevamo l'amore. Tutto questo per diversi mesi (5), nei quali vedendo la mia assoluta assenza di dolore alla penetrazione, lei si era procurata dei falli di diverse dimensioni arrivando a misure da superdotato. Io pensavo che per lei fosse un gioco tra marito e moglie, accettavo e nel contempo devo ammettere che pure essendomi abituato, mi piaceva anche, spesso se lei non me lo chiedeva, ero io a farlo, infine lei era diventata la mia dominante, non lo volevo ammettere, ma il suo cambiamento ormai stava diventando evidente, in fondo avevo accettato pur di fare l'amore con lei di prendermi nel culetto anche calibri enormi anche in lunghezza, lei me lo diceva pure che ero diventato la sua TROIA, che senza i suoi strap-on mi sentivo perso, ed era anche vero.( chissà se tutto questo era una sua idea, oppure frutto di un'indicazione data da qualcuno, mah)
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