Sborrami nel culo fratellino 4

di
genere
incesti

Prima che si lasciassero da quell'interessante incontro "preliminare" Lorella aveva voluto chiarire alcuni punti:

-Intanto mi scuso ragazzi se stasera non possiamo trattenerci a parlare ancora un po ma devo incontrarmi col mio fidanzato che,nonostante l'avessi informato che avrei tardato per motivi di studio,ha insistito lo stesso perché ci vedessimo a casa dai suoi per salutarli ed informarmi delle iniziative della parrocchia la prossima settimana.

Sai che palle!

Adesso che voi andate a casa però,mi raccomando,non ricominciate a fare i porcelli perché domani sera vi voglio in forma ed attenti alle cose che dobbiamo fare.

Ho già avvisato il mio aspirante cornuto che domani sera e dopodomani sono impegnata coi miei nonni e di non disturbarmi per nessun motivo.

Quanto a voi,domani vengo a prendere te Claudia all'uscita dall'università ed insieme andiamo subito a casa mia mentre tu Fulvio,ci puoi raggiungere direttamente dopo un paio di orette.

Fortunatamente al Claudia e Fulvio al rientro a casa avevano già trovato i genitori davanti alla TV altrimenti,arrapati com'erano,l'impegno di castità assunto con Lorella se ne sarebbe andato a fottere.

Dopo il saluto e due chiacchiere di rito,ognuno si era richiuso nella propria camera.

Il giorno successivo,al suono del campanello dell'appartamento,Andrea era stato invitato ad entrare dallo strano suono di una voce impastata come se stesse mangiando qualcosa.

La porta era aperta ed al suo ingresso era stato accolto da un accavallarsi di gemiti mentre sul divano poco distante,forme indefinite dai colori contrastanti e cangianti,si muovevano con misurata armonia.

Avvicinandosi gli era parso di distinguere i capelli sciolti della sorella che,cadendole sulle spalle nude,frusciavano insieme al movimento della sua testa e del suo corpo.

Le morbide stoffe erano troppo ingarbugliate per lasciargli capire esattamente cosa stesse accadendovi sotto,poi d'improvviso una voce:

-Claudia spostati...voglio sentire cosa sa fare tuo fratello con la lingua.-

A quel punto Claudia,con un movimento flessuoso si era sciolta dal legame che univa la sua bocca alla fica dell'amica e sollevandosi aveva offerto al fratello un'immagine paradisiaca di se, alla Venere di Botticelli" coi suoi veli cangianti e trasparenti e dal viso dolce contrastato dai riflessi di lussuria dei suoi occhi e delle labbra lucide di umori.

A quel punto Fulvio,senza neanche spogliarsi e guidato solo dal suo istinto animale,aveva sollevato le leggere organze di seta che ricoprivano il corpo di Lorella e vi si era infilato sotto.

Gli piaceva da impazzire leccare la fica pelosa di Lorella così aperta,bagnata e coi peli ricci completamente intrisi di umori di odori che gli riempivano il naso,la bocca incuneandosi sin nel profondo del cervello.

Era talmente preso da quell'azione al punto da non rendersi conto che mentre lui godeva nel perdersi di quel paradiso per lui inesplorato,la ragazza, non provando alcun piacere restava immobile e passiva.

Dopo alcunin minuti:

-Claudia per favore,sollevami le vesti e inginocchiati accanto a tuo fratello e fagli vedere come si fa godere una donna con la lingua.-

Due devastanti orgasmo avevano sconvolto il corpo di Lorella prima che si decidesse a porre fine a quella improvvisata lezione di cunnilingus con l'inesperto giovanotto.

-Da quello che capisco Fulvio,tu non hai mai leccato la fica di una donna e se lo hai fatto...l'hai fatto come tutti i maschi:Male!

Devo supporre che non hai mai leccato un buco del culo ma almeno,ce l'hai messo dentro qualche volta? Hai mai inculato una donna?-

-Mai!-

Mai cosa?-

-Li ho leccati!-

-Cosa?-

-I culi!-

-E poi?-

-Mai l'ho messo dentro il....-

Un attimo di pudore e di vergogna gli avevano bloccato la parola.

-Culo! Culo! ...non l'hai messo mai nel culo di una donna,ma almeno l'hai chiavata?-

-No!-

Aveva risposto laconico Fulvio.

-Hai capito Claudia che fortuna ha avuto il tuo fratellino segaiolo?!

E' praticamente vergine in ogni senso e la fortuna ha voluto che fossi proprio tu a svezzarlo ed ora noi due insieme! Ah! Ah! Ah!-

Una fragorosa risata seguita da quella di Claudia aveva accompagnato quella incredibile verità.

-Ti rendi conto Fulvio che hai davanti a te due delle più grandi aspiranti troie della città e che proprio tu avrai la fortuna di essere svezzato proprio da loro?-

Detto questo,si era alzata e lasciando scivolare a terra i veli e imitata dalla sua amica,aveva cominciato a spogliare il ragazzo sino a lasciarlo completamente nudo.

-Adesso tu Claudia,fai come ti ho insegnato.-

A quel punto Claudia aveva fatto sedere il fratello sul tappeto a gambe incrociate ed accanto a lui la sua amica Lorella con due cuscini sotto le natiche che le sollevavano il bacino e le permettevano di aprire le cosce in modo osceno.

In quella postura,sotto gli occhi attenti del fratello aveva ripreso a leccarla indugiando con la lingua sulla clitoride dura e sporgente mentre con due dita le massaggiava le parti interne della fica.

Ben presto,accompagnati dai gemiti di Lorella,rivoli di umori avevano cominciato a colare dall'interno delle piccole e grandi labbra sul cuscino.

Poi scorrendo con la lingua era scivolata all'interno delle cosce e senza mai interrompere il massaggio dentro la fica e fuori sulle grandi labbra ed il grilletto,aveva raggiunto il buco del culo provocandole una scossa esplosa subito in un intensissimo orgasmo.

Poi Lorella si era girata inginocchiandosi offrendo in quella nuova postura,le natiche a Claudia la quale,allergandole,vi aveva affondato la testa dando inizio ad un incredibile lavoro di pennello con la lingua che,partendo dal buco del culo e scendendo attraverso il perineo raggiungeva le gocciolanti labbra della fica provocandole nuovi orgasmi.

-Lo vedi Fulvio...cosa ti avevo detto di tua sorella....così si tratta una donna se la vuoi far godere e ricevere in cambio da lei quello che neanche puoi immaginare.-

Dopo quella piccola lezione che aveva davvero umiliato il ragazzo,lo aveva invitato a distendersi supino e mentre la sorella gli succhiava il cazzo per farglielo indurire,lei gli aveva avvicinato alla bocca il bacino con i glutei e la fica ben aperti ed ancora grondanti degli umori del piacere da poco provato.

-Ecco Fulvio adesso,mentre tua sorella ti lavora il cazzo,tu fai lo stesso lubrificandomi bene il buco del culo con la lingua e le dita.

Se poi raccogli con le dita gli umori della mia fica e me li metti nello sfintere,potrai aprirmi e lubrificarmi meglio.-

Seguendo le istruzioni di Lorella,Fulvio era riuscito ad ottenere il risultato desiderato.

-Adesso guarda bene Claudia che dopo spetta anche a te.-

Detto questo,si era portata col bacino sul cazzo svettante del giovane e facendolo tenere dalla sorella ben dritto,fermo e puntato verso la pulsante rosellina vi si era calata sopra a candela ingoiandolo sino al contatto delle palle con le labbra della fica.

-Leccaci Claudia,leccaci entrambi mentre io mi cavalco questo bel cazzone.-

"Mmmmm....ahhhh....mmmm....che bello...che bello.....

Lorella cavalcava su quel cazzo come una Amazzone,Claudia si sgrillettava,leccava e succhiava gli umori che copiosi fuoruscivano da quell'intreccio di cazzo,di fica e di bocca sino a che prima il grido di Lorella, i gemiti di Claudia ed i rantoli di Fulvio che aveva cominciato a sborrare,non avevano saturato l'ambiente coi loro suoni sconnessi ed i loro acri e pungenti odori di sesso e di sudore.

Diligentemente Claudia aveva ingoiato lo sperma che colava dalle visceri dell'amica ed aveva infine ripulito ogni cosa con la lingua prima di andare tutti insieme a fare una doccia per poi sedersi a tavola per la cena.

-Superata la timidezza che lo perseguitava da sempre,mentre cenavano Fulvio aveva trovato il coraggio di porre alcune domande a Lorella senza aspettare che fosse lei a raccontare di se:

-Lorella,devo dire che sei assolutamente fantastica ma come fai a sapere tutte queste cose se sei così giovane e non sei neanche sposata ancora.-

-Sai Fulvio,mi aspettavo questa domanda e francamente,non mi è difficile darti una risposta.

Intanto non sono così giovane come pensi,ho 23 anni e sto per laurearmi!

Tua sorella è giovane coi suoi 20 anni e tu coi tuoi 19!

Perché sono così esperta?

Perché faccio tanti pompini e lo prendo nel culo potresti pensare ma non è così!

So fare i pompini e lo prendo bene nel culo grazie proprio alla mia esperienza dovuta agli insegnamenti che ho ricevuto esattamente come quello che sto cercando di fare con tua sorella ed anche con te adesso!

Dovete sapere che sono stata svezzata sin da piccola da mio zio,fratello di mia madre.

Non mi fraintendete,mio zio non è un porco pedofilo e non mi ha mai toccata con un dito prima che io glielo chiedessi.

Tra noi sin da bambina vi era sempre stato un rapporto molto forte che andava oltre quello di zio/nipote.

Per me era come un padre (Con quello vero,il marito di mia madre avevo un rapporto freddo,distaccato per via del suo carattere timido e introverso che non lasciava spazi all'affetto,al colloquio...alla reciproca conoscenza...non vi era confidenza alcuna tra noi) una guida verso la vita,il mio modello di riferimento.

Passavo ogni momento possibile con lui a parlare,a giocare e a scoprire il mondo.

Anche mia madre a modo suo,pareva aver abdicato alla sua funzione a favore dello zio al quale era legata da un affetto morboso.

A questo proposito devo confessare che,anche se non li ho mai visti coi miei occhi,ho sempre avuto il sospetto che fossero amanti incestuosi e che io sono il frutto del loro amore clandestino.

Mio zio è il mio vero padre genetico!Credo!

D'altra parte vi ho già detto che non ho mai sentito i miei fare l'amore sul loro letto coniugale.

Ma tornando a noi,è stato mio zio a spiegarmi tutti i segreti del corpo della donna.

Ed è stato lui ad essermi vicino alle mie prime mestruazioni e poi il crescere del seno e i primi peli e le prime masturbazioni con i suoi insegnamenti "Teorici...rigorosamente teorici come un libro di sessuologia".

Ne ero innamorata e soffrivo molto quando in età adolescenziale rifiutava le mie ingenue avances.

Al compimento del mio diciottesimo compleanno però,non aveva potuto tirarsi indietro alla mia minaccia che sarei andata col primo sconosciuto che avessi incontrato per farmi sverginare e diventare donna.

A quel punto ha ceduto insegnandomi tutto quello di cui vi ho già detto e spiegandomi per il mio bene futuro che,come si faceva sino a molti anni addietro,sarebbe stato meglio per me conservare la verginità vaginale e cedere senza problemi tutto il resto.

"Lo so Lorella che al giorno d'oggi il mito della verginità viene considerato un bagaglio del passato...roba vecchia senza senso e che l'emancipazione della donna impone a tutte di farne l'uso che meglio credono quanto più precocemente possibile.

Io penso che proprio in questo momento in cui l'offerta di fica sul mercato è così ampia,riuscire a conservarla,ne aumenta il valore....in fondo è così per tutte le cose,aumenta l'offerta e diminuisce la richiesta e il valore.

In questo caso poi,ne risnte anche la libido del maschio che si sente frustrato davanti a tanta spregiudicata baldanza delle ragazze."

E poi aveva anche aggiunto che per provare piacere e darne al proprio partner "Maschio o femmina che sia" non è necessario coinvolgere la vagina ma ci sono altre parti del corpo altrettanto piacevoli.

Mi aveva detto così mio zio e da quel momento avevo preteso che me ne desse dimostrazione pratica.

Ed eccomi quì,adesso,davanti a voi vergine ma con ogni parte del mio corpo,del mio spirito e della mia mente aperta ad ogni genere di esperienza.-

segue



scritto il
2021-06-05
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