6:48 boy band
di
Lucrezia
genere
orge
Suona quella maledetta, Alberta si alza ma ha difficoltà a districare un piede dal lenzuolo attorcigliato alla caviglia.
Carlo si stira gli occhi, tenta uno sbadiglio, due, c'è un braccio sul suo petto che gli impedisce di alzarsi.
Chiara dorme ancora, oh sveglia le fa Carlo, fammi alzare cazzo.
Marco è stravaccato in poltrona, nudo con un braccio penzoloni che regge ancora un bicchiere.
Alberta in bagno ha appena usata la tazza quando viene spinta via da Carlo, oh ma che modi, non tiri neppure l'acqua dello sciacquone, le risponde Carlo.
Chiara entra e cerca il suo spazzolino, ce l'ha Alberta in bocca, e che cazzo ora dovrò usare il tuo.
Carlo intanto esce dal bagno, senza tirare l'acqua dello sciacquone, ma spingendo in malo modo Chiara e Alberta per passare.
Inciampa su Marco che sta facendo colazione con il residuo di vodka di una bottiglia.
Merda, ma che schifo, fa Chiara finendo sopra una macchia di vomito, ma chi cazzo è stato, merda. Tu le fa eco Marco, questa notte.
Ci si riveste alla bell'e meglio, veloci che se no niente colazione.
Escono veloci dalla camera dove hanno lasciato uno sconquasso tale, che non si vedeva dai tempi dei Rolling Stones.
Carlo si stira gli occhi, tenta uno sbadiglio, due, c'è un braccio sul suo petto che gli impedisce di alzarsi.
Chiara dorme ancora, oh sveglia le fa Carlo, fammi alzare cazzo.
Marco è stravaccato in poltrona, nudo con un braccio penzoloni che regge ancora un bicchiere.
Alberta in bagno ha appena usata la tazza quando viene spinta via da Carlo, oh ma che modi, non tiri neppure l'acqua dello sciacquone, le risponde Carlo.
Chiara entra e cerca il suo spazzolino, ce l'ha Alberta in bocca, e che cazzo ora dovrò usare il tuo.
Carlo intanto esce dal bagno, senza tirare l'acqua dello sciacquone, ma spingendo in malo modo Chiara e Alberta per passare.
Inciampa su Marco che sta facendo colazione con il residuo di vodka di una bottiglia.
Merda, ma che schifo, fa Chiara finendo sopra una macchia di vomito, ma chi cazzo è stato, merda. Tu le fa eco Marco, questa notte.
Ci si riveste alla bell'e meglio, veloci che se no niente colazione.
Escono veloci dalla camera dove hanno lasciato uno sconquasso tale, che non si vedeva dai tempi dei Rolling Stones.
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