Perdonami

Ti amo, X.

Non smetterò mai di amarti. Sei il mio primo fidanzato e vorrei con tutto il cuore che tu fossi l’unico e l’ultimo.

Ma ti ho tradito, te lo dico anche a cuor leggero.

Leggero perché mi conosci. Sai del mio vizio, del mio feticismo per lo sperma, sai quanto mi piaccia farmi schizzare ovunque, dentro e fuori. Sai quanto goda ne, vedere quel liquido biancastro colpirmi sul seno, in faccia, in bocca, sul mio monte di venere solcato da quella striscetta stretta di pelo nero che anche tu hai imparato ad apprezzare.

Sai quanto ami il sapore sulla lingua, e quanto piacere mi dia sentirlo nella fica.

Ti ho tradito, dicevo.

Ti ho tradito con W, il mio compagno di Università.

Mi sono fatta venire sulle tette e il giorno successivo nel culo.

Ed è stato bello, perché ho potuto assaggiare una sborra che non fosse la tua, la prima volta, e perché finalmente ho sentito del calore anche nel retto. Non so come e non so perché. Sono anche venuta, il mio primo orgasmo anale.

Non voglio lasciarti, sei il mio compagno per la vita. Ma ho bisogno di quella cosa, e spero tu possa perdonarti,

Ti ricordi quando lo abbiamo fatto in tre con Z? Bene, credo che sia arrivato il momento che io provi con due uomini.

W e te.

Ti supplico di nuovo, perdonami e capiscimi.

Sto impazzendo dalla voglia che tu e W mi veniate dentro, a te riserverò la mia fica, a lui il culo.

Sono fuori di me, lo so.

Fammi felice, dimmi di sì.

Per sempre tua,

Y