Angelica capitolo tre
di
Simone27
genere
trans
Durante la settimana, non facciamo più sesso, lei è sazia, io non so come comportarmi, non so se chiederlo o farlo solo capire, ma lei sembra quasi ignorarmi, spesso a causa del lavoro rientro più tardi di lei, ma non sembra che questo le crei dei problemi, anzi, spesso durante la settimana sta al telefono col gestore che sempre alla fine vuole sentire anche me, sono colloqui cordiali, nei quali non si parla ne di serate e tanto meno di sesso esplicitamente, ma tra le parole ci comprendiamo molto bene.
Ho capito che vorrebbe una serata molto HOT, con noi due come protagonisti, non vuole svelare nulla, ma chiede la nostra cieca adesione, in compenso ci garantisce un risultato molto migliore dei precedenti.
Gestore) Ragazzi, voglio che vi divertiate alla grande, se il prossimo sabato collaborate, vi garantisco già da ora un risultato spettacolare, so che tu Angelica non hai mai nessun problema, sei tu, Paolo che devi fidarti ciecamente, vedrai che non te ne pentirai, ma devi fare tutto quello che ti verrà chiesto.
Paolo) Dopo il risultato del sabato scorso, penso che debba fidarmi di lei, la sola cosa che chiedo è l'integrità fisica, per me e per mia moglie.
Gestore) Ci mancherebbe, godere non significa provare dolore, deve essere solo piacere. Posso contare su di voi?
Noi assieme) Certamente, ci vediamo il prossimo sabato dobbiamo venire già da venerdì sera?
Gestore) Se venite di venerdì, sarebbe il massimo, la camera è per voi, avremmo tutto il sabato per la preparazione, che quella di Paolo è la più lunga.
--Io cerco di intervenire per chiedere, ma lui chiude la comunicazione e Angelica non mi può aiutare.
Paolo) Ma tu sai cosa ha in mente di farci fare la prossima volta? Di sicuro dovremo fare sesso, tu con i tuoi due buchi, io con uno. Sono ancora curioso di sapere perchè durante la settimana non vuoi più fare l'amore con me, adesso che ne prendi tanti, ti faccio schifo con la mia durata? Non credo per le misure, che sono nella media. Cosa mi rispondi?
Angelica) Dai non buttarla sul tragico, fino a prima del nostro passaggio al club, ti avevo già anticipato che le tue prestazioni, anche se fatte con impegno, non sono mai riuscite a soddisfarmi, non te l'ho nascosto e non mi sono mai comportata male alle tue spalle, lo dimostra il fatto che l'idea del club è venuta da me. E' chiaro che dopo una serata dove mi sono presa tra i 20 e i 35 cazzi in fila, i giorni o meglio la settimana dopo non sento nessuna voglia di fare l'amore, infatti non ti ho parlato di sesso, ma di amore, ed è quello che provo per te.
Paolo) Ti capisco, anche per il fatto che sono presente alle tue belle prestazioni, ma renditi conto che ti chi scopa non sono io, a questo punto (dalla settimana prima del nostro primo accesso al club), da allora ad adesso, sono passati due mesi, mi manca fare l'amore con te.
Angelica) Me lo immagino, ma siamo vicini a tornare là, che sono in fregola e non mi passa nemmeno per la testa di fare sesso prima, cerca di capirmi.
Paolo) Ora ho capito molto bene, se continua così, tra non molto mi dirai "ciao" e andrai per la tua strada. Sbaglio? Credo che fin dall'inizio tu non avessi mai avuto un grande amore per me, mi sono illuso di averlo avuto, ma sto capendo che a te quello che interessa è e resta solo il cazzo, non t'importa di chi è ma che ti scopi e basta.
Angelica) Non dire stronzate, lo sai che non è assolutamente vero. Questo che facciamo è un gioco, andiamo anche lontani per la sicurezza di non essere riconosciuti. Per l'amore, lo sai che il sentimento è una cosa e il sesso meccanico un altra, a te non manca l'amore, ti manca il sesso meccanico, se vuoi ti accontento subito.
--Detto questo, lei porta il marito in camera, si spoglia e spoglia lui, quindi si distende sul letto, Paolo le sale sopra, glielo mette dentro e comincia a muoversi, contrariamente al suo solito (sarà che si era arrabbiato per la negazione della moglie), la scopa quasi con rabbia, Angelica fa in tempo a venire due volte, poi viene anche lui. Rimangono sul letto diversi minuti, poi lei gli dice:
Angelica) Sei stato davvero bravo, mi è piaciuto, spero di aver fugato i tuoi dubbi.
--Paolo non riesce a parlare, l'orgasmo provato è stato fortissimo, ora è tranquillo, ma non è sicuro che i suoi dubbi siano stati fugati.
--Il giorno dopo (venerdì), quando rientrano dal lavoro, lei ha già la valigia pronta, arriviamo, accolti con calore dal gestore. Data l'ora andiamo subito a riposare, la mattina ci aspetta la preparazione.
Infatti alle 10 in punto, arriva un'estetista per me, mi fa stendere sul lettino e mi depila completamente, pure sul buchino. Al termine mi cosparge tutto il corpo con un olio profumato che elimina l'irritazione dovuta al trattamento, poi, a pranzo io e lei prendiamo solo una bevanda particolarmente energetica che il gestore ci ha consigliato, per non avere scorie in più da evacuare (sarebbe sconveniente se uscisse fuori qualcosa).
Verso le due, andiamo insieme nel bagno per fare i clisteri, abbiamo due lettini uguali, la stessa ragazza si occupa di entrambi. A lavaggio terminato, Angelica mi lascia e va in un'altra camera, dove farà un massaggio, io rimango lì invece, faccio anche io un massaggio, ma al termine del quale, mi fa stendere di nuovo sul lettino, appoggiare le gambe sui supporti e pian piano mi apre il buco con due dita, vuole che mi rilassi, poi con una siringa, me la infila dentro e mi scarica per due volte una buona dose di lubrificante, sorridendo mi spiega che stasera ne avrò molto bisogno.
Ancora non ho capito bene cosa mi aspetta e nessuno parla. Terminata anche questa operazione vado in camera da Angelica che sta facendo un sonnellino nuda sul letto, mi stendo di fianco a lei che si sveglia, mi fa alzare, girare su me stesso, mi guarda e mi dice che senza un pelo sono bellissimo, mi inorgoglisco, ma non conosco il mio destino.
Alle 17,30 mi vengono a prendere, indosso solo il perizoma, andiamo nella saletta dei massaggi, lì ad aspettarmi ci sono due persone, hanno un baule con loro, lo aprono e tirano fuori un manichino a mezzo busto, lo vedo di spalle, non ho ancora capito cos'è, mi fanno girare e sedere su uno sgabello, poi mi fanno alzare le braccia e mi infilano qualcosa, prima sulla testa, poi a fatica scendono sul busto, fino alla vita. E' qualcosa che sembra di plastica, lattice, non so, devo tenere gli occhi chiusi (mi è stato ordinato), mi manipolano con insistenza, mi mettono qualcosa sulla faccia, intorno agli occhi e alla bocca. Dopo diverso tempo (non so quanto) mi consentono di aprirli, ma non noto cambiamenti, mi fanno alzare e chiudere gli occhi, mi accompagnano davanti a uno specchio e me li fanno aprire, uno "SHOCK", quello che vedo non sono io ma una donna con tanto di tette, mi guardo attentamente, non si nota l'attaccatura delle labbra, occhi, orecchie, spalle, vita, questa cosa che mi hanno messo aderisce perfettamente, anche come tonalità di colore è uguale. Mi guardo con attenzione, mi lasciano lì per qualche minuto, poi mi dicono di sedermi per il trucco, una ragazza mi aggiusta il trucco sugli occhi, mi da il rossetto sulle labbra, poi mi fissa sulla testa una parrucca speciale, che ha dei ganci e non si leva, occorre sapere come fare. La ragazza mi dice che manca solo il tocco finale, mi fa stendere sul lettino con i sostegni per le gambe, comincia ad armeggiare con il mio cazzo, non capisco cosa succede, ma devo lasciar fare. Quando mi alzo, posso guardarmi e ho un affare di metallo molto piccolo e lucido che contiene i miei gioielli. Mi dicono che sono quasi pronto, mi fanno infilare un paio di autoreggenti di rete e due scarpe dal tacco altissimo, mi dicono di provare a camminare, ma sono in grossa difficoltà.
Entra Angelica che quando mi vede fa un urlo di approvazione "SIIIIII", anche lei con le stesse calze e scarpe. Quando entriamo al bar (Angelica mi sostiene), tutti i presenti e sono tantissimi, quasi il doppio dell'ultima volta, ci sono tutti attorno, palpano lei e anche me, mi sento le mani sulle tette, questa cosa aderisce così bene che mi sembra palpino il mio seno vero. Non ci lasciano lì per molto, arriva il gestore che ci prende per mano (mi sostiene), ci porta in un'altra stanza, ma non in penombra, c'è una specie di cavallo, di quelli che si usano nelle palestre, mi fanno appoggiare al traverso con la pancia e mi legano gambe e braccia ai piedi dell'attrezzo, in pratica appoggio coi piedi e la pancia. Angelica viene anch'essa immobilizzata su un attrezzo quasi uguale, la sua variante è che lei è di fianco e una gamba è trattenuta da una specie di palo, così ha tutti e due i buchi esposti, poi portano me accanto a lei, non riesco a capire che gioco sia. Si fanno sotto i primi due, che si avvicinano, uno me lo mette in bocca, lo prendo anche se mi fa un pò schifo, ma sono legato, questo quando è duro si ritrae, mi viene dietro e con poche spinte è tutto dentro (per fortuna che mi hanno lubrificato), mi scopa, ma la sua dimensione, più o meno della mia, non mi ha fatto male, l'altro comincia a scopare lei, ne abbiamo attorno più di una 40ina, tutti arrapati e vogliosi, man mano che vengono lasciano il posto ad un altro, dopo due ore li abbiamo presi quasi tutti, metà io e metà lei.
Alla fine del primo giro ci slegano e ci danno la possibilità di continuare sul letto. Angelica mi prende per i fianchi e mi sistema a pecora sul letto, poi si stende di fianco a me, si ricomincia la lotta. Adesso però non sono rapidi a venire, ho il culo lubrificato dalle tante sborrate ricevute dentro, non cola nulla perchè ho sempre un cazzo che fa da tappo, ci scopano con molta energia, alcuni cercano di essere delicati, ma vengono quasi insultati dai restanti.
Sono ore che svuotiamo cazzi, ho il culo in fiamme, ne sono rimasti solo alcuni, gli altri dopo il secondo giro se ne sono andati. Angelica stavolta da cenni di stanchezza e anch'io sono al limite, mi fa pure male la mascella e ho pieno pure lo stomaco. Finalmente l'ultimo viene nel mio retto, mi fa una carezza sul culo, poi se ne va.
Abbiamo finito, sono le 4,30 del mattino, abbiamo cominciato circa alle 21, quasi 7 ore di sesso continuato, un bel record, non c'è che dire.
Arriva il gestore, ci accarezza il viso, poi le due bariste ci aiutano ad alzarci e ad andare nel bagno, mi danno una mano a togliere il bustino, ora respiro, Angelica fa una faccia stupita, mi dice che in viso sono stravolto, lo credo, il gestore ci dice che dai filmati risulta che lei ha fatto due giri con circa 50 maschi con figa e culo, la bocca è fuori conteggio, mentre io solo col culo sono arrivato a 45, ma ne ho spompinati più di 60, l'ultimo che ho preso era un XXXL, ma ero talmente provato che non me ne sono accorto, facciamo la doccia e andiamo a dormire.
Ci svegliamo alle 11, ci abbracciamo, però non parliamo, lei non ha il coraggio di chiedermi nulla, forse ci confesseremo durante il viaggio, oppure a casa tra qualche giorno.
Prima di partire il gestore fa arrivare da fuori il pranzo, vuole che mangiamo e ci vuole parlare, in sala siamo soli, non ci sono neanche quelli delle pulizie, esordisce dicendo che in tanti anni, siamo stati l'unica coppia in grado di reggere una serata come quella appena trascorsa, è felice della riuscita e per ricompensa ci dà una busta per ciascuno, la dovremo aprire solo a casa, ce lo fa promettere.
Non chiede per la prossima volta, si rende conto che sia lei che me abbiamo necessità di tempo per rimetterci.
Lo salutiamo e arrivati a casa, siamo seduti sul divano, apriamo le buste, in quella di Angelica c'è un biglietto di ringraziamento per la serata e poi c'è una seconda busta chiusa con dentro 1000 euro come ringraziamento e per spese future, nella mia la stessa cosa, ma le parole sono diverse, c'è l'apprezzamento per un uomo che per amore della moglie si è lasciato usare per un tempo lungo, che sono molto apprezzabile, nella seconda busta anch'io ho trovato 1000 euro.
Ci guardiamo sbalorditi e ci mettiamo a ridere, andiamo a letto, domani si lavora.
Durante i primi giorni della settimana, ero taciturno, avevo il timore che mi deridesse e facesse delle affermazioni poco carine per il mio comportamento, ma non è accaduto.
Il venerdì sera, siamo in casa, pensa che sia il momento di parlare:
Angelica) Una settimana fa hai fatto sesso col culo e con la tua virilità chiusa in gabbia, è il momento di dirmi quali sensazioni hai provato, se ti è piaciuto farlo e infine se lo rifarai in futuro, con me o senza di me.
Paolo) Ti devo dire che le due volte precedenti, avevo preso delle belle bestie, ma avevo provato delle sensazioni minori di sabato scorso, sarà per il bustino che mi teneva anonimo, o per la gabbia che mi impediva qualsiasi reazione, ammetto che ho goduto, non credevo di poter riuscire a venire, poi per rifarlo non lo so, ne in uno o nell'altro modo o sistema.
Angelica) Allora per come l'ho capita, hai goduto perchè avevi il cazzo in gabbia, ora mi spiego il fatto che il gestore me l'ha messa dentro la borsa, vuole che tu faccia allenamento, si spiega così il messaggio nella busta.
--Vedo Paolo strabuzzare gli occhi, ma non dice nulla.
Il lunedì in pausa pranzo, telefono al gestore per chiedere il motivo del biglietto e del denaro.
Mi risponde che aveva osservato il comportamento sia da legato che dopo sul letto, essendo un esperto, si è reso conto che mio marito è uno che apprezza certe situazioni, anche se non lo ammette, ma ha una grossa propensione alla passività, tendente al "trans", vuole che rifaccia la prova con la gabbia, se va come pensa, ha messo i soldi nelle buste per fare acquisti dedicati per lui.
Resto basita, in tre sere ha capito tutto di Paolo e in più ha già messo le mani avanti per il futuro. Farò la prova che dice e se funziona, trasformerò mio marito in un compiacente aiutante sessuale per il futuro.
Ho capito che vorrebbe una serata molto HOT, con noi due come protagonisti, non vuole svelare nulla, ma chiede la nostra cieca adesione, in compenso ci garantisce un risultato molto migliore dei precedenti.
Gestore) Ragazzi, voglio che vi divertiate alla grande, se il prossimo sabato collaborate, vi garantisco già da ora un risultato spettacolare, so che tu Angelica non hai mai nessun problema, sei tu, Paolo che devi fidarti ciecamente, vedrai che non te ne pentirai, ma devi fare tutto quello che ti verrà chiesto.
Paolo) Dopo il risultato del sabato scorso, penso che debba fidarmi di lei, la sola cosa che chiedo è l'integrità fisica, per me e per mia moglie.
Gestore) Ci mancherebbe, godere non significa provare dolore, deve essere solo piacere. Posso contare su di voi?
Noi assieme) Certamente, ci vediamo il prossimo sabato dobbiamo venire già da venerdì sera?
Gestore) Se venite di venerdì, sarebbe il massimo, la camera è per voi, avremmo tutto il sabato per la preparazione, che quella di Paolo è la più lunga.
--Io cerco di intervenire per chiedere, ma lui chiude la comunicazione e Angelica non mi può aiutare.
Paolo) Ma tu sai cosa ha in mente di farci fare la prossima volta? Di sicuro dovremo fare sesso, tu con i tuoi due buchi, io con uno. Sono ancora curioso di sapere perchè durante la settimana non vuoi più fare l'amore con me, adesso che ne prendi tanti, ti faccio schifo con la mia durata? Non credo per le misure, che sono nella media. Cosa mi rispondi?
Angelica) Dai non buttarla sul tragico, fino a prima del nostro passaggio al club, ti avevo già anticipato che le tue prestazioni, anche se fatte con impegno, non sono mai riuscite a soddisfarmi, non te l'ho nascosto e non mi sono mai comportata male alle tue spalle, lo dimostra il fatto che l'idea del club è venuta da me. E' chiaro che dopo una serata dove mi sono presa tra i 20 e i 35 cazzi in fila, i giorni o meglio la settimana dopo non sento nessuna voglia di fare l'amore, infatti non ti ho parlato di sesso, ma di amore, ed è quello che provo per te.
Paolo) Ti capisco, anche per il fatto che sono presente alle tue belle prestazioni, ma renditi conto che ti chi scopa non sono io, a questo punto (dalla settimana prima del nostro primo accesso al club), da allora ad adesso, sono passati due mesi, mi manca fare l'amore con te.
Angelica) Me lo immagino, ma siamo vicini a tornare là, che sono in fregola e non mi passa nemmeno per la testa di fare sesso prima, cerca di capirmi.
Paolo) Ora ho capito molto bene, se continua così, tra non molto mi dirai "ciao" e andrai per la tua strada. Sbaglio? Credo che fin dall'inizio tu non avessi mai avuto un grande amore per me, mi sono illuso di averlo avuto, ma sto capendo che a te quello che interessa è e resta solo il cazzo, non t'importa di chi è ma che ti scopi e basta.
Angelica) Non dire stronzate, lo sai che non è assolutamente vero. Questo che facciamo è un gioco, andiamo anche lontani per la sicurezza di non essere riconosciuti. Per l'amore, lo sai che il sentimento è una cosa e il sesso meccanico un altra, a te non manca l'amore, ti manca il sesso meccanico, se vuoi ti accontento subito.
--Detto questo, lei porta il marito in camera, si spoglia e spoglia lui, quindi si distende sul letto, Paolo le sale sopra, glielo mette dentro e comincia a muoversi, contrariamente al suo solito (sarà che si era arrabbiato per la negazione della moglie), la scopa quasi con rabbia, Angelica fa in tempo a venire due volte, poi viene anche lui. Rimangono sul letto diversi minuti, poi lei gli dice:
Angelica) Sei stato davvero bravo, mi è piaciuto, spero di aver fugato i tuoi dubbi.
--Paolo non riesce a parlare, l'orgasmo provato è stato fortissimo, ora è tranquillo, ma non è sicuro che i suoi dubbi siano stati fugati.
--Il giorno dopo (venerdì), quando rientrano dal lavoro, lei ha già la valigia pronta, arriviamo, accolti con calore dal gestore. Data l'ora andiamo subito a riposare, la mattina ci aspetta la preparazione.
Infatti alle 10 in punto, arriva un'estetista per me, mi fa stendere sul lettino e mi depila completamente, pure sul buchino. Al termine mi cosparge tutto il corpo con un olio profumato che elimina l'irritazione dovuta al trattamento, poi, a pranzo io e lei prendiamo solo una bevanda particolarmente energetica che il gestore ci ha consigliato, per non avere scorie in più da evacuare (sarebbe sconveniente se uscisse fuori qualcosa).
Verso le due, andiamo insieme nel bagno per fare i clisteri, abbiamo due lettini uguali, la stessa ragazza si occupa di entrambi. A lavaggio terminato, Angelica mi lascia e va in un'altra camera, dove farà un massaggio, io rimango lì invece, faccio anche io un massaggio, ma al termine del quale, mi fa stendere di nuovo sul lettino, appoggiare le gambe sui supporti e pian piano mi apre il buco con due dita, vuole che mi rilassi, poi con una siringa, me la infila dentro e mi scarica per due volte una buona dose di lubrificante, sorridendo mi spiega che stasera ne avrò molto bisogno.
Ancora non ho capito bene cosa mi aspetta e nessuno parla. Terminata anche questa operazione vado in camera da Angelica che sta facendo un sonnellino nuda sul letto, mi stendo di fianco a lei che si sveglia, mi fa alzare, girare su me stesso, mi guarda e mi dice che senza un pelo sono bellissimo, mi inorgoglisco, ma non conosco il mio destino.
Alle 17,30 mi vengono a prendere, indosso solo il perizoma, andiamo nella saletta dei massaggi, lì ad aspettarmi ci sono due persone, hanno un baule con loro, lo aprono e tirano fuori un manichino a mezzo busto, lo vedo di spalle, non ho ancora capito cos'è, mi fanno girare e sedere su uno sgabello, poi mi fanno alzare le braccia e mi infilano qualcosa, prima sulla testa, poi a fatica scendono sul busto, fino alla vita. E' qualcosa che sembra di plastica, lattice, non so, devo tenere gli occhi chiusi (mi è stato ordinato), mi manipolano con insistenza, mi mettono qualcosa sulla faccia, intorno agli occhi e alla bocca. Dopo diverso tempo (non so quanto) mi consentono di aprirli, ma non noto cambiamenti, mi fanno alzare e chiudere gli occhi, mi accompagnano davanti a uno specchio e me li fanno aprire, uno "SHOCK", quello che vedo non sono io ma una donna con tanto di tette, mi guardo attentamente, non si nota l'attaccatura delle labbra, occhi, orecchie, spalle, vita, questa cosa che mi hanno messo aderisce perfettamente, anche come tonalità di colore è uguale. Mi guardo con attenzione, mi lasciano lì per qualche minuto, poi mi dicono di sedermi per il trucco, una ragazza mi aggiusta il trucco sugli occhi, mi da il rossetto sulle labbra, poi mi fissa sulla testa una parrucca speciale, che ha dei ganci e non si leva, occorre sapere come fare. La ragazza mi dice che manca solo il tocco finale, mi fa stendere sul lettino con i sostegni per le gambe, comincia ad armeggiare con il mio cazzo, non capisco cosa succede, ma devo lasciar fare. Quando mi alzo, posso guardarmi e ho un affare di metallo molto piccolo e lucido che contiene i miei gioielli. Mi dicono che sono quasi pronto, mi fanno infilare un paio di autoreggenti di rete e due scarpe dal tacco altissimo, mi dicono di provare a camminare, ma sono in grossa difficoltà.
Entra Angelica che quando mi vede fa un urlo di approvazione "SIIIIII", anche lei con le stesse calze e scarpe. Quando entriamo al bar (Angelica mi sostiene), tutti i presenti e sono tantissimi, quasi il doppio dell'ultima volta, ci sono tutti attorno, palpano lei e anche me, mi sento le mani sulle tette, questa cosa aderisce così bene che mi sembra palpino il mio seno vero. Non ci lasciano lì per molto, arriva il gestore che ci prende per mano (mi sostiene), ci porta in un'altra stanza, ma non in penombra, c'è una specie di cavallo, di quelli che si usano nelle palestre, mi fanno appoggiare al traverso con la pancia e mi legano gambe e braccia ai piedi dell'attrezzo, in pratica appoggio coi piedi e la pancia. Angelica viene anch'essa immobilizzata su un attrezzo quasi uguale, la sua variante è che lei è di fianco e una gamba è trattenuta da una specie di palo, così ha tutti e due i buchi esposti, poi portano me accanto a lei, non riesco a capire che gioco sia. Si fanno sotto i primi due, che si avvicinano, uno me lo mette in bocca, lo prendo anche se mi fa un pò schifo, ma sono legato, questo quando è duro si ritrae, mi viene dietro e con poche spinte è tutto dentro (per fortuna che mi hanno lubrificato), mi scopa, ma la sua dimensione, più o meno della mia, non mi ha fatto male, l'altro comincia a scopare lei, ne abbiamo attorno più di una 40ina, tutti arrapati e vogliosi, man mano che vengono lasciano il posto ad un altro, dopo due ore li abbiamo presi quasi tutti, metà io e metà lei.
Alla fine del primo giro ci slegano e ci danno la possibilità di continuare sul letto. Angelica mi prende per i fianchi e mi sistema a pecora sul letto, poi si stende di fianco a me, si ricomincia la lotta. Adesso però non sono rapidi a venire, ho il culo lubrificato dalle tante sborrate ricevute dentro, non cola nulla perchè ho sempre un cazzo che fa da tappo, ci scopano con molta energia, alcuni cercano di essere delicati, ma vengono quasi insultati dai restanti.
Sono ore che svuotiamo cazzi, ho il culo in fiamme, ne sono rimasti solo alcuni, gli altri dopo il secondo giro se ne sono andati. Angelica stavolta da cenni di stanchezza e anch'io sono al limite, mi fa pure male la mascella e ho pieno pure lo stomaco. Finalmente l'ultimo viene nel mio retto, mi fa una carezza sul culo, poi se ne va.
Abbiamo finito, sono le 4,30 del mattino, abbiamo cominciato circa alle 21, quasi 7 ore di sesso continuato, un bel record, non c'è che dire.
Arriva il gestore, ci accarezza il viso, poi le due bariste ci aiutano ad alzarci e ad andare nel bagno, mi danno una mano a togliere il bustino, ora respiro, Angelica fa una faccia stupita, mi dice che in viso sono stravolto, lo credo, il gestore ci dice che dai filmati risulta che lei ha fatto due giri con circa 50 maschi con figa e culo, la bocca è fuori conteggio, mentre io solo col culo sono arrivato a 45, ma ne ho spompinati più di 60, l'ultimo che ho preso era un XXXL, ma ero talmente provato che non me ne sono accorto, facciamo la doccia e andiamo a dormire.
Ci svegliamo alle 11, ci abbracciamo, però non parliamo, lei non ha il coraggio di chiedermi nulla, forse ci confesseremo durante il viaggio, oppure a casa tra qualche giorno.
Prima di partire il gestore fa arrivare da fuori il pranzo, vuole che mangiamo e ci vuole parlare, in sala siamo soli, non ci sono neanche quelli delle pulizie, esordisce dicendo che in tanti anni, siamo stati l'unica coppia in grado di reggere una serata come quella appena trascorsa, è felice della riuscita e per ricompensa ci dà una busta per ciascuno, la dovremo aprire solo a casa, ce lo fa promettere.
Non chiede per la prossima volta, si rende conto che sia lei che me abbiamo necessità di tempo per rimetterci.
Lo salutiamo e arrivati a casa, siamo seduti sul divano, apriamo le buste, in quella di Angelica c'è un biglietto di ringraziamento per la serata e poi c'è una seconda busta chiusa con dentro 1000 euro come ringraziamento e per spese future, nella mia la stessa cosa, ma le parole sono diverse, c'è l'apprezzamento per un uomo che per amore della moglie si è lasciato usare per un tempo lungo, che sono molto apprezzabile, nella seconda busta anch'io ho trovato 1000 euro.
Ci guardiamo sbalorditi e ci mettiamo a ridere, andiamo a letto, domani si lavora.
Durante i primi giorni della settimana, ero taciturno, avevo il timore che mi deridesse e facesse delle affermazioni poco carine per il mio comportamento, ma non è accaduto.
Il venerdì sera, siamo in casa, pensa che sia il momento di parlare:
Angelica) Una settimana fa hai fatto sesso col culo e con la tua virilità chiusa in gabbia, è il momento di dirmi quali sensazioni hai provato, se ti è piaciuto farlo e infine se lo rifarai in futuro, con me o senza di me.
Paolo) Ti devo dire che le due volte precedenti, avevo preso delle belle bestie, ma avevo provato delle sensazioni minori di sabato scorso, sarà per il bustino che mi teneva anonimo, o per la gabbia che mi impediva qualsiasi reazione, ammetto che ho goduto, non credevo di poter riuscire a venire, poi per rifarlo non lo so, ne in uno o nell'altro modo o sistema.
Angelica) Allora per come l'ho capita, hai goduto perchè avevi il cazzo in gabbia, ora mi spiego il fatto che il gestore me l'ha messa dentro la borsa, vuole che tu faccia allenamento, si spiega così il messaggio nella busta.
--Vedo Paolo strabuzzare gli occhi, ma non dice nulla.
Il lunedì in pausa pranzo, telefono al gestore per chiedere il motivo del biglietto e del denaro.
Mi risponde che aveva osservato il comportamento sia da legato che dopo sul letto, essendo un esperto, si è reso conto che mio marito è uno che apprezza certe situazioni, anche se non lo ammette, ma ha una grossa propensione alla passività, tendente al "trans", vuole che rifaccia la prova con la gabbia, se va come pensa, ha messo i soldi nelle buste per fare acquisti dedicati per lui.
Resto basita, in tre sere ha capito tutto di Paolo e in più ha già messo le mani avanti per il futuro. Farò la prova che dice e se funziona, trasformerò mio marito in un compiacente aiutante sessuale per il futuro.
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