Mio cugino e Andrea e sua madre 1 parte
di
templare francesco
genere
gay
Fin da bambini con mio cugino Andrea eravamo molto attaccati. Andrea ero orfano di padre e forse anche per questo eravamo molto uniti. Avevamo la stessa età, differenza di qualche mese. Assieme scoprimmo il piacere che ci dava toccare il nostro corpo assieme ci facemmo le nostre prime seghe. Avevamo imparato ad esplorare i nostri corpi nostri alla ricerca del reciproco piacere. Imparammo a masturbarci e al prenderlo in bocca. Un giorno che eravamo da soli a casa sua, Andrea mi confesso che spesso alla notte mi sognava mentre ci masturbavamo. Alla fine mi confesso che mi voleva bene, però non solo come cugino ma di più. Mi disse che da era da tempo che voleva chiedermi di essere inculato. All’inizio pensavo di avere capito male, anche perché avevo una ragazzina che mi piaceva. Andrea chiese se potevo essere io la prima persona che lo inculasse. Per un po' non dissi niente, poi gli chiesi di spogliarsi mentre lo facevo anch’io. Cominciai a giocare con il suo cazzo scappellandolo lentamente me lo portai alla bocca fino a farlo sborrare. Poi presi ad accarezzare la sua testa e lentamente l’abbassai sul mio cazzo che era già duro, me lo prese in bocca e mentre mi stava facendo godere io gli accarezzavo il suo culo passando il dito fra le sue chiappe. Andrea mi incitava ad andare oltre. Con un dito lo penetrai e mentre andavo su e giù sentivo che mugolava dal piacere nonostante avesse il mio cazzo in bocca. Lo feci sdraiare sul letto e gli bagnai il buchetto con la saliva. Lui si mise in ginocchio abbassando testa spingendo in fuori il culo il suo buco era bagnato oltre che dalla mia saliva anche dai suoi umori. Avvicinai la cappella e presi a spingere. Il suo culo faceva resistenza, spinsi di più forzando il suo buco fino a penetrarlo con la cappella. Andrea si lamentava non so se per il dolore oppure il piacere. Continuai a spingere fino a che non vidi scomparire il mio tutto il mio cazzo nel suo culo. Era la mia prima volta che penetravo qualcuno. Avrei voluto farlo con la mia ragazzina ma devo dire che aprire il culo di Andrea fu bellissimo, godetti nell’andare su e giù in quella calda apertura. Gli sborrai dentro . Presi l’abitudine di incullarlo tutte le volte che ci capitava l’occasione, quasi tutte le settimane. Una di quelle volte però fummo scoperti da sua madre. Mia zia quel giorno era rientrata molto prima del tempo previsto e ci scopri mentre avevo il mio cazzo dentro il culo di suo figlio. Andrea si mise a piangere, mentre io tiravo fuori il mio cazzo ancora in tiro. La zia mi chiese se Andrea era costretto a farlo. Gli rispose suo figlio che disse che era lui che lo voleva perché gli piaceva. Mia zia si avvicino a noi mi guardo e mi disse che per la mia età avevo un bel cazzo grosso. Prese in mano il mio cazzo e comincio a masturbarmi dicendo visto che ti ho interrotto ti faccio sborrare io. Andrea ancora con le lacrime guardava imbambolato sua madre che mi stava masturbando. Dopo avermi fatto sborrare mentre usciva dalla camera disse che bisognava che la prossima volta con Andrea voleva esserci anche lei a vedere.
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